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    La sfida dei quarantenni: da Motta a Palladino, attacco ai maestri della panchina

    In Serie A Gilardino unico debuttante, Zanetti e Dionisi quasi veterani: idee e freschezza per ribaltare le gerarchie dei tecnici

    ue giorni fa Alberto Gilardino ha compiuto 41 anni: auguri. Già nascere nel giorno di Italia-Brasile 3-2, anno 1982, Mondiale di Spagna, è un buon auspicio. Poi l’attaccante vi ha aggiunto il suo titolo di campione del mondo, tatuandoselo addosso nel 2006, in Germania. Adesso, nella sua nuova fase di rapporto con il calcio, Gilardino è pronto a debuttare da allenatore in Serie A: sulla panchina del Genoa si accomoderà così l’unico esordiente del prossimo campionato.  LEGGI TUTTO

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    Roma, annullata la tournée in Asia. Si va in Portogallo

    Il club giallorosso non andrà nemmeno a Singapore, vista l’inadempienza dei coreani. Per il terzo anno di fila, estate nella terra di Mourinho: si parte il 26

    Per la terza estate consecutiva la Roma è pronta a volare in Portogallo, più precisamente in Algarve. Dopo la fregatura rifilata ai giallorossi dall’agenzia che aveva organizzato due amichevoli in Corea del Sud – annullate a causa del mancato pagamento di circa 3 milioni che sarebbero dovuti entrare a Trigoria – il club dei Friedkin si è mosso per trovare il più velocemente possibile una meta alternativa. E ancora una volta la scelta è caduta sul Paese di José Mourinho e Tiago Pinto, dove Pellegrini e compagni avevano già svolto parte delle ultime due preparazioni atletiche estive. 

    programma—  Stavolta invece non dovrebbe trattarsi di un vero e proprio ritiro, bensì di una settimana in cui lo Special One e il suo staff testeranno il livello di preparazione della squadra giocando un paio di amichevoli (c’è ancora massimo riserbo sui possibili avversari). La spedizione in terra lusitana – non è ancora stata annunciata ufficialmente dalla Roma – partirà il 26 luglio. Nel frattempo il club giallorosso ha scelto di rinunciare anche al viaggio a Singapore – dove avrebbe affrontato il Tottenham in amichevole – dal 22 al 26 luglio: saltati gli impegni in Corea del Sud infatti, la dirigenza romanista ha deciso di evitare anche la prima parte della mini tournée che si sarebbe dovuta svolgere in Asia. Nel frattempo al Fulvio Bernardini è tutto pronto per l’inizio della nuova stagione. Tra sabato e domenica i tesserati giallorossi svolgeranno le visite mediche per conseguire l’idoneità sportiva, mentre l’appuntamento a Trigoria è fissato per lunedì mattina, quando Pellegrini e compagni si ritroveranno nel quartier generale giallorosso per i primi test fisici. Il rientro di Mourinho nella Capitale invece è previsto per domani. LEGGI TUTTO

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    Lukaku e Osimhen: quando il centravanti vuol dire scudetto

    Il belga è ancora del Chelsea, il nigeriano piace alle big ma costa tantissimo: se Inter e Napoli ripartono con loro, sono le favorite

    L’estate di due centravanti. Romelu Lukaku trascorre le ferie in un limbo, sospeso tra Chelsea e Inter. In realtà Lukaku oggi è a tutti gli effetti un giocatore del Chelsea, la parentesi annuale all’Inter è terminata. Marotta e Ausilio lavorano per riportarlo a Milano in via definitiva, magari un acquisto postdatato, un prestito con obbligo di riscatto nel 2024, ma non è un’operazione semplice, ballano almeno 30-40 milioni. Victor Osimhen ha passato le vacanze nella sua Nigeria, fresco di scudetto. Non è a bagnomaria come Lukaku, “appartiene” al Napoli e il suo procuratore tratta per allungare il contratto, ma non si può escludere nulla, sul mercato dopato dai milioni sauditi e della Premier League. Aurelio De Laurentiis ha fissato un prezzo provocatorio per Osimhen, 180 milioni, un modo per proclamarne l’incedibilità, però che cosa succederebbe se qualcuno si presentasse con un’offerta da 150 o anche 120 milioni, comunque tantissimi quattrini? Sarebbe difficile resistere alla tentazione di rifiutare una montagna di soldi. E qui sta il punto tecnico della questione. Senza Lukaku e Osimhen l’Inter e il Napoli si indebolirebbero? La risposta è sì, perché non sarebbe facile azzeccare la scelta dei sostituti. LEGGI TUTTO

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    Juve Usa: calendario, date e orari delle sfide a Barcellona, Milan e Real

    La Juventus vuole ripartire al meglio dopo una stagione complicata dentro e fuori dal campo. I bianconeri, che intanto hanno visto i ritorni alla Continassa di Pogba, Fagioli, De Sciglio e Kaio Jorge, per preparare in maniera impeccabile la prossima stagione affronteranno una tournée estiva negli Stati Uniti (il Soccer Champions Tour) dove avranno l’occasione di confrontarsi con alcune big del calcio internazionale. L’obiettivo è quello di arrivare in una condizione ottimale alla partenza della prossima Serie A, che avrà inizio il 20 agosto e di cui è stato annunciato il calendario nella giornata di ieri.
    Juve, la prima sfida negli Usa
    Il primo appuntamento per la squadra di Allegri sarà contro il Barcellona di Xavi, che nell’ultimo campionato ha vinto e dominato la Liga. La sfida avrà luogo domenica 23 luglio al Levi’s Stadium in Santa Clara, alle ore 4:30 italiane. Un impegno senza dubbio di grande prestigio contro un avversario che negli ultimi anni i bianconeri hanno affrontato più volte in Champions League. LEGGI TUTTO