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    Il Brescia spreca, il Crotone rimonta: da 2-0 a 2-2

    BRESCIA – Il Brescia non va oltre il 2-2 contro il Crotone nel secondo anticipo della 4ª giornata di Serie B. Passati in vantaggio con Leris nel primo tempo, le rondinelle raddoppiano nella ripresa con Moreo prima che inizi lo show di Mulattieri. Doppietta per l’attaccante di scuola Inter che regala un punto d’oro ai suoi.
    Brescia avanti alla prima occasione
    La prima occasione è per gli ospiti, con Vulic che al 10’ non inquadra la porta da ottima posizione dopo essere stato lasciato solo sugli sviluppi di un corner. Al quarto d’ora buco nella difesa bresciana in cui si infila Maric, chiuso però da Cistana al momento della conclusione. Al 22’ primo squillo del Brescia, con la conclusione di Leris dal limite che finisce alta. Altri 10’ e il Brescia passa in vantaggio: Pajac pesca Bajic con un lungo lancio, servizio per il liberissimo Leris che deve solo appoggiare in rete. Al 42’ torna in avanti il Crotone, con un colpo di testa di Canestrelli sugli sviluppi di un calcio piazzato che viene murato dalla difesa bresciana.
    Mulattieri acciuffa il pari
    Ad inizio ripresa Inzaghi è costretto a fare a meno di Joronen, uscito nell’intervallo dopo uno scontro con Nedelcearu. Il suo sostituto Linner è subito chiamato in causa da un colpo di testa di Maric, comunque troppo debole per impensierirlo. Al 23’ il subentrato Moreo prima guadagna una calcio d’angolo, poi sugli sviluppi del corner battuto da Jagiello supera Festa e sigla il 2-0. Immediata la risposta del Crotone che con un altro subentrato, Mulattieri, riapre la sfida al 25’ sul bell’assist di Maric. Al 35’ il Brescia torna pericoloso con Palacio che ci prova col destro, ma la sua mira è imprecisa. Tutto il contrario di Mulattieri, che al 38’ firma il gol del pari dopo una conclusione sporca di Sala che lui controlla e ribadisce in rete. Il Brescia non si arrende, e anche negli ultimi minuti preme creando tre buone occasioni con Bisoli, Bertagnoli e Leris che però non le sfruttano, portando la sfida in parità fino al triplice fischio. LEGGI TUTTO

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    Serie B, Como ancora ko: il Frosinone passa 2-0

    COMO – Seconda sconfitta casalinga consecutiva per il Como, che cede 2-0 al Frosinone nell’anticipo della quarta giornata di Serie B. Tanti gli errori nel primo tempo per i padroni di casa, che vengono puniti da Garritano e Rodhen.
    Como punito per i troppi errori
    Parte forte il Como, che dopo 5’ ha una buona occasione con Cerri, ma il suo colpo di testa da buona posizione viene respinto da Ravaglia. Al quarto d’ora La Gumina spreca con una girata sporca una buona occasione in area avversaria e, sul ribaltamento di fronte, il Frosinone punisce. Sul cross di Canotto arriva puntuale la deviazione di Garritano che porta avanti i canarini. Alla mezz’ora erroraccio di Gori che controlla male un retropassaggio e favorisce Rodhen, abile ad approfittarne e a siglare il raddoppio ospite. Al 40’ grande occasione per il Como, con Cerri che serve La Gumina dopo l’errore in uscita di Ravaglia, ma il centravanti azzurro spreca malamente anche in questa circostanza. Poco prima del riposo altra uscita a vuoto di Ravaglia, stavolta sugli sviluppi di un calcio piazzato, e ancora palla sui piedi di La Gumina, il cui tiro viene murato sulla linea da Szyminski.
    Frosinone in controllo
    Ad inizio ripresa Frosinone subito aggressivo, con il gran tiro di Zampano che al 12’ sfiora l’incrocio dei pali. Ospiti ancora in avanti al 26’, con la conclusione ravvicinata di Charpentier a botta sicura respinta da un ottimo riflesso di Gori. Al 32’ ancora Charpentier protagonista in area avversaria, ma il suo intervento sul cross di Tribuzzi è tardivo e manca l’impatto col pallone. A 5’ dal termine di nuovo Charpentier protagonista di una buona occasione, ma il suo destro viene deviato in angolo. Sugli sviluppi del corner Gatti salta più in alto di tutti, ma Gori è pronto alla devizione sopra la traversa. LEGGI TUTTO

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    Buffon tra passato e futuro: “Mi vedo bene come ct”

    TORINO – In una lunga intervista a BeInSports, Gianluigi Buffon ha parlato del suo passato, del presente e del futuro. In riferimento a quest’ultimo, il portiere del Parma sembra avere già le idee chiare: “Fare il ct è qualcosa che mi piacerebbe, più di fare l’allenatore. Anche in giro per il mondo, magari in Australia”. Parlando del suo presente, invece, le motivazioni non gli mancano di certo: “Gioco perché mi sento molto bene, mi sento ancora un portiere forte e penso di essere ancora molto utile ai compagni. Per questo ho scelto di tornare a Parma, sapevo di portare valori ed emozioni e so che riesco a rendere al meglio. Parma era la soluzione migliore per continuare a rendere ad alto livello”.
    Buffon e il ricordo di Real-Juve
    Buffon ammette di aver pensato all’addio tre anni fa: “Un giorno di tre anni fa a fine marzo a Torino mi chiedono: hai deciso di smettere? Dico di sì, è giusto così. Per scherzare aggiungo, se mi chiamano Psg, Real Madrid o Barcellona magari lo prendo in considerazione e dopo 20 giorni mi chiama il Psg e ho detto sì. Mi affascinava una squadra con tanta potenzialità in Champions League e questo era uno stimolo importante, in più potevo fare un’esperienza fuori dall’Italia e potevo continuare a giocare a livelli altissimi“. Poi, il ricordo di quel Real Madrid-Juve al Bernabeu: “Mi ricordo molto bene quella serata. C’è stato il momento in cui sono stato più fiero di essere capitano della mia squadra. Quando ci ripenso mi commuovo, perché solo un gruppo forte con coraggio e spirito da guerrieri può pensare di fare la rimonta. Quando siamo andati a Madrid avevamo la forza per ribaltarla. Una sensazione di benessere che non ho provato altre volte”. LEGGI TUTTO

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    Benevento, firma l'ex Chievo Viviani, era svincolato

    BENEVENTO – Il Benevento, attraverso una nota apparsa sul proprio sito web, ha comunicato “di aver raggiunto in data odierna l’accordo con il calciatore Mattia Viviani. Il giovane centrocampista classe 2000 approda in giallorosso dopo aver collezionato 39 presenze in Serie B con le maglie di Brescia e Chievo Verona e 8 in Serie A con le rondinelle”. Il centrocampista era svincolato dopo l’esclusione del Chievo dal campionato di Serie B.  LEGGI TUTTO

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    Vicenza, ufficiale: confermato Di Carlo

    VICENZA – Con una nota ufficiale il Vicenza ha comunicato la rinnovata fiducia a mister Domenico Di Carlo, spiegando al contempo che la squadra andra in ritiro da giovedì 16 settembre per preparare al meglio le prossime due gare con Pisa e Spal dopo i tre ko nelle prime tre giornate di campionato: “La società LR Vicenza comunica che al termine di una profonda analisi della difficile ed imprevista situazione sportiva creatasi, ha deciso di confermare la fiducia all’allenatore Domenico Di Carlo, alla guida tecnica della Prima Squadra. La società ha altresì deciso che la squadra e lo staff tecnico, a partire dalla giornata di giovedì 16 settembre, osserveranno un ritiro per preparare al meglio le sfide di campionato contro Pisa e Spal e per ricercare la concentrazione e la compattezza di gruppo, necessarie per invertire il trend di queste prime giornate di campionato. Fino alla gara in programma sabato contro il Pisa, nessun tesserato rilascerà dichiarazioni alla stampa”. LEGGI TUTTO

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    Arbitri di B, Volpi per Parma-Cremonese. Lecce-Alessandria: Giacomelli

    TORINO – Ufficializzati dalla CAN i nomi degli arbitri che dirigeranno le gare della 4ª giornata di Serie B al via venerdì 17 settembre con gli anticipi Como-Frosinone e Brescia-Crotone e chiusa dal posticipo di domenica 19 Parma-Cremonese.
    Gli arbitri della 4ª giornata
    Ascoli – Benevento H. 14.00 Abbattista Lanotte – Massara Iv: Petrella Var: Sacchi Avar: Fiore
    Brescia – Crotone Venerdì 17/09 H. 20.30CamploneLongo – MastrodonatoIv: Luciani Var: DionisiAvar: Tolfo
    Cittadella – Pordenone H. 18.30 Colombo Bindoni – AvalosIv: Zucchetti Var: Pairetto Avar: Rossi L.
    Como – Frosinone Venerdì 17/09 H. 18.00Marcenaro Rossi M. – LaudatoIv: Ricci Var: Mazzoleni Avar: Capaldo
    Lr Vicenza – Pisa H. 16.15 Massa Vecchi – LombardoIv: CalderaVar: Serra Avar: Raspollini
    Lecce – Alessandria H. 14.00 Giacomelli Nuzzi – CiprianiIv: CentiVar: Di MartinoAvar: Ranghetti
    Monza – Ternana H. 14.00 Zufferli Scarpa – Saccenti Iv: Crezzini Var: Banti Avar: Giua
    Parma – Cremonese Domenica 19/09 H. 20.30Volpi Tegoni – CipressaIv: Emmanuele Var: Fabbri Avar: Gariglio
    Perugia – Cosenza H. 14.00Miele Grossi – AffatatoIv: UbaldiVar: PronteraAvar: Muto
    Reggina – Spal H. 14.00 Baroni Sechi – BaroneIv: Vergaro Var: PezzutoAvar: Baccini LEGGI TUTTO

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    Cremonese, Baez squalificato: salta la sfida al Parma di Buffon

    MILANO – Il giudice sportivo, a seguito delle gare della terza giornata, ha fermato un solo giocatore nel campionato di Serie B. Si tratta di Jaime Baez Stabile della Cremonese, unico destinatario di un rosso (per “doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario”), nell’ultima giornata, in occasione dell’incontro vinto per 2-0 dai grigiorossi contro il Cittadella. Il tecnico della Cremonese, Fabio Pecchia, dovrà quindi fare a meno di Baez nella prossima gara che vedrà i grigiorossi (domenica alle 20.30) scendere in campo al Tardini contro il Parma di Gigi Buffon.  LEGGI TUTTO

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    Serie B, Buffon e il suo Parma travolgono 4-0 il Pordenone

    LIGNANO SABBIADORO – Roberto Inglese torna ad esultare dopo una intera stagione di digiuno. L’attaccante del Parma sigla la terza delle quattro reti con cui il Parma ha schiantato il Pordenone: Vazquez, Juric e Man gli altri marcatori. Ancora a secco il Pordenone, con Buffon che tiene inviolata la porta per la seconda gara consecutiva.
    El Mudo la sblocca
    La prima occasione arriva al quarto d’ora, quando il Pordenone riesce a sfondare in area crociata grazie a Magnino chiuso però in angolo da Danilo. Sempre da azione d’angolo (19’) nasce il gol del Parma: il cross dalla bandierina di Brunetta finisce proprio sulla testa di Vazquez che sigla il vantaggio ospite. Il Pordenone reagisce e al 25’ Falasca lascia partire un gran sinistro dal limite su cui Buffon è attento e respinge. Pochi minuti dopo l’estremo difensore gialloblù rischia di perdere palla al di fuori della sua area avventurandosi in un dribbling su Folorunsho, ma per sua fortuna il rimpallo lo favorisce. Alla mezz’ora Brunetta ci prova su punizione per il Parma, Perisan blocca. Il portiere dei ramarri non può invece nulla sul tiro ravvicinato di Juric che porta i gialloblù sul 2-0. Il cross dalla sinistra di Vazquez è riproposto in mezzo dalla torre di Cobbaut e Juric non deve fare altro che girarsi sul sinistro e battere a rete da pochi passi.
    Man la chiude
    Il Pordenone riparte nel secondo tempo con il piede sull’acceleratore. Al 7’ Ciciretti entra di slancio in area del Parma e scarica il sinistro su cui interviene Sohm in chiusura, con la palla che tocca anche il braccio del difensore dopo essere stata deviata da suo piede. Al 15’ ci prova El Kaouakibi dal limite con il destro, ma Buffon raggiunge il pallone sulla sua sinistra e lo blocca. La risposta del Parma arriva al 18’ con un sinistro di Brunetta dall’interno dell’area che sbatte sulla traversa della porta di Perisan. Un minuto dopo però nessun legno salva il portiere neroverde dalla stoccata di Inglese sul cross dalla destra di Juric: 3-0 Parma. Al 23’ ancora ospiti in avanti, con un colpo di testa ravvicinato di Del Prato respinto da Perisan con un ottimo riflesso. Il sigillo sulla sfida lo mette Man al 35’, che conclude col sinistro una perfetta azione di contropiede. L’unico squillo del Pordenone, che è anche l’ultimo del matche è un cross di El Kaouakibi che si trasforma in un pericolo che Buffon sventa in tuffo.
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