SERIE B: LA CLASSIFICA
Cittadella-Ascoli 2-0
La prima minaccia la porta l’Ascoli: su un lancio in verticale Dionisi prende posizione e prova una girata di mancino che viene deviata in corner, dopo una dormita della difesa veneta. Partita che non decolla. Al 30′ il Cittadella va in vantaggio su rigore con Baldini, dopo un controllo al Var per visionare un intervento di D’Orazio su Beretta, giudicato falloso dal direttore di gara. Nel finale l’Ascoli protesa per un presunto tocco di mano di Mattioli ma l’arbitro non è dello stesso avviso e fa proseguire. In pieno recupero il Citta sfiora il bis, ma la conclusione di Antonucci, finisce alta. Subito svolta ad inizio ripresa: Avlonitis commette un fallo ingenuo in area sulla svolta di Vita, calcio di rigore e raddoppio del Cittadella ancora con Baldini dagli 11 metri al 5′. Ascoli che cerca di reagire con Dionisi, conclusione di poco fuori. Un minuto dopo Cittadella pericoloso con la conclusione di Baldini che sfiora l’incrocio. Nel finale (44′) il Cittadella cerca il tris con Cuppone, grande risposta di Leali.
Monza-Frosinone 3-2
Prima occasione del match, al 10′ con Garritano che tira da ottima posizione da un prodigioso Di Gregorio gli dice di no. Al 23′ è ancora il Frosinone pericoloso con Ciano, ma il suo tentativo dalla media distanza viene bloccato dall’estremo del Monza. Al 32′ terza occasione per i ciociari, ma Zerbin manda a lato. Il Monza prova a farsi vedere al 38′ con una punizione di Barberis, conclusione che termina però in out. Negli ultimi minuti di gara traversa monzese con una punizione perfetta di Barberis. Sul prosieguo dell’azione arriva anche il colpo di testa di Gytkjær, con la palla che termina di un soffio a lato. In avvio di ripresa il Monza ci prova con Valoti (fuori), poi il Frosinone va a segno con Garritano che, libero di colpire di testa su cross di Zerbin, batte Di Gregorio. Rischia grosso il Frosinone al 12′ quando Szyminski devia una punizione di Barberis colpendo la propria traversa. Scampato il pericolo, il Frosinone raddoppia con Zerbin, che supera Di Gregorio con un tiro a giro dai 25 metri. Sotto di due reti, il Monza cerca di riaprire i giochi con Gytkjaer, la cui conclusione colpisce la traversa al 9′. La volta buona per la rete del Monza arriva al 25′: su corner, serie di batti e ribatti in area, Carlos Augusto la mette dentro. Il Monza ci crede e trova il pareggio al 42′: D’Alessandro serve un Ciurria liberissimo che in area la infila in rete, 2-2. In pieno recupero il sorpasso: Zampano commette fallo di mano in area, rigore per il Monza trasformato da Mazzitelli, 3-2.
Pordenone-Cosenza 1-1
Il Cosenza porta il primo pericolo della sfida: Gori prende palla sulla destra, si accentra e prova a far girare il sinistro. Palla di poco a lato. Partita molto spezzettata con poche emozioni e tanti falli. Al 28′ però il Pordenone va in vantaggio: Situm frana in area sull’ex Gubbio Pellegrini, per l’arbitro non ci sono dubbi e decreta il calcio di rigore. Dal dischetto Butic non sbaglia: 1-0. Nel recupero il Cosenza ci prova con il tandem Caso-Anderson ma il portiere di casa para senza problemi. Nella ripresa il Pordenone ci prova al 3′ con Pinato: sinistro dalla distanza fuori di poco. Al 17′ i ramarri sfiorano il raddoppio ancora con Pinato, il cui colpo di testa su corner impatta sulla traversa. Al 24′ però il Pordenone perde Barison che, già ammonito, commette un fallo ingenuo su Boultam: ramarri in 10. Con l’uomo in più il Cosenza prende fiducia e pareggia al 32′ con la conclusione di Situm da fuori area, 1-1. Nel finale il Cosenza sfiora anche il colpaccio con Millico, Perisan c’è.
Spal-Brescia 0-2
Il Brescia cerca di pungere in ripartenza al 7′ con Tramoni, che entra in area dalla sinistra e mette in mezzo per Leris, che davanti alla porta calcia incredibilmente fuori. Risposta della Spal con Colombo, che entra in area ma viene recuperato da Chancellor. Al 21′ ancora Spal pericolosa con una inzuccata di Melchiorri su cross di Celia, Joronen alza il pallone sopra la traversa. Al 31′ è Tramoni con un destro da dentro l’area a mettere paura alla Spal, ma viene murato, dopo un pasticcio tra Coccolo e Pomini. La prima frazione termina 0-0. Subito in rete il Brescia nella ripresa: Leris serve Tramoni che dall’area piccola insacca col mancino. Immediata la reazione spallina: Joronen c’è sulla conclusione di Viviani. Al 27′ il raddoppio delle Rondinelle con Bisoli che, ricevuta palla da Palacio al limite, batte Pomini, 0-2. LEGGI TUTTO