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    Frattesi-Gitkjaer, il Monza è secondo: 2-0 al Pordenone

    MONZA – Il Monza supera senza patemi 2-0 il Pordenone e, complice il passo falso del Venezia, si porta al secondo posto in classifica a -2 dalla capolista Empoli (con una partita in meno) e a +1 sulla Salernitana. Restano a quota 33 i neroverdi, alla quarta sconfitta in cinque partite.

    Frattesi di testa
    Servono 26′ per sbloccare la gara, ed è il Monza a gioire. È Frattesi a firmare il vantaggio brianzolo grazie ad un gran colpo di testa su cui Perisan non può nulla: 1-0 per i padroni di casa, che poi tra il 35′ e il 36′ rischiano anche di raddoppiare. Prima Armellino calcia dal limite quasi a botta sicura, trovando una deviazione sul fondo, poi è Boateng a provare la conclusione a giro disinnescata senza problemi dal portiere del Pordenone. Il primo tempo si conclude così con la squadra di Brocchi avanti e con quella di Tesser che non è mai riuscita a creare pericoli dalle parti di Di Gregorio.
    Rigore di Gitkjaer, rosso a Carlos Augusto
    Nel secondo tempo è un altro Pordenone, più propositivo, sin da subito. Una pressione, quella neroverde, culminata con la gran conclusione di Morra dal limite al 56′: palla deviata in corner, dove poi Camporese ci prova di testa senza trovare la porta. Sembra l’inizio della riscossa ospite, ma al 61′ arriva il rigore per il Monza concesso per fallo di Vogliacco su Sampirisi, ed è Gitkjaer a incaricarsi della battuta: palla forte e centrale e Perisan battuto, al 62′ è 2-0. Al 68′ il portiere neroverde salva la porta su una bordata di Balotelli. Otto minuti più tardi il Monza resta in dieci uomini per l’espulsione diretta di Carlos Augusto per un brutto fallo su Magnino. L’ultima emozione della gara arriva all’87’, quando i brianzoli sfiorano il tris con la conclusione di Barillà che termina fuori di un soffio. LEGGI TUTTO

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    Serie B, Ayé non perdona il Venezia: il Brescia vince 1-0 in trasferta

    VENEZIA – Giornataccia per il Venezia, che cade in casa contro il Brescia, ora a quota 33 punti e quasi in orbita playoff.

    Joronen è una diga. Ayé ancora a segno
    Il Venezia comincia forte: Joronen si esalta sulla conclusione di Johnsen (Chancellor distratto in questa occasione), poi Maleh impegna nuovamente il portiere finlandese . Il Brescia reagisce con Karacic di testa, ma Pomini fa buona guardia. La sfida, frizzante e bella a vedersi, regala altre occasioni da rete: Joronen fa il fenomeno annullando due palle gol del Venezia, prima su Modolo e poi su Bocalon. Il Brescia ringrazia il suo estremo difensore e punisce i lagunari con Ayé, ormai un cecchino in zonal gol: piattone al vol su cross di Jagiello.
    Due legni per Bjarnason. Johnsen ingenuo
    La ripresa vede ancora i lombardi all’attacco: Ragusa in spaccata manda alto un suggerimento di Jagiello, poi Bjarnason centra il palo, per maledire addirittura la traversa due minuti dopo. Dopo questa serie di folate offensive ospiti, il Venezia si rifà vivo con Johnsen, ma sono sempre le Rondinelli a fare la partita. Ragusa per due volte trova Pomini a dirgli di no. Il finale di partita è un vortice di cambi da ambo le parti. La mazzata finale sulle speranze venete la dà però il cartellino rosso a Jonshen, che rimedia il secondo giallo per un tackle duro su Joronen. LEGGI TUTTO

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    Serie B, Spal e Salernitana trovano il successo. Ok anche il Frosinone

    Tre successi di misure e due pareggi senza reti, questo il turno 27 della Serie B che vede la Salernitana tornare al secondo posto, a -3 dalla capolista Empoli in attesa dei match di Monza e Venezia, superando in trasferta per 1-0 la Cremonese sempre a +1 sulla zona playout. Torna a conquistare i tre punti anche la Spal, sesta a quota 41, che sempre per 1-0, e in superiorità numerica per tutta la ripresa, batte a domicilio il Pescara penultimo. Nel finale trova la vittoria invece il Frosinone, ora a -3 dalla zona playoff, che passa per 2-1 sul campo del Cosenza. Terminano 0-0 la sfida playoff Pisa-Reggina e lo scontro salvezza Entella-Ascoli.

    Serie B, i risultati
    Serie B, la classifica
    Salernitana al secondo posto
    La Salernitana passa di misura contro la Cremonese e dopo due pareggi consecutivi si riporta al secondo posto. Restano invece in piena zona playout i ragazzi di Pecchia (4 sconfitte e 3 vittorie per lui sulla nuova panchina). Iniziano bene i girgiorossi, ma al 14′ una pennellata di Jaroszynski viene spinta in rete dal preciso colpo di testa di Djuric sul quale non può nulla Carnesecchi. La risposta dei padroni di casa è affidata al destro al volo di Gustafsson che si spegne sul fondo. Continua nel primo tempo il forcing degli uomini di Pecchia, ma i granata si difendono con attenzione. Ad inizio ripresa Belec viene subito impegnato, ma il muro salernitano resiste fino al 90′ portando a casa tre punti importantissimi.
    Cremonese-Salernitana, tabellino e classifica
    Valoti piega il Pescara
    Un rigore di Valoti permette alla Spal di tornare al successo dopo 8 partite, continua invece a sporofondare il Pescara con Grassadonia che termina la sua imbattibilità sulla panchina abruzzese. In apertura Mora cerca il contatto con Scognamiglio, il direttore indica il dischetto e Valoti batte Fiorillo per il vantaggio ospite al 9′. Passano pochi minuti e Sernicola sciupa l’occasione per il raddoppio. Al 45′ ingenuità di Drudi che già ammonito cade nelle provocazioni di Mora e si prende il secondo cartellino con successivo rosso che lascia gli abruzzesi in inferiorità numerica. Nella ripresa Paloschi ci prova per il raddoppio in due occasioni, ma il minimo vantaggio basta per strappare tre punti dall’Adriatico.
    Pescara-Spal, tabellino e classifica
    Il Frosinone vince nel finale
    Con una rimonta Nesta passa contro Ochiuzzi e si porta a -3 dalla zona playout lasciando invece gli avversari al quartulimo posto. All’8′ cross di Tremolada per il sinistro al volo di Crecco che beffa Bardi trovando il secondo palo. Gli ospiti provano a reagire, ma riescono a concludere in porta solo al 35′ con un sinsitro centrale di Ciano che non spaventa Falcone e nel finale a sfiorare il gol sono invece i rossoblu che non concretizzano una buona chance con Carretta. Al 46′ è Novakovich a rimettere tutto in equilibrio con un destro dal limite a fil di palo che permette ai ciociari di iniziare la ripresa con molta convinzione. Kastanos sfiora subito il sorpasso che invece arriva solo nel finale con l’incornata di Szyminski che vale il 2-1.
    Cosenza-Frosinone, tabellino e classifica
    Pari senza reti tra Pisa e Reggina
    Nessuna rete nello 0-0 tra Pisa e Reggina, due squadre alla ricerca di coninuità in questa stagione altalenante. La prime due chance sono per i calabresi che sfiorano il palo con Okwonkwo e si divorano il vantaggio con Bellomo che da pochi passi manda sul fondo. Gli uomini di Baroni nella ripresa provano con insistenza a cercare la via del gol, i padroni di casa resistono e D’angelo e Baroni possono spartirsi un punto a testa.
    Pisa-Reggina, tabellino e classifica
    Entella ed Ascoli non si fanno male
    0-0 anche nel match salvezza tra Entella ed Ascoli. Primo tempo nel quale le due formazioni non spingono sull’acceleratore, meglio gli ospiti che a pochi minuti dall’intervallo non concretizzano due buone occasioni con D’Orazio e Bajic. Nella ripresa si fa pericolosa anche la squadra ligure con una conclusione dalla distanza che Leali accompagna sul fondo con lo sguardo. Al 75′ gli ospiti restano in dieci per il secondo giallo rimediato da Buchel e i padroni di casa alzano la pressione sfiorando subito la rete con Morosini, ma al 90′ non arriva nessun gol.
    Entella-Ascoli, tabellino e classifica LEGGI TUTTO

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    Primavera, Ascoli-Bologna 2-2: i bianconeri rimontano ma non basta

    ASCOLI – Ascoli e Bologna Primavera si spartiscono la posta in palio: nelle Marche finisce 2-2. 

    Vergani, errore dal dischetto e palo
    Che sia una partita emozionante lo si capisce dopo soli 8 minuti: l’arbitro fischia un calcio di rigore per il Bologna, che Vergani però sbaglia. La punta rossoblù è sfortunata poco dopo: il palo gli nega la gioia del gol. L’Ascoli resiste nella sua trequarti, schiacciato dalla pressione emiliana, ma sfiora il vantaggio a fine primo tempo: a Molla sfugge un tiro bianconero, ma riesce a rimediare prime che gli attaccanti marchigiani si avventino sul pallone.
    Ascoli, rimonta vanificata
    La ripresa inizia come è iniziata la prima frazione, con un rigore per i rossoblù: Rocchi viene atterrato in area, Farinelli dal dischetto spiazza Bolletta. I bianconeri si fanno sotto e – dopo che D’Agostino ha sfiorato la traversa su punizione, pareggiano a 15′ dalla fine con Palazzino (tiro al volo su cross mancino). L’Ascoli è galvanizzato e ribalta il risultato: Intinacelli la butta dentro dopo una mischia in area. Il Bologna, vicino alla beffa, si salva grazie a Maresca al 91. LEGGI TUTTO

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    Salernitana, Castori: “Belec torna titolare”

    SALERNO – Giornata di vigilia per la Salernitana, chiamata alla sfida con la Cremonese per non perdere terreno dalla testa della classifica. Una gara che il tecnico dei campani, Fabrizio Castori, ha presentato così in conferenza stampa: “La mia squadra è determinata e concentrata per la gara di domani. C’è grande rispetto per la Cremonese che ha un livello superiore rispetto alla sua posizione di classifica. Sarà la terza partita in una settimana e dovremo gestire al meglio le energie, ma vogliamo ottenere un risultato positivo e sappiamo che per prenderlo dovremo fare il massimo”. Sulla possibile formazione Castori ha spiegato che proverà a mettere “la miglior squadra possibile, come sempre. Alcuni giocatori hanno una struttura fisica che permette a loro di recuperare più velocemente rispetto ad altri. Rientrerà Belec in porta, anche se Adamonis l’ha sostituito benissimo”. “Siamo in una fase della stagione in cui le partite assumono sempre più importanza e non si può dare nulla per scontato: fare risultato diventa sempre più difficile. Il nostro – conclude – è un campionato di vertice che vogliamo giocarci fino alla fine”. LEGGI TUTTO

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    Arbitri Serie B, Abbattista per Monza-Pordenone. Venezia-Brescia, c'è Paterna

    TORINO – L’Aia ha reso noti i nominativi degli arbitri che dirigeranno le gare valide per la 8ª giornata di ritorno di Serie B in programma sabato 6 marzo.

    CHIEVO – VICENZA Lunedì 08/03 h. 19.00DOVERIMASSARA – TRINCHIERIIV: PRONTERA
    COSENZA – FROSINONE h. 14.00AMABILEBOTTEGONI – ANNALOROIV: MASSIMI
    CREMONESE – SALERNITANA h. 14.00ILLUZZIRASPOLLINI – BERTIIV: SOZZA
    EMPOLI – CITTADELLA Domenica 07/03 h. 15.00MARESCASCARPA – ZINGARELLIIV: RAPUANO
    MONZA – PORDENONE h. 18.00ABBATTISTAPAGNOTTA – PALERMOIV: VOLPI
    PESCARA – SPAL h. 14.00LA PENNAMOKHTAR – NUZZIIV: DI MARTINO
    PISA – REGGINA h. 14.00MARCHETTIMASTRODONATO – MUTOIV: DIONISI
    REGGIANA – LECCE Domenica 07/03 h. 21.00SANTOROTOLFO – SCHIRRUIV: ROBILOTTA
    ENTELLA – ASCOLI h. 14.00MARINELLIMARCHI – AVALOSIV: MERAVIGLIA
    VENEZIA – BRESCIA h. 16.00PATERNADI IORIO – YOSHIKAWAIV: MARINI LEGGI TUTTO

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    Empoli senza rivali: la Serie A è vicina

    EMPOLI – Una vittoria per ribadire il primato, tre punti che confermano quanto avesse ragione mister Dionisi. Il tecnico aveva detto, alla vigilia del match contro la Reggina, che a dispetto dei 5 pareggi di fila anche i suoi erano in salute, una previsione confermata da quanto visto in campo al Granillo. E cosi tutte le altre sono ancora costrette ad inseguire, ma i numeri, del resto, parlano chiaro: l’Empoli ha il miglior attacco della categoria (48 gol segnati in 26 partite, con una media di quasi 2 a partita) e il capocannoniere del torneo (Mancuso, che ha raggiunto quota 14), ma hanno anche la terza miglior difesa dopo quelle di Monza e Cittadella. Se qualcuno nutriva dei dubbi sulla forza degli azzurri, il 3-0 rifilato alla Reggina di Baroni li ha spazzati via tutti.

    Col Venezia l’ultima sconfitta: poi gli azzurri hanno fatto sempre risultato
    La formazione di Dionisi è prima da settimane, non perde in campionato da 19 partite (l’ultima e unica sconfitta risale al girone di ritorno, 2-0 in casa del Venezia) e nel mese di marzo ha la possibilità di dare un colpo, forse decisivo, a tutte le rivali: da qui alla fine del torneo mancano 12 gare e delle prossime 4 gli azzurri ne giocheranno 3 in casa. La parte più difficile del calendario, quella che in rapida successione ha portato l’Empoli ad affrontare Salernitana, Lecce, Monza, Spal e Venezia, è stata brillantemente superata e se da un lato è vero che pensare alle proseguo del torneo come a una lunga discesa verso il traguardo può essere pericoloso, dall’altro è un dato di fatto come la squadra, ad oggi, sia davvero la grande favorita per la vittoria finale. Domenica al Castellani arriverà il Cittadella, avversario tradizionalmente ostico perché capace di far giocar male chiunque, ma quella contro i veneti potrebbe essere davvero la prova di maturità definitiva in vista del rush finale.Tutti gli approfondimenti sull’edizione odierna di Tuttosport LEGGI TUTTO

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    Tfn respinge il deferimento a Marconi per Insulti razzisti a Obi

    ROMA – Il Tribunale federale nazionale, Sezione disciplinare, presieduto da Giuseppe Rotondo, ha respinto il deferimento del procuratore federale Giuseppe Chinè nei confronti del calciatore Michele Marconi. Il procuratore federale aveva chiesto 10 giornate di squalifica per il giocatore del Pisa, che era stato deferito per avere utilizzato parole di contenuto discriminatorio e denigratorio per motivi di razza nei confronti del calciatore del Chievo, Joel Chukmuwa Obi, in occasione di Pisa-Chievo del 22 dicembre 2020, valida per la 14/a giornata di Serie B. Marconi era stato deferito per una frase razzista con riferimento a una “rivolta degli schiavi”, indirizzata al nigeriano Obi; a fine partita, il club veneto aveva denunciato l’episodio di razzismo, lamentando che nessuno fosse intervenuto a partita in corso, nonostante quelle parole fossero state “sentite dai più”. La Procura federale aveva immediatamente aperto un’indagine che aveva portato al deferimento.  LEGGI TUTTO