RISULTATI E MARCATORI
Alessandria-Cremonese 1-0
La Cremonese porta il primo pericolo: l’Alessandria sbaglia in palleggio e Ciofani recupera palla, servendo Valzania, quest’ultimo serve Zanimacchia che cerca di nuovo Valzania in area, ma Pisseri lo anticipa in uscita bassa. Ancora ospiti al 9′: Fagioli smarca di tacco Buonaiuto che tira col sinistro, ma Pisseri para. Al 12′ Mustacchio pesca Chiarello sulla destra, palla in mezzo per Lunetta che in piena area calcia ma colpisce Ravanelli, Lunetta poi la riprende fa una semirovesciata: palla alta. Al 25′ l’Alessandria si fa minacciosa con Arrighini, che si presenta davanti a Carnesecchi e sull’uscita dell’estremo difensore va giù, l’arbitro fischia però il fuorigioco. Al 4′ della ripresa, Alessandria in vantaggio: buon lavoro di Corazza a destra che serve l’inserimenti di Mustacchio che batte Carnesecchi, 1-0. Reazione ospite affidata a Zanimacchia (6′) e Gaetano (10′) ma Pisseri c’è. C’è anche l’Alessandria: al 19′ l’azione si sviluppa sul’asse Mustacchio-Corazza col secondo che chiama Carnesecchi al grande intervento, angolo. Pronto ancora Carnesecchi al 26′ sul tentativo di Lunetta. Pericolosa la Cremonese al 33′ con Valeri, Pisseri devia in angolo.
CLASSIFICA SERIE B
Ascoli-Monza 1-1
Il Monza sfiora subito la rete con Colpani, che tenta un tiro a giro sul secondo palo, con la palla fuori di poco. Al 4′ l’Ascoli risponde con Dionisi che colpisce un palo di tacco dopo un suggerimento di D’Orazio dalla sinistra. I bianconeri premono e si guadagnano un calcio di rigore per un fallo in area su Sabiri. Dal dischetto lo stesso Sabiri non sbaglia: 1-0. Al 9′ l’Ascoli ha ancora un’occasionissima: contropiede di Sabiri che serve Dionisi in area con quest’ultimo che calcia al volo, ma non colpisce bene. Il Monza non reagisce e l’Ascoli fa la partita. Subito Ascoli al tentativo al 6′ della ripresa: Salvi impegna Di Gregorio, la palla resta lì, ci prova Sabiri ma Di Gregorio salva ancora. All’8′ l’Ascoli torna a provarci con una conclusione di Saric che sfiora l’incrocio dei pali. Ascoli ancora pericoloso al 19′: Di Gregorio respinge il tiro di Saric, Caligara calcia alto sulla ribattuta. Ascoli pericolosissimo al 31′, ma la conclusione di tacco di Dionisi impatta sul palo. I locali continuano a provarci con Sabiri, Di Gregorio respinge, poi il nuovo tentativo di Collocolo impatta su un difensore. Ultimo squillo del Monza, col il colpo di testa di Caldirola, alto.
Benevento-Reggina 4-0
Il Benevento all’11’ passa: splendido cross di Letizia per Viviani che segna di testa. I campani sono in palla e al minuto 24′ trovano anche il bis con Lapadula che imbeccato da Viviani si invola e realizza il 2-0. Alla mezz’ora, Improta conquista palla con caparbietà, serve Viviani che ci prova dal limite: conclusione che sfiora il palo alla sinistra di Turati. Prima frazione che termina con i campani che escono tra gli applausi: male la Reggina. Al 12′ della ripresa, il Benevento cala il tris in ripartenza, con Lapadula che tocca per Ionita il quale supera l’uscita di Turati e fa 3-0. Al 16′ bella la conclusione di prima dal limite di Hetemaj, altrettanto bello il volo di Paleari che devia in angolo. Non è da meno, dall’altra parte, Turati sulla conclusione dal limite di Insigne. Il poker del Benevento arriva al 24′: Insigne dal fondo crossa basso, Stavropoulos libera ma c’è Tello la cui deviazione carambola in rete.
Cosenza-Spal 0-1
Al San Vito pioggia battente e ritmi non troppo elevati: al 7′ Caso non riesce ad approfittare di una mancata presa del portiere Seculin, al 18′ la Spal cerca la porta con Seck, sinistro a lato. Al 26′ centrale, e facile per Seculin che blocca in due tempi, la conclusione di Situm. Senza problemi il portiere della Spal al 25′ sul tentativo da lontano di Boultam. Nella ripresa la Spal ci prova con Mancosu al 5′, il Cosenza con Palmiero (10′) che calcia alto a porta praticamente vuota. La Spal passa in vantaggio al 13′ con Rossi che insacca di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Cosenza a caccia del pari al 19′ con Gori che supera Thiam, ma è provvidenziale il recupero di Celia. Spal in 10 nel finale: rosso direto a Vicari per un accenno di testa a Palmiero.
Frosinone-Pordenone 2-2
Al 14′ rete annullata al Pordenone: a metterla dentro era stato Butic ma il Var rileva che, sul controllo precedente di Perri, la palla era uscita. Ci prova anche Pellegrini al 18′, alto da buona posizione. Ancora Butic al 22′: il suo sinistro sfiora il palo. Al 31′ il Frosinone si fa vivo con Garritano che, su cross di Maiello, devia sotto misura ma non trova la porta. Frosinone pericoloso con una doppia occasione al 36′: Boloca tenta una prima conclusione che colpisce Perri, poi ci prova ancora ma Perisan risponde presente. Ancora Boloca al 43′: altissimo. In avvio di ripresa, al 3′, il Pordenone passa in vantaggio: su calcio d’angolo Barison salta più in alto di tutti e insacca. Boloca a caccia del gol al 10′: Barison respinge e poi si ripete sul nuovo tentativo di Lulic. Al 14′ però il Pordenone resta in 10: El Kaouakibi rimedia il secondo giallo del proprio incontro. Al 16′ Cicerelli, direttamente da punizione colpisce la traversa e la palla rimbalza, come confermato dal Var, senza varcare completamente la linea di porta. Cicerelli ci riproverà al 22′: altra punizione insidiosa, Charpentier non ci arriva di un soffio. Ancora Charpentier al 26′: Perisan blocca, ma è lo stesso Charpentier, al 29′ a rifarsi firmando la rete dell’1-1, su assist di Tribuzzi. Al 34′ Ciano sfiora la seconda rete, Perisan blocca. Pordenone ancora avanti al 41′: Cambiaghi approfitta dell’errore di Szyminski e supera Ravaglia, 1-2. In pieno recupero il pari definitivo di Charpentier di testa. LEGGI TUTTO