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    Bachini, la cocaina e la reintegrazione: “Ho sbagliato ma ho pagato. Ora voglio tornare nel calcio”

    La Procura Nazionale Antidoping ha tolto la squalifica a vita all’ex centrocampista: “Mi hanno voltato le spalle quasi tutti, ma sono diventato un uomo migliore”Si scrive reintegrazione, si legge redenzione. Jonathan Bachini l’ha inseguita a lungo, senza mai nascondere i suoi errori. Eppure, per diciassette, lunghissimi anni, ha vissuto dentro a un tunnel di umiliazioni. “Sono passato dalla fama del calciatore di Serie A a quella del giocatore radiato per la cocaina. Ho sbagliato, ho pagato, però non ho mai fatto male a nessuno”. LEGGI TUTTO

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    Sacchi: “Pressing alto o il City sfonda in mezzo. Ed Erling vola”

    Fermare Haaland è una priorità (“Ci vorrebbe un fucile…”), ma non l’unico problema: “Spesso i nerazzurri andranno in inferiorità numerica” Fermare Haaland è il tema che tiene banco in casa Inter, senza dimenticare che, una volta limitato il norvegese, il Manchester City ha a disposizione altri campioni in grado di far saltare l’equilibrio. Arrigo Sacchi si piazza davanti alla lavagna tattica e, considerando il modulo dei nerazzurri e quello degli inglesi, legge la sfida. LEGGI TUTTO

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    Milan, Leao saluta Maldini: il messaggio di riconoscenza e gratitudine

    Leao, messaggio a Maldini
    A distanza di qualche ora e avendo avuto il tempo di sbollire un po’, però, adesso Leao – fresco di rinnovo firmato proprio insieme a Maldini – ha voluto mandare un messaggio alla leggenda del Milan, quantomeno per ringraziarlo per ciò che ha fatto per lui: “Un grazie non basta. Una persona esemplare con un cuore immenso e una determinazione senza pari. È stato un piacere aver vissuto diversi momenti con te, tutto il meglio per il futuro”. LEGGI TUTTO

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    Pantani, l’interismo e quella volta contro la Juve: perché Cordaz non è un terzo portiere qualunque

    Contro il Torino, sfida in cui si è reso protagonista della grande parata su Sanabria, Alex ha giocato solamente la seconda partita in nerazzurro, a 19 anni dalla prima, dopo una carriera in salitaTorino è stata una promessa ed è ora vita vera, reale, sudata. Una città che per Alex Cordaz vuol dire occasione, riflettori finalmente puntati addosso. Il giugno 2023 in Serie A come il febbraio 2004 in Coppa Italia, quando Francesco Toldo venne espulso al Delle Alpi contro la Juve e il nativo di Vittorio Veneto si trovò catapultato in un derby d’Italia, per la prima volta a difendere la porta nerazzurra. LEGGI TUTTO

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    Dionisi: “Io e il Sassuolo vogliamo stupire. Questa stagione mi ha reso migliore”

    Il tecnico si racconta dopo il rinnovo: “Vogliamo far crescere il gruppo con la nostra filosofia e… ottenere risultati”La classifica va letta, certo. Ma poi va guardata in controluce, per cogliere i particolari che altrimenti rischiano di sfuggire. Il Sassuolo 2021-22 chiuse a quota 50, ma i 45 punti del 2022-23 dopo le cessioni di Scamacca, Raspadori, Traorè e le numerose assenze di Berardi hanno un valore maggiore. Al secondo anno di Serie A, Alessio Dionisi si è mostrato ancora più bravo perché è uscito dal solco precedente e si è trovato ad affrontare, risolvendoli, molti problemi. LEGGI TUTTO

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    Juve-Uefa, dietro la svolta: Gravina e la Figc primi “tessitori” del riavvicinamento

    Nessuna reazione ufficiale da Nyon, ma per Ceferin le parole bianconere sulla Superlega sono una buona notizia. Il pericolo di sanzioni esiste ancora per la Signora, ma questo segnale può pesare Comprensibile prudenza. Nessuna reazione né ufficiosa né ufficiale. Ma è ovvio che per l’Uefa la decisione della Juve di fare un significativo passo verso l’uscita dal progetto Superlega con la lettera a Real Madrid e Barcellona per giungere a una posizione comune, è una buona notizia. Figlia anche di una riapertura di rapporti che sono stati a lungo, durante l’era di Andrea Agnelli, con Florentino Perez il front runner dell’impresa del super campionato, nel freezer dell’incomunicabilità. LEGGI TUTTO

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    Dal 9 per Maignan agli otto che meritano 4: il pagellone dei 39 acquisti di Maldini e Massara

    Il frontman del mercato di Maldini e Massara ha il volto sorridente e i nervi saldi di Mike Maignan, preso dal Lilla dopo l’addio di Donnarumma e diventato protagonista piano piano, in silenzio, con parate e uscite da libero aggiunto. Il francese è l’acquisto migliore della loro esperienza. L’anno scorso ha messo le manone sullo scudetto. Un bel 9 non glielo toglie nessuno. LEGGI TUTTO

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    Euro-Fiorentina: tante occasioni in un colpo solo

    Italiano allenava in Serie D cinque anni fa, Gonzalez ha saltato il Mondiale: si meritano la finale di ConferenceCinque anni fa, di questi tempi, Vincenzo Italiano allenava i dilettanti dell’Arzignano in Serie D. E questa è forse la storia più bella della finale di una Conference League diventata ormai il portafortuna del nostro pallone. LEGGI TUTTO