Serie B sempre più grande: i nazionali sono 62
Ogni tanto, qualche nostalgico del calcio che fu, vorrebbe che la B andasse in campo quando c’è la sosta per le Nazionali, come ai bei tempi che furono, quando la seconda serie si prendeva la scena per una domenica. Ma da diverso tempo non è più possibile. Perché la seconda serie italiana alle Nazionali – comprese le non meno importanti rappresentative Under – offre una caterva di giocatori e non sarebbe proprio possibile andare in campo, inevitabile fermarsi. A questo giro si è arrivati a 62.
Serie B, la classifica
Italia, per fortuna c’è la B
Di solito, a ogni giro di convocazioni, dalla B non ne partivano meno di 45-46. Il risultato raggiunto stavolta invece, conferma come la B italiana sia una delle seconde serie più importanti d’Europa, seconda solo alla Championship inglese, dove si spendono cifre enormi pur di ambire al grande circo della Premier. Ma dopo gli inglesi, non c’è dubbio, ci siamo noi. E attenzione, nonostante i non pochi stranieri che giocano in B, la nostra seconda serie resta “il campionato degli italiani”, come da slogan della categoria. Per referenze, chiedere a Spalletti. Gli ultimi tre nomi nuovi in azzurro – Folorunsho, Lucca e Bellanova – sono prodotti doc della Serie B, non sarebbero un patrimonio del calcio italiano se non si fossero fatti le ossa in B. E, sempre per restare agli ultimi convocati dal ct, sono passati dalla B anche Carnesecchi, Meret, Vicario, Bonaventura, Frattesi, Buongiorno, Cambiaso, Darmian, Di Lorenzo, Dimarco, Orsolini, Zaccagni e Zaniolo. In totale, fanno 16 azzurri provenienti dalla B dei 28 convocati, a dimostrazione di quanto sia una categoria strategica per il futuro del calcio azzurro. Ma poi ci sono anche gli stranieri. Alcuni, di livello assoluto.
I convocati della Serie B
Domani, Pohjanpalo vivrà una serata particolare, degna di questa grande stagione (il bomber del Venezia è il capo cannoniere della B con 18 gol). Assieme al compagno di squadra Joronen, sarà nella Finlandia che nella semifinale playoff per andare a Euro 2024, affronta fuori casa il Galles (la vincente, troverà in finale chi avrà la meglio fra Polonia ed Estonia). Ma alle cruciali gare per partecipare all’Europeo, ci saranno anche gli islandesi Ellertsson (Venezia) ed Hermannsson (Pisa), impegnati domani sera a Budapest contro Israele (se passano il turno, trovano la vincente di Bosnia Erzegovina-Ucraina). A proposito del Pisa: curioso che sia la squadra di B che offre più giocatori alle nazionali (ben 8), pur navigando in campionato soltanto in 11ª posizione. Ma 5 sono convocati nelle Under, uno di loro però, Esteves nell’Under 21 portoghese, è giocatore di valore assoluto, per non parlare di Barbieri, proprietà Juve, chiamato nell’Under 20 ma che negli ultimi tempi ha avuto una crescita esponenziale. Notevole anche l’exploit della Ternana, con 7 convocati, tutti in nazionali giovanili. Da notare come le Fere umbre portino all’Under 20 azzurra ben 4 giocatori: Amatucci, Distefano, Faticanti e Raimondo, quest’ultimo, proprietà del Bologna, è in rampa di lancio (9 gol al suo debutto in B) ma è un fatto positivo avere una nazionale giovanile azzurra con un piccolo blocco proveniente dalla stessa squadra, faciliterà la crescita dei quattro ragazzi. Però occhio anche al difensore venezuelano Yordan Osorio, 29 anni, al Parma dal 2020, che domani alle 22 (ora italiana) a Fort Lauderdale (Florida), sarà impegnato in amichevole proprio contro gli azzurri. LEGGI TUTTO