consigliato per te

  • in

    Serie B, il giudice sportivo ferma per una giornata 11 giocatori

    MILANO -Sono in tutto 11 i giocatori fermati, tutti per una giornata, dal  giudice sportivo di Serie B a seguito delle gare valide per la ventunesima giornata di campionato, tutti per una giornata. Tre i giocatori espulsi nell’ultima giornata: Adorni del Brescia (“per avere commesso un intervento falloso su un avversario in possesso di una chiara occasione da rete”), Bellomo della Reggina (“per essersi reso responsabile di un fallo grave di giuoco”), Ndoj del Cosenza (“doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario”). Diffidati, hanno rimediato nell’ultimo turno il giallo che ha fatto scattare la squalifica:  Chiarello (Alessandria), Proia (Brescia), Carraro (Cosenza), Okoli e Sernicola (Cremonese), Hjulmand (Lecce), Marrone (Monza) e Meccariello (Spal). Per quanto riguarda gli allenatori, un turno di stop per Carlo Marchetto, allenatore in seconda del Pordenone. LEGGI TUTTO

  • in

    Spal, ufficiale: 100% delle quote a Tacopina

    FERRARA – E’ ufficiale. In casa Spal, è stato siglato l’accordo per il passaggio totale delle quote sociali dalla famiglia Colombarini a Joe Tacopina. Da oggi termina definitivamente l’era Colombarini, che ha regalato ai tifosi estensi tantissime emozioni e gioie ed inizia quella di Tacopina.
    Il comunicato della Spal
    “Tacopina Italian Football Investment S.r.l. e Vetroresina S,p.A. comunicano che, in data odierna, è stata perfezionata l’acquisizione da parte di Tacopina Italian Football Investment S.r.l. del restante 51% della partecipazione detenuta da Vetroresina S.p.A. in S.P.A.L. S.r.l., dando così esecuzione agli accordi sottoscritti nell’estate 2021. Ad oggi, pertanto, Tacopina Italian Football Investment S.r.l. detiene il 100% del capitale sociale di S.P.A.L. S.r.l.”. LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia, Inzaghi verso l'esonero: Cellino richiama Diego Lopez

    BRESCIA – Questione di ore per l’annuncio ufficiale del divorzio tra Filippo Inzaghi ed il Brescia. Il tecnico piacentino, infatti, sembra essere giunto al capolinea della sua esperienza nella società del presidente Massimo Cellino, intenzionato a chiudere la stagione con Diego Lopez in panchina. Non sono ancora chiari i motivi della scelta del patron biancazzurro, visto che sotto la guida di Inzaghi la squadra èa giunta fino al terzo posto, a due sole lunghezze dalla capolista Pisa. Sarà probabilmente lo stesso Cellino, al momento di presentare il nuovo tecnico, a spiegare i motivi della sua decisione. Non resta dunque che attendere le motivazioni ufficiali di una scelta che, in ogni caso, pare già essere definitiva. LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B, Cremonese sei fantastica: 3-2 al Monza e vetta vicinissima

    TORINO – Festeggia la Cremonese che si aggiudica lo scontro d’alta classifica contro il Monza. La squadra di Pecchia si impone infatti 3-2, al termine di un match emozionante e ricco di gol e colpi di scena. Tre punti che catapultano i grigiorossi al quarto posto del campionato cadetto a -3 dal Lecce capolista. Nell’altro posticipo invece, la Spal non riesce a superare il muro del Pordenone, tornando a Ferrara con un pari (1-1). Ramarri che hanno sbagliato anche un calcio di rigore con Vokic nei minuti finali.
    CLASSIFICA SERIE B
    Cremonese-Monza 3-2
    All’8′ Cremonese pericolosa con una punizione di Buonaiuto deviata dalla barriera, sul proseguimento dell’azione Ciofani non riesce a coordinarsi e colpire, spedendo così sul fondo. Il Monza risponde al 19′ con un destro di D’Alessandro che termina largo. Al 24′ la Cremonese protesta per un presunto fallo su Fagioli ma l’arbitro fa proseguire. Precedentemente anche il Monza aveva protesato per un presunto penalty non concesso. Al 33′ però i padroni di casa la sbloccano. Ci pensa infatti un esterno destro di Gaetano ad infilarsi in rete dopo una sponda di Ciofani. Il Monza risponde con una traversa di Dany Mota al 36′. La prima frazione termina 1-0. Ripresa: la Cremonese mette subito la quinta e raddoppia con Ciofani che sfrutta al meglio un suggerimento di Gondo e deposita in fondo al sacco. Il Monza non ci sta e la riapre al 9′ con D’Alessandro che capitalizza in rete un assist di Colpani. E’ una girandola di emozioni. La Cremonese al 12′ sfiora il tris con Buonaiuto, che invece trova al minuto 19′ con Daniel Ciofani che sfrutta un assist di Gondo dalla destra e di testa fa centro: 3-1. A pochi minuti dal termine la squadra di Stroppa la riapre con Ciurria, ma il risultato non cambia più. Vince la Cremonese che festeggia e sale al quarto posto a quota 38, tre in meno del Lecce capolista.
    CREMONESE-MONZA: TABELLINO E STATISTICHE
    Pordenone-Spal 1-1
    Al 3′ ci prova la Spal con un tiro di Mancosu che però esce sul fondo. Gli estensi sono ancora pericolosi al 18′ con Vido che lascia partire un destro al volo fuori di poco. Il Pordenone ci prova con Gavazzi al 36′ ma la sua inzuccata su suggerimento di Perri finisce in out. Al 39′ però i ramarri passano in vantaggio. E’ Butic infatti, ad appoggiare in rete un assist di Cambiaghi. Gol che viene rivisto e convalidato pure dal Var. Al 44′ la Spal ha l’occasionissima per pareggiare, ma Finotto di testa non centra lo specchio della porta. Si va al riposo sul risultato di 1-0. Secondo tempo: dopo 8′ arriva il pari spallino con Finotto che sfrutta al massimo un suggerimento di Vido.  Il pressing ferrarese continua e al 10′ Finotto è ancora pericoloso con un tiro insidioso da distanza ravvicinata. Dopo tre minuti è ancora quest’ultimo a sfiorare il vantaggio, ma Perisan respinge. Al 25′ gli estensi vanno di nuovo vicini al gol, ma la punizione di Esposito supera la barriera ed esce alla destra del palo. Continua il pressing ospite, ma al 43′ Almici calcia in area il piede di Lovisa: calcio di rigore per il Pordenone. Dal dischetto va Vokic che però si fa ipnotizzare da Thiam. 
    PORDENONE-SPAL: TABELLINO E STATISTICHE LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Cremonese-Monza e Pordenone-Spal alle 16.15. Probabili formazioni, dove vederle in tv

    TORINO – Oggi alle 16.15 la ventunesima giornata del campionato di Serie B torna in campo con due incontri. Allo Zini vero e proprio spareggio ai piani alti della classifica: Cremonese e Monza si presentano all’appuntamento appaiate in classifica a quota 35: con un successo scavalcherebbero il Frosinone salendo al quarto posto. Il Pordenone ospita la Spal: la squadra di Tedino, rivoluzionata dal mercato, va a caccia di punti salvezza: zona salvezza dalla quale la Spal, in crescita dall’arrivo di Venturato in panchina, vuole distanziarsi definitivamente. 
    SEGUI CREMONESE-MONZA IN DIRETTA
    CREMONESE (4-2-3-1): Carnesecchi; Fiordaliso, Ololi, Ravanelli, Crescenzi; Valzania, Fagioli; Zanimacchia, Gaetano, Baez; Ciofani. All.: Pecchia. 
    MONZA (3-5-2): Di Gregorio; Bettella, Marrone, Carlos Augusto; Sampirisi, Colpani, Barberis, Mazzitelli, D’Alessandro; Mota Carvalho, Mancuso. All.: Stroppa. 
    TV: Sky, Dazn, Helbiz. 
    SEGUI PORDENONE-SPAL IN DIRETTA
    PORDENONE (4-3-3): Perisan; El Kaouakibi, Barison, Bassoli, Perri; Gavazzi, Pasa, Lovisa; Cambiaghi, Candellone, Butic. All.: Tedino.  
    SPAL (4-3-1-2): Thiam; Dickmann, Meccariello, Vicari, Tripaldelli; Zanellato, Esposito, Crociata; Mancosu; Colombo, Finotto. All.: Venturato. 
    TV: Sky, Dazn, Helbiz.  LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B, al Perugia basta Lisi: Ascoli superato 0-1

    ASCOLI – Il Perugia vince in casa dell’Ascoli e si riporta a ridosso della zona play-off. La punizione di Lisi decide l’ultima sfida del sabato di Serie B, con gli umbri che hanno ora un solo punto da recuperare (dopo 21 giornate di inseguimento) dalle posizioni che valgono la post season.
    SERIE B: LA CLASSIFICA
    SERIE B: IL CALENDARIO
    La partita
    Il primo squillo arriva dopo nemmeno un minuto di gioco, ma la conclusione di Matos (facile preda di Leali) è un fuoco di paglia: la partita ci mette un po’ a scaldarsi. Ci vogliono infatti altri 20’ prima di rivedere un tiro degno di nota: la conclusione è di De Luca, che gira al volo il cross di Lisi ma trova il palo sulla sua strada. Al terzo tentativo arriva il vantaggio del Perugia, con Lisi che va in gol direttamente da calcio di punizione. Le due squadre si affrontano a viso aperto, ma difettano di precisione quando si tratta di concludere a rete, dunque il primo tempo fila via senza altre emozioni. Anche nella ripresa c’è da aspettare per la prima occasione: è di nuovo protagonista Matos, che conclude la sua percussione nella metà campo dell’Ascoli con un esterno che sfila di poco a lato. Gli unici tentativi dei bianconeri arrivano nel finale con Caligara, che prima si fa deviare in angolo una conclusione dalla grandissima distanza, poi non inquadra la porta col sinistro sugli sviluppi del corner. La pressione dell’Ascoli aumenta in chiusura di match, ma i pochi spazi concessi dal Perugia non vengono sfruttati a dovere dagli uomini di Sottil, che non riescono a smuovere il punteggio dallo 0-1.
    NUMERI E STATISTICHE DELLA PARTITA LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B, Gatti della Juve fa sorridere il Frosinone: 2-0 al Vicenza

    FROSINONE – Gatti la sblocca, conclude l’opera un’autorete di Pasini nella ripresa e il Frosinone intasca i tre punti dopo la gara con il Vicenza. Frosinone che sbaglia un rigore con Garritano (traversa) e colpisce un palo nel finale con Canotto. La squadra di Grosso prosegue la propria corsa ai piani alti della classifica, mentre il Vicenza resta ultimo a 11 punti assieme al Pordenone.  
    La partita
    Il primo acuto dell’incontro arriva dal piede di Ciano che si incarica di una punizione cercando la porta: Contini in corner. Ancora Frosinone un minuto dopo con Zampano che, servito da Ciano, conclude di poco a lato. I padroni di casa tornano a provarci con Garritano al 13′: conclusione dal limite che termina alta sopra la traversa. Poi al 19′ è la volta di Zerbin, Contini non si lascia sorprendere. Al 20′ si vede anche il Vicenza: scende Diaw, palla per Ranocchia, interviene Gatti e allontana la sfera. Al 41′ Da Cruz prova la conclusione, Gatti respinge, mentre Diaw era liberissimo sul secondo palo. Dopo averci provato con Ciano (43′) su punizione (Contini in angolo) il Frosinone passa in vantaggio al 44′: Gatti controlla un difficile pallone in area e lo scaglia di potenza alle spalle di Contini, 1-0. 
    Secondo tempo
    Nella ripresa, pronti-via e raddoppio del Frosinone: al 2′ Lulic va al cross e Pasini, nel tentativo di anticipare Ciano, colpisce male la sfera indirizzandola a infilarsi al proprio incrocio dei pali. Al 7′ Novakovich cerca il tris di testa: Contini battuto, Pasini salva sulla linea. Al 15′ è pericoloso Garritano, al 19′ Zerbin di testa manda a lato. Dall’altra parte tiro-cross pericoloso di Bruscagin, Ravaglia è bravo a togliere la palla dal sette. Al 29′ il Frosinone potrebbe chiudere definitivamente i conti: Cicerelli sofffia il pallone a Bruscagin che lo mette giù in area, è calcio di rigore. Se ne incarica Garritano ma la sua conclusione impatta sulla traversa ed esce. Scampato il colpo del ko il Vicenza cerca di riaprirla con Giacomelli (35′) e Zonta (41′). In pieno recupero il Frosinone sfiora ancora la terza rete con Tribuzzi e soprattutto con Canotto la cui conclusione, al 49′, viene deviata sul palo dal portiere Contini.  LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B, il Parma di Buffon pareggia a Benevento. Pari Alessandria

    TORINO – Nella ventunesima giornata del campionato cadetto, buon risultato per il Parma di Buffon che esce con un punto dal campo del Benevento quarto in classifica. Risultato in linea con la tendenza di giornata nella parte superiore della classifica, visto che anche la capolista Lecce, a Como, non è riuscito ad andare oltre il pareggio, così come la seconda in classifica Pisa, fermata al Moccagatta dall’Alessandria, e la terza Brescia (0-0 a Cosenza). Reti inviolate tra Crotone e Cittadella, la Ternana batte 2-0 la Reggina. 
    CLASSIFICA SERIE B
    Alessandria-Pisa 1-1
    Primo squillo al 14′: angolo per il Pisa, Beruatto ci prova ma trova Pisseri. Reattivo quest’ultimo anche al 23′ su colpo di testa di Torregrossa, poi l’Alessandria si fa pericolosa con Chiarello, respinge Nicolas che poi frana addosso all’attaccante: tutto regolare dopo il check del Var. Alessandria in vantaggio al 36′: il Var rileva un tocco di mano di Caracciolo in area, rigore trasformato da Marconi. Pari ancora su rigore: Mantovani trattiene Caracciolo in area, trasforma Torregrossa. In avvio di ripresa ci prova subito Puscas: esterno della rete. Alessandria pericolosa al 21′ con un tacco di Chiarello. Dall’altra parte Beruatto manda di poco a lato (24′). Pisa ancora pericoloso al 29′ quando Caracciolo impegna di testa Pisseri. Reattivo quest’ultimo al 35′ sulla conclusione di Masucci. 
    ALESSANDRIA-PISA: TABELLINO E STATISTICHE
    Benevento-Parma 0-0
    Subito lavoro per il Var: al 4′ annullata la rete di Forte per il Benevento dopo la revisione, per posizione irregolare. Alla mezzora la gara si infiamma: prima il Benevento protesta per presunti falli in area di rigore avversaria, poi la ripartenza ospite che culmina nella rete, annullata per offside, di Vazquez. Al 34′ Parma pericoloso con Costa, Improta salva tutto. Al 39′ ancora ospiti pericolosi con Benedyczak, di testa fuori. Il Benevento, nella ripresa, prova a colpire al 15′ con un tiro a giro di Insigne alto di pochissimo e al 17′ con una conclusione fuori di poco di Improta. Al 20′ il Parma si fa vedere con Pandev che, decentrato, impegna Paleari. Al 33′ buona occasione per il Parma: Vazquez conclude di poco a lato. 
    BENEVENTO-PARMA: TABELLINO E STATISTICHE
    Como-Lecce 1-1
    Como in vantaggio al 4′ con Cerri che incrocia col destro e porta avanti i lariani. Il Lecce ceca la risposta al 12′ con Strefezza (respinge Facchin coi pugni) e trova il pareggio al 12′ quando Gendrey serve basso Listkowski il quale elude tutti e tocca in rete con la palla che prima scheggia il palo poi entra. Al 18′ ancora Strefezza al tiro, Facchin c’è. Il Lecce spinge e prima dell’intervallo colleziona tre tentativi tutti e tre con Coda (26′, 30′ e 43′) che trova sempre un accorto Facchin. Quest’ultimo, al 7′ della ripresa compie un autentico miracolo su Lucioni. Poi, al 10′ il Como colpisce una traversa con Gliozzi. Poi ancora un super Facchin dice no a Coda (18′). Proteste locali per un contatto in area tra Gendrey e Blanco (24′), l’arbitro lascia correre, ma il Como torna a provarci con Parigini che un minuto dopo spara altissimo da ottima posizione. Alla mezzora, doppia occasione Como: Parigini trova di testa uno strepitoso Gabriel, sulla respinga Gabrielloni e La Gumina si ostacolano a vicenda e non riescono ad approfittarne. Gabrielloni tenta di rifarsi al 34′: palla di poco a lato. Al 40′ rigore per il Lecce: Facchin uscito su Helgason travolge Gargiulo, dagli 11 metri si presenta Coda, la cui conclusione è però respinta dal palo. Subito dopo ci prova Strefezza, Facchin si fa trovare pronto. 
    COMO-LECCE: TABELLINO E STATISTICHE
    Cosenza-Brescia 0-0
    Pronti-via e il Brescia resta in 10′: al 4′  Adorni ferma Laura lanciato a rete, è rosso diretto. Il Cosenza cerca di approfittarne ma all’8′ Pajac non inquadra la porta. Brescia reattivo al 21′: Aye impegna Matosevic, poi il Cosenza ci prova al 22′ con Laura, ma Mangraviti salva tutto. Parità numerica ristabilita al 32′, quando Ndoj rimedia il secondo giallo. Nella ripresa, la gara si accende subito: al 2′ il Brescia colpisce una traversa su un cross di Van de Looi leggermente deviato da Vaisanen, il Cosenza è pericoloso un minuto dopo con Laura. Pronto, il portiere cosentino Matosevic, al 19′ sul tentativo di Leris. Ancora reattivo Matosevic al 38′, su Palacio.
    COSENZA-BRESCIA: TABELLINO E STATISTICHE
    Crotone-Cittadella 0-0
    Crotone pericoloso all’8′  con Marras che trova la respinta non difficile di Maniero. Nel finale il Crotone torna a farsi vivo ancora con Marras, ma Maniero si distende alla propria destra e neutralizza. Al 43′ Marras serve l’accorrente Mogos che però sotto misura spara alto. Al 21′ della ripresa il Crotone va alla conclusione con Awua: la palla, complice una deviazione, si spegne a lato non di molto. 
    CROTONE-CITTADELLA: TABELLINO E STATISTICHE
    Ternana-Reggina 2-0
    La Ternana sblocca al 13′ con Pettinari, abile a piazzare la zampata sul cross di Partipilo. Raddoppio al 16′: Partipilo centra dal fondo, Pettinari svetta su Aya, Micai ci arriva con la punta delle dita, tap-in di Palumbo. La Ternana torna a provarci al 20′, con Capuano e al 29′ con Pettinari. Al 7′ della ripresa la Reggina ci prova con Folorunsho, Iannarilli c’è.  Nuovo tentativo della Reggina con Cionek al 24′ che di testa su corner spedisce fuori di poco, poi gli ospiti restano in 10: rosso a Bellomo per un fallaccio su Proietti (27′). Al 36′ calcio di rigore per la Ternana: il Var rileva un tocco di mano in area di Cionek, sul dischetto si presenta Partipilo, Micai capisce tutto e neutralizza. 
    TERNANA-REGGINA: TABELLINO E STATISTICHE LEGGI TUTTO