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    Ascoli, tre nuovi positivi al covid: sono Bertotto e due calciatori

    ASCOLI PICENO – Il comunicato diffuso questo pomeriggio dall’Ascoli non dà buone notizie ai tifosi bianconeri: “L’Ascoli Calcio 1898 FC S.p.A. comunica che Mister Bertotto e due calciatori sono risultati positivi al Covid-19 dopo l’ultimo test naso-faringeo effettuato al gruppo squadra. Salgono dunque a dieci i positivi in casa Ascoli: l’allenatore, sette calciatori e due componenti dello staff. I tesserati sono in isolamento fiduciario presso le proprie abitazioni come da protocollo medico sanitario”. LEGGI TUTTO

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    Palermo, arrestati gli ex proprietari Tuttolomondo

    PALERMO – Salvatore e Walter Tuttolomondo, ex proprietari del Palermo Calcio, sono stati arrestati. I due sono finiti al centro di un’indagine e sono stati fermati dai finanzieri del Comando provinciale del capoluogo siciliano e del Nucleo speciale polizia valutaria di Roma. I due ex patron, insieme ad altre 3 persone, sono indagati per bancarotta fraudolenta, indebita compensazione di imposte con crediti inesistenti, autoriciclaggio e reimpiego, reati di falso e di ostacolo alle funzioni di vigilanza della Commissione di Vigilanza sulle Societa’ di Calcio Professionistico della Federazione Italiana Giuoco Calcio. L’operazione, coordinata dalla Procura di Palermo, era stata denominata “Tempi Supplementari”. Le indagini hanno seguito la cessione dell’U.S. Città di Palermo, venduta a Sporting Network s.r.l., societa’ controllata dalla Arkus Network s.r.l.,riconducibile ai fratelli Tuttolomondo per 10 euro. L’indagine è riuscita a ricostruire “gravi indizi circa la commissione di reati nel corso dell’acquisizione e della successiva gestione” del Palermo. Infine, le indagini  hanno permesso di appurare come i principali indagati abbiano saldato debiti fiscali attraverso l’utilizzo in compensazione di crediti fiscali inesistenti, per 1,4 milioni di euro. LEGGI TUTTO

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    Giudice di B, punito Castro: fuori tre turni. Salernitana-Reggiana sub iudice

    TORINO – Il giudice sportivo – conclusasi l’ultima giornata di Serie B – ha squalificato quattro giocatori. La sanzione più pesante è stata inflitta a Lucas Nahuel Castro, della Spal: 3 giornate “per avere, al 47′ del secondo tempo, a giuoco fermo, colpito con uno schiaffo al volto un calciatore avversario”. Una giornata a Ales Mateju del Brescia “per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; per avere volontariamente colpito il pallone con le mani, impedendo la segnatura di una rete”, una Jeremy Menez della Reggina “per avere, al 23′ del primo tempo, rivolto ad un Assistente critiche irrispettose” e a Eros Pisano, del Pisa “doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario”.
    Anche Bisoli salta il prossimo turno
    Tra gli allenatori, una giornata di squalifica a Bisoli, della Cremonese, “per avere, al 31′ del secondo tempo, contestato con veemenza una decisione arbitrale” e una a Cristiano Scalabrelli, preparatore dei portieri della Spal, “per avere, al 38′ del secondo tempo, alzandosi dalla panchina aggiuntiva, contestato con veemenza una decisione arbitrale”. Tra i dirigenti, una giornata a Roberto Gemmi, direttore sportivo del Pisa, “per avere, al 49′ del secondo tempo, alzandosi dalla panchina aggiuntiva, contestato con veemenza l’operato arbitrale”.
    Salernitana-Reggiana, niente è ancora deciso
    Il risultato di Salernitana-Reggiana di sabato scorso – che non si è svolta per la mancata presentazione della squadra ospite alle prese con 29 casi di Covid fra squadra e staff – per il momento rimane sub iudice. Il giudice sportivo non ha inflitto la sconfitta per 3-0 a tavolino alla squadra emiliana, perché sta aspettando degli approfondimenti sulla questione. Gli emiliani non erano riusciti a partire per la trasferta essendo bloccati, così hanno sostenuto informandone la Salernitana, da numerosi casi di contagio da Coronavirus. Da regolamento il ‘jolly’ per chiedere il rinvio era già stato usato dalla Reggiana in occasione della sfida con il Cittadella, così sembrava scontato il 3-0 a tavolino. Invece il giudice sportivo prende tempo. LEGGI TUTTO

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    Spal, rinnovo fino al 2023 per il portiere Thiam

    FERRARA – Tramite una nota apparsa sul proprio sito web la Spal ha reso noto “di aver rinnovato il rapporto sportivo col portiere senegalese Demba Thiam fino al 30 giugno 2023”. L’estremo difensore, classe 1998, è arrivato nelle giovanili biancazzurre nell’estate del 2015, dove ha militato nelle formazioni Berretti e Primavera. Nelle stagioni 2017-2018 e 2018-2019 ha maturato due esperienze all’Alma Fano e alla Viterbese in Serie C; in Serie A ha esordito con il Torino lo scorso luglio e ha collezionato una seconda presenza con la Fiorentina. LEGGI TUTTO

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    Lecce, 3-1 al Pescara: Stepinski da urlo

    LECCE – Un grandissimo Stepinski (doppietta), insieme a Coda, è stato il protagonista del 3-1 che il Lecce ha rifilato al Pescara. Adesso Oddo, con un solo punto in sei gare, trema. Corini, ora a 9 punti, torna in zona play off.
    LA CLASSIFICA
    VantaApre Stepinski
    L’avvio è tutto di marca giallorosso, con i padroni di casa che vanno vicinissimi al vantaggio già al 6′ con Coda che, raccogliendo un cross basso di Stepinski, calcia quasi a botta sicura trovando però la strepitosa risposta di piede di Fiorillo. Ma il gol è nell’aria e si materializza al 12′: è Stepinski a realizzare l’1-0 del Lecce risolvendo una mischia in area pescarese sugli sviluppi di un corner. I salentini comandano il gioco con un Adjapong letteralmente padrone della fascia destra e al 21′ ci provano ancora con Coda: la sua girata di prima intenzione termina alta. Al 26′ si fa vedere il Pescara con Maistro che serve Belloni, ma la conclusione del numero 18 è troppo imprecisa per impensierire Gabriel. Al 39′ gran verticalizzazione di Henderson per Coda, che arriva a tu per tu con Fiorillo. L’ex Benevento, però, si divora il raddoppio calciando clamorosamente fuori. Negli ultimi minuti del primo tempo ancora giallorossi in avanti con Mancosu, contrato in angolo, e Adjapong, sui cui Fiorillo respinge prima dell’impreciso tap-in di Coda che mette fuori.
    LECCE-PESCARA 3-1: TABELLINO E STATISTICHE
    Coda, magia di Maistro, poi di nuovo Stepinski
    La ripresa comincia con una bella percussione di Ceter, fermato sul più bello dall’intervento di Adjapong che mette in angolo. Ma dopo 2′ il Lecce raddoppia: gran merito del gol realizzato da Coda va a Mancosu, bravo a servire l’attaccante sul secondo palo. I giallorossi non si accontentano e continuano a premere, ma con un tiraccio di Tachtsidis che colpisce malissimo e spedisce a lato. Il Pescara si desta con il tiro dalla distanza di Maistro che però trova la difesa salentina pronta a respingere. Sembra tutto tranquillo, ma al 62′ i biancazzurri la riaprono con un bellissimo destro a giro di Maistro, che firma il 2-1 lasciando di sasso Gabriel. Il Pescara ora ci crede e al 70′ sbatte su Gabriel, bravo a respingere la bordata di Vokic dal limite. L’inerzia della gara ora è tutta dalla parte di Oddo, ma al 74′ Fernandes perde palla e dà il via ad un gran contropiede di Stepinski riporta il Lecce sul doppio vantaggio e il 3-1 che chiude definitivamente la partita. LEGGI TUTTO

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    Menez, prima il rosso e poi le scuse: “Non accadrà più, forza Reggina”

    REGGIO CALABRIA – Prima sconfitta in campionato per la Reggina, che ha perso contro la Spal allo stadio Granillo di Reggio Calabria. La formazione amaranto guidata da Toscano ha dovuto giocare in inferiorità numerica per quasi tutta la partita: al 23′ minuto del primo tempo, infatti, Jeremy Menez ha protestato con l’assistente dopo uno scontro di gioco e ed è statp espulso. Rosso diretto per l’ex Roma e Milan, Reggina in dieci e poi ko con il gol di Castro per la Spal. 

    Reggina, il post di Menez
    Subito dopo la sconfitta casalinga, Menez ha voluto chiedere scusa sui social network per la reazione che gli è costata l’espulsione. Il calciatore francese della Reggina ha scritto in un post su Instagram Stories: “Chiedo scusa alla terna arbitrale, ai miei compagni, al mister, alla società e ai tifosi per la reazione di oggi. Anche se non giustificabile, credo che l’espulsione non me la meritavo. Vi prometto che non accadrà più. Forza Reggina, andiamo avanti ragazzi”. LEGGI TUTTO

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    Cremonese, ancora una sconfitta: Rohden lancia il Frosinone

    FROSINONE – Ancora una vittoria per il Frosinone, che piega la Cremonese allo Stirpe: ora gli uomini di Nesta sono primi in classifica a pari punti con Empoli e Chievo.
    Rohden segna il gol che sarà decisivo
    Dopo 5′ un grande intervento di Valeri stoppa un tiro di Ciano, innescato da Novakovich. La Cremonese dal canto suo risponde con un tiro da fuori di Deli, che Bardi para, e con Gaetano, a cui Ariaudo si oppone in tempo. Bisoli perde per infortunio Valzania: il centrocampista si fa male in un contrasto con Ariaudo e al suo posto entra Castagnetti. Ciano prende le misure e al 20′ sfiora il gol del vantaggio con un tiro dal volo dal limite dell’area. E’ il 38′ quando i giallazzurri sbloccano il risultato: Zampano mette in area un cross col contagiri e Rohden, lasciato solo da Ravanelli, buca Alfonso. Bisoli recrimina, in quanto considera la rete viziata da un fallo di Novakovich su Terranova.
    Bisoli, i cambi in attacco non pagano
    Inizia la ripresa e Bisoli si gioca due carte ultra offensive: fuori Ceravolo e Deli per il grande ex Ciofani e Buonaiuto. Il Frosinone costringe Alfonso a una bella parata su Curado, ma è la Cremonese a fare la partita: Ciofani viene fermato da Ariaudo, poi Bardi risponde da fenomeno a una violenta conclusione di Castagnetti all’incrocio dei pali. E’ sempre il portiere scuola Inter a brillare, annullando il tiro di Crescenzi. Nesta si gioca un triplice cambio, inserendo D’Elia, Tabanelli e Parzyszek; la Cremonese sciupa una grossa occasione quando Gaetano invece che tirare serve l’accorrente Zortea, il quale spara alto sopra la traversa. Bisoli fa entrare anche Celar, che si dimostra subito pimpante, saltando Zampano per due volte ma prima non trova nessuno in area, poi il suo tiro è mal calibrato: vince il Frosinone.
    FROSINONE-CREMONESE 1-0: NUMERI E STATISTICHE LEGGI TUTTO