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    Torna in Serie B il duello fra bomber Moro-Brunori

    TORINO – Luca Moro e Matteo Brunori: segnatevi questi nomi, li sentiremo spesso in futuro e su palcoscenici importanti. Nella passata stagione, nel girone C della Serie C, hanno dato vita a un sfida appassionante, tutta siciliana, nella classifica cannonieri dell’intera categoria, Moro era l’alfiere del Catania, Brunori del Palermo. Alla fine, la sfida non ha avuto né vinti né vincitori a causa dell’esclusione dal professionismo del Catania che non ha potuto completare la stagione. Moro però, in 28 uscite, aveva messo a segno 21 gol e 3 assist. Dopo l’estromissione del Catania, ad aprile il Sassuolo lo ha comprato dal Padova, il club dove era cresciuto, e tre settimane fa lo ha girato in prestito in B al Frosinone. Brunori invece, arrivato in sordina al Palermo un anno fa, in prestito dalla Juve U23, è stato il trascinatore dei rosanero, saliti in B vincendo i playoff, col subentrato Silvio Baldini alla guida. Uno che a gennaio, quando vide Brunori gli predisse: “Segnerai 30 gol”. C’è andato vicino, fra campionato e playoff, l’italo-brasiliano che lanciò il Foligno, è arrivato a 29. E ora sta per ripartire la sfida in B fra i due, sono gli attaccanti più attesi.

    IL PASSATO Moro non è digiuno di B, vi esordì nel Padova, quando i veneti tre stagioni fa stavano per lasciare la categoria e l’ultimo allenatore di quella annata, Matteo Centurioni, provò a lanciarlo, senza evitare la retrocessione, Moro era veramente un ragazzino, all’epoca. Ora, a 21 anni, è tutto un altro giocatore, basta vedere come si è presentato nella prima amichevole di peso del Frosinone, contro i pari categoria del Bari: 1-0 per ciociari, suo il gol con un imperioso stacco di testa, da consumato bomber. Anche Matteo Brunori, 28 anni il 1° novembre, ha già assaggiato la B, giocò nell’Entella di Chiavari nel 2020/21, in prestito dalla Juve U23. Annata da dimenticare, i liguri retrocessero e lui mise a referto 3 gol e 2 assist in 31 uscite. Ora ci riprova col Palermo che dopo una trattativa fiume l’ha comprato dalla Juve, più o meno per la stessa cifra spesa dal Sassuolo per Moro, 4 milioni (bonus compresi). Moro, da Frosinone, gli ha già lanciato la sfida, stavolta vuole un finale di stagione diverso. Attenti a quei due, ci sarà da divertirsi con loro in B. LEGGI TUTTO

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    Frosinone, rinforzo in attacco: dall'Inter ecco Mulattieri

    FROSINONE – Rinforzo per l’attacco del Frosinone. Con una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale, il club gialloblù comunica “di aver raggiunto l’accordo con la società Football Club Internazionale Milano per l’acquisizione delle prestazioni sportive del calciatore Samuele Mulattieri. L’attaccante classe 2000 arriva a titolo temporaneo con diritto di riscatto e contro-riscatto e vestirà la maglia giallazzurra fino al 30 giugno 2023”.Guarda la galleryGatti e Fagioli nella top 10 dei calciatori più preziosi della Serie B: la Juve gongola LEGGI TUTTO

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    Venezia, Crnigoj rinnova fino al 2026: ufficiale

    VENEZIA – Lungo prolungamento di contratto in casa Venezia. Il club lagunare, attraverso un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito, annuncia “il prolungamento del contratto del centrocampista Domen Crnigoj, che resterà legato al club fino alla stagione 2025/26. Crnigoj, 26 anni, si è dimostrato uno dei punti di forza del centrocampo del Venezia sin dal suo arrivo, nell’agosto del 2020. Dopo aver avuto un ruolo chiave nella stagione 2020/21 conclusasi con la promozione in Serie A, Crnigoj si è distinto anche sul palcoscenico della Serie A disputando 34 partite (secondo solo a Ceccaroni, che con 35 presenze è il giocatore con più presenze nello scorso campionato) con 3 gol, tra cui lo splendido e decisivo gol nella vittoriosa trasferta contro il Torino. A livello internazionale, Crnigoj ha collezionato 24 presenze con la maglia della Slovenia”.
    “Contento del rinnovo: l’obiettivo è di rimanere qui il più a lungo possibile”
    Ecco le parole di Crnigoj dopo il rinnovo del contratto con il Venezia: “Sono molto contento di aver rinnovato il contratto che mi lega al Venezia. Come avevo già detto in precedenza, il mio obiettivo è quello di rimanere qui il il più a lungo possibile, perché rappresentiamo una città unica al mondo con degli splendidi tifosi. Quest’anno si prospetta una Serie B di altissimo livello, ma siamo una squadra forte che sta lavorando per costruire una mentalità vincente”.
    Guarda la galleryIl Venezia trionfa al 93′: Bologna battuto 4-3 LEGGI TUTTO

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    Cittadella, rinforzo in difesa: ecco l'ex Venezia Felicioli

    CITTADELLA – Attraverso un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito, il Cittadella annuncia l’ingaggio del difensore Gian Filippo Felicioli. Nella nota si legge che “il difensore classe 1997, nato a San Severino Marche, nell’ultima stagione ha raggiunto i playoff di Serie B con l’Ascoli. Prodotto del settore giovanili del Milan ha vestito anche le maglie di Verona (2017/18), Perugia (2018/19) e Venezia (2019-2021)”.Guarda la gallerySerie B 2022-23, il calendario LEGGI TUTTO

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    Genoa alla ricerca del gol, Sansone anche per innescare Coda

    TORINO – Il Genoa si sta preparando alla Serie B in maniera diversa dalle altre squadre. Il tecnico tedesco Blessin ha scelto di giocare le amichevoli contro avversari di rango, niente vendemmiate di gol contro formazioni di dilettanti. E così stanno arrivando anche le inevitabili battute d’arresto, prima col Lucerna (2-0), ieri col Maiorca (1-0). Non sono tanto i ko a preoccupare ma il fatto che la squadra fatichi a segnare, proponendosi poco in avanti, lo stesso problema che è stato alla base della retrocessione. Certo, è arrivato bomber Coda, capo cannoniere degli ultimi due tornei di B con 42 gol totali. Ma chi lo innesca? Così nelle ultime ore ha preso campo un nome nuovo, non semplice da raggiungere, ma il Genoa ci prova: Nicola Sansone, 31 anni il 10 settembre, ala sinistra che segna e soprattutto fa segnare (228 gare in A con 33 gol e 56 assist) che potrebbe fare al caso del Grifone, non fosse per un ingaggio da 1 milione che è il principale ostacolo alla trattativa (per Coda, il Genoa s’è spinto a 750mila). Non solo, Sansone, nato in Germania, sarebbe d’aiuto anche per Blessin, tradurrebbe al volo le indicazioni del tecnico che comunque, sta andando a lezione d’italiano.

    IL TEMPO Certo a Blessin va dato tempo e anche una certa comprensione: col Maiorca, il Genoa è andato all’intervallo sullo 0-0 con la squadra titolare che nel primo tempo aveva fatto il suo, il gol degli spagnoli è arrivato nella ripresa, dopo gli inevitabili cambi. Resta il fatto che la squadra attuale, al di là degli interpreti, fatica a cambiare passo. E il prossimo test, sarà ancora più probante: mercoledì 27 alle 17 amichevole con la Lazio allo stadio di Grassau (porte chiuse, diretta su Dazn). E chissà che contro Sarri, possa arrivare almeno il primo gol rossoblù dell’estate, in attesa di un inizio di campionato di B con un calendario non certo in discesa. Dal week end di Ferragosto in poi, il Genoa affronterà Venezia in trasferta, Benevento al Ferraris, Pisa fuori casa, Parma a Marassi e visita al Palermo. Blessin ha tre settimane per risolvere il problema, un avvio di campionato col piede sbagliato non è concesso. Anche se, per le gare interne, il Genoa avrà la spinta straordinaria della Nord e uno stadio pressoché pieno, quota 20mila abbonamenti è alla portata. LEGGI TUTTO

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    Gioco, spettacolo, gol: il Pisa è partito fortissimo

    TORINO – In questa Serie B ribattezzata A2, attenti a non dimenticarsi del Pisa fra le favorite per la A. Lo ha detto la prima amichevole fra squadre di B che ha fornito un verdetto inequivocabile: Pisa-Palermo 5-0. Per carità, i siciliani qualche attenuante l’avevano (tanti assenti, più indietro degli avversari nella preparazione). Ma il risultato eclatante a favore dei toscani dice due cose: la delusione per il ko nella finale playoff contro il Monza del 29 maggio è ampiamente alle spalle; puntare su Maran in panchina per aprire un ciclo, chiuso quello di D’Angelo, potrebbe essere una scelta azzeccata. «Sono soddisfatto – ha commentato l’allenatore nerazzurro nel dopo gara – perché ho visto mettere in pratica le cose provate in settimana, per cui è stato un test positivo venuto alla fine di un percorso. È solo l’inizio, ma i presupposti sono buoni. Anche i giovani hanno assimilato bene i concetti e hanno qualità. Le idee sulle esigenze che ha la squadra sono chiare, siamo fiduciosi sul fatto che la società provvederà. Ho avuto risposte positive. Questa stagione sta iniziando nel migliore dei modi».

    Campo e mercatoLa vittoria contro il Palermo è maturata grazie alle doppiette di un ritrovato Lucca (che però potrebbe essere ceduto in Serie A, qualora arrivasse l’offerta giusta) e di Mastinu (altro elemento fondamentale per la sua duttilità) più il 5-0 di Berra, che presto dovrebbe passare al Sudtirol. La squadra al momento è quasi identica a quella della passata stagione con due innesti: sulla corsia sinistra convince il croato Roko Jureskin, mentre Simone Canestrelli al centro della difesa dimostra grande affidabilità (contro di lui il temuto Brunori non ha avuto un’occasione nei 75 minuti che ha giocato). E molto presto (probabilmente entro l’inizio della prossima settimana, l’annuncio è imminente) sarà il giorno di Torregrossa: il centravanti torna dalla Sampdoria in condizioni analoghe a quando giunse in prestito a gennaio, con obbligo di riscatto a 2,5 milioni al maturare di determinate condizioni legate al suo rendimento. Poi sarà il turno della punta Manuel De Luca (da scambiare con i blucerchiati con Leverbe) mentre per la sostituzione di Birindelli può arrivare dal Porto il terzino Tomas Esteves, 20 anni, fra i 50 giovani più promettenti nella lista stilata dalla Uefa: l’affare è vicino alla chiusura in prestito con obbligo di riscatto a 5,5-6 milioni, piaceva anche alla Juve per la squadra Under 23. Insomma, attenti al Pisa di Maran e anche lui insegue una bella rivincita: dopo l’esonero al Genoa in A, datato dicembre 2020, ci si era quasi dimenticati del tecnico, ma un anno e mezzo di inattività non l’ha arrugginito. Anche lui è più in forma che mai, desideroso di essere l’uomo capace di riportare il Pisa in quella A che manca dal 1991. LEGGI TUTTO

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    Cagliari, Joao Pedro ceduto al Fenerbahce: è ufficiale

    ISTANBUL (Turchia) – Si conclude dopo otto anni, 255 presenze e 84 gol l’avventura di Joao Pedro con la maglia del Cagliari: il calciatore italo-brasiliano è ufficialmente un nuovo giocatore del Fenerbahce: “Il Cagliari Calcio comunica la cessione del calciatore Joao Pedro che si trasferisce al Fenerbahce a titolo definitivo. Otto stagioni insieme: il Club rende omaggio ad un attaccante che con le sue reti, ben 86, è entrato a far parte della storia del Cagliari. Tra i marcatori più prolifici di tutti i tempi, è stato l’unico rossoblù – dopo il mito Gigi Riva – ad aver raggiunto la doppia cifra in Serie A per tre campionati consecutivi. Arrivato in Sardegna a 22 anni, Joao Pedro è diventato nell’Isola uomo e calciatore, consacrandosi tra i top player del campionato italiano e disputando in totale 270 partite in rossoblù. Auguri per il tuo futuro, Joao”, si legge sul sito ufficiale del club sardo che, come anticipato dal ds Capozucca nella conferenza di inizio giugno, prosegue nella sua campagna di ‘rinnovamento’ dopo la retrocessione in serie B.
    Il Torino ci prova per Rog
    Cagliari, Conti si dimette da responsabile del settore giovanile
    Joao Pedro al Fenerbahce, il comunicato del club di Istanbul
    Già in Turchia da due giorni, l’entourage del giocatore ha limato gli ultimi dettagli col club turco: “Il Fenerbahce ha ingaggiato il calciatore italiano di origine brasiliana Joao Pedro Geraldino Dos Santos Galvao, che ha firmato un contratto che lo legherà per 3 anni ai colori Giallo e Blu. Il nostro membro del consiglio di amministrazione Selahattin Baki era presente anche alla firma tenutasi all’Ülker Stadium Fenerbahçe ?ükrü Saraco?lu Sports Complex Benvenuto nella nostra famiglia, ti auguriamo tante vittorie e campionati con il nostro Fenerbahce”, si legge sul sito ufficiale del club turco.  LEGGI TUTTO

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    Colpo Genoa: ecco l'ex Besiktas Yalcin

    GENOVA – Guven Yalcin, attaccante turco con passaporto tedesco rimasto svincolato dopo l’esperienza al Besiktas, ha accettato la proposta del Genoa. E’ ufficialmente un nuovo calciatore del Grifone. Lo ha annunciato il club ligure con una nota sui propri canali societari. “Güven Yalçin è un nuovo giocatore del Genoa. Giovane di talento ed esperienza, l’attaccante turco è nato a Düsseldorf il 18 gennaio 1999. Nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Besiktas segnando 6 reti in campionato e vincendo la Supercoppa di Turchia. Vanta 3 presenze in nazionale maggiore. In Italia ha giocato per il Lecce nella stagione 2020/2021. Yalçin si è già aggregato alla squadra nel ritiro di Bad Häring”.Guarda la gallerySfottò shock dei tifosi della Sampdoria: Genoa “messo” in croce LEGGI TUTTO