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    Serie B, Vicenza-Cittadella derby spettacolo: termina 3-3

    VICENZA – Pareggio ricco di reti ed emozioni nel derby veneto del Menti: Vicenza e Cittadella chiudono sul punteggio di 3-3. Subito avanti con Proia i padroni di casa, il Cittadella replica e sorpassa con Frare e Okwonkwo, ma prima dell’intervallo arriva il pari dal dischetto di Da Cruz (Kastrati aveva parato un primo rigore di Teodorczyk). Nella ripresa, granata avanti con Branca, Vicenza ancora dal dischetto con Meggiorini. Poi gli ospiti chiudono in 9 per i rossi a Branca e Tounkara. Con questo risultato il Cittadella sale a quota 30 punti, nona posizione, mentre il Vicenza resta ultimo a 8 e vede allontanarsi di due lunghezze il Pordenone penultimo.
    CLASSIFICA SERIE B
    La partita
    Al 5′ il Vicenza mette i brividi agli ospiti: cross di Bruscagin, rovesciata di Proia e palla che sbatte sulla traversa, con Mattioli che evita il tap-in di Teodorczyk. Prove al gol che arriva al 10′: punizione di Da Cruz, torre di De Maio e gol di testa di Proia: 1-0. La partita si infiamma e il Citta al 15′ pareggia con Frare. Passano sei minuti e gli ospiti mettono la freccia segnando con Okwonkwo. Nel finale, calcio di rigore per il Vicenza, per fallo di Branca su Teodorczyk: proprio quest’ultimo si incarica della trasformazione ma la conclusione viene neutralizzata da Kastrati. Interviene però il Var: rigore da ripetere perché tre giocatori granata sono entrati in area anzitempo. Della ripetizione si incarica Da Cruz che non sbaglia: 2-2.
    VICENZA-CITTADELLA: TABELLINO E STATISTICHE
    Secondo tempo
    Nella ripresa, Vicenza subito pericoloso: Da Cruz serve in area Teodorczyk che conclude sul primo palo, Kastrati c’è. Al 12′ Il Cittadella cala il tris: Okwonkwo serve Branca che dai venti metri con il piede mancino indirizza la sfera all’angolino basso, Grandi è battuto, 2-3. Al 23′ ci riprova il Cittadella: Okwonkwo, liberatosi di Ranocchia, conclude, tiro respinto da Pasini, poi D’Urso da ottima posizione si divora la rete. Al 38′ il 3-3: Meggiorini va al cross, colpo di testa di Diaw che viene deviato in corner da Kastrati che lo travolge: l’arbitro Marini assegna il penalty al Vicenza, trasformato da Meggiorini. Al 40′ il Cittadella resta in 10, quando Branca rimedia seconda ammonizione ed espulsione. Si mettono anche peggio le cose per i granata al 3′ di recupero, quando anche Tounkara rimedia il secondo giallo del proprio incontro: ospiti in 9, ma il risultato non cambia più sino al triplice fischio.  LEGGI TUTTO

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    Serie B, il Pordenone sbanca Perugia 1-0: decide Cambiaghi

    PERUGIA – L’urlo di Cambiaghi ammutolisce il Curi: il Pordenone la spunta nel finale contro il Perugia e intasca tre punti d’oro per la propria corsa salvezza: i ramarri restano penultimi ma ora i punti sono 11, vale a dire solo uno in meno rispetto al Crotone. Il Perugia resta fermo a quota 28 punti, decima posizione di classifica. 
    CLASSIFICA SERIE B
    La partita 
    Perugia pericoloso al 2′: conclusione di Kouan, Perisan in tuffo controlla l’uscita del pallone. All’8′ ancora padroni di casa con Lisi che su cross di Ferrarini gira al volo, di poco a lato. Al 17′ ci prova Ferrarini dal vertice dell’area, Perisan respinge in tuffo il diagonale. Al 19′ il Pordenone è pericoloo: Mensah approfitta di un retropassaggio sbagliato di Angella e conclude a rete, Chichizola respinge, poi arriva Cambiaghi che spara alto. Il Perugia si fa rivedere al 23′ quando, su corner di Burrai, Angella di testa manda alto di poco. E, al 39′, superlavoro per Perisan che dapprima respinge la conclusione dalla distanza di Segre, poi blocca senza problemi il nuovo tentativo di Burrai.
    PERUGIA-PORDENONE: TABELLINO E STATISTICHE
    La decide Cambiaghi nella ripresa
    Nella seconda frazione, Perugia propositivo che va al 17′ alla conclusione con Ryder Matos: alto non di poco. Stessa sorte, al 20′, per la conclusione di Segre. Non è migliore la replica del Pordenone, impreciso al 21′ il sinistro di Perri. Buona chance per il Pordenone al 36′: Lovisa avanza palla al piede e poi tenta la conclusione da lontano: non senza difficoltà la deviazione di Chichizola in calcio d’angolo. Al 41′ il Perugia si rende pericoloso quando Burrai calcia una punizione dalla sinistra che viene deviata in area, poi Angella, spalle alla porta tenta una rovesciata con Perisan che controlla l’uscita del pallone. Pordenone in vantaggio al 45′: Vokic dalla bandierina, pallone respinto fuori area dove Cambiaghi va alla conclusione di destro e batte Chichizola, 0-1.  LEGGI TUTTO

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    Serie B, impresa Alessandria: 2-0 al Benevento. Monza ok, pari Brescia

    CLASSIFICA SERIE B
    Alessandria-Benevento 2-0
    Dopo 2′ doppio salvataggio di Ionita. Sugli sviluppi di un angolo infatti, Barba fa quasi autogol, ma il moldavo ci mette una pezza anche sul tap-in di  Milanese. Poi ci prova anche Pierozzi al 3′ ma il colpo di testa va di poco fuori. Al 14′ è ancora Alessandria, con Ba, sfera ancora a lato dopo una semirovesciata. Al 29′ a provarci è Pierozzi con una conclusione al volo su cross di Lunetta, Masciangelo devia in corner di petto. Dall’altra parte Insigne, al 33′, serve Moncini che tenta una conclusione a giro facile per Pisseri. Calò, al 37′, ci prova direttamente da punizione, a lato di poco. E’ l’Alessandria a sbloccare un minuti dopo: Mantovani mette in mezzo, Lunetta stoppa bene, si aggiusta la palla sul destro e scocca un tiro a girare che batte Paleari, 1-0. Nel finale il Benevento ci prova con Moncini, Pisseri c’è. Nella ripresa, il primo a provarci è Tello di testa: salva tutto Mantovani sulla linea. Benevento pericoloso al 7′ quando Pisseri anticipa all’ultimo momento Forte. Ma è l’Alessandria a trovare la via della rete: al 9′ Vogliacco ribatte corto, la palla arriva dalle parti di Chiarello che non ci pensa due volte, conclusione al volo e rete che si gonfia, 2-0. Reazione del Benevento al 16′, con una doppia occasione: il colpo di testa di Tello viene respinto da Pisseri, sul tap in di Brignola Parodi allontana sulla linea. Al 22′ pericoloso Chiarello, ma la sua conclusione è debole. Ionita, dall’altra parte, conclude a lato al 25′, poi per il Benevento ci si mette anche la sfortuna quando al 27′ la conclusione di sinistro di Forte impatta sul palo a Pisseri battuto. L’Alessandria sfiora il tris al 30′ con Marconi, il Benevento la prima rete con Forte al 34′. Al 40′ Alessandria pericolosa con il cross di Beghetto che, deviato da Petriccione, quasi beffa Paleari. Ultimi brividi con Marconi e Beghetto ma il risultato non cambia più. 
    ALESSANDRIA-BENEVENTO: TABELLINO E STATISTICHE
    Brescia-Ternana 1-1
    La Ternana passa subito con Soresen. E’ il 12 infatti quando sugli sviluppi di un corner Sorensen la mette dentro di testa. Al 14′ Partipilo sfiora il bis, con un tiro dai 25 metri: palla di poco fuori. Poco prima della mezz’ora gol annullato ai rossoverdi per un tocco di mano di Falletti rivisto al Var. Al 35′ il pari delle Rondinelle: Sabelli in mezzo per Moreo che prolunga di tes per Jagiello, il cui piatto batte Iannarilli, 1-1. Nella ripresa, al 14′, Jagiello dopo uno scambio con Leris colpisce l’esterno della rete. Pericolosa la Ternana al 22′: Joronen riesce a salvare sulla conclusione di Donnarumma. Brescia che ci prova al 29′: filtrante di Palacio per Bajic, sinistro a incrociare, Iannarilli non trattiene ma Capuano salva sulla linea. Sfiora la rete la Ternana al 40′: cross di Salzano, sinistro di Donnarumma da posizione defilata, palla che colpisce la traversa. 
    BRESCIA-TERNANA: TABELLINO E STATISTICHE
    Como-Crotone 1-1
    Al 17′ il Como mette i brividi ai pitagorici. Azione personale di Gatto, che punta ed entra in area calciando col destro sul secondo palo, respinge Festa e sulla corta respinta, Peli, non riesce a ribadire in rete. Al 21′ il Como la sblocca su rigore con Cerri, che spiazza Festa. Al 28′ penalty anche per gli ospiti dopo un fallo di Iovine. Dal dischetto Maric non perdona e fa 1-1. Il Crotone cerca subito il raddoppio: al 31′ è buono l’inserimento in area di Giannotti, conclusione che termina sull’esterno della rete. Al 45′ La Gumina sfiora la rete sulla sponda di Cerri, palla di poco a lato. Nel secondo tempo, al 9′, Arrigoni impegna Festa direttamente da punzione, sulla respinta corta ci prova Cerri che di testa non inquadra lo specchio. Il Crotone sfiora il gol al 21′ quando Borello, lanciato in contropiede conclude dal limite trovando una sontuosa risposta di Facchin in corner. Al 23′ ancora Crotone: Borello tiro-cross sul secondo palo, Visentin rimette in mezzo per Canestrelli che manca l’appuntamento con l’appoggio facile in rete. Proteste veementi, al 35′, dei giocatori del Como per un presunto fallo di mano di Visentin nell’area di rigore del Crotone. Al 40′ annullata una rete al Como, al neoentrato Gabrielloni, per un precedente fallo di Peli su Sala. Al 4′ di recupero, fallo (e cartellino rosso) di Schirò per un intervento su Blanco. E all’ultimo respiro, altra rete annullata a Gabrielloni, che insacca da posizione irregolare.
    COMO-CROTONE: TABELLINO E STATISTICHE
    Cosenza-Ascoli 1-3
    Al 6′ il Picchio passa con Collocolo che da due passi insaccia un assist di Eramo. Il Cosenza risponde al 14′ con una conclusione di Boultam non lontana dal palo. Al 29′ l’Ascoli sfiora il raddoppio, ma Bidaoui non è fortunato: palo. Nel secondo tempo, subito pericoloso l’Ascoli: al 4′ Bidaoui serve Saric in area che conclude alto. Cambiano, al 7′, gli equilibri in campo: Bittante, già ammonito commette fallo su Eramo e rimedia secondo giallo ed espulsione. E, al 10′, arriva il pareggio: Vallocchia mette dentro da punizione, Tsadjout anticipa tutti ma devia all’interno della propria rete. 1-1. Al 26′ Ascoli in vantaggio: contrasto in area tra Bidaoui e Tiritello, è calcio di rigore per gli ospiti, trasformato da Caligara, 1-2. Cerca di chiuderla, l’Ascoli, al 31′: fuori il destro di Saric. Tris ospite al 41′: cross di Bidaoui, Vallocchia respinge corto e Iliev al volo di sinistro insacca. 
    COSENZA-ASCOLI: TABELLINO E STATISTICHE
    Monza-Reggina 1-0
    Al 24′ il Monza ci prova con Mazzitelli, ma la conclusione è facile preda del portiere della Reggina. Il Monza torna a provarci al 38′, quando Mota Carvalho, con il destro, sfodera una sassata che va ad impattare sulla traversa avversaria. Nella ripresa il Monza parte aggressivo a caccia della rete e, dopo averla ricercata con Carlos Augusto (3′) e Mazzitelli (5′) la trova al 7′ con Mota Carvalho riceve da Mazzitelli e devia in rete sul filo dell’offside. Al 10′ il Monza cerca il bis con Sampirisi che spara alto da buona posizione. Al 20′ annullata una rete a Colpani: richiamato al Var l’arbitro Camplone nota una sbracciata di Mazzitelli su Loiacono. Colpo di mano sospetto in area di Marrone al 37′, l’arbitro lascia correre dopo il check del Var. Al 43′ ancora Monza, ma Amione scherma la conclusione di Favilli.
    MONZA-REGGINA: TABELLINO E STATISTICHE
    Spal-Pisa 0-0
    Al 10′ si vede il Pisa: cross dalla sinistra di Marsura e testa di Cohen: palla di poco fuori. Al 17′ è sempre il pisano Cohen, ma questa volta spreca tutto calciando alto. Ancora Pisa al 24′: conclusione di prima di Birindelli che non crea eccessivi problemi a Thiam. Spal che si accende al 40′: Colombo ci prova di testa sugli sviluppi di un angolo, respinto fuori area dove Da Riva conclude alto. Spal pericolosa al 42′ con Mancosu, la cui conclusione di sinistro, dopo una serpentina in area, impatta sulla traversa. Nella ripresa, si attende fino al 18′ per registrare un’occasione: è la Spal a provocarla con il colpo di testa di Finotto (su punizione di Viviani) che si stampa sul palo. Un minuto dopo il Pisa ci prova con Marin che trova l’opposizione di Thiam che respinge in tuffo. Poi la Spal ci prova al 25′ con Finotto, tuffo di testa e palla fuori. Al 33′ ancora Spal: conclusione mancina di Mancosu di poco a lato. Al 1′ di recuper di prova il Pisa: il tiro di Sibilli, complice una deviazione, si spegne tra le mani di Thiam. 
    SPAL-PISA: TABELLINO E STATISTICHE LEGGI TUTTO

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    Serie B, Cicerelli piega il Parma di Buffon: il Frosinone vince 1-0

    PARMA – Cade in casa il Parma di Gigi Buffon: a rendere amaro il ritorno in campo dei crociati è la rete di Cicerelli nella seconda frazione di gioco che consegna i tre punti ai giallazzurri di Grosso. E così, se il Parma resta dodicesimo a quota 23 (con Ternana e Reggina), il Frosinone sale a 34 punti e aggancia momentaneamente il Lecce in quinta posizione. 
    La partita
    PARMA-FROSINONE: TABELLINO E STATISTICHE
    Il Frosinone parte all’attacco e già al 3′ Ciano impegna, con una conclusione mancina da fuori area, Buffon, che blocca la sfera. Ancora Ciano, al 17′, ci prova su calcio di punizione, deviazione in calcio d’angolo di Vazquez. Quest’ultimo, 4′ dopo, si fa vedere dall’altra parte con un sinistro da fuori area che termina alto sopra la traversa. Il Frosinone torna a provarci, al 26′, con Zerbin, la cui conclusione a girare è deviata in angolo da Buffon. Mihaila ci prova al 37′ per il Parma: a lato da posizione defilata. Pericoloso al 41′ Garritano che, servito da Ciano, impegna Buffon con un colpo di testa. Al 45′ Mihaila conclude alto.
    CLASSIFICA SERIE B
    La ripresa
    Nella ripresa, il Parma si fa vivo in contropiede con Mihaila che, servito da Sohm, tenta un tiro a giro da fuori area: alto. Frosinone al tentativo al 16′ con Ciano che servito da Garritano conclude debolmente, facile per Buffon. Il Frosinone passa in vantaggio al 27′: Novakovich serve Cicerelli che, entrato da un minuto, lascia partire dal limite un destro che si insacca all’incrocio. Il Parma reagisce immediatamente: al 31′, dal limite, ci prova Vazquez col mancino, palla che impatta sulla traversa. Ci prova anche Cobbaut al 36′, Ravaglia senza problemi. Pericoloso al 43′ Inglese, che guadagna solo un corner.  LEGGI TUTTO

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    Spal-Pisa, analisi e pronostico della sfida del Mazza

    Tutto pronto per un super sabato di Serie B. Riflettori puntati sulla partita della capolista, impegnata in trasferta al Mazza di Ferrara. Prima di fornire il pronostico di Spal-Pisa può essere utile dare spazio alle statistiche.
    Serie B, indovina il risultato di Spal-Pisa
    Spal, sempre Over 1,5 finora al Mazza
    Nel calcio come nella vita c’è sempre una prima volta. Prima di sfidare il Frosinone, il Pisa non aveva mai subito tre reti, oltretutto nella ripresa. Il ritardo si è azzerato sotto i colpi, inesorabili, dei laziali. Di più, i nerazzurri venivano da 10 Under 2,5 di fila, poi ecco l’Over in virtù del 3-1 pro ciociari. Da segnalare che in cadetteria il Pisa, insieme al Como, è la squadra più “fedele” alla somma gol finale 2 con 9 uscite.
    Nelle dieci gare interne della Spal è sempre uscito l’Over 1,5, quindi almeno due reti in partita. Molto presente anche l’esito Goal, centrato otto volte in dieci gare al Mazza. Sono mancate invece le vittorie, soltanto due a Ferrara, ottenute a spese di Pordenone e Vicenza, le ultime due della compagnia. Se la Spal è così indietro lo si deve anche a questo.
    Il match si preannuncia comunque equilibrato, il Pisa farà la sua partita e la Spal dovrà trovare le motivazioni giuste al cospetto della prima della classe. Il pronostico verte in prima battuta sul Multigol 2-4, in alternativa occhio al Goal. LEGGI TUTTO

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    Calciomercato serie B, Cremonese: ufficiale Politic. Collodel alla Lucchese

    CREMONA – Il calciomercato è in fermento, soprattutto in questi ultimi giorni. In casa Cremonese oggi è stata annunciata una doppia operazione. E’ ufficiale infatti l’arrivo a titolo definitivo dal Bolton dell’esterno d’attacco Dennis Politic. “U.S. Cremonese comunica di aver acquisito a titolo definitivo da Bolton Wanderers F.C. il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Dennis Politic. L’accordo ha validità fino al 30 giugno 2023 con opzione di rinnovo per la stagione successiva. Nato a Brasov (Romania) il 5 marzo 2000, Politic è un attaccante esterno. La sua carriera è iniziata giovanissimo nel Codlea Brasov, per poi proseguire con il passaggio al Brasov FC. Nel 2012 ha lasciato il club della sua città per trasferirsi in Inghilterra dove ha maturato una lunga esperienza nel Bolton. Con la maglia dei Wanderers ha esordito in League One nell’agosto 2019. In carriera ha indossato anche la maglia di Saldford e Port Vale (16 partite, 5 gol e 4 assist in League Two)”. Mentre in uscita è stato ceduto a titolo temporaeno alla Lucchese (serie C girone B), il centrocampista Riccardo Collodel. “U.S. Cremonese comunica di aver ceduto a titolo temporaneo i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Riccardo Collodel alla Lucchese 1905”. LEGGI TUTTO

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    Lecce, Baroni: “Squadra coraggiosa, sono molto soddisfatto”

    ROMA – Non riesce l’impresa al Lecce, che esce sconfitto per 3-1 dalla sfida con la Roma di Mourinho e dice addio alla Coppa Italia. Nonostante l’eliminazione, il tecnico salentino Marco Baroni è soddisfatto di quanto fatto vedere dai suoi giocatori contro una formazione di categoria superiore: “Abbiamo fatto la gara che volevamo – assicura Baroni a Mediaset – avevo chiesto ai ragazzi di mettere in campo la stessa personalità che abbiamo nelle partite del nostro campionato, nonostante sapessimo di avere di fronte un avversario importante. Mi è piaciuto lo spirito mostrato squadra: nel primo tempo siamo stati alti e siamo andati a pressare, dimostrando grande coraggio proprio come avevo chiesto. Ora torniamo concentrati sul nostro campionato, visto che abbiamo preservato qualche ragazzo in vista delle due prossime partite in pochi giorni. Sono comunque contento perché abbiamo fatto una buona prestazione. Nel nostro gruppo ci sono molti giovani che stanno crescendo, nella prima parte della stagione hanno faticato ma ora stanno uscendo fuori. In squadra ci sono tutti titolari, ecco perché avevo piena fiducia in coloro che sono scesi in campo”.Guarda la galleryRoma, tris al Lecce in Coppa Italia: Abraham decisivo LEGGI TUTTO

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    Roma-Lecce 3-1, il tabellino

    ROMA – La Roma passa 3-1 contro il Lecce e guadagna l’accesso ai quarti di finale di Coppa Italia, dove sfiderà l’Inter. A sorpesa passano in vantaggio gli ospiti con Calabresi, ma prima del riposo Kumbulla ristabilisce la parità. La rete del sorpasso romanista viene firmata da Abraham ad inizio ripresa, prima che il Lecce rimanesse in dieci per la doppia ammonizione di Gargiulo. Il conto viene chiuso da Shomurodov a pochi minuti dal termine.
    ROMA-LECCE 3-1: NUMERI E STATISTICHE
    ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Kumbulla, Ibanez, Maitland-Niles (1′ st Vina); Cristante, Veretout (1′ st Zaniolo); Carles Perez (1′ st Mkhitaryan), Oliveira, Afena-Gyan (19′ st Shomurodov); Abraham (41′ st Zalewski). A disposizione: Boer, Fuzato, Bove, Volpato, Persson. Allenatore: Mourinho
    LECCE (4-5-1): Bleve (21′ pt Gabriel); Gendrey, Calabresi, Dermaku (1′ st Lucioni), Barreca; Listkowski (20′ st Fargò), Helgason (23′ st Bjorkengren), Blin, Gargiulo, Di Mariano (1′ st Coda); Olivieri. A disposizione: Samooja, Gallo, Hasic, Vera, Hjulmand, Majer, Strefezza. Allenatore: Baroni
    ARBITRO: Volpi di Arezzo
    MARCATORI: 15′ pt Calabresi (L), 40′ pt Kumbulla (R), 9′ st Abraham (R), 36′ st Shomurodov (R)
    NOTE: Espulsi: 17′ st Gargiulo (L) per doppia ammonizione. Ammoniti: Afena-Gyan, Ibanez, Abraham (R), Listkowski, Helgason, Di Mariano, Gargiulo (L). Recupero: 3′ pt, 4′ st. LEGGI TUTTO