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    La Juve premia Allegri: “Grazie per averci supportato nella crescita dei ragazzi”

    Si è svolto oggi un incontro a Vinovo un incontro tra Massimiliano Allegri e tutto lo staff del settore giovanile della Juventus, dalla Primavera alla Next Gen. L’evento è stato un’occasione per parlare del progetto giovani intrapreso negli ultimi anni dai bianconeri. Presente anche Federico Cherubini.
    Juve, Allegri premiato per l’utilizzo dei giovani
    Massimiliano Allegri è stato il relatore dell’evento, raccontato il percorso di crescita dei giovani della Juve negli ultimi anni. L’allenatore ha parlato del passaggio dalla Primavera alla Prima Squadra prima e dopo la creazione dell’Under 23, evidenziando i benefici riscontrati. Oltre ad Allegri erano presenti all’evento anche Cherubini, Giuntoli, Manna, Storari e Pessotto, oltre che tutti i componenti dello staff giovanile. Proprio Pessotto, al termine dell’intervento, ha premiato Allegri con un riconoscimento che recita: “Con profonda gratitudine per averci supportato nella crescita dei nostri ragazzi”. LEGGI TUTTO

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    Thiago Motta: “Espulsione? Devo migliorare”. Poi la risposta su Calafiori-Juve

    Bologna, Motta: “Espulsione? Non ne vado fiero”

    L’ex centrocampista è tornato sull’espulsione ricevuta nel match contro il Milan: “Vorrei evitare di parlarne, ma ho sangue e vivo emozioni. Non mi sento orgoglioso perché penso ai miei ragazzi e vorrei essere un esempio per loro, gli chiedo sempre controllo emozionale dentro al campo. Anche per i tifosi, perché facciamo questo lavoro per merito loro. I tifosi vanno a vedere uno spettacolo di calcio e non altre cose, non un allenatore che ha una reazione così. Si paga il biglietto per vedere un bello spettacolo da parte di tutti e i protagonisti sono i giocatori. Spero di migliorare su questo”. LEGGI TUTTO

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    Lecce, D’Aversa: “Voglio punti, non lo spettacolo. Su Krstovic…”

    Roberto D’Aversa ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Lecce-Fiorentina. L’allenatore giallorosso, reduce da tre sconfitte consecutive contro Lazio, Juve e Genoa, vuole tornare a fare punti per la lotta salvezza. Se la vedrà contro la Viola, che viene invece dalla sconfitta tra le polemiche contro l’Inter. L’allenatore ha alzato la voce per cercare di svegliare l’ambiente: “Voglio meno spettacolo e più punti”.

    Lecce-Fiorentina, la conferenza di D’Aversa

    L’allenatore ha parlato così del momento della sua squadra: “Vorrei meno spettacolo e più punti. Stiamo ricevendo complimenti per le prestazioni, ma dobbiamo fare punti. Le motivazioni in Serie A devono venir da sole. A Genova è successo in pochi minuti, a Roma in 4… non è un problema fisico. Ci sono dati scientifici che dicono che i ragazzi sono in linea. Un fallo inutile può cambiare la partita, un fallo laterale… a volte anche nella comunicazione si può migliorare”. D’Aversa si è poi espresso sul momento di forma dei due attaccanti: “Krstovic? Sappiamo quanto sia importante il gol per gli attaccanti, ma è ancor più importante la prestazione. Da diverse settimane Krstovic gioca bene, deve continuare così. Se continua con questa media può raggiungere la doppia cifra, ma può farcela anche Piccoli”. LEGGI TUTTO

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    Torino, ecco il rinforzo in attacco: in arrivo Okereke!

    TORINO – Operazione indirizzata. Dopo Masina, terzino sinistro in uscita gratis dall’Udinese in prestito con diritto, con la stessa formula il Torino prenderà ora Okereke, centravanti della Cremonese, nigeriano, 2 gol in 17 presenze in questo campionato. L’operazione è in fase di definizione. La fumata bianca sembra ormai dietro l’angolo. La Cremonese ha aperto al prestito con diritto, di qui la svolta mentre invece Rafa Mir, prima scelta per l’attacco,  ribadiva il suo no al Torino, in mattinata. LEGGI TUTTO

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    Juve al lavoro verso l’Inter: come stanno Chiesa, McKennie e Rabiot

    Questo pomeriggio i bianconeri sono concentrati prima sul possesso palla e sul lavoro di ripartenza e di azioni veloci che hanno coinvolto l’intero gruppo. Poi, per concludere la sessione di allenamento, la consueta partitella lavorando sempre sotto pressione. Ad essere sicuro di saltare il Derby d’Italia è Arkadiusz Milik, dopo l’espulsione rimediata contro l’Empoli. Alcuni elementi all’interno della rosa bianconera sono invece sottoposti ad attenta valutazione. Quest’oggi allenamento in gruppo per Weston McKennie e Federico Chiesa. Non era invece presente Adrien Rabiot, che ha svolto lavoro personalizzato. Il centrocampista francese, che ha giocato l’ultima gara lo scorso 16 gennaio contro il Sassuolo all’Allianz Stadium, si aggregherà al resto dei compagni nella giornata di domani. Dopo il mancato passaggio all’Atletico Madrid, Moise Kean ha fatto il suo rientro e proseguirà con il programma di riatletizzazione. Domani, intanto, è prevista una seduta pomeridiana di allenamento. LEGGI TUTTO

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    Baldanzi, la Juve cambia le carte: era pronto per la Roma…

    Il paradiso all’improvviso. Scomodiamo uno dei film più celebri del regista toscano Leonardo Pieraccioni per fotografare il momento vissuto da un giovane fantasista suo corregionale. Ci riferiamo a Tommaso Baldanzi, tornato protagonista sabato dopo una prima parte di stagione in chiaroscuro tra problemi fisici e qualche panchina di troppo. Tanto che il gioiellino nativo di Poggibonsi aveva pensato di andare via dall’Empoli già in questa finestra di mercato. Il club azzurro ad agosto aveva detto no all’offerta di 15 milioni della Fiorentina, convinto di venderlo ad almeno 25 dodici mesi più tardi.
    La Roma non convince l’Empoli
    Qualcosa però è andato storto e i programmi, al momento, non sono stati rispettati. Ecco perché la settimana scorsa la Roma si era fatta avanti per portarlo subito nella Capitale. I giallorossi hanno proposto un prestito oneroso con diritto di riscatto destinato a diventare obbligo allo scattare di determinate condizioni. Una soluzione questa che non convince del tutto il presidente Corsi. Tanto da non dare il benestare alla chiusura dell’operazione.
    Yildiz e la panchina in Juve-Empoli LEGGI TUTTO

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    Kean, clamoroso stop Atletico: trattativa saltata con la Juve, ecco perché

    Kean-Atletico Madrid, cosa è successo

    Ora, però, l’affare è clamorosamente saltato. Oggi Moise ha sostenuto le visite mediche con la squadra di Simeone e i tempi di recupero necessari per la sua riatletizzazione hanno fatto saltare i piani. I bianconeri hanno spiegato agli spagnoli che serviranno ancora alcune settimane per utilizzarlo in campo perchè era fermo da un mese e mezzo in seguito all’ultimo infortunio. L’Atletico, dal canto suo, non vuole saperne di aspettare ulteriormente e ha deciso di rinunciare all’attaccante. Il futuro di Kean potrebbe comunque essere lontano da Torino a priori. Il suo agente e la Vecchia Signora cercano infatti altre opportunità per l’immediato futuro. LEGGI TUTTO

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    Locatelli, Inter-Juve è un derby doppio. Un altro urlo a San Siro…

    TORINO – Allo schieramento stellare dell’Inter a centrocampo, che si presenta con Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan, al momento la Juventus risponde con una sola certezza, Manuel Locatelli. Certo, Massimiliano Allegri confida nel recupero di Adrien Rabiot e spera che la botta presa sabato da Weston McKennie si sia già assorbita senza avere ripercussione sulla presenza del texano. Intanto però l’ex Sassuolo resta la garanzia, che nulla ha da invidiare ai rivali di reparto, a cui aggrapparsi nello scacchiere del tecnico per un derby d’Italia che, nonostante arrivi soltanto ai primi di febbraio, può già dare precise indicazioni sulla corsa scudetto.
    Juve, Locatelli stakanovista
    Costante la crescita di Locatelli che, da buon mediano di copertura, si è trasformato in regista: un ruolo fondamentale nella Juventus, che svolge dando non soltanto ordine e compattezza ma anche un tocco di imprevedibilità alla manovra. Doti che hanno convinto Allegri ad affidargli le chiavi del gioco e a schierarlo con costanza: non è un caso che proprio il numero 5 bianconero sia, dopo Bremer, il giocatore più utilizzato della stagione. Anche i numeri delle sue prestazioni sono ragguardevoli e confermano il profilo del metronomo bianconero sia per quanto riguarda la fase di costruzione sia per quella di contenimento. LEGGI TUTTO