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    Il Parma vola col Cosenza, Cremonese fermata dalla Reggina. Pari Alessandria

    Sorride il Parma di Iachini, che nella 32ª giornata di serie B ottiene il suo settimo risultato utile consecutivo battendo 3-1 il Cosenza: ancora senza Buffon, i ducali ringraziano la doppietta Bernabé e il gol Danilo e salgono al 13° posto. Pareggia invece la Cremonese, che viene bloccata sull’1-1 dalla Reggina allo Zini: a Ciofani risponde Galabinov. Vince il Lecce, che ringrazia il 100° gol in B di Coda (che raggiunge Igor Protti) e batte 1-0 in casa il Frosinone. Pareggia 2-2 in casa l’Alessandria con la Spal, restando a -7 dalla zona salvezza, mentre la Ternana batte all’ultimo respiro il Cittadella. Infine, successo casalingo dell’Ascoli che supera 1-0 il Pordenone.
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    Bernabé trascina il Parma: 3-1 al Cosenza
    Ancora privo di Gigi Buffon, ai box per il problema al polpaccio, il Parma dà un colpo alle speranze salvezza del Cosenza vincendo 3-1 al “Gigi Marulla”. E’ Bernabé al 9′ ad aprire il tabellino: bravo il 20enne spagnolo ex Manchester City a beffare a tu per tu Matosevic dopo un preciso uno-due con Pandev. In apertura di secondo temmpo il Parma raddoppia: è Danilo a sfruttare un assist in area di Benedyczak per battere ancora Matosevic con un destro sul secondo palo. Al 74′ Larrivey riapre il match accorciando le distanze su calcio di rigore, ma non basta ai rossoblù: i ducali all’87’ firmano il 3-1 ancora con Bernabé, che dopo una splendida serpentina in area batte ancora il portiere calabrese con un preciso destro sul secondo palo. I ducali centrano così il settimo risultato utile consecutivo e si portano a 42 punti al 13° posto, mentre i calabresi restano terz’ultimi a quota 24 terz’ultimi a quota 24. 
    Cosenza-Parma 1-3, tabellino e statistiche
    Cremonese bloccata in casa dalla Reggina
    La Cremonese prima in classifica non va oltre l’1-1 casalingo contro la Reggina: gli amaranto fanno subito sul serio e solo un doppio intervento di Bianchetti e Carnesecchi ferma Rivas a pochi passi dal gol al 2′. Pochi minuti dopo Amione impegna ancora il portiere grigiorosso con un tiro da pochi passi ben respinto di piede. La Cremonese risponde con un colpo di testa di Okoli che finisce di poco oltre la traversa. Nel secondo tempo i lombardi passano in vantaggio: è Ciofani al 49′ a girare in rete il pallone di destro dopo un batti e ribatti in area amaranto. Al 70′ la Cremonese resta in 10 per l’espulsione di Crescenzi (brutto fallo su Hetemaj) e al 79′ la Reggina trova il gol del pari: è il neo entrato Galabinov a segnare su calcio di rigore l’1-1, siglando il suo nono gol in campionato.
    Cremonese-Reggina, tabellino e statistiche
    L’Alessandria fa 2-2 con la Spal e resta a -7 dalla zona salvezza
    Finisce 2-2 il delicato match salvezza fra Alessandria e Spal: sono i piemontesi a passare il vantaggio per primi: è Corazza al 18′ a far esplodere il Moccagatta col suo 10° gol in B: bravo l’attaccante ex Reggina a sfruttare una respinta non precisa di Viviani su cross di Chiarello per mettere dentro in spaccata a porta sguarnita. Al 33′ però la Spal pareggia: è il centrale Capradossi a finalizzare di testa una parabola da calcio d’angolo di Viviani. E’ proprio il centrocampista di Venturato nel secondo tempo a regalare il vantaggio ai suoi con un gol fantastico: splendida la traiettoria disegnata dall’ex Verona e Bologna su calcio di punizione da oltre 35 metri che batte nel sette Pisseri. Al 77′ l’Alessandria trova il gol del definitivo 2-2: Pierozzi colpisce il palo ma la respinta finisce sui piedi di Marconi che segna il suo secondo gol in campionato.
    Alessandria-Spal 2-2, tabellino e statistiche
    Lecce, 1-0 al Frosinone: 100° gol in B di Coda
    Massimo Coda trascina il Lecce al successo contro il Frosinone: i salentini ringraziano l’attaccante e battono 1-0 il Frosinone: al 14′ il Lecce si rende pericoloso con Di Mariano, che prova due volte a battere Minelli ma il primo tiro viene respinto e il secondo termina di poco fuori. I salentini passano in vantaggio al 38′: è proprio Coda a sbloccare il punteggio con un colpo di testa preciso su cross di Di Mariano: per la punta giallorossa è il 19° gol in stagione e il 100° in serie B in carriera (raggiunto Igor Protti). Nel secondo tempo i salentini hanno l’occasione per il raddoppio prima con Coda e poi con Di Mariano, ma il risultato resta immutato: gioisce il Via del Mare, con Baroni che torna al successo dopo quattro pareggi. 
    Lecce-Frosinone 1-0, tabellino e statistiche
    Ternana corsara col Cittadella: decisiva la doppietta di Donnarumma
    La Ternana vince al 94′ il match del Tombolato contro il Cittadella: prima scossa al match del Cittadella, con Baldini che impegna Iannarilli al 3′. E’ la Ternana però a sbloccare la partita, con l’ex Alfredo Donnarumma che firma il suo 11° gol in campionato al 38′ con un bel pallonetto che scavalca Kastrati. All’ultimo respiro però il Cittadella pareggia: è Tavernelli al 90′ a superare Iannarilli con un destro in area leggermente deviato. Al 93′ l’arbitro annulla a Celli per fuorigioco il gol che avrebbe consegnato il successo alla Ternana, ma i tre punti per gli umbri arrivano lo stesso: al 94′ infatti Donnarumma firma il suo secondo gol personale e regala a Lucarelli l’aggancio in classifica a Gorini.
    Cittadella-Ternana 1-2, tabellino e statistiche
    L’Ascoli batte il Pordenone e sale al 6° posto
    L’Ascoli ringrazia Baschirotto e batte 1-0 il Pordenone: è l’Ascoli a rendersi pericolosa per prima col colpo di testa di Saric al 20′ che finisce fuori di poco e poi con Iliev che da pochi passi tira alto sulla traversa. Nel secondo tempo gli ospiti ci provano con Mensah, ma è attenta la difesa marchigiana che respinge. I padroni di casa passano all’85’: è Baschirotto a firmare il suo terzo gol in campionato con un colpo di resta su calcio di punizione di Bidaoui e a regalare a Sottil tre punti fondamentali nella rincorsa ai playoff: l’Ascoli sale al sesto posto a quota 52 punti. 
    Ascoli-Pordenone 1-0, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Tuttosport a caccia di talenti: “Il nuovo Vieri è… Marconi”

    TORINO – Via Emilia, via dei bomber. Da Modena a Parma. Dopo Luca Toni, campione del mondo nel 2006, anche il centravanti del futuro dell’Italia potrebbe decollare dalla stessa regione. «Giacomo Marconi è un 2005, è ancora giovanissimo, ma giocando sotto età nella Primavera del Parma sta dimostrando di possedere tutte le qualità per potersi imporre ai massimi livelli». Parola del talent scout Adelio Moro, uno dei quattro osservatori (gli altri sono La Spisa, Panfili e Piro) che segue le partite di tutto il mondo anche per Tuttosport. LEGGI TUTTO

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    Lecce, Simic abbandona la seduta: trauma contusivo alla caviglia

    LECCE – Il Lecce continua a preparare la sfida contro il Frosinone. In mattinata i giallorossi, si sono ritorvati al campo d’allenamento dell’Acaya, dove erano presenti pure i nazionali Plizzari ed Helgason. Ancora differenziato per il portiere Gabriel, mentre Simic ha dovuto interrompere la sessione d’allenamento per un trauma contusivo alla caviglia destra. Domani seduta di rifinitura mattutina. LEGGI TUTTO

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    Serie B, Abbattista per Cremonese-Reggina. Como-Monza: Prontera

    ROMA – Desgnati i direttori di gara per la tredicesima di ritorno del campionato cadetto. La capolista Cremonese affronta sabato la Reggina: dirige Abbattista; alle 16.15 scendono in campo Benevento e Pisa, gara affidata a Di Martino. Domenica sarà la volta di Como-Monza: Prontera.  
    Le designazioni complete
    Alessandria – Spal H. 14.00 Sozza (Bindoni – Tolfo Iv: Tremolada Var: Maggioni Avar: Raspollini)Ascoli – Pordenone H. 14.00 Cosso (Laudato – D’ascanio Iv: Di Marco Var: Pezzuto Avar: Muto)Cittadella – Ternana H. 14.00 Miele (G. Paganessi – Rossi M. Iv: Fontani Var: Paterna Avar: Capaldo)Cosenza – Parma H. 14.00 Marini (Della Croce – Gualtieri C. Iv: Carella Var: Sacchi Avar: Bottegoni)Cremonese – Reggina H. 14.00 Abbattista (Fiore – Lanotte Iv: Gualtieri M. Var: Aureliano Avar: Scatragli)Lecce – Frosinone H. 14.00 Guida (Miele D. – Yoshikawa Iv: Cascone Var: Minelli Avar: Colarossi)Benevento – Pisa H. 16.15 Di Martino (Di Iorio – Rossi C. Iv: Feliciani Var: Dionisi Avar: De Meo)Brescia –  Vicenza Domenica 19/03 H. 15.30 Gariglio (Sechi – Avalos Iv: Cavaliere Var: Serra Avar: Lombardo)Como – Monza Domenica 19/03 H. 15.30 Prontera (Bercigli – Affatato Iv: Panettella Var: Fabbri Avar: Baccini)Crotone – Perugia Domenica 19/03 H. 15.30 Camplone (Liberti – Nuzzi Iv: Pirrotta Var: Ayroldi Avar: Prenna) LEGGI TUTTO

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    Lecce, Bleve torna a disposizione di Baroni

    LECCE – E’ proseguita in mattinata la preparazione del Lecce in vista della sfida col Frosinone. Assenti i nazionali Plizzari ed Helgason, il cui rientro nel capoluogo pugliese è fissato per domani, il tecnico Baroni ha ritrovato il portiere Bleve. L’estremo difensore salentino, ha infatti recuperato dallo stiramento accusato prima dell’impegno col Brescia, ed è tornato a disposizione, mentre Gabriel ha svolto un lavoro differenziato. Domani di nuovo in campo, per un’altra seduta mattutina. LEGGI TUTTO

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    Lecce, Hjulmand in gruppo. Lavoro differenziato per Gabriel e Bleve

    LECCE – Il Lecce di mister Baroni è sceso in campo anche quest’oggi per una seduta d’allenamento. Mirino puntato sulla sfida di sabato prossimo contro il Frosinone. Il danese Hjulmand è tornato a lavorare in gruppo, con i due portieri Gabriel e Bleve che sono stati gli unici a non svolgere la seduta con il resto dei compagni. Domani è previsto un test in famiglia al Via del Mare. LEGGI TUTTO

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    Brescia, esonerato Filippo Inzaghi

    BRESCIA – Cambio in panchina per il Brescia: le Rondinelle, tramite una nota ufficiale, hanno comunicato”di aver sollevato dall’incarico di tecnico della Prima Squadra Filippo Inzaghi. Il Club ringrazia l’allenatore piacentino per il lavoro svolto rivolgendogli un sincero in bocca al lupo per il prosieguo della carriera”. Un divorzio che era già nell’aria nel febbraio scorso, quando solo un rifiuto di Diego Lopez, al tempo scelto da Cellino come successore di SuperPippo, aveva convinto il presidente del Brescia a continuare con Inzaghi al timone, fino al nuovo ripensamento di queste ore. 
    La lettera di saluto di Inzaghi
    Inzaghi ha affidato al proprio profilo Instagram il proprio saluto al Brescia: “Nove mesi fa sono arrivato a Brescia carico di voglia di fare, di ritornare in una piazza calda per costruire qualcosa di bello in due anni di progetto; mi era stato chiesto un consolidamento della squadra in Serie B, con un sogno play off, dal quale era nato l’impegno della società a non esonerarmi qualora la squadra fosse rimasta tra le prime otto, ad evidenziare che, se si fosse raggiunto quell’obiettivo, nulla avrebbe potuto togliermi il posto. Chi mi conosce sa che sono ambizioso, pertanto dentro di me il sogno dei play off è diventato un obiettivo di partenza perché io sono fatto così, se non rendo e non faccio rendere al mille per mille divento pazzo. E cosi è stato! Sono stati mesi di costruzione e di duro lavoro, di conquiste e di inaspettati primi posti. Tra me e la città è stato subito amore, calorosa, discreta e mai caotica mi ha accolto come una famiglia! A Brescia è nato mio figlio e qui staremo per un po’. Assieme all’enorme rammarico per questo esonero, comunicato con una fredda e-mail senza nemmeno una telefonata, lascio un gruppo splendido che mi sono sudato, lascio un treno in corsa che non avrei mai voluto lasciare, ma lascio soprattutto un pezzo di me dentro ad ognuno dei miei giocatori che spero si ricorderanno che il calcio si basa sul rispetto, sulla professionalità, sull’appartenenza e sull’amore verso questo sport. Mi sarebbe piaciuto divertirmi ed arrivare fino in fondo a questo anno incredibile.. Ma si sa! Anche questo è il calcio, fatto di alti, di bassi e di colpi di scena. Dopo 30 anni nel calcio che conta continuo ancora a stupirmi ed io amo questo sport anche per questo! Finisce questa avventura così. Senza alcun rammarico, con grande dignità lascio il testimone a chi verrà dopo di me augurandogli ogni vittoria possibile per questa città che merita davvero tanto! Ci tengo però a concludere con una riflessione che verrà approfondita nelle sedi competenti. Seppur privilegiati, anche noi sportivi siamo dei lavoratori, soggetti ad obblighi, doveri e diritti; sottoscriviamo contratti di lavoro come chiunque nel mondo del lavoro, che prevedono i diritti e, soprattutto, i doveri. Trovo assurdo che uno Stato come l’Italia che per l’appunto è una ‘Repubblica basata sul lavoro’, le alte cariche dello sport non assumano responsabilità per tutelare gli impegni contrattuali, scaricandole da una persona all’altra, ma sono sicuro che la ruota giri sempre per tutti e dopo la tempesta venga sempre la quiete. Grazie di tutto Brescia e grazie a tutti voi bresciani.Ad maioraPippo” LEGGI TUTTO

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    Perugia, Santopadre: “Pronti per il rush finale: crediamo nella serie A”

    PERUGIA – Il Perugia vuole la Serie A. In una conferenza stampa il presidente Massimiliano Santopadre è stato chiaro affermando: “In questi giorni con la salvezza si è concluso un periodo importante e determinante per il futuro del Grifo. Il bilancio di questo periodo è andato molto bene: ci siamo riaffacciati alla serie B da neopromossi, con tutte le problematiche del caso che si porta dietro una neopromossa: avevamo una rosa da sistemare, dei giocatori da valorizzare in maniera diversa, cambiando percorso tecnico. Posso affermare che ad oggi, siamo molto contenti del percorso fatto, della squadra e soprattutto dell’allenatore. Alvini ha fatto quello che gli abbiamo chiesto: innanzitutto la salvezza, poi sulla base della rosa potevamo guardare oltre e il mio stato d’animo è quello di un presidente che ha un rush finale da giocarsi, con sette partite che non sono poche, ma direi tantissime per poterci giocare la Serie A attraverso i playoff: la società ci crede”. Santopadre ha detto di “essere comunque deluso dall’andamento interno, il pareggio con la Spal ci ha fatto innervosire, ciò non toglie che i ragazzi hanno fatto un cammino importante. L’attenzione ora si sposta sul futuro, se Alvini resta o rimane è presto per dirlo. Vogliamo essere concentrati sul presente. Parlare troppo del futuro sarebbe come voler dire di esserci già arresi. Ho parlato con tutti i giocatori e vi garantisco che tutti ci crediamo fortemente”. LEGGI TUTTO