Serie B

VENEZIA – Vittoria rotonda del Venezia che si impone 3-0 sul Cosenza: la gara si sblocca nel finale di primo tempo, con Ceccaroni: Crnigoj ed Esposito a bersaglio nella ripresa. Con questo successo i lagunari si portano a quota 53 in classifica, scavalcando il Monza e si attestano in quarta posizione. Resta diciassettesimo il Cosenza a quota 32 punti. 
La partita
Il primo squillo dell’incontro arriva al 12′ quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo il Venezia è pericolosissimo con Fiordilino, la cui deviazione di testa centra il palo. Ancora Venezia al 34′: Crnigoj ci prova con il destro, Falcone c’è. Il Venezia passa in vantaggio al 43′: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Svoboda devia il pallone di testa per Ceccaroni che vicino alla porta avversaria insacca, 1-0. 
Secondo tempo
Nella ripresa il Venezia va immediatamente a caccia del raddoppio con Aramu che al 4′ viene messo da Forte in ottima posizione ma si divora il gol non trovando lo specchio. Il Cosenza si fa vivo all’8′: sugli sviluppi di un corner Ingrosso colpisce bene di testa ma Maenpaa gli nega la rete. Al 10′ il Venezia ci prova con un rasoterra di Di Mariano, Falcone neutralizza. Raddoppio al 13′, con una gran botta di Crnigoj che batte Falcone, 2-0. Nel finale i lagunari la chiudono, con Esposito che disegna una traiettoria perfetta direttamente da calcio di punizione al 34′: 3-0.  LEGGI TUTTO

REGGIO CALABRIA – La Reggina batte 3-0 il Vicenza: i padroni di casa ipotecano i tre punti fin dalle battute iniziali: al 6′ è già avanti di due lunghezze in virtù dell’autorete di Valentini e del gol di Edera. Nella ripresa il tris firmato da Denis. Gloria anche per il portiere locale Nicolas che poco dopo neutralizza un calcio di rigore a Giacomelli. Con questo successo la Reggina sale in classifica a quota 44 punti, staccando proprio il Vicenza, che resta fermo a 41. 
La partita
Inizio travolgente della Reggina. Al 3′ i padroni di casa infatti sono già in vantaggio grazie alla sfortunata autorete di Valentini che devia nella propria rete un corner degli avversari. Raddoppio immediato: al 6′ Di Chiara serve Edera in area, conclusione di sinistro, palla alle spalle di Grandi e 0-2. Il Vicenza reagisce al 26′: conclusione mancina di Gori, palla che termina a lato.
Secondo tempo
La Reggina cala il tris all’11’ della ripresa: Crisetig libera davanti a Grandi Denis che conclude a rete battendo il portiere avversario. Al 20′ Folorusho non arriva di un soffio in scivolata sull’interessante traversone di Di Chiara. Al 27′ è il Vicenza a sfiorare la marcatura, con Mancini che sugli sviluppi di un corner non trova la deviazione vincente. Alla mezzora l’occasionissima per i biancorossi: Lakicevic intercetta con la mano un pallone vagante in area, è calcio di rigore. Giacomelli si incarica della trasformazione, ma Nicolas capisce tutto e neutralizza la conclusione dell’avversario. LEGGI TUTTO

FROSINONE – Parità finale allo Stipre nell’incontro tra Frosinone e Cittadella: Beretta porta in vantaggio gli ospiti nella prima frazione di gioco, di Brighenti il pareggio nella ripresa, poi nel finale il Cittadella resta in 10 (secondo giallo a Donnarumma) ma il risultato non cambia più. Con questo risultato il Frosinone sale a quota 40 punti in classifica, mentre il Cittadella è settimo a 47. 
La partita
Il primo squillo dell’incontro arriva al 5′ quando Zampano, dal limite dell’area avversaria, scocca un destro che sfiora il montante. Replica immediata del Cittadella: al 9′ Beretta ci prova da fuori area, Bardi vola a deviare in calcio d’angolo. Cittadella in vantaggio al 21′: Donnarumma va al cross per Beretta che insacca di testa, 0-1. Al 25′ occasionissima per il pareggio del Frosinone: Donnarumma, in area, colpisce di mano il pallone, è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Iemmello, ma Kastrati neutralizza il suo destro rasoterra. Al 40′ ci prova Kastanos con un mancino di prima intenzione che termina out.
Secondo tempo
Nella seconda frazione di gioco, il Frosinone trova la via del pareggio al 22′: Tribuzzi va al cross, in area Brighenti trova la deviazione vincente con un colpo di testa, 1-1. Nel finale, al 42′, il Cittadella resta in inferiorità numerica, a motivo della seconda ammonizione rimediata da Donnarumma, per una trattenuta su Zampano.  LEGGI TUTTO

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Nella 33ª giornata di Serie B, dopo la vittoria di ieri dell’Empoli contro la Reggiana, il Lecce vice capolista perde 2-1 in casa contro la Spal, constentendo alla Salernitana (vittoriosa sull’Entella per 3-0) di avvicinarsi ad una sola lunghezza. Perde terreno il Monza che scivola 1-0 ad Ascoli, mentre il Brescia pareggia 1-1 in casa contro il Pescara. Vittoria per la Cremonese che contro il Pordenone allontana forse definitivamente la bagarre salvezza e si posiziona a soli quattro punti dalla zona playoff. 
Serie B, la classifica
Lecce ko in casa, la Spal vince 2-1
Dopo sei vittorie di ifla il Lecce stecca in casa contro la Spal e perde terreno sull’Empoli capolista: Al 13′ Valoti porta in vantaggio i ferraresi, battendo Gabriel con un destro al volo da fuori area: decimo gol in campionato per il trequartista di Rastelli. Il Lecce però si ridesta immediatamente e pareggia al 17′ con Majer: il centrocampista sloveno arriva su un cross rasoterra in area di Henderson e batte il portiere con un piatto destro preciso.Nel secondo tempo la Spal torna in vantaggio al 55′ con il difensore 19enne Okoli, che segna il suo primo gol in B con un colpo di testa su cross di Viviani.  Finisce 2-1 per la Spal. Il Lecce resta secondo a 58 punti in classifica, ma vede la Salernitana avvicinarsi prepotentemente a 57. Spal che con questi tre punti raggiunge il sesto posto a quota 50 punti. 
Lecce-Spal 1-2, tabellino e statistiche
Brocchi, che pasticcio: Monza sconfitto 1-0 ad Ascoli
Al Cino e Lillo Del Duca il Monza perde terreno sul podio della classifica andando a pareggiare 0-0 contro l’Ascoli: i brianzioli poco precisi in avanti e bianconeri che si rendono pericolosi soprattutto nelle palle da fermo con Kragl (fuori per infortunio al 46′) e Sabiri. Al 63′ l’Ascoli trova i tre punti con un gol di Saric, che arriva per primo su un cross di D’Orazio e batte Di Gregorio. Espulso Pirola per doppia ammonizione nel finale. Sconfitta pesante per i brianzoli e per il tecnico Brocchi, che vedono allontanarsi il terzo posto di cinque punti. Vittoria preziosissima per l’Ascoli che supera il Cosenza e sale al sedicesimo posto a 34 punti.
Ascoli-Monza 1-0, tabellino e statistiche
Salernitana, tris all’Entella e -1 dal secondo posto
Vittoria pesantissima per la Salernitana  che conquista tre punti fondamentali per la rincorsa alla Serie A: finisce 3-0 contro la Virtus Entella: la squadra di Castori va in vantaggio al 14′ con Veseli, che batte Russo con un gran tiro da fuori area. Passano solo 5′ e Bogdan raddoppia per i campani: il difensore croato arriva di volè su un rimpallo al limite dell’area e batte ancora il portiere. Al 59′ la Salernitana trova il 3-0, con Tutino che trasforma in rete un cross di Casasola sbloccandosi dopo un mese di astinenza dal gol. Il team di Castori si lancia così alla rincorsa del secondo posto arrivando a sola una lunghezza dal Lecce. Entella invece che dice quasi addio alle possibilità di salvezza restando ultima in classifica.
Virtus Entella-Salernitana 0-3, tabellino e statistiche
Brescia-Pescara 1-1: Dessena e la legge dell’ex fermano le Rondinelle
E’ Jagliello al 17′ a portare in vantaggio le Rondinelle, approfittando di un assist di Bjarnason per battere Fiorillio con un gran destro da fuori a rientrare. Al 40′ Ceter deve abbandonare il campo per infortunio, dentro Giannetti per il Pescara. Nel secondo tempo è il grande ex Dessena a pareggiare per il Pescara, che approfitta di una deviazione della difesa sul tiro di Riccardi per ribattere in rete e far calare il gelo fra i suoi ex compagni. Punto che serve poco ad entrambe le squadra, col Brescia che resta nono e fallisce l’assalto alla zona playoff, mentre la squadra di Grassadonia ( che abbandona la panchina nel finale per un leggero malore) resta penultima a 28 punti.
Brescia-Pescara 1-1, tabellino e statistiche
Cremonese, tre punti contro il Pordenone
La Cremonese parte forte e già al 1′ Gaetano si vede annullare un gol per fuorigioco. Passa però  in vantaggio il Pordenone al 5′, quando Ciurria raggiunge un pallone giltrante e offre a Zammarini un assist al bacio al centro dell’area, con il numero 33 lesto a battere il portiere con un tap-in. I lombardi trovano il pari al 35′, quando Valeri si libera di due avversari con una gran serpentina al limite, e batte Trevisan in uscita con un sinistro rasoterra. Al 59′ ci pensa l’ex Strizzolo a ribaltare il match portando avanti la Cremonese con un colo di testa su un assist preciso di Baez. Tre punti che lanciano i lombardi al decimo posto a soli quattro punti dalla zona playoff, Pordenone che resta invece quindicesimo a soli tre punti di distanza dalla zona retrocessione. 
Cremonese-Pordenone 2-1, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

REGGIO EMILIA – L’Empoli vince 1-0 in casa della Reggiana, volando a +4 dal Lecce secondo (ma con una partita in meno) e a +8 sulla zona play-off in attesa di vedere tutti gli avversari. Gli uomini di Alvini, invece, restano a quota 31 e sempre vicini ai play-out.
Firma di Matos
Poche emozioni nei primi minuti della gara, ma alla prima vera occasione del match arriva il gol che sblocca la situazione: vantaggio ospite all’11’ con Matos, bravo a raccogliere la respinta della difesa di Ajeti sulla conclusione di Bajrami dal limite e superare Venturi per l’1-0. La situazione dei padroni di casa peggiora al 17’ con l’infortunio di Del Pinto, sostituito da Varone e al 22’ gli ospiti si rendono di nuovo pericolosi con Zurkowski che non riesce a tirare da posizione defilata. Al 25’ vediamo la prima offensiva della Reggiana, con Varone che dalla distanza manda a lato di un soffio 11 minuti prima che i toscani si divorino il raddoppio: Costa salva sul mancino di Matos; al 39’ proteste degli emiliani per un contatto di Nikolau su Kargbo, Ghersini lascia proseguire e al 41’ è Brignoli a salvare l’Empoli sul destro al volo di Zamparo, prima che il bolide di Stulac esca di pochissimo a chiudere il primo tempo.
L’empoli domina ma la Reggiana sfiora il pari
Alla ripresa Alvini cambia subito inserendo Mazzocchi per Zamparo ma dopo soli 6′ proprio il nuovo entrato accusa un problema al fianco ed è costretto ad uscire per Ardemagni al 53′. L’Empoli controlla e potrebbe raddoppiare da un momento all’altro ma Venturi, dopo che Stulac aveva mandato fuori al 57′, si supera salvando prima su tiro di Matos al 59′, poi uscendo su cross di Terzic al 60′ e solo al 65′ Ardemagni prova a scuotere i suoi venendo anticipato da Sabelli a pochi passi dalla porta toscana. Si arriva all’ultimo quarto d’ora con la capolista saldamente in fiducia sotto tutti gli aspetti: Yao salva su cross di Terzic al 69′, poi Haas (ammonito al 51′ per un fallo su Radrezza) spara sul compagno Olivieri, che devia sul fondo, da traversone di Stulac al 70′ mentre Libutti costringe Brignoli a toccare oltre la traversa al 71′: poco prima che Dionisi operi il doppio cambio Crociata-Mancuso per togliere Matos-Olivieri al 73′. Alvini risponde inserendo Laribi e Muratore per Libutti e Radrezza al 79′ dopo che, al 75′, Brignoli aveva salvato una mischia in area conclusa da Rossi successivamente ad un corner. All’86’ Yao gioca indietro per Muratore che scocca la conclusione ma Brignoli è pronto a parare a terra prima che Zurkowski si faccia ammonire all’87’ per un fallo di reazione a danno di un avversario; triplo cambio dell’Empoli all’88’: Viti, Ricci, Bandinelli per Bajrami, Haas, Zurkowski e all’89’ Kargbo prende il cartellino giallo per un fallo su Casale. Vengono dati 5 minuti di recupero e il brivido maggiore arriva al 92′, con il salvataggio sulla linea di Viti su tiro a colpo sicuro di Kargbo nato da una respinta corta di Brignoli su Laribi; le ammonizioni di Sabelli (fallo su Ardemagni) e di Rossi (entrataccia su Bandinelli) chiudono il confronto negli ultimi 2′. LEGGI TUTTO