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    Alessandria, finalmente il primo punto: a Perugia è 1-1

    PERUGIA – Primo punto in campionato per l’Alessandria di mister Longo, capace di uscire indenne dalla sfida del “Curi” con il Perugia: è Prestia, dopo soli 3′, a pareggiare il vantaggio di De Luca arrivato nel primo tempo. 
    CLASSIFICA SERIE B
    Sblocca De Luca, pareggia Prestia
    In avvio di gara, al 7′, il portiere del Perugia Chichizola rischia il rosso uscendo sulla trequarti dove travolge Corazza: solo cartellino giallo per l’estremo difensore da parte dell’arbitro Marini. Le prime fasi di studio vengono interrotte dal vantaggio improvviso del Perugia: pasticcio di Di Gennaro che sbaglia clamorosamente il retropassaggio di testa, ne approfitta De Luca che ruba palla, fa fuori Pisseri e insacca, 1-0 al 14′. Il tempo di metabolizzare e l’Alessandria trova la via del pareggio, due minuti dopo, con Prestia che, su corner di Lunetta, elude la guardia di Rosi e devia in rete in tuffo, 1-1 al 16′. Al 35′ De Luca avrebbe un buon pallone, ma non trova lo spazio per battere a rete. Buona, al 37′ l’uscita di Chichizola ad evitare che un filtrante raggiunga Mustacchio. Nel finale, facile per Pisseri la spizzata di testa di Kouan, deviata da Lunetta.
    Pisseri salva tutto al 94′
    Nella ripresa il primo sussulto arriva al 53′ ed è per i padroni di casa, con Carretta che va via a Di Gennaro e calcia a rete con il mancino trovando la risposta di Pisseri. Al 61′ traversone di Corazza per Mustacchio, velo del numero 17 grigio e palla che attraversa tutta l’area umbra terminando sul fondo. Al 70′ grande occasione per l’Alessandria: l’azione tutta in verticale porta Chiarello a tu per tu con Chichizola, che lo ipnotizza e sventa il pericolo. Un minuto più tardi è pericoloso il perugino Segre dalla distanza: palla fuori di un soffio. All’81’ è Falzerano a ricevere da De Luca e calciare in porta: Pisseri rispnde risponde presente. L’ultima grande occasione da gol è per il Perugia, in pieno recupero. Al 94′ il bolide dalla distanza di Rosi diretto all’incrocio dei pali trova il volo miracoloso di Pisseri.  LEGGI TUTTO

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    Diretta Vicenza-Cremones e Ternana-Spal alle 20.30, probabili formazioni. Dove vederle in tv

    TORINO – Vicenza-Cremonese e Ternana-Spal sono le due gare che chiudono, stasera alle 20.30, la sesta giornata del campionato cadetto. 
    SEGUI VICENZA-CREMONESE IN DIRETTA
    VICENZA (4-3-1-2): Grandi; Pardo, Pasini, Cappelletti, Calderoni; Zonta, Rigoni, Ranocchia; Proia; Meggiorini, Longo. All.: Brocchi. 
    CREMONESE (4-2-3-1): Carnesecchi; Sernicola, Okoli, Ravanelli, Crescenzi; Bartolomei, Castagnetti; Baez, Gaetano, Buonaiuto. All.: Pecchia. 
    TV: Sky, Dazn, Helbiz. 
    SEGUI TERNANA-SPAL IN DIRETTA
    TERNANA (4-3-2-1): Iannarilli; Ghiringhelli, Sorensen, Kontak, Martella; Agazzi, Proietti, Palumbo; Furlan, Falletti; Donnarumma. All.: Lucarelli. 
    SPAL (4-2-3-1): Thiam; Dickmann, Vicari, Capradossi, Tripaldelli; Esposito, Viviani; Seck, Mancosu, Latte Lath; Colombo. All.: Clotet
    TV: Sky, Dazn, Helbiz.  LEGGI TUTTO

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    Serie B Cosenza, Carraro decide il derby col Crotone: 1-0

    COSENZA – E’ il Cosenza ad alzare le braccia al cielo al termine del derby con il Crotone: la squadra di Zaffaroni vince, e sale a quota 10 punti in classifica, grazie a una rete nella ripresa di Carraro, direttamente da calcio di punizione. Inizio di campionato decisamente negativo per il Crotone di Modesto, ancora fermo a 3 punti. 
    Primo tempo a reti inviolate
    Nella prima frazione, tanto agonismo ma poche vere occasioni. Primo squillo del Cosenza, con Caso che al 1′ trova la parata di Contini. Sul fronte opposto, attivissimo Kargbo: al 16′ il suo tiro cross attraversa tutto lo specchio senza trovare deviazioni vincenti. Al 25′ ci prova Vulic da lontanissimo, senza fortuna, poi al 31′ conclusione a botta sicura di Benali, intercettata dal compagno Mulattieri. Al 39′ Vigorito c’è sul tentativo di sponda tra Kargbo e Mulattieri, mentre al 42′ si fa vivo di nuovo il Cosenza con Gori che dalla distanza non trova lo specchio.
    Secondo tempo: decide Carraro
    Ad inizio ripresa ci provano per il Cosenza Millico e Situm, Contini non ha grandi difficoltà. Al 12′ ottimo lo spunto di Situm, palla per Vaisanen che esplode un potente mancino che termina a lato di un soffio. Al 24′ buona occasione per il Crotone, quando Estevez con il cross pesca Benali in area, deviazione di piatto e Vigorito che si fa trovare pronto alla chiamata. Facile, dall’altra parte, il sinistro di Gori per Contini. Al 32′ il punteggio si sblocca: punizione per il Cosenza, se ne incarica Carraro che con il mancino disegna una traiettoria morbida che supera la barriera e si insacca alle spalle di Contini, 1-0.  LEGGI TUTTO

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    Serie B: Reggina-Frosinone finisce 0-0: portieri protagonisti

    REGGIO CALABRIA – Parità totale tra Reggina e Frosinone: in campo (finisce 0-0 lo scontro della 6ª di campionato), nelle occasioni da gol (portieri protagonisti soprattutto nel primo tempo) e in classifica (10 punti a testa).
    Ravaglia e Micai insuperabili
    Il primo squillo è dei padroni di casa al minuto 8’: Bellomo prova la conclusione di sinistro da fuori, ma trova un attento Ravaglia sulla sua strada, pronto alla deviazione in angolo. 3’ dopo Gatti prova un coast to coast partendo dalla sua area, ma la conclusione con il sinistro non regala la giusta conclusione alla sua iniziativa. Al quarto d’ora altra palla gol per la Reggina, con Ricci ben imbeccato dal lancio di Lakicevic prova a sorprendere Ravaglia sul primo palo, ma il portiere risponde di piede. Fortunosa l’occasione che capita a Ciano al 19’, il cui calcio di punizione decentrato viene sfiorato da tante gambe prima di rimbalzare davanti a Micai, che fa ricorso ai suoi riflessi per sventare. Il primo tempo si chiude in pratica al 22’, quando Garritano sorprende la difesa reggina e prova il sinistro ad incrociare, trovando però ancora pronto Micai.
    Ripresa su ritmi più blandi
    Bisogna attendere il 20’ della ripresa per tornare a segnalare azioni da gol. La Reggina sfrutta il lavoro di Galabinov in area ciociara, con l’attaccante che serve l’accorrente Laribi per il tiro a colpo sicuro su cui Ravaglia risponde ancora una volta presente. Poco dopo ancora gli amaranto pericolosi, stavolta con un filtrante di Hetemaj che pesca Rivas in area, ma il tiro dell’esterno finisce sopra la traversa. Alla mezz’ora si rifà vivo il Frosinone: cross dalla destra di Zampano, Cicirelli colpisce di testa ma Micai devia in angolo. Sugli sviluppi del corner Gatti colpisce bene, ma trova ancora Micai sulla sua strada. LEGGI TUTTO

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    Serie B, Brescia e Monza vincono in rimonta: Inzaghi a -1 dalla vetta

    ROMA – Il Brescia batte l’Ascoli e lo supera in classifica, riprendendosi il secondo (14 punti) posto a -1 dal Pisa capolista. Seconda sconfitta consecutiva per il Cittadella: al “Tombolato” passa il Lecce 2-1, con i giallorossi che salgono a quota 11 in campionato, a pari merito con il Benevento. I campani resistono sull’1-1 in casa del Como (terzo punto in campionato per i lombardi) ma possono uscire dal campo a testa alta: erano in 10 dal 20′ del primo tempo. Il Pordenone perde la quinta partita sulle sei disputate e rimane a quota 1: il Monza rimonta lo svantaggio iniziale e ritrova la vittoria dopo tre turni, portandosi a 9 punti in classifica.
    Ascoli-Brescia 2-3
    Il big match della 6ª giornata di Serie B se lo aggiudica il Brescia, con una grande rimonta dal 2-0 bianconero maturato nel primo tempo. I marchigiani passano al quarto d’ora grazie a Dionisi, che approfitta di un grossolano errore di Cistana e si presenta tutto solo davanti a Joronen, battendo il portiere delle rondinelle. Il raddoppio arriva 6’ dopo, con una grande azione di Bidaoui che entra in area avversaria e premia Felicioni, bravo a seguire l’azione. Poco prima del riposo la squadra di Inzaghi riapre il match grazie a Cistana, che si fa così perdonare l’ingenuità sul vantaggio ascolano. La torre di Chancellor sugli sviluppi di un corner permette a Cistana di far partire un gran destro dal limite che subisce anche le deviazioni di Quaranta e del palo prima di entrare in rete. Nella ripresa il Brescia completa la rimonta: ancora azione da corner, stavolta Cistana si trasforma in assistman (involontario) colpendo la traversa; la ribattuta va sui piedi di Chancellor che sigla il 2-2 al quarto d’ora. E poco prima del 30’ Pajac firma la rete del sorpasso con un bel sinistro angolato su cui Leali riesce solo a sfiorare il pallone.
    Cittadella-Lecce 1-2
    Il Lecce batte il Cittadella al Tombolato con una rete per tempo. Apre le marcature di giornata Coda dopo 10’: sul cross di Hjulmand dalla trequarti interviene Di Mariano, che fa sponda per il compagno meglio appostato e non deve far altro che spingere la palla in rete. Nella fase finale del primo tempo il Cittadella prova a reagire, ma le conclusioni della squadra di casa vengono neutralizzate da Gabriel e dalla difesa giallorossa. Il pari arriva a pochi secondi dal riposo: Okwonkwo si vede prima annullare una rete dal Var perché il cross di Baldini su cui era intervenuto non era rimasto in campo; poi però riesce a trafiggere Gabriel con un preciso diagonale dal limite scattando in posizione regolare alle spalle della difesa salentina. Nel secondo tempo la gara è molto spezzettata, e bisogna attendere la mezz’ora per trovare una azione di rilievo. Si tratta del gol che decide la partita: Strefezza riceve palla sulla destra e mette in mezzo, dove Di Mariano si fa trovare pronto sul primo palo per trafiggere Kastrati. Nei minuti di recupero il Cittadella va vicino al gol con Tavernelli, che spreca col destro da ottima posizione un assist al bacio di Adorni.
    Como-Benevento 1-1
    Succede tutto nel primo tempo: dopo 20’ gli ospiti restano in 10 per l’espulsione di Glik dopo il fallo da ultimo uomo su Cerri, che costringe Caserta ad inserire Vogliacco rinunciando a Brigonla per non scoprirsi troppo. La mossa funziona solo 10’, perché al 34’ Cerri riesce a trasformare il rigore conquistato da Vignali (fallo di Tello) nonostante Paleari intuisca le intenzioni dell’attaccante comasco. Nel giro di pochi minuti il Benevento trova il pari nonostante l’inferiorità numerica: Tello si rifà dell’ingenuità precedente ed offre a Lapadula un pallone (il primo della gara) che l’attaccante trasforma nell’1-1. In chiusura di tempo il Benevento sfiora il sorpasso, ma il colpo di testa di Ionita sugli sviluppi di un corner è preda di Gori. Nel secondo tempo, come era lecito attendersi, il Benevento attende il Como per provare a ripartire in contropiede. Le due squadre provano a creare qualche altra buona occasione, ma non riescono a concretizzarla. Peccato soprattutto per la rovesciata di Moncini terminata a lato di un soffio: sarebbe stato il gol della domenica.
    Monza-Pordenone 3-1
    Il momento nero del Pordenone non accenna a chiudersi. Avanti dopo appena 5’ grazie al rigore procurato e trasformato da Tsadjout, i ramarri non riescono a tenere il controllo della partita e subiscono il ritorno del Monza. Al 13’ gli uomini di Stroppa lavorano bene sulla fascia con Mazzitelli e D’Alessandro, il cui cross pesca Carlos Augusto che di petto serve a Machin il pallone del pari. Bravo l’attaccante a liberarsi di Petriccione prima di battere Perisan. Il Monza continua a premere per tutto il primo tempo, ma la difesa organizzata del Pordenone inchioda le squadra sull’1-1 al momento del riposo. Nella ripresa i brianzoli partono all’arrembaggio, sprecando almeno tre ottime occasioni per passare in vantaggio. Alla fine ci riescono al 27’: Dany Mota cambia marcia ed arriva in area avversaria, dove serve l’accorrente Samprisi che firma il gol del 2-1. Il monologo biancorosso prosegue fino al 90′, quando Vignato mette la firma sul definitivo 3-1. Il contropiede perfetto del Monza trova degna conclusione sul mancino del fantasista di Stroppa, che batte Perisan sul palo lontano. LEGGI TUTTO

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    Arbitri di B, Prontera per Parma-Pisa. Perugia-Alessandria: Marini

    TORINO – La Lega Serie B ha reso noti i nomi degli arbitri che dirigeranno le gare della 6ª giornata di campionato in campo tra sabato 25 e domenica 26 settembre.
    Gli arbitri della 6ª giornata di Serie B
    Ascoli – Brescia H. 14.00 Massimi Zingarelli – Rocca Iv: Cascone Var: Pezzuto Avar: Valeriani
    Cittadella – Lecce H. 14.00 Gariglio Perrotti – PagnottaIv: CalzavaraVar: MazzoleniAvar: Capaldo
    Como – Benevento H. 14.00Zufferli Grossi – Garzelli Iv: Taricone Var: Banti Avar: Muto
    Lr Vicenza – Cremonese Domenica 26/09 H. 20.30 Santoro De Meo – RaspolliniIv: AndreanoVar: RapuanoAvar: Pagliardini
    Monza – Pordenone H. 14.00BaroniCipressa – La NotteIv: CatanosoVar: Serra Avar: Affatato
    Parma – Pisa Domenica 26/09 H. 16.15Prontera Mondin – Dei Giudici Iv: GiaccagliaVar: Sacchi Avar: Cecconi
    Perugia – Alessandria Domenica 26/09 H. 14.00Marini Fiore – MacaddinoIv: Ricci Var: PaternaAvar: Baccini
    Reggina – Frosinone H. 16.15 Sozza Trinchieri – CiprianiIv: Frascaro Var: Marinelli Avar: Rossi L.
    Ternana – Spal Domenica 26/09 H. 20.30 Marcenaro Alassio – MassaraIv: Rinaldi Var: Dionisi Avar: Liberti
    Cosenza – Crotone H. 18.30 Chiffi Palermo – Di MonteIv: Maranesi Var: Di Paolo Avar: Margani LEGGI TUTTO

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    Cremonese ko in casa: vince 3-0 il Perugia nonostante l'uomo in meno

    CREMONA – La Cremonese non riesce a dare continuità alla gran vittoria di Parma e nella 5ª giornata di Serie B crolla allo Zini, 3-0, contro il Perugia nonostante più di un tempo in superiorità numerica (esulso Zanandrea). Le reti di Lisi, Zanandrea e Kouan che mandano gli umbri a quota 8 punti in classifica, ad una lunghezza dalla squadra di Pecchia.
    CLASSIFICA SERIE B
    Squillano Lisi e Zanandrea, poi Perugia in dieci 
    Il primo squillo è della Cremonese, al 4’, con la conclusione di Baez che termina di poco alta sulla traversa, poi i grigiorossi maledicono anche la sfortuna al 13’ con la punizione di Bartolomei che si stampa sulla traversa a Chichizola battuto. Passano 60” e il Perugia segna al primo affondo: Burrai lancia lungo per Ferrarini, palla al centro per De Luca che serve in area Lisi: l’esterno non può sbagliare a tu per tu con Carnesecchi, è 1-0 Perugia. Al 22’ la risposta lombarda con il grande spunto di Bianchetti e il cross per Baez che manda alto ancora una volta. Dopo 2’ è Burrai ad impegnare Carnesecchi su punizione, con il gol che è solo rimandato al 29’, quando gli umbri raddoppiano con Zanandrea, bravo a sfondare dalla sinistra e freddare il portiere grigiorosso per il 2-0 del Perugia. È quasi uno show quello del terzino all’esordio in B autore del secondo gol, visto che poi si fa espellere al 41’ – quando era già ammonito – per un fallo ingenuo, lasciando così i suoi in inferiorità numerica.
    Kouan chiude i giochi con il 3-0
    Nella ripresa Pecchia cambia volto e inserisce subito Zanimacchia, Buonaiuto e Ciofani, con la prima occasione al 57′ sui piedi di Fagioli: palla altissima. Al 60′ è Dionisi a non inquadrare la porta di testa sulla sponda di Buonaiuto. L’assalto grigiorosso viene interrotto al 75′ dal gol annullato a Kouan per fuorigioco di Matos, ma lo stesso centrocampista del Perugia si rifà al 79′ siglando il 3-0 sul cross al centro di Falzerano e mettendo in ghiaccio la gara, di fatto, nonostante l’uomo in meno. La rete subita sgonfia la Cremonese, ma i padroni di casa si costruiscono un’occasione da gol all’85’ con Ravanelli che, dopo aver raccolto la spizzata di Deli sul cross di Baez, manca la porta al volo da pochi metri. Nei 3′ di recupero non succede più nulla, a far festa (meritatissima) sono i ragazzi di Alvani. LEGGI TUTTO

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    Buffon dentro nella ripresa, ma il Parma affonda: vince 3-1 la Ternana

    TERNI – Piccola crisi del Parma, alla seconda sconfitta di fila nella 5ª giornata di Serie B: contro la Ternana, al Liberati, fanno festa i padroni di casa, per un 3-1 che significa prima vittoria in campionato per Lucarelli.
    CLASSIFICA SERIE B
    Primo tempo a reti bianche
    Parte forte la Ternana: al 3’ Palumbo, pescato in profondità, manca di poco la porta di Colombi, in campo al posto di Gigi Buffon. Poco dopo, sugli sviluppi di un corner e Proietti a provarci di testa, ma anche stavolta l’estremo difensore parmense si fa trovare pronto. Colombi protagonista ancora al 18’, quando disinnesca il tiro di Furlan, liberatosi con un bel doppio passo in area. La formazione di Cristiano Lucarelli tiene il pallino del gioco per l’intera prima frazione, ma non riesce più a creare pericoli veri dalle parti dell’area avversaria. Ma, cosa più importante, riesce a tenere alla larga il Parma dalla propria: nessuna chance per i ducali nel corso del primo tempo.
    Sorensen, Defendi e Falletti, primi 3 punti per Lucarelli
    Il copione resta lo stesso anche ad inizio ripreza: Ternana pericolosa, stavolta con Donnarumma, con palla che finisce fuori di poco. La prima occasione del Parma arriva al 6’, con il tiro di Sohm sugli sviluppi di un corner che sibila al di sopra della traversa. Al quarto d’ora la prima parata di Iannarilli arriva sulla bella punizione di Brunetta, respinta in tuffo dal portiere ternano. Al 21’ arriva il meritato vantaggio dei padroni di casa: Sorensen stacca più in alto di tutti sul corner di Partipilo e trafigge Colombi, che tra l’altro si fa male nell’occasione ed è costretto a lasciare il posto a Buffon. Alla mezz’ora la gara esplode letteralmente: nel giro di due minuti gli uomini di Lucarelli trovano il raddoppio con Defendi e il Parma accorcia le distanze con Benedyczak. Al 38’ Partipilo si divora un’occasionissima davanti a Buffon, ma controlla male il cross di Palumbo e regala la sfera al portiere avversario. La partita si chiude al 42’ quando la Ternana trova il 3-1 con Falletti che, pescato in profondità da Partipilo, salta Buffon e deposita in rete. LEGGI TUTTO