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    Serie B, poker Alessandria al Granillo: Reggina ko

    REGGIO CALABRIA – Vittoria pesante dell’Alessandria in casa della Reggina nel posticipo della 17ª giornata di Serie B: i grigi accorciano notevolmente sulla zona salvezza, portandosi a -3 dal Parma. Buio pesto in casa amaranto: per la formazione di Aglietti è il quinto ko di fila.
    La partita
    La prima vera occasione è di marca piemontese, con Chiarello pescato alla perfezione dal filtrante di Kolaj che prova a superare Turati con un pallonetto, ma la difesa della Reggina salva sulla linea. Alla mezz’ora Ba viene steso in area calabrese da Loiacno, consentendo a Corazza di calciare dal dischetto e di portare in vantaggio l’Alessandria. Al 38’ doppia occasione per gli uomini di Longo: la conclusione dal limite di Kolaj viene respinto da Turati, sulla ribattuta si avventa Pierozzi che non in quadra la porta avversaria di un nulla. A pochi minuti dall’intervallo i grigi raddoppiano con Lunetta, bravo di testa ad anticipare l’uscita non perfetta di Turati sulla punizione calciata da Milanese. In avvio di ripresa Aglietti prova a mischiare le carte, ma il suo triplo cambio non ha effetti, perché arriva subito la terza rete ospite. È ancora Corazza ad andare a segno, grazie ad una manovra ben congegnata da Lunetta e Ba che liberano al tiro il compagno, il quale deve solo appoggiare la palla nella porta sguarnita. L’unico sussulto amaranto arriva al 35’, con la punizione di Denis che finisce però abbondantemente alta. A 6’ dal termine arriva il poker dell’Alessandria, con la seconda doppietta della serata: servito da Arrighini, Lunetta supera un paio di avversari in area e va in rete di sinistro. LEGGI TUTTO

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    Serie B, il Como esulta a Vicenza: 1-0 firmato Vignali

    VICENZA – Il Como passa di misura a Vicenza 1-0 e guadagna altri tre punti importantissimi per la sua classifica. Decisiva una rete di Vignali al 10′ del primo tempo. Altro tonfo per i vicentini invece, che portano a casa il quattordicesimo ko del campionato e restano ultimi a quota 7 punti.
    La partita
    Il primo squillo è del Vicenza: cross da destra di Bruscagin, Mancini sul primo palo manda fuori di testa. Al 10′ Como in vantaggio. La Gumina porta avanti il pallone, vede a centro area Vignali, che col mancino sul palo più lontano riesce a battere Grandi: 0-1. Risponde subito il Vicenza colpendo due traverse nel giro di pochi minuti: prima con un sinistro dal limite di Ranocchia, poi con destro a giro di Mancini. Ancora Vicenza al 25′, Dalmonte entra in area e calcia forte, ma a lato. I vicentini ancora vicini al gol al 34′: Di Pardo prende palla e scarica un rasoterra in porta, deviato dal portiere del Como Facchin, che evita il peggio. La prima frazione finisce col vantaggio dei lombardi (0-1).  Ripresa: ci prova subito La Gumina, dopo 28 secondi che avanza palla al piede e tenta la conclusione, palla fuori. Replica il Vicenza con un tiro dal limite di Dalmonte, palla che viene bloccata dall’estremo portiere ospite. Si rivede il Como al 12′, con il nuovo entrato Kabashi che ci prova dal limite, ma la palla va abbondantemente a lato. Al 34′ rischia il Como: su un traversone innocuo, intervento maldestro di Solini con la palla di poco a lato, provvidenziale l’intervento di Facchin in corner. Al 43′ il Como va vicino al raddoppio con una sventola di Parigini alta di un soffio. Nel finale il Vicenza ci prova, ma non trova la rete: esultano i lombardi (0-1). LEGGI TUTTO

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    Serie B, il Parma di Buffon non punge: col Perugia è 1-1

    PARMA – Non riesce a vincere il Parma di Iachini che non è andato oltre l’1-1 casalingo contro il Perugia. La prima delle tre partite odierne del campionato cadetto valide per il diciassettesimo turno, termina quindi in parità. Ducali avanti all’11’ del primo tempo con Inglese, pari umbro al 3′ della ripresa con Sgarbi. Il Grifo sale a quota 26 in zona play-off, mentre il Parma va a 20 punti, + 4 sopra la zona play-out.
    La partita
    Parma subito in vantaggio: passano 11 minuti e Tutino serve Rispoli che opera un tiro cross in area sul quale si avventa Inglese che spinge la palla in rete, 1-0. Il Perugia cerca la reazione al 19′, quando De Luca, servito in area da Matos, si gira bene e prova una conclusione di prima intenzione che termina alta sopra la traversa. Replica il Parma con Sohm che supera Dell’Orco e calcia rasoterra col destro, pronta risposta di Chichizola che respinge. AL 27′ gol annullato ai ducali: Vazquez ruba palla a centrocampo verticalizzando per Inglese, che parte però in fuorigioco prima di superare Chichizola. La prima frazione si chiude col vantaggio della squadra di Iachini. La seconda frazione parte con un brivido per il Grifo dopo 2′ quando Chichizola si salva in un tu per tu con Tutino, ma l’attaccante gialloblù era partito in off-side. Al 3′ però gli umbri trovano il pari con Sgarbi che gira di destro in rete un calcio d’angolo di Burrai. Prova a rispondere il Parma, con una punizione calciata da Vazquez: cross morbido per Inglese che stoppa con il petto e prova a girare in a rete, ma il suo  destro viene murato. Al 15′ Sohm vede Inglese libero al limite e lo serve, ma la conclusione con il destro dell’attaccante ducale è troppo centrale per impensierire Chichizola. Al 25′ occasione Perugia su punizione: destro di Burrai con la deviazione della barriera con la palla che quasi non inganna Buffon e sfila fuori a fil di palo. Il Parma nel finale spinge ma il gol della vittoria non arriva: al Tardini termina 1-1. LEGGI TUTTO

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    Serie B, Pisa-Lecce 1-0: il gol di Sibilli vale la testa della classifica

    PISA – Vittoria e primato in classifica per il Pisa: i nerazzurri di D’Angelo superano il Lecce 1-0 e passano all’incasso di tre punti che consentono il controsorpasso ai danni del Brescia al comando della graduatoria di Serie B. Il Lecce resta a 31 punti, terza posizione a -2 dal Brescia secondo e -5 dal Pisa. 
    La partita
    Primo tempo che avaro di emozioni che si concluderà a reti inviolate, senza grandi emozioni, ma con tanto agonismo e tensione in mezzo al campo. E’ il Pisa a far registrare il primo pericolo del match: al 4′ Masucci vince un duello di testa con Dermaku, sul pallone si avventa Marin che, anticipati Hjulmand e Gabriel, conclude sul fondo. Il Lecce è pericoloso al 24′ quando Strefezza serve sull’esterno Gendrey che scende e serve un cross a Olivieri che non riesce a girare la sfera in porta.
    Il secondo tempo
    In avvio di seconda frazioone di gioco, come nel primo tempo, Pisa pericoloso al 4′: Beruatto calcia dalla bandierina, palla sul primo palo dove Birindelli anticipa tutti, ma la palla si perde alta. All’8′ il check del Var per un intervento di Gendrey in area su Beruatto rivela la posizione irregolare del secondo al momento del lancio, non c’è calcio di rigore per il Pisa. Al 13′ i nerazzurri passano in vantaggio: Beruatto si incarica di un calcio di punizione, la sfera viene respinta da Gargiulo nella zona dove gravita Sibilli il quale va alla conclusione di collo destro, tiro potentissimo, palla che si infila sotto la traversa e 1-0. Al 30′ ci prova Lucca: Gabriel blocca in due tempi. Il Lecce va vicino al pari alla mezzora: Gallo, saltato Toure, mette un buon cross sul quale l’inserimento di Gargiulo è ottimo, ma il suo colpo di testa è centrale e facile per Livieri. Dall’altra parte, 3′ dopo, il Pisa sfiora il raddoppio: grande discesa di Nagy, palla a Sibilli che calcia fuori con tutto lo specchio a disposizione.  LEGGI TUTTO

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    Monza, rimonta da urlo col Frosinone. Il Brescia torna primo

    SERIE B: LA CLASSIFICA
    Cittadella-Ascoli 2-0
    La prima minaccia la porta l’Ascoli: su un lancio in verticale Dionisi prende posizione e prova una girata di mancino che viene deviata in corner, dopo una dormita della difesa veneta. Partita che non decolla. Al 30′ il Cittadella va in vantaggio su rigore con Baldini, dopo un controllo al Var per visionare un intervento di D’Orazio su Beretta, giudicato falloso dal direttore di gara. Nel finale l’Ascoli protesa per un presunto tocco di mano di Mattioli ma l’arbitro non è dello stesso avviso e fa proseguire. In pieno recupero il Citta sfiora il bis, ma la conclusione di Antonucci, finisce alta. Subito svolta ad inizio ripresa: Avlonitis commette un fallo ingenuo in area sulla svolta di Vita, calcio di rigore e raddoppio del Cittadella ancora con Baldini dagli 11 metri al 5′. Ascoli che cerca di reagire con Dionisi, conclusione di poco fuori. Un minuto dopo Cittadella pericoloso con la conclusione di Baldini che sfiora l’incrocio. Nel finale (44′) il Cittadella cerca il tris con Cuppone, grande risposta di Leali.
    Monza-Frosinone 3-2
    Prima occasione del match, al 10′ con Garritano che tira da ottima posizione da un prodigioso Di Gregorio gli dice di no. Al 23′ è ancora il Frosinone pericoloso con Ciano, ma il suo tentativo dalla media distanza viene bloccato dall’estremo del Monza. Al 32′ terza occasione per i ciociari, ma Zerbin manda a lato. Il Monza prova a farsi vedere al 38′ con una punizione di Barberis, conclusione che termina però in out. Negli ultimi minuti di gara traversa monzese con una punizione perfetta  di Barberis. Sul prosieguo dell’azione arriva anche il colpo di testa di Gytkjær, con la palla che termina di un soffio a lato. In avvio di ripresa il Monza ci prova con Valoti (fuori), poi il Frosinone va a segno con Garritano che, libero di colpire di testa su cross di Zerbin, batte Di Gregorio. Rischia grosso il Frosinone al 12′ quando Szyminski devia una punizione di Barberis colpendo la propria traversa. Scampato il pericolo, il Frosinone raddoppia con Zerbin, che supera Di Gregorio con un tiro a giro dai 25 metri. Sotto di due reti, il Monza cerca di riaprire i giochi con Gytkjaer, la cui conclusione colpisce la traversa al 9′. La volta buona per la rete del Monza arriva al 25′: su corner, serie di batti e ribatti in area, Carlos Augusto la mette dentro. Il Monza ci crede e trova il pareggio al 42′: D’Alessandro serve un Ciurria liberissimo che in area la infila in rete, 2-2. In pieno recupero il sorpasso: Zampano commette fallo di mano in area, rigore per il Monza trasformato da Mazzitelli, 3-2.
    Pordenone-Cosenza 1-1
    Il Cosenza porta il primo pericolo della sfida: Gori prende palla sulla destra, si accentra e prova a far girare il sinistro. Palla di poco a lato. Partita molto spezzettata con poche emozioni e tanti falli. Al 28′ però il Pordenone va in vantaggio: Situm frana in area sull’ex Gubbio Pellegrini, per l’arbitro non ci sono dubbi e decreta il calcio di rigore. Dal dischetto Butic non sbaglia: 1-0. Nel recupero il Cosenza ci prova con il tandem Caso-Anderson ma il portiere di casa para senza problemi. Nella ripresa il Pordenone ci prova al 3′ con Pinato: sinistro dalla distanza fuori di poco. Al 17′ i ramarri sfiorano il raddoppio ancora con Pinato, il cui colpo di testa su corner impatta sulla traversa. Al 24′ però il Pordenone perde Barison che, già ammonito, commette un fallo ingenuo su Boultam: ramarri in 10. Con l’uomo in più il Cosenza prende fiducia e pareggia al 32′ con la conclusione di Situm da fuori area, 1-1. Nel finale il Cosenza sfiora anche il colpaccio con Millico, Perisan c’è. 
    Spal-Brescia 0-2
    Il Brescia cerca di pungere in ripartenza al 7′ con Tramoni, che entra in area dalla sinistra e mette in mezzo per Leris, che davanti alla porta calcia incredibilmente fuori. Risposta della Spal con Colombo, che entra in area ma viene recuperato da Chancellor. Al 21′ ancora Spal pericolosa con una inzuccata di Melchiorri su cross di Celia, Joronen alza il pallone sopra la traversa. Al 31′ è Tramoni con un destro da dentro l’area a mettere paura alla Spal, ma viene murato, dopo un pasticcio tra Coccolo e Pomini. La prima frazione termina 0-0. Subito in rete il Brescia nella ripresa: Leris serve Tramoni che dall’area piccola insacca col mancino. Immediata la reazione spallina: Joronen c’è sulla conclusione di Viviani. Al 27′ il raddoppio delle Rondinelle con Bisoli che, ricevuta palla da Palacio al limite, batte Pomini, 0-2. LEGGI TUTTO

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    Crotone, il quinto ko di fila costa la panchina a Marino: torna Modesto

    CROTONE – Dopo il quinto ko consecutivo, questa volta contro la Cremonese, il Crotone ha esonerato il tecnico Pasquale Marino. Al suo posto un ritorno: quello di Francesco Modesto. Questa la nota ufficiale: “Il Football Club Crotone comunica di aver sollevato dall’incarico l’allenatore della prima squadra Pasquale Marino. Al suo posto ritorna Francesco Modesto.La società ringrazia mister Marino e i suoi collaboratori per il grande impegno profuso durante l’ultimo periodo.La squadra rimarrà in ritiro – come da programma – fino alla gara di Coppa Italia di martedì prossimo contro l’Udinese, prima di fare rientro in città nella giornata di mercoledì per affrontare nella massima concentrazione gli ultimi obiettivi dell’anno solare”. LEGGI TUTTO

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    Serie B, il Benevento espugna il Liberati: Ternana piegata 2-0

    TERNI – Il secondo anticipo di giornata del campionato di serie B va al Benevento, che espugna 2-0 il Liberati, piegando 2-0 la Ternana con una doppietta di Gianluca Lapadula. Gli uomini di mister Caserta con i tre punti raggiungono momentaneamente al secondo posto il Lecce a 31, in attesa ovviamente delle partite di domani. Si ferma invece la Ternana dopo cinque risultati utili consecutivi.
    La partita
    Parte forte il Benevento che mette subito in apprensione la Ternana: al 2′ con un tiro al volo di Insigne, deviato in corner da Martella e poi all’11’, quando Elia con un bel traversone dalla destra, mette in mezzo per Lapadula, che in spaccata non arriva sul pallone per un soffio. Al 14′ ecco la prima conclusione in porta della Ternana. Punizione battuta non benissimo dai rossoverdi, con Martella che dopo aver vinto un rimpallo calcia: Paleari è attento. Al 23′ la Ternana perde una palla con Proietti, che sbaglia un semplice passaggio, ne approfitta il Benevento in ripartenza con Improta, quest’ultimo serve in mezzo Lapadula, che non sbaglia e porta avanti i giallorossi.  Risposta immediata delle Fere. Cross di Capone e testa di Donnarumma, con la palla che sfiora il palo. Nel finale il Benevento raddoppia col solito Lapadula su calcio di rigore, dopo un fallo di Capuano sulo stesso attaccante della nazionale peruviana. Ternana arrembante nei primi minuti di secondo tempo. Al 2′ ci vuole infatti un gran Paleari, per respingere una rovesciata di Pettinari su cross di Martella. I rossoverdi ci provano anche al 7′ con una girata di Pettinari parata dall’estremo ospite. Risponde all’istante il Benevento, gran giocata di Lapadula, palla per Insigne che calcia in porta: Iannarilli gli dice di no. Al 14′ terzo tentativo di Pettinari verso la porta ospite, ma la sua testata su cross di Celli termina alta. La squadra di Lucarelli spinge e disputa un buon secondo tempo, non trovando però la rete. Il Benevento ringrazia e torna a casa con i tre punti. Termina 0-2. LEGGI TUTTO

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    Serie B, Pisa-Lecce è scontro al vertice

    La 17ª giornata di Serie B mette a confronto il Pisa, capolista, e il Lecce secondo della classe. Entrambe le compagini sono reduci da una vittoria. I toscani la scorsa settimana hanno vinto sul campo del Como (1-0) mentre i salentini hanno battuto in casa la Reggina (2-0).
    Fai ora il tuo pronostico!
    Una serie lunghissima
    Osservando il ruolino di marcia del Pisa non si può far altro che notare una cosa: i toscani ritardano l’Over 2,5 da 8 giornate consecutive. Il club nerazzurro dalla partita con il Pordenone (1-1) in poi ha fatto registrare sempre il Multigol 1-2. Il Lecce invece nell’ultima trasferta disputata ha vinto per 3-1 contro la Spal (Over 2,5) e in questa prima parte di stagione lontano dai lidi amici ha terminato ben 4 trasferte su 8 con il Multigol 3-4. Il club giallorosso inoltre nelle 4 partite esterne concluse Under 2,5 ha regalato per due volte lo 0-0 e per due volte l’1-1. La sfida mette in palio il primo posto, ok il Goal al novantesimo. LEGGI TUTTO