Serie B

PERUGIA – Mirko Carretta, attaccante del Perugia, è stato sottoposto ad accertamenti che hanno evidenziato una lesione al retto femorale destro. Lo ha reso noto il club umbro con questo comunicato: “AC Perugia Calcio comunica che il calciatore Mirko Carretta è stato sottoposto in data odierna ad accertamenti diagnostici a cura del Dr. Giovanni Rosi presso il Centro Diagnostico Corciano della Casa di Cura Liotti che hanno evidenziato una lesione del muscolo retto femorale destro. Il calciatore seguirà un programma personalizzato di recupero ed eseguirà nuovi accertamenti fra 2 settimane”. LEGGI TUTTO

TORINO – Sono stati ufficializzati dalla Lega B i provvedimenti del Giudice sportivo dopo le gare della 10ª giornata di campionato: 6 i calciatori squalificati, tutti per un turno. Si tratta di Giannotti (Crotone), espulso per doppia ammonizione “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario”, oltre a Cassandro (Cittadella), Crisetig (Reggina), Gatti (Frosinone), Marin (Pisa) e Viviani (Spal), tutti diffidati e arrivati alla quinta sanzione. Sul fronte delle società 10 mila euro di ammenda al Benevento per “avere suoi sostenitori, all11° del primo tempo, lanciato sul terreno di giuoco un petardo che esplodeva a circa dieci metri da un calciatore avversario causandogli un leggero stordimento” e 3 mila euro ciascuna a Brescia e Crotone per “per avere suoi sostenitori lanciato sul terreno di giuoco una bottiglietta”. LEGGI TUTTO

TORINO – Archiviato ieri il 10° turno, per la Serie B, è già tempo di pensare all’11ª giornata e alle designazioni arbitrali, in campo il prossimo lunedì 1 novembre a cominciar da Benevento-Brescia, alle 12.30.
Serie B, gli arbitri dell’11ª giornata
BENEVENTO – BRESCIA h. 12.30GIACOMELLIBINDONI – LAUDATOIV: VERGAROVAR: GHERSINIAVAR: MUTOFROSINONE – CROTONE h. 15.00ABBATTISTAMELI – FONTEMURATOIV: TARICONEVAR: DOVERIAVAR: ROSSI C.LECCE – COSENZA h. 15.00SANTOROMORO – YOSHIKAWAIV: PEZZOPANEVAR: NASCAAVAR: RASPOLLINIMONZA – ALESSANDRIA h. 15.00GARIGLIOPAGNOTTA – CECCONIV: TURRINIVAR: DI PAOLOAVAR: FIOREREGGINA – CITTADELLA h. 15.00MINELLILIBERTI – DELLA CROCEIV: ARENAVAR: SERRAAVAR: DEI GIUDICISPAL – PERUGIA h. 15.00ZUFFERLIPAGLIARDINI – D’ASCANIOIV: CALDERAVAR: DIONISIAVAR: PRENNATERNANA – COMO ABISSO h. 15.00SACCENTI – VIGILEIV: CANCIVAR: DI MARTINOAVAR: ROSSI L.PARMA – LR VICENZA h. 18.00BARONIBACCINI – SCHIRRUIV: DIOPVAR: CHIFFIAVAR: MASTRODONATOPISA – ASCOLI h. 18.00MARCENAROTOLFO – VONOIV: GAUZOLINOVAR: RAPUANOAVAR: AFFATATOPORDENONE-CREMONESE h. 18.00MAGGIONIBERCIGLI – BERTIIV: ZANOTTIVAR: CAMPLONEAVAR: COLAROSSI LEGGI TUTTO

Cittadella-Parma 1-2
Ottima partenza del Cittadella, che al minuto 8’ sfiora con Mazzocco il vantaggio, ma il suo colpo di testa viene intercettato da Buffon. L’occasione più grande, però, capita sui piedi di Antonucci al 12’: l’attaccante granata va sul dischetto dopo il contatto tra Brunetta e Mazzocco, ma Buffon respinge anche il suo calcio di rigore. Alla prima occasione utile il Parma colpisce: sulla punizione di Brunetta, Vazquez colpisce di testa e supera Kastrati per il vantaggio ducale (23’). Serve arrivare al quarto d’ora della ripresa per trovare un’altra azione interessante: si tratta del raddoppio parmense, siglato da Benedyczak sul cross di Del Prato, con il Var che impiega qualche minuto per dare il definitivo assenso alla marcatura. Alla mezzora il Cittadella torna ad impensierire Buffon, anche se la sforbiciata di Antonucci è troppo centrale per creare problemi al portiere gialloblù. Poco dopo il Var concede un altro rigore al Cittadella, stavolta per il tocco di mano di Cobbaut: dal dischetto si presenta Baldini che riapre il match nonostante Buffon intuisca anche il suo tiro. In chiusura di match rete non convalidata ad Inglese, assistito da Sohm partito però in posizione irregolare.
Como-Pordenone 1-0
Al 7’ padroni di casa in gol con La Gumina, bravo a sfruttare un uscita a vuoto di Perisan. Lo stesso La Gumina, al 25’, viene pescato in profondità da Cerri, ma il suo tentativo di scavalcare Perisan viene intercettato dal portiere dei ramarri. Sul finire della prima frazione arriva la bordata improvvisa si Arrigoni che va, però, a stamparsi contro la traversa. Solo al 26’ della ripresa tornano a vedersi all’opera gli attaccanti: La Gumina si trova sui piedi una corta respinta di Perisan, ma con il suo tiro ravvicinato trova solo l’esterno della rete. Al 43’ lungo pallone in area comasca, con la conclusione di Cambiaghi che trova solo l’esterno della rete. È per il Como, nel terzo dei 5’ di recupero, ad andare più vicino al gol: la ripartenza azzurra è perfetta, non altrettanto la conclusione di Parigini, che tutto solo davanti al portiere avversario si fa parare il tiro da Perisan.
Cremonese-Pisa 1-1
Cremonese subito in attacco al 2’, con il cross di Valeri su cui Di Carmine arriva puntuale col destro, senza però trovare la porta. Inquadra invece lo specchio Valzania al 6’, ma il suo tiro è facile preda di Nicolas. Al 34’ si fa vivo il Pisa, con la conclusione di Sibilli dal limite che chiama Carnesecchi alla deviazione in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del corner arriva il sinistro vincente di Beruatto che, complice una deviazione di Bianchetti, supera il portiere grigiorosso e porta in vantaggio la capolista. Al 43’ bella intuizione di Fagioli, che trova alla perfezione Di Carmine tutto solo in area avversaria, ma il suo colpo di testa manca la porta per pochissimo. Inizio ripresa di marca pisana: al 4’ Lucca viene lanciato in profondità da Sibilli, ma il suo tiro viene deviato da Carnesecchi in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Sibilli colpisce di testa ma ancora una volta il portiere della Cremonese tocca, facendo finire la palla sul palo prima che i suoi compagni riescano a spazzare. Al quarto d’ora si fa vedere la Cremonese, con il bel tiro di Valeri che costringe Nicolas a rifugiarsi in angolo. Al 31’ si vede di nuovo Lucca, ma la sua conclusione è preda di Carnesecchi che blocca in due tempi. In pieno recupero arriva il pari grigiorosso: lo sigla Ciofani, che sfrutta il tocco di Bonaiuto dopo un rimpallo in area pisana.
Crotone-Benevento 0-2
Il primo squillo è dei padroni di casa, con il destro di Mulattieri al 6’ che trova l’ottima opposizione di Manfredini. Il portiere giallorosso si ripete al quarto d’ora, stavolta su Marik che calcia defilato sulla destra. Al 37’ il Benevento trova il vantaggio grazie ad una ripartenza fulminante del trio Lapadula-Acampora-Letizia, con la conclusione di quest’ultimo che supera Contini. I padroni di casa reagiscono immediatamente, ma Mulattieri trova sulla sua strada ancora una volta un attento Manfredini. Ad inizio ripresa Benevento pericoloso con Letizia, ben servito da Lapadula, ma Contini dice no all’attaccante giallorosso. Al minuto 8’ Lapadula devia di testa una conclusione dalla distanza di Letizia, spiazzando il portiere avversario e portando gli ospiti sullo 0-2. Lo stesso Lapadula ci riprova al 26’, con una punizione rasoterra che per poco non sorprende Contini. Le speranze dei padroni di casa si spengono definitivamente al 43’, con la doppia ammonizione comminata a Giannotti che lascia gli uomini di Modesto sotto di un uomo e di due gol. L’ultima occasione è del Benevento, con Vokic che prova a piazzarla con il sinistro ed un Contini che risponde alla grande.
Perugia-Reggina 0-2
Gli ospiti trovano un immediato vantaggio al 5’ grazie a Galabinov, che di testa trafigge Chichizola sul cross di Bellomo. Al 16’ Matos ha l’occasione buona per pareggiare, ma il suo colpo di testa da ottima posizione sul cross di Ferrarini finisce alto. Allo scadere del primo tempo la Reggina trova il raddoppio con Bellomo, che approfitta di un rinvio sbagliato di Angella e chiude la prima frazione sullo 0-2. Ancora ospiti pericolosi nei primi minuti del secondo tempo: all’8’ Galabinov ci prova di nuovo di testa, ma la palla termina sul fondo. Solo in pieno recupero il Perugia riesce a calciare verso la porta avversaria, ma il destro di De Luca dalla distanza termina a lato. LEGGI TUTTO

TORINO – Nelle sfide pomeridiane del decimo turno di Serie B l’Alessandria (8 punti) subisce al 97′ il gol del pari di Charpentier, che regala un punto insperato al Frosinone (15). Sugli altri campi Brescia-Lecce finisce 1-1, con le rondinelle di Inzaghi che mantengono un punto di vantaggio sui giallorossi (18 a 17) e il secondo posto dietro al Pisa. Vittoria esterna per la Spal (13) sul campo dell’Ascoli (14): ferraresi puù lontani dalla zona play-out.
Alessandria-Frosinone 1-1
Al 6′ si fanno vivi i grigi, con una zampata di Di Gennaro su una punizione di Casarini, palla che termina a lato. Due minuti e il Frosinone replica con il colpo di testa di Boloca, palla out. Al 18′ a provarci è Casarini, da fuori sugli sviluppi di un corner, alto. Ancora Alessandria al 27′ con un mancino di Chiarello che, servito da Kolaj, conclude non di molto a lato. Ampiamente fuori, invece, la conclusione di Pierozzi al 33′. Nel finale, al 44′, ci prova Cicerelli dalla destra, Parodi devia in calcio d’angolo. I grigi passano in vantaggio al 4’ della ripresa con Chiariello, bravo ad agganciare il lancio di Di Gennaro e superare Ravaglia con un pallonetto. La risposta degli ospiti arriva al quarto d’ora con Cicerelli che si ritrova il pallone sui piedi su azione da corner dopo l’uscita sbagliata di Pisseri, bravo però a recuperare e a murare l’avversario. Il gol del pari laziale arriva al 25’, con Canotto ben servito da Garritano che batte Plisseri: la terna arbitrale, però, annulla per fuorigioco. Al 43’ il Frosinone, tutto riversato nella metà campo avversaria, ci prova con Boloca, ma il suo sinistro si spegne sui pugni di Pisseri. All’ultimo assalto (97’) il Frosinone trova il gol del pari con Charpentier, che svetta più in alto di tutti sul cross di Casasola e di testa non lascia scampo a Pisseri.
Ascoli-Spal 0-1
Dopo le prime schermaglie, è l’Ascoli a rompere gli indugi al 23′ con una conclusione scoccata da Dionisi da posizione defilata sulla quale il portiere Seculin si fa trovare pronto. Sul fronte opposto, al minuto numero 26, è Mancosu ad andare al tentativo con un esterno destro da fuori area: il pallone si spegne fuori di poco. Spunti, poi su entrambi i fronti: Dionisi largo al 34′, Leali è pronto al 38′ sul mancino di Colombo, così come Seculin al 41′ è reattivo sul tiro-cross di Salvi. Nel finale Ascoli pericoloso con Maistro che impegna per due volte il portiere avversario Seculin. Il primo intervento della ripresa è ancora di Seculin, che risponde di pugno ad una insidiosa punizione di Sabiri al 6’. Poco dopo Buchel rischia l’autogol sul cross di Merchiorri, ma l’Ascoli viene salvato dal palo (11’). Il vantaggio ferrarese arriva però al 18’, con un potente sinistro di Colombo che non lascia scampo a Leali. I bianconeri tornano a rendersi pericolosi solo al 40’, con Fabbrini che imbecca Dionisi, il cui tiro viene deviato dalla difesa avversaria sull’esterno della rete.
Brescia-Lecce 1-1
Subito pericolossimo il Lecce al 6′: Strefezza scocca un tiro a girare che colpisce in pieno la traversa della porta difesa da Perilli. Non si fa attendere la replica delle Rondinelle: al 12′ Van De Looi tenta un diagonale dal limite che impegna l’estremo difensore Bleve in una presa a terra. Ancora Strefezza pericoloso al 16′ con un inserimento di testa su un pallone messo al centro da Di Mariano, palla che termina a lato. Il Lecce al 29′ torna a provarci con Coda, conclusione a rete sugli sviluppi di un angolo che Perilli controlla senza problemi. Ancora Strefezza al 35′: conclusione dal limite, palla alta. Torna a provarci Coda per due volte nel finale : 41′ (Perilli c’è) e 45′ (Perilli in corner), in mezzo alle due, ancora Strefezza, ancora Perilli in corner. In apertura di ripresa è il Brescia a creare il primo pericolo: Bleve deve spolverare tutta la sua bravura per chiudere sul missile di Bertagnoli al 4’. Poco dopo il portiere giallorosso si ripete su Bisoli, prima di tirare un sospiro di sollievo sul colpo di testa di Chancellor finito largo di poco. Brescia ancora pericoloso al 24’: Bisoli arriva per primo sul pallone sugli sviluppi di un corner, ma Bleve è ancora una volta reattivo a chiudere. Al 35’ è però il Lecce a passare in vantaggio: Barreca disegna un assist perfetto che Dermaku sfrutta nel migliore dei modi infilando Perilli sul palo lontano. A tre minuti dal 90’ il Brescia trova il pari con Bisoli, svelto a ribattere in rete il colpo di testa di Chancellor respinto dal palo. Sull’azione seguente il Lecce va in gol, ma la rete di Coda viene annullata per il fuorigioco dell’attaccante giallorosso. LEGGI TUTTO

VICENZA – Termina pari l’incontro del Menti tra Monza e Vicenza. Al vantaggio nella prima frazione di gioco firmato Mazzitelli per gli ospiti, hanno replicato nella ripresa i padroni di casa con Ierardi. Con questo punto il Monza sale a 14 dove trova Frosinone, Perugia, Ascoli e Cosenza. Il Vicenza sale a 4, in penultima posizione. 
Apre Mazzitelli, pareggia Ierardi
Nella prima frazione di gioco il primo sussulto nasce dal fronte ospite al 26′ quando Padella, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, impatta bene di testa, ma il pallone scheggia il palo della porta avversaria. Al 34′ il Monza colpisce: il Vicenza perde palla in difesa e ne approfitta Mazzitelli che davanti a Grandi deve solo spingere in rete di testa, 0-1. Nella ripresa, ci prova subito Calderoni con un sinistro che termina di molto a lato, poi Diaw di testa trova Di Gregorio pronto a un facile intervento. Buono il piglio del Vicenza nella ripresa, il Monza non mantiene i ritmi della prima frazione: al 20′ Dalmonte cerca di impiensierire il portiere del Monza Di Gregorio ma schiacchia troppo e la sfera è facile preda dell’estremo difensore. Il pareggio arriva al 28′: Calderoni si incarica della battuta di un corner, palla in mezzo dove Ierardi salta di testa e devia il pallone in fondo alla rete, 1-1. Il Monza cerca immediatamente la reazione: al 31′ Caldirola, su suggerimento di Pereira, sfiora il nuovo vantaggio ospite. Al 42′ il Vicenza si fa pericoloso con la botta di Di Pardo, palla che sfila a lato non di molto.  LEGGI TUTTO