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    Serie B, Monza e Spal la riprendono per i capelli. Ok il Lecce a Pordenone

    TORINO – In serie B nelle tre sfide delle 16.15, gioisce il Lecce di Baroni che si impone di misura a Pordenone (1-0) grazie ad una rete di Gargiulo. I salentini con i tre punti e una partita da recuperare si avvicinano prepotentemente alla vetta distante ora 4 lunghezze. Beffa finale per il Benevento sul campo della Spal (1-1) raggiunto a pochi minuti dal termine. Si salva in extremis il Monza che contro il Perugia trova il pareggio in pieno recupero grazie a Ciurria.
    Monza-Perugia 2-2
    In avvio (5′) il Monza è pericoloso con Carlos Augusto, che consegna un pallone in area per Valoti, che va al tiro, ma viene murato da Angella. Al 10′ brivido per il Perugia: palla regalata da un difensore a Dany Mota che si invola in area sulla parte destra. Il suo traversone è però intercettato da Burrai, che spedisce la sfera in corner sfiorando il suo palo. Perugia in luce al 19′ con Kouan protagonista che scende sulla destra, mette in mezzo il pallone con Marrone che devia in corner. Al 26′ proteste del Monza per una caduta di Valoti in area perugina, dopo una trattenuta di Ferrarini: l’arbitro fa proseguire. Alla mezz’ora il Grifo sfiora il vantaggio con un bolide di Kouan che finisce sulla traversa. Le emozioni non finiscono, perchè al 42′ il Monza la sblocca. Dany Moya punta Angella sulla sinistra, entra in area e il difensore lo atterra, con il Var che concede il rigore. Dal dischetto Valoti non sbaglia e porta avanti i brianzoli. La prima frazione termina così sull’1-0. Nella ripresa al 2′, disimpegno errato di Caldirola, il pallone finisce al perugino Segre che si invola verso la porta, ma il suo diagonale è deviato in corner da Di Gregorio. Il Grifo continua ad attaccare e si rende pericoloso con Sgarbi e Kouan ma l’estremo difensore biancorosso  sventa ancora con freddezza e mestiere. Al 19′ però gli umbri pareggiano: Marrone stende Matos, per l’arbitro è calcio di rigore. Dal dischetto De Luca non sbaglia e fa 1-1. La partita vive di emozioni: al 24′ Mota ci prova in rovesciata, palla fuori di poco. La squadra di Alvini non ci sta e al 30′ raddoppia. Grande lavoro di Matos nella parte destra dell’area,  cross per Kouan, che tutto solo insacca. Il Monza non ci sta e due minuti più tardi un colpo di testa di Valoti da pochi passi viene respinto da Chichizola. Proprio nell’ultimo minuto di recupero i brianzoli trovano il pari con Ciurria ed esultano: 2-2.
    Pordenone-Lecce 0-1
    Ad inizio frazione ci prova Pinato dalla distanza, ma il portiere leccese Gabriel para. Al 13′ sfiora la rete il Lecce: tiro cross di Majer che scavalca Perisan e termina di poco fuori oltre il secondo palo. Passano quattro minuti e gli ospiti sono ancora minacciosi con un tiro di Olivieri nel cuore dell’area di rigore che sbatte sul palo. Al 24′ ecco il vantaggio pugliese: gran palla d’esterno di Strefezza per Gargiulo, che anticipa Perisan e con un tocco preciso mette dentro. Al 39′ il Lecce segna anche il bis con Olivieri, ma la rete è annullata dall’arbitro e dal Var per posizione irregolare dell’attaccante giallorosso. In pieno recupero gli ospiti sfiorano il raddoppio con una rovesciata di Gargiulo, ma la sfera va fuori di un niente. La seconda frazione si apre con le proteste dei padroni di casa per un contatto in area di rigore tra Rodriguez e Cambiaghi, non fischiato dall’arbitro. Il Lecce è lo stesso del primo tempo ed è sempre ficcante e pericoloso con Gargiulio prima e Faragò poi. Il Pordenone rimasto in dieci per l’espulsione di Pasa fatica e non sfonda. Il Lecce si impone di misura 1-0.
    Spal-Benevento 1-1
    Al 5′ ci prova subito il Benevento: stacco di testa di Letizia, che innesca Moncini, quest’ultimo si allarga a destra e prova la conclusione senza successo. Al 9′ sono ancora gli ospiti in evidenza: ottimo controllo di Insigne che tocca per Acampora che va al tiro, ma la conclusione è deviata in corner. Risponde la Spal al 15′ con un filtrante in area per Da Riva, ma quest’ultimo sbatte addosso al portiere del Benevento e l’azione sfuma. La partita si gioca su ritimi alti e al 22′ si sblocca. Contropiede del Benevento con Acampora, quest’ultimo serve al centro per Tello che tocca il pallone di fino e deposita in rete: 0-1. Al 29′ la squadra di Caserta va vicina al raddoppio dopo un batti e ribatti in area, con Acampora che colpisce il palo con un mancino dalla distanza. Al 33′ lo scatenato Acampora trova lo spazio per calciare col sinistro, ma Vicari gli dice di no, mandando in corner. Al 38′ la Spal reagisce e con Da Riva sfiora il pari, negato solo dall’intervento di Paleari che respinge facendo sbattere il pallone sul palo. Al 41′ sono ancora gli estensi a sfiorare la rete con una punizione di Viviani che termina a lato di poco. Nei minuti conclusivi di primo tempo ci prova il Benevento con Moncini, ma Thiam devia in corner. La ripresa si gioca su ritmi alti. Al 21′ il Benevento va in gol con Moncini, ma la rete viene annullata dal Var, per una posizione irregolare dell’attaccante. Al 26′ la Spal mette i brividi ai giallorossi con un colpo perfetto di Colombo deviato in corner da Paleari.  Al 31′ risponde la squadra di Caserta con Forte che di testa manda alto di pochissimo. La Spal ci crede e a tre minuti dal gong trova il pari: Glik sbaglia un rinvio sbattendo su Letizia, palla a Seck che prova il tiro che viene ribattuto dalla difesa, in agguato c’è da Riva che non perdona e mette in rete il gol dell’1-1. In pieno recupero la Spal sfiora la vittoria con un diagonale di Melchiorri salvato in extemis in angolo da Glik. Al Mazza termina 1-1.
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    Serie B, tris del Frosinone: espugnata Pisa con Zerbin e Novakovich

    PISA – Colpo del Frosinone che espugna Pisa grazie alla doppietta di uno scatenato Zerbin. I ciociari superano in rimonta (3-1) i toscani e si portano a quota 31 punti, piena zona play-off (sesto posto). Decisiva la doppietta di Zerbin e la rete di Novakovich. Resta in vetta invece il Pisa, che però ora vede avvicinarsi la concorrenza: il Brescia è dietro di un punto, la Cremonese di tre, senza dimenticare che tante squadre devono recuperare delle partite per via dei vari rinvii per Covid.
    La partita
    Al 4′ Frosinone pericoloso con Ciano, ma Nicolas smanaccia e allunga la sfera in angolo. La gara è spezzettata, ma al 10′ i ciociari si guadagnano un rigore dopo un fallo di Leverbe su Garritano steso in area. Dal dischetto va Ciano che però viene ipnotizzato dall’estremo difensore pisano. Continua a spingere il Frosinone, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Zampano tenta la conclusione da fuori, ma la palla termina oltre la linea del campo. Si accendono gli animi al 18′ quando i padroni di casa reclamano un calcio di rigore per presunto tocco di mano di Lulic in area di rigore: lascia giocare il direttore di gara. Al 22′ riparte bene il Frosinone, con Ciano che crossa per Garritano, trovando Zampano sul lato opposto. L’ex Pescara prova la conclusione al volo, ma il tiro va ben oltre il primo palo. Al 28′  occasione per il Pisa. Dopo un calcio di punizione di Mastinu, il pallone arriva tra i piedi di Siega, con quest’ultimo che però fallisce l’aggancio.  Il Frosinone prova il pressing ma non trova lo spunto giusto e così nel finale i nerazzurri trovano il vantaggio con Marsura che sfrutta una gran palla di Masucci, superando Ravaglia. La prima frazione termina sull’1-0.
    Ripresa
    Pronti-via e il Frosinone rimette tutto in equilbrio con un gran gol di Zerbin che piazza un destro sul secondo palo dove non può arrivare Nicolas. Prova a rispondere immediatamente il Pisa. Marsura entra in area e crossa in mezzo, ma trova la deviazione di Zampano. La partita è vibrante e ricca di emozioni: al 20′ Ciano col sinistro sfiora la rete, ma la conclusione è deviata sopra la traversa, mentre al 24′ è un colpo di testa di Gatti a trovare ancora pronto l’estremo pisano Nicolas. Il gol frusinate è nell’aria e al minuto 26 arriva: traversone di Zampano, destro al volo di Zerbin e palla in rete anche con la complicità di Birindelli che devia, spiazzando Nicolas. Al 40′ ecco anche il tris:  il pisano Leverbe si addormenta e facilita Novakovich che gli soffia il pallone, dribbla il portiere e deposita in rete: 1-3.
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    Serie B, solo briciole per Reggina e Como: Brescia e Cremonese spietate

    TORINO – Nelle due sfide delle ore 14 del campionato cadetto, vincono Brescia e Como. La squadra di Pippo Inzaghi espugna il Granillo di Reggio Calabria con una doppietta di Aye (0-2), mentre la Cremonese ha la meglio tra le mura amiche del Como grazie a Buonaiuto e Baez (2-0). Due vittorie che lanciano le compagini lombarde ai vertici della classifica: i bresciani agganciano il secondo posto a quota 37, mentre la Cremonese di Fabio Pecchia, è subito dietro a 35.
    Reggina-Brescia 0-2
    Primo acuto del match al 10′ con Bisoli che, con una girata in area, chiama Micai alla deviazione in calcio d’angolo. Al quarto d’ora esatto, occasionissima per il Brescia: Jagiello stoppa e devia in acrobazia sottomisura, Micai si supera e coi piedi devia in corner. Al 16′ il vantaggio con Ayé che riceve una verticalzzazione da Van de Looi, si libera di due difensori  e davanti a Micai lo batte, 0-1. Al 28′ ci prova per i padroni di casa Galabinov, di testa di poco a lato; al 30′ Ayé colpisce ancora, con un conclusione a giro che si insacca all’incrocio dei pali, 0-2. Il Brescia continua a provarci con Leris, al 33′, Micai reattivo in angolo. Si vede la Reggina: Rivas, al 41′ di testa spedisce la palla di poco a lato. Nel secondo tempo la Reggina si fa minacciosa al 12′ con Cortinovis su assist di Galabinov, il trequartista sbaglia però a dosare la forza e la palla finisce alle stelle. I padroni di casa sono più intraprendenti del Brescia e vanno ancora in porta con una girata di Bellomo su cross di Di Chiara, ma Joronen fa buona guardia. Poi nient’altro di eclatante: Brescia batte Reggina 2-0.
    Cremonese-Como 2-0
    Vantaggio immediato della Cremonese: al 4′ Varnier interviene di testa su un lancio in attacco, ma la sua deviazione favorisce Buonaiuto che davanti alla porta non si fa pregare e la butta dentro, 1-0. Il Como reagisce con La Gumina che dapprima al 10′ spedisce il pallone di poco alto con una conclusione al volo, poi, al 13′, da posizione defilata, trova l’ottima risposta di Carnesecchi. Al 25′ la Cremonese va a caccia del bis con Zanimacchia, conclusione a giro fuori di pochissimo. Nel finale i grigiorossi collezionano altre occasioni: apre le danze Vido (39′), prosegue Deli (43′) e chiude ancora Deli (44′) ma in tutte e tre le occasioni Facchin risponde presente. Nella ripresa al 5′ Cremonese subito pericolosa: Buonaiuto si accentra da sinistra, tiro a giro fuori di pochissimo alla sinistra di Facchin. Al minuto 11 il Como resta in dieci per l’espulsione di Vignali per doppia ammonizione, ma al 19′ ci prova con una conclusione di Arrigoni che finisce però alta. Nel momento migliore del Como, arriva il raddoppio della Cremonese: Zanimacchia crossa da destra, sul secondo palo Baez sbuca alle spalle di Iovine e tocca in rete da due passi. Al 31, Como sfortunato: un gran tiro da fuori area di Cagnano, sbatte infatti sull’incrocio dei pali. Nel finale la Cremonese può fare tris con Baez, ma Facchin si supera. Termina 2-0 per la squadra di Pecchia.
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    Diretta Cremonese-Como e Reggina-Brescia alle 14, probabili formazioni. Dove vederle in tv

    TORINO – Due su quattro (rinviate Cittadella-Cosenza e Parma-Crotone) le gare in programma oggi alle 14 per la quattordicesima di campionato in Serie B. Allo Zini la Cremonese ospita il Como: i padroni di casa di Pecchia hanno chiuso bene l’anno con tre vittorie di fila e vogliono ripartire col piede giusto nella propria corsa alle posizioni più alte: di fronte la squadra di Gattuso che cerca punti per tenere a bada le inseguitrici. Al Granillo la Reggina ha l’obiettivo di aprire l’anno meglio di come ha chiuso il precedente: la squadra di Toscano nelle ultime sei partite ha raccolto un solo punto. Ospite il Brescia, appena raggiunto in seconda posizione dal Benevento: Inzaghi vuole tornare secondo da solo e avvicinarsi alla capolista Pisa. 
    SEGUI CREMONESE-COMO IN DIRETTA
    CREMONESE (4-2-3-1): Carnesecchi; Sernicola, Bianchetti, Okoli, Valeri; Castagnetti, Fagioli; Zanimacchia, Gaetano, Buonaiuto; Vido. All.: Pecchia. 
    COMO (4-4-2) Facchin; Iovine, Varnier, Bertoncini, Cagnano; Parigini, Arrigoni, H’Maidat, Ioannou; Cerri, La Gumina. All.: Gattuso.
    TV: Sky, Dazn, Helbiz
    SEGUI REGGINA-BRESCIA IN DIRETTA
    REGGINA (4-4-2) Micai; Adjapong, Loiacono, Stavropoulos, Di Chiara; Ricchi, Bianchi, Crisetig, Bellomo; Montalto, Rivas. All.: Toscano.
    BRESCIA (4-3-2-1): Joronen; Karacic, Cistana, Paletti, Pajac; Bisoli, Van de Looi, Bertagnoli; Leris, Tramoni; Moreo. All.: Inzaghi. 
    TV: Sky, Dazn, Helbiz LEGGI TUTTO

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    Serie B, l'Ascoli cala il poker al Liberati: Ternana annicchilita 4-2

    TERNI – Colpo dell’Ascoli che espugna il Liberati di Terni, piegando i rossoverdi 4-2. Decisive le reti di Maistro (doppietta), Caligara e Baschirotto. Con la vittoria, i marchigiani,  volano momentaneamente in zona play-off a quota 29 punti.
    La partita
    Pronti-via e la Ternana mette subito i brividi all’Ascoli, con una conclusione di Partipilo smanacciata in angolo da Leali e con un tiro teso di Palumbo, che finisce sul fondo. Risponde l’Ascoli con D’Orazio al (7′), con quest’ultimo che vede l’inserimento di Tsadjout e serve un pallone precisissimo. L’attaccante ex Milan però, spreca da pochi passi spedendo sul fondo. Al 15′ Falletti dalla sinistra crossa in area, velo di Mazzocchi che prolunga per Donnarumma, che va al tiro, trovando però un attento Leali. Al 20′ il match si sblocca. Maistro pennella da calcio di punizione una traiettoria che scavalca la barriera e si infila in rete: 0-1. Tre giri di lancette e la squadra di Sottil raddoppia: giocata dalla sinistra di Bidaoui che vede libero Maistro che ha tutto il tempo per accentrarsi e pennellare un gran tiro a giro che si insacca alle spalle di Iannarilli. Al 27′ ci provano gli umbri con Partipilo, tiro fuori di poco. Al 39′ ci prova anche Celli, ma anche in questo caso la palla sfila sul fondo. Al 41′ altro episodio a favore degli ospiti: il ternano Defendi entrato da pochi minuti, stende Bidaoui in area, per l’arbitro non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dal dischetto Caligara fa 3-0. In pieno recupero la Ternana può accorciare, ma Mazzocchi su una situazione d’angolo da distanza ravvicinata, colpisce clamorosamente il montante.  La prima frazione termina così con i marchigiani avanti di tre gol.
    Ripresa 
    La Ternana accorcia subito all’11 con un diagonale destro di Falletti che supera Leali. L’Ascoli nonostante il gol rossoverde, controlla bene e al 27′ un fallo di Celli su Tsadjout prima viene considerato da rigore, ma poi il Var interviene concedendo la punizione dal limite. Al 30′ ecco il poker: punizione velenosa di Maistro che chiama Iannarilli alla deviazione in tuffo, il pallone carambola su Baschirotto che da pochi passi non può sbagliare: 1-4. In pieno recupero la Ternana accorcia con Peralta, ma a poco serve: vince l’Ascoli 4-2. LEGGI TUTTO

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    Covid, in serie B rinviate tre partite in programma nel week-end

    ROMA – Il Covid-19 non dà tregua e continua a penalizzare il calcio, in questo caso il campionato di serie B. Cittadella-Cosenza, Parma-Crotone e Vicenza-Alessandria non si disputeranno. Ad annunciarlo è stata la Lega di B con un comunicato ufficiale pubblicato nella tarda serata.  Cosenza, Crotone e Vicenza hanno fatto richiesta di poter disporre il rinvio per la situazione di emergenza legata alle positività al Covid e la Serie B, preso atto, ha accolto la richiesta. Le rispettive autorità sanitarie dei tre club hanno disposto il divieto al gruppo squadra di lasciare le proprie abitazioni per la consueta quarantena prevista da protocollo. Questo il comunicato ufficiale: “La LNPB dispone il rinvio delle gare CITTADELLA – COSENZA, PARMA – CROTONE e L.R. VICENZA – ALESSANDRIA, valide per la 19ª giornata di andata del Campionato Serie BKT 2021/2022, programmate tra sabato 15 e domenica 16 gennaio p.v., ad altra data che verrà fissata dalla Lega Nazionale Professionisti B”. LEGGI TUTTO

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    Serie B, Benevento-Monza 3-1: Stroppa chiude in 9 uomini

    BENEVENTO – Il Monza va al tappeto in casa del Benevento: i padroni di casa di Caserta vincono 3-1. Insigne sblocca subito per i padroni di casa, mentre gli ospiti si ritrovano sotto anche di due uomini, a seguito dei rossi rimediati da Mazzitelli e D’Alessandro: prima dell’intervallo arriva il raddoppio di Tello. Ad inizio ripresa, il Monza accorcia con Valoti su rigore, poi Moncini cala il tris. Il Benevento sale a 34 punti: seconda posizione a pari merito con il Brescia. Resta invece a quota 31 il Monza, quarto assieme al Lecce.
    La partita
    Vantaggio lampo del Benevento, che va a segno al 7′: Donati perde palla, ne approfitta Tello che riparte e poi serve in profondità Insigne che a sua volta, dopo aver resistito a Caldirola, batte il portiere avversario Di Gregorio, 1-0. Al 28′ il Monza resta in 10: secondo giallo rimediato da Mazzitelli e rosso. Al 33′ assegnato un rigore al Benevento per un presunto contatto tra Insigne e Di Gregorio: la revisione del Var annulla la decisione. Monza addirittura in 9 al 37′ quando D’Alessandro commette fallo da ultimo uomo su Moncini, rosso diretto. Il Benevento ne approfitta raddoppiando al 40′: Moncini fa sponda da corner, Tello colpisce sporco ma la sua conclusione supera Di Gregorio, 2-0. 
    La ripresa
    Nella ripresa, al 2′, il Monza accorcia subito: Tello intercetta il pallone all’interno della propria area con la mano, calcio di rigore della cui trasformazione si incarica, con successo, Valoti, 2-1. Il Benevento però torna a +2 poco dopo: al 21′, su cross di Masciangelo, Moncini anticipa Caldirola e insacca di testa il pallone, 3-1. Nel finale, il Monza cerca la via del gol con Favilli che non aggancia il cross di Ramirez. LEGGI TUTTO

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    Ternana-Ascoli, anticipo da “X o Goal”

    Serie B di nuovo sotto i riflettori con l’aperitivo della 19ª giornata, si gioca Ternana-Ascoli. Ecco statistiche e pronostico della sfida in programma venerdì 14 gennaio al Liberati di Terni (ore 20.30).
    La Ternana sfida l’Ascoli, fai il tuo pronostico
    Undici “Goal” a testa per umbri e marchigiani
    Il Covid è una piaga con cui entrambe devono fare ancora i conti. Situazione che resta difficile per l’Ascoli che deve in ogni caso fare a meno di uomini importanti come Dionisi, Eramo e Botteghin. Finora i marchigiani sono andati piuttosto bene in trasferta dove hanno vinto in cinque occasioni su nove.
    La Ternana di Lucarelli è formazione che, al pari dell’Ascoli, propone un calcio offensivo e senza tatticismi. Insomma, lo 0-0 (finora) non è cosa per loro. Un dato in comune c’è ed è relativo alle uscite dell’esito Goal, presente in 11 delle 18 partite fin qui disputate.
    Capitolo quote. In Ternana-Ascoli il pronostico sorride alle Fere ma non è da escludere che il match possa regalare il pareggio, condito magari da almeno una rete per parte. LEGGI TUTTO