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    Brescia, ufficiale l'arrivo del “Trenza” Palacio

    BRESCIA – Rodrigo Palacio ha detto ufficialmente “si” al Brescia. Il nuovo attaccante delle rondinelle va a rinforzare il reparto avanzato a disposizione di Filippo Inzaghi, che potrà così contare sull’esperienza dell’ex centravanti di Boca Juniors, Genoa, Inter e Bologna. Il “Trenza” è reduce da quattro anni in Emilia, dove ha messo a segno 20 gol in 127 presenze, segno che nonostante l’età avanzi il senso del gol non svanisce. Per lui anche una finale Mondiale nel 2014 con la sua Argentina. LEGGI TUTTO

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    Chievo, anche il Collegio di Garanzia dice “no” alla riammissione

    ROMA – Resta confermato il provvedimento con il quale il Collegio di Garanzia dello Sport ha respinto il ricorso proposto dal Chievo per l’annullamento del provvedimento di diniego della concessione della Licenza nazionale per l’iscrizione al campionato di Serie B per l’anno 2021/2022. L’ha deciso il Tar del Lazio con ordinanza. I giudici, premettendo che “il mancato rilascio della Licenza e la conseguente non ammissione al Campionato di serie B è motivato dal mancato versamento dell’IVA dovuta, relativa ai periodi di imposta 2014-2018, per i quali al 28 giugno 2021 la società risultava decaduta dal beneficio della rateazione”, hanno ritenuto che “alla data del 28 giugno 2021, termine perentorio indispensabile per garantire il regolare svolgimento del campionato in condizioni di parità dei partecipanti, la società ricorrente non risulta né avere assolto agli obblighi fiscali maturati dal periodo di imposta 2014 al 2018, né avere depositato atti di transazione e/o rateazione del debito, ovvero atti provenienti dal soggetto creditore attestanti la regolarizzazione della situazione debitoria, ossia atti idonei a garantire con certezza le menzionate esigenze”. Non ravvisando, poi, “alcuna disparità di trattamento in relazione all’ammissione del Chievo al precedente campionato”, il Tar ha ritenuto che la decisione del Collegio di garanzia “sulla scorta di quanto osservato e della rilevata contraddittorietà tra le affermazioni della ricorrente in ordine alla simultanea condizione di equilibrio finanziario e di temporanea obiettiva difficoltà, appare conforme alla normativa di cui al Sistema delle Licenze Nazionali e comunque non irragionevole”. La conclusione è che “l’atto impugnato risulta esaurientemente motivato in ordine a tutti i profili di censura sollevati dalla ricorrente in sede di procedimento giustiziale e che gli argomenti opposti dal Collegio di Garanzia appaiono, per quanto osservato, scevri dai vizi rilevabili in questa sede, risultando frutto di un’adeguata istruttoria e non in contrasto con la normativa applicabile”. LEGGI TUTTO

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    Alessandria: per l'attacco preso Palombi dalla Lazio

    ALESSANDRIA – È stato ufficializzato dall’Alessandria l’acquisto dell’attaccante Simone Palombi dalla Lazio. Il trasferimento del 25enne centravanti di scuola biancoceleste, che nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Pisa, è a titolo definitivo, con i grigi che hanno specificato quanto sia stato complicato raggiungere questo obiettivo di mercato. L’operazione, come si legge sul comunicato ufficiale emesso dalla società, ha trovato conclusione “al termine di una lunga trattativa che ha visto molte società coinvolte a contenderne l’ingaggio”. LEGGI TUTTO

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    Parma, Tutino si presenta: “Qui sono felice”

    PARMA – “Sono felice di essere qui, mi trovo bene con la squadra e il metodo di lavoro di mister Maresca. Lui chiede tantissimo ai calciatori, soprattutto a livello di personalità”. Così il neo acquisto del Parma Gennaro Tutino, arrivato dal Napoli e già sceso in campo nel ko in Coppa Italia con il Lecce, nel giorno della sua presentazione ufficiale. “I discorsi sono stati abbastanza lunghi, ma il Napoli e il mio agente sapevano già quale fosse la mia volontà. Ho aspettato tranquillo e mi sono allenato, ora sono qui e sono felicissimo – ha aggiunto -. Venerdì esordiremo in campionato a Frosinone e speriamo in una stagione da protagonisti. Per me sarà il quarto campionato di Serie B e l’ultimo l’ho anche vinto: sono giovane ma ho abbastanza esperienza in questa categoria che non è facile. Serve tanta esperienza”.
    “Obiettivo? Centrare la Serie A”
    L’inizio del campionato è dietro l’angolo, dunque passata la delusione per l’uscita dalla Coppa Italia, la squadra di Maresca pensa solo alle 42 partite che la attendono da qui a giugno prossimo: “In Serie B – analizza Tutino – tutte le gare sono difficili. Noi abbiamo più qualità, ma senza cattiveria si fa fatica. Porto qui cattiveria e fame, quelle che mi hanno contraddistinto negli ultimi anni. E se saremo uniti potremo raggiungere l’obiettivo che speriamo tutti quanti. Per migliorarmi in questi anni ho osservato gente come Benzema e Aguero, in particolare il secondo”. Per concludere, l’attaccante promette ai tifosi il massimo impegno per tornare nella massima serie: “Non avrei potuto rifiutare un’offerta dal Parma che è la quarta squadra italiana per trofei in Europa, il mio obiettivo è tornare in serie A il prossimo anno, anche se non sarà facile: le certezze non arrivano dal nome, ma dal lavoro quotidiano: dobbiamo scendere in campo e lottare per cercare di vincere”. LEGGI TUTTO

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    Spal, ufficiale la cessione di Zanchetta

    L’edizione digitale del giornale, sempre con teOvunque ti trovi, tutte le informazioni su: partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.Sempre con te, come vuoiABBONATI ORALeggi il giornale LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: l'Alessandria sfiora l'impresa con la Samp, Salernitana ok

    GENOVA – Impresa sfiorata dall’Alessandria, che nel match di Coppa Italia a Marassi contro la Sampdoria si porta due volte avanti, va al riposo in vantaggio di un gol ma nella ripresa viene rimontata dai padroni di casa: finisce 3-2 per i liguri che volano così ai sedicesimi di Coppa Italia. Inizio in salita per i blucerchiati di Roberto D’Aversa, sorpresi in avvio da un destro di Chiarello (8′). Il vantaggio infonde ulteriore coraggio ai piemontesi, che non si limitano a difendere mentre sull’altro fronte è la traversa a fermare Jankto e Gabbiadini non trova la porta. Non resta che affidarsi all’intramontabile Quagliarella, che al 28′ si ‘inventa’ il pari con una magia di tacco su cross di Gabbiadini. La situazione sembrerebbe essere tornata sotto controllo in casa doriana, ma c’è da fare i conti con Arrighini che va via in slalom e poi va giù in area dopo un contatto con Bereszynski: per l’arbitro è rigore e Corazza a ridosso del riposo riporta così avanti l’Alessandria. La Samp capisce che non c’è troppo da scherzare, rientra in campo carica e prima pareggia con un sinistro di Gabbiadini (72′), poi sorpassa con un colpo di testa di Thorsby pescato solo in area da Candreva. I ‘grigi’ di Moreno Longo non si arrendono e provano a rifarsi sotto ma nel finale restano anche in dieci (secondo giallo a Benedetti) e asono costretti a uscire dalla competizione, pur se a testa alta: a passare il turno è la Sampdoria che ai sedicesimi sfiderà il Torino.
    Sampdoria-Alessandria 3-2: statistiche e tabellino
    Salernitana avanti con Bonazzoli
    Troverà invece il Genoa (‘giustiziere’ del Perugia) la Salernitana, che dopo aver festeggiato il ritorno in Serie A inizia alla grande la nuova stagione: davanti ai tifosi tornati a gremire l’Arechi i granata stendono la Reggina con una doppietta di Bonazzoli (2-0) e staccano il pass per i sedicesimi della Coppa Italia. A partire meglio sono gli ospiti che nel primo tempo scaldano i guanti di Belec un paio di volte con Laribi e sfiorano la traversa con l’ex romanista Federico Ricci, mentre sull’altro fronte ci si affida alle conclusioni dalla distanza di Coulibaly la cui mira è però da rivedere. Controllato a vista dai difensori calabresi infatti, sembra intanto ‘ingabbiato’ il bomber Bonazzoli (all’esordio con i granata) che però si illumina a un soffio dal riposo: stop sull’assist di Ruggeri, veronica sul proprio marcatore e sinistro di controbalzo con palla all’angolino e tifosi in festa sugli spalti. Sbloccata la gara, si fa in discesa la strada per la squadra di Castori che nella ripresa assesta subito il colpo del ko: al 55′ è ancora Bonazzoli con il sinistro a mandare al tappeto la Reggina, stavolta su assist di Kechrida. Ad Aglietti non basta infatti gettare nella mischia l’ex romanista ed ex milanista Jeremy Menez per rientrare in corsa: regge fino alla fine il doppio vantaggio della Salernitana che passa il turno.
    Salernitana-Reggina 2-0: statistiche e tabellino LEGGI TUTTO