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    Reggina, per la porta ecco Ravaglia dal Bologna: ufficiale

    REGGINA – Con una nota ufficiale pubblicata sul proprio sito, la Reggina annuncia “di aver acquisito a titolo temporaneo il diritto alle prestazioni sportive del portiere Federico Ravaglia, proveniente dal Bologna Football Club”. Dal sito del Bologna si apprende che Ravaglia arriverà “a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2023”. Nella stagione passata il classe ’99 ha difeso la porta del Frosinone collezionando 27 presenze in Serie B. Guarda la galleryInizia l’era di Filippo Inzaghi alla Reggina: la presentazione ufficiale LEGGI TUTTO

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    Serie C, Foggia: dal Modena arriva l'attaccante Ogunseye

    FOGGIA – L’attacco del Foggia ha accolto il suo pezzo da novanta. Attraverso una nota ufficiale diramata ul proprio sito, il club pugliese ha annunciato “di aver acquisito, a titolo temporaneo con opzione di riscatto dal Modena, il diritto alle prestazioni sportive di Ibunuk Roberto Kehinde Ogunseye. Roberto Ogunseye nasce a Mantova il 16 maggio 1995. Di ruolo attaccante, calcia con il sinistro e fa della sua strapotenza fisica – grazie anche ai 189 cm di statura – la sua arma migliore. Nel 2013 muove i primi passi nelle Giovanili dell’Inter. Il club nerazzuro lo cede in prestito al Marano, Montebelluna, Prato e Olbia. Successivamente veste anche le maglie di Cittadella e Modena. Numerose presenze in Serie B e in Serie C, rendono Ogunseye un elemento d’esperienza per la categoria”.
    “Foggia società ambiziosa con grande entusiasmo”
    Queste le prime parole di Ogunseye da nuovo attaccante del Foggia: “Foggia è una grande piazza, la società è ambiziosa e percepire così tanto entusiasmo fa bene. Quando è nata la possibilità di venir qui, non c’ho pensato due volte ad accettare. Questi colori sono stupendi e i vostri tifosi sono incredibili. Faremo grandi cose, forza Foggia”. LEGGI TUTTO

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    Genoa, ufficiale: il nuovo direttore sportivo è Ottolini

    GENOA – In casa Genoa c’è stato un imminente cambio nell’area tecnica. La società rossoblù ha infatti annunciato Marco Ottolini come nuovo direttore sportivo, mentre Johannes Spors, attualmente General Manager, è stato promosso a responsabile delle aree tecniche di tutti i club controllati da 777 Partners. “Sono veramente entusiasta all’idea di entrare a far parte del Club più antico d’Italia e di un progetto come quello di 777 Partners. Lavorando in sinergia con Spors e con tutto il team del Grifone vogliamo costruire un Genoa di successo nell’immediato presente e nel futuro” ha spiegato il neo dirigente Ottolini. “Sono molto orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto in questo periodo al Genoa, e sono sicuro che Marco con le sue capacità guiderà il Genoa a un futuro di successo. Sono davvero emozionato per questa nuova opportunità e motivato ad aiutare tutti i club a raggiungere successi per molti anni a venire” ha concluso Spors.
    La nota del Genoa
    “Il Genoa CFC comunica che Marco Ottolini è il nuovo Direttore Sportivo della prima squadra. Nella sua ultima esperienza Ottolini ha ricoperto il ruolo di Loan Players Manager per Juventus FC, società per cui si occupava anche dei rapporti con i club esteri. In precedenza ha lavorato nel Dipartimento di Scouting Internazionale per RSC Anderlecht in Belgio. Contestualmente, 777 Partners e il Genoa CFC comunicano che Johannes Spors assumerà la posizione di Group Sporting Director per 777 Football Group”. LEGGI TUTTO

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    Diaw si veste di gialloblù: è ufficialmente del Modena

    MODENA – La notizia era nell’aria da qualche giorno, oggi c’è stata l’ufficialità. Il Modena rinforza ulteriormente il proprio attacco prelevando dal Monza Davide Diaw. Il classe ’92 arriva in gialloblù in prestito.
    La nota del Modena
    “Davide Diaw è ufficialmente un giocatore del Modena F.C. È stato completata tutta la procedura riguardante il tesseramento e il calciatore, classe 1992, arriva in prestito annuale dal Monza. Il presidente Carlo Rivetti e tutto il Modena danno il benvenuto a Davide che in carriera, ha indossato le maglie di Virtus Como, Virtus Entella, Cittadella, Pordenone, Monza e Vicenza”.
    Guarda la galleryGatti e Fagioli nella top 10 dei calciatori più preziosi della Serie B: la Juve gongola LEGGI TUTTO

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    E' il SudTirol ma sembra la Juventus: quanti acquisti!

    TORINO – Qual è la squadra di B che finora ha acquistato più giocatori? Una delle tante big ai nastri di partenza? Risposta sbagliata, è il Sudtirol di Bolzano, al debutto assoluto nella categoria che ha già messo sotto contratto 9 nuovi giocatori e non si fermerà qui. Gli altoatesini naturalmente possono solo ambire alla salvezza ma chissà, l’entusiasmo che si respira a Bolzano e dintorni, potrebbe dare una marcia in più. E pensare che l’approdo in B non era cominciato nel migliore dei modi. Il timoniere della storica promozione, il croato Ivan Javorcic, si accordava subito col Venezia, lasciando una squadra che aveva vinto la C con la migliore difesa d’Europa, appena 9 gol al passivo. Così, al Sudtirol, s’è deciso di cambiare registro e puntare su un allenatore che provasse a fare più gioco, non solo al primo, non prenderle. Ed è arrivato Lamberto Zauli, separatosi dalla Juve U23 dopo averla portata a un passo dalla semifinale playoff, col gioiello di aver vinto in casa della corazzata Padova (poi qualificatasi solo per il miglior piazzamento in campionato). Un quarto di secolo fa, Zauli, da giocatore, era considerato “lo Zidane dei poveri”, ci somigliava parecchio e anche da allenatore, le sue squadre amano giocarsela.
    I BOTTI E forse, fra i 9 sbarcati in Alto Adige, qualcuno d’interessante potrebbe esserci. In porta, è arrivato Iacobucci dal Pescara, vasta esperienza in B, giocò col Sudtirol da giovane nel 2011/12; in difesa, dall’Ascoli, è giunto il terzino sinistro D’Orazio, ottimo crossatore, e dal Pordenone il centrale Barison, una delle colonne del ciclo d’oro dei friulani che due anni fa sfioravano la A; a centrocampo la Juve U23 ha fatto avere Nicolussi Caviglia che ovviamente Zauli conosce benissimo, con lui uno dei prospetti più interessanti di scuola Inter, Pompetti, che va tenuto d’occhio, oltre a Belardinelli, ex vivaio Empoli, reduce da una convincente stagione in C nella Pro Vercelli. Nomi che destano curiosità anche in attacco: l’ala destra Carretta, uno dei migliori interpreti della B, frenato nella passata stagione da un infortunio al Perugia; nello stesso ruolo, incuriosisce Sprocati, che prima di finire lungamente ai margini nel Parma, in B faceva sfracelli; ma la scommessa più interessante potrebbe essere la punta centrale Simone Mazzocchi, già in Alto Adige dal 2018 al 2020: due stagioni fa, alla Reggiana, a un certo punto del campionato, fu anche capo cannoniere della B, poi fu frenato da un infortunio e finì per pagare l’involuzione della squadra che retrocesse in C da matricola. Nella passata stagione, l’Atalanta l’ha dato in prestito alla Ternana, ma era chiuso da due mostri sacri come Donnarumma e Pettinari. Tuttavia, nelle poche occasioni avute, ha sempre fatto il suo, compie 24 anni il 17 agosto e ha la prima grande occasione della carriera, arrivandoci col bagaglio giusto, in una piazza che già conosce, potrebbe stupire. Come tutto il Sudtirol. LEGGI TUTTO

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    Como, ufficiale: in attacco ecco Liam Kerrigan

    COMO – Il Como con una nota sui propri canali societari ha annunciato l’arrivo a titolo definitivo dell’attaccante Liam Kerrigan dall’University College Dublin (serie A irlandese). Nel dettaglio, le dichiarazioni dell’attaccante appena sbarcato in Italia. “Sono ovviamente molto felice di essere qui a Como, per me si tratta di una grande opportunità e non vedo l’ora di poter scendere in campo con la maglia azzurra e confrontarmi con il calcio italiano”.
    La nota del Como
    “Como 1907 è lieta di annunciare l’ingaggio a titolo definitivo fino al giugno del 2025 dell’esterno d’attacco irlandese Liam Kerrigan. Nato a Sligo nel 2000, Liam è cresciuto negli Sligo Rovers, squadra della sua città con la quale ha giocato nella seconda lega irlandese. Nel 2019 è passato allo University College Dublin con cui ha debuttato in Irish Premier League la scorsa stagione sportiva giocando 19 partite con 2 goal e 4 assist e fornendo sempre un contributo fondamentale in termini di energia, intensità e dinamismo. Ha vestito con regolarità la maglia della nazionale irlandese Under 21”. LEGGI TUTTO

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    Ansia Brescia. Il Tribunale blocca il mercato

    BRESCIA – Per Massimo Cellino sono giorni di passione. Il presidente del Brescia si sta logorando nell’attesa che arrivi la sentenza del Tribunale del Riesame di Brescia dove il giudice Cesare Bonamartini è chiamato a decidere sulla richiesta della pm Erica Battaglia relativamente al sequestro di 59 milioni di euro dell’imprenditore cagliaritano, beni mobili e immobili tra i quali ci sono anche le azioni delle società che controllano il Brescia Calcio. L’accusa è reati fiscali: dall’evasione all’esterovestizione. La tifoseria biancazzurra attende a sua volta l’arrivo della sentenza, dalla quale dipenderà il futuro delle Rondinelle. Anche quello immediato perché se le cose dovessero andare bene, il presidente del Brescia potrebbe in uno slancio di entusiasmo dare impulso a una campagna acquisti che per ora ha portato solo nomi di secondo piano. Cellino sa bene quanto è difficile il prossimo campionato di B e a Clotet servono rinforzi di qualità. LEGGI TUTTO

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    Pisa, stavolta “deve” essere Serie A. Mercato top, ma con due incognite

    TORINO – È ancora fresca la delusione per la finale playoff persa in maniera rocambolesca dal Monza. Ma bisogna guardare avanti e anzi, da quell’esperienza ripartire più forti di prima. Il Pisa stavolta punta apertamente alla Serie A, a differenza della scorsa stagione, quando partendo a fari spenti dominò la prima parte del campionato di B e vinse il titolo d’inverno, salvo perdere qualche colpo nel girone di ritorno. Certo, la concorrenza sarà ancora più folta ma tutta la dirigenza stavolta parla di A da conquistare. Per ottenerla, in queste ore stanno andando in porto alcuni colpi importanti: in attacco, il ritorno di Torregrossa dalla Samp, che dovrebbe dare al Pisa anche De Luca (ha chiuso in doppia cifra a Perugia); in difesa c’è Barba dal Benevento mentre Leverbe, che sembrava destinato ai blucerchiati, potrebbe rimanere. Affare fatto per il trasferimento del 2000 Simone Canestrelli, ex Crotone, in prestito con diritto di riscatto e controriscatto dall’Empoli. E in mediana può arrivare Kurtic dall’Aris Salonicco. Ha fatto un po’ male la partenza verso Monza del capitano Birindelli che con Beruatto costituiva la migliore coppia di terzini dell’ultima B. Però per la fascia mancina è già arrivato il croato Roko Jureskin, profilo interessante. Le incognite, di fatto, sono due. Una riguarda il contributo che potrà dare Lucca, sempre che non sia ceduto durante il mercato: se il Pisa a maggio ha perso la A diretta, è anche e soprattutto perché nel girone di ritorno è mancato il suo apporto, il giocatore che aveva incantato anche il ct Mancini, di fatto, non si vede da mesi. Ma va verificato anche il contributo di Maran in panchina, scelto più dall’azionista di maggioranza, Alexander Knaster, che dal resto dei soci e dalla dirigenza, al termine di un infinito casting in cui erano state vagliate anche le figure di Pippo Inzaghi, Corini, Semplici e Andreazzoli, nomi che più rassicuravano la tifoseria per il dopo D’Angelo, l’uomo che prese il Pisa in C e che l’ha portato a un passo dalla A. Nessuno mette in discussione le qualità di Maran, tecnico navigato e con tanta esperienza in A e in B. Ma, ad esempio, a differenza delle possibili alternative analizzate, lui un campionato di B non l’ha mai vinto ed è reduce da un esonero in A nel Genoa, datato dicembre 2020, dal quale è rimasto inattivo fino all’arrivo della proposta del Pisa. Insomma, magari i toscani in agosto non risulteranno in pole per la A. Però ben piazzati sì, anche per la spinta che saprà dare una tifoseria fra le più calde della B. LEGGI TUTTO