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    Serie B, la giornata live dalle 14: probabili formazioni e dove vederla in tv

    ROMA – Dopo il successo dell’Empoli nel derby con il Pisa che ha aperto il 5° turno di Serie B la giornata prosegue con altre quattro gare alle 14. La Salernitana di Castori vorrà provare ad avvicinare la vetta, ma dovrà vedersela con un osso duro come l’Ascoli di Bertotto. La Spal di Marino cerca la prima vittoria in campionato contro il Vicenza di Di Carlo, mentre l’ambiziosa Reggina di Toscano, senza Menez, fa visita al Pordenone trascinato da bomber Diaw. Anche il Monza è a caccia del primo successo stagionale, ma davanti a Brocchi arriva il Chievo di Aglietti reduce da due vittorie di fila.
    PROBABILI FORMAZIONI
    Monza (4-3-1-2): Sommariva; Lepore, Bellusci, Paletta, Donati; Frattesi, Barberis, Colpani; Boateng; Mota, Gitkjaer. All.: Brocchi.
    Chievo (4-4-2): Semper; Mogos, Leverbe, Rigione, Renzetti; Ciciretti, Palmiero, Obi, Garritano; Djordjevic, Fabbro. All.: Aglietti.
    TV: DAZN
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    Pordenone (4-3-1-2): Perisan; Berra, Camporese, Barison, Falasco; Magnino, Calò, Rossetti; Mallamo; Ciurria, Diaw. All.: Tesser.
    Reggina (3-4-1-2): Guarna; Loiacono, Cionek, Rossi; Rolando, Bianchi, Crisetig, Liotti; Bellomo; Denis, Lafferty. All.: Toscano.
    TV: DAZN
    SEGUI LIVE PORDENONE-REGGINA
    Salernitana (4-4-2): Belec; Casaola, Aya, Gyomber, Lopez; Kupisz, Di Tacchio, Schiavone, Cicerelli; Djuric, Tutino. All.: Castori.
    Ascoli (3-5-2): Leali; Avlonitis, Brosco, Spendlhofer; Pucino, Cavion, Saric, Sabiri, Kragl; Bajic, Chiricò. All.: Bertotto.
    TV: DAZN
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    Spal (3-4-1-2): Berisha; Tomovic, Vicari, Salamon; Dickmann, Sa.Esposito, Valoti, Sala; Castro; Di Francesco, Se.Esposito. All.: Marino.
    Vicenza (4-4-2): Grandi; Bruscagin, Cappelletti, Padella, Beruatto; Dalmonte, Cinelli, Pontisso, Vandeputte; Jallow, Marotta. All.: Di Carlo.
    TV: DAZN
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    Moreo e doppio La Mantia stendono il Pisa: il derby è dell'Empoli

    EMPOLI – Il derby toscano tra Empoli e Pisa termina 3-1 per gli azzurri, che possono festeggiare alla grande il loro centenario (e il primo posto in classifica). Vantaggio Pisa al 12′ con Masucci, poi il pareggio con un gran gol Moreo. Nella ripresa si scatena La Mantia con una doppietta.
    CLASSIFICA SERIE B
    Apre Masucci, pareggia Moreo
    L’avvio è tutto dei padroni di casa, con la bellissima maglia celebrativa del centenario, che nei primi cinque minuti si affacciano due volte dalle parti di Perilli: prima ci prova Stulac su punizione, ma la battuta è centrale e bloccata agevolmente dal portiere, poi di testa Mancuso su cross di Bandinelli, ma l’attaccante non inquadra la porta. Al 7′ ancora Empoli in avanti con il break di Bandinelli, Marin devia in corner. Ma come accade nelle leggi non scritte del calcio i padroni di casa attaccano… e gli ospiti segnano. È il minuto 12 quando la punizione di Gucher trova l’anticipo di testa di Masucci sul primo palo che vale l’1-0 per il Pisa. L’Empoli risponde con un cross tagliato di Terzic su cui Perilli è reattivo nella respinta, ma è al 22′ che va vicinissimo al pareggio con il colpo di testa di Moreo, fuori di pochissimo. Ma lo stesso numero 10 fa centro al 38′ con un meraviglioso. Cross dalla sinistra di Bandinelli, con Moreo che arriva con un esterno destro al volo tanto dolce, quanto preciso: è 1-1 Empoli. Al 44′ si rivede il Pisa con una volée di Marconi che non inquadra lo specchio. Dopo 3′ di recupero il primo tempo si chiude così in parita.
    EMPOLI-PISA 3-1: TABELLINO E STATISTICHE
    Doppio La Mantia firma la rimonta
    Nella ripresa Masucci sfiora la doppietta all’8′, poi al 14′ è Perilli a negare la gioia del gol a La Mantia con un balzo incredibile. Nel mezzo della girandola di cambi Moreo ci prova di testa ma viene murato in angolo al 27′: è il prologo al sorpasso dell’Empoli che arriva alla mezz’ora. Proprio il numero 10 scarica un destro potente che Perilli respinge, ma trova La Mantia che si avventa sul pallone e realizza il 2-1. Il neo entrato Vido, al 35′, ci prova con un’azione personale in cui però non trova la porta. Ci riesce al 38′ La Mantia, che realizza un gol da opportunista vero e regala all’Empoli il 3-1. I padroni di casa amministrano la gara e non rischiano nulla neanche nei 4′ di recupero: il derby lo vincono gli azzurri, che si fanno il regalo migliore possibile per il loro centenario. LEGGI TUTTO

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    Coronavirus, Reggiana-Cittadella rinviata

    REGGIO EMILIA – Sabato 24 ottobre la 5ª giornata di campionato non vedrà Reggiana-Cittadella. La gara del Mapei, infatti, è stata rinviata a data da destinarsi dopo l’istanza presentata dalla Reggiana alle prese con un focolaio di Coronavirus esploso dopo i primi sei casi di inizio settimana. Lo ha reso noto la Lega di Serie B con questo comunicato: “Vista l’odierna istanza presentata dalla società A.C. Reggiana 1919 in conformità a quanto previsto dall’art. 3.1 del medesimo Comunicato sopra citato; dispone il rinvio della gara REGGIANA – CITTADELLA, valida per la 5ª giornata di andata del Campionato Serie BKT 2020/2021, programmata per sabato 24 ottobre p.v., ad altra data che verrà fissata dalla Lega Nazionale Professionisti B”.  LEGGI TUTTO

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    Serie B, multa per Menez multato. In due saltano una giornata

    TORINO – Il giudice sportivo della Lega calcio di Serie B, Emilio Battaglia, in relazione alle partite della 4/a giornata, disputate fra l’altro ieri e ieri sera, fra i calciatori espulsi, ha squalificato per una giornata due calciatori: Mardochee Nzita del Pescara e Andrea Tiritiello del Cosenza. Jeremy Menez della Reggina è stato multato di 1.500 euro per simulazione nel derby calabrese contro il Cosenza, terminato poi 0-0.  LEGGI TUTTO

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    Serie B, gli arbitri: Abisso per Monza-Chievo. Cremonese-Brescia a Sozza

    TORINO – L’Aia ha comunicato i nominativi degli arbitri che dirigeranno le gare valide per la 5ª giornata di andata di Serie B in programma sabato 24 ottobre.
    COSENZA – LECCE Domenica 25/10 h. 15.00AURELIANOCOLAROSSI – TRINCHIERIIV: ROBILOTTA
    CREMONESE – BRESCIA Domenica 25/10 h. 21.00SOZZATOLFO – MARCHIIV: ILLUZZI
    EMPOLI – PISA Venerdì 23/10 h. 21.00MARESCALOMBARDI – LOMBARDOIV: RAPUANO
    MONZA – CHIEVO h. 14.00ABISSOSECHI – PERROTTIIV: AMABILE
    PESCARA – FROSINONE h. 16.00GARIGLIOPRENNA – SCARPAIV: SACCHI
    PORDENONE – REGGINA h. 14.00ABBATTISTABACCINI – MOROIV: PATERNA
    REGGIANA – CITTADELLA h. 14.00SANTOROLONGO – ROSSI M.IV: MARCHETTI
    SALERNITANA – ASCOLI h. 14.00GIUAVECCHI – DELLA CROCEIV: MASSIMI
    SPAL – VICENZA h. 14.00SERRAMACADDINO – RUGGIERIIV: MARINELLI
    ENTELLA – VENEZIA h. 14.00CAMPLONEAVALOS – YOSHIKAWAIV: MAGGIONI LEGGI TUTTO

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    Lecce-Cremonese 2-2: rimonta giallorossa con Dermaku e Coda

    LECCE – Non bastano due gol di vantaggio a fine primo tempo per la Cremonese, che al Via del Mare si fa riacciuffare dal Lecce sul 2-2. Terzo pareggio consecutivo per i grigiorossi, che cercano ancora la prima vittoria in questa Serie B e toccano quota 3 punti; per la squadra di Corini, reduce dal capitombolo di Brescia, 2 punti in più.
    CLASSIFICA SERIE B
    Cremonese avanti con Gaetano e Valzania
    L’avvio di gara è tutto di marca giallorossa, con la squadra di Corini che preme sin da subito alla ricerca del gol. Al 5′ Falco serve Listkowski, che crossa per Coda: il suo colpo di testa termina alto di poco. Due minuti dopo ci prova dalla distanza il rientrante Tachtsidis, ma la palla finisce in curva. All’8′ ancora Lecce in proiezione offensiva, stavolta con Falco, che non inquadra lo specchio della porta. L’occasione più ghiotta, però, ce l’ha la Cremonese all’11’ con Gaetano che impegna Gabriel in una respinta difficile, poi è bravo Dermaku ad anticipare Ceravolo pronto ad insaccare a porta vuota. Al 18′ la prima delle brutte notizie per il Lecce, con l’infortunio muscolare di Listkowski sostituito da Paganini. E alla mezz’ora arriva anche il vantaggio della Cremonese grazie alla punizione di Gaetano deviata dalla barriera che spiazza Gabriel per lo 0-1. Neanche il tempo di riordinare le idee che i giallorossi subiscono anche il raddoppio. Ci pensa Valzania dal limite a pescare l’angolo giusto e regalare il 2-0 alla Cremonese. Il Lecce, dopo aver subito i colpi, si riorganizza con una conclusione dal limite di Coda bloccata da Volpe. Gli ospiti ci riprovano con Gaetano dalla distanza, palla alta di poco.

    Il Lecce pareggia con Dermaku e Coda
    Nella ripresa Corini rimanda in campo un Lecce più offensivo con l’ingresso di un attaccante, Stepinski, per un centrocampista, Majer. E i risultati arrivano subito, perchè già al 3′ i giallorossi accorciano le distanze: gran gol al volo di Dermaku che, raccolto il pallone dopo una serie di rimpalli, fulmina Volpe per il 2-1. Passa solo 1′ e i salentini sfiorano il pari con il colpo di testa di Coda fuori di un nulla. È solo questione di minuti, perchè al 19′ c’è un altro gol leccese: Coda raccoglie palla spalle alla porta e “fredda” Volpe con un diagonale imparabile per la prima rete con la nuova maglia e il 2-2. La Cremonese si desta al 21′, quando Terranova e Ravanelli da zero metri si imbattono in un doppio miracolo di Gabriel. I padroni di casa rispondono ancora con Coda, ma Ravanelli è decisivo a mettere in corner. Il neo entrato Ciofani, subito dopo, testa ancora i riflessi di Gabriel con un colpo di testa potente, ma il portiere del Lecce è ancora prontissimo. Per gli ospiti si fa vedere il neo entrato Castagnetti, ma Dermaku fa buona guardia, poi è ancora Gaetano a provarci senza esito. All’ultimo secondo colpo di testa quasi a botta sicura di Paganini, ma Volpe compie una gran parata che blinda il risultato sul 2-2. LEGGI TUTTO

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    Livorno, testa di maiale e tre croci in campo: “Pagherete tutto”

    Il custode dell’Armando Picchi di Livorno si è trovato davanti questa scena macabra: tre croci con i nomi di Ado Spinelli, Gruppo Carrano e BancaCerea piantate nel prato, una testa di maiale e uno striscione con scritto “Pagherete caro, pagherete tutto” esposto da ignoti. Una minaccia tutt’altro che velata indirizzata all’ex presidente e alla nuova dirigenza del club toscano. I tifosi non hanno gradito, per usare un eufemismo, il caos che si è creato dalla cessione societaria da parte della famiglia Spinelli a un gruppo di soci che ad oggi non ha ancora provveduto all’allestimento della squadra. Il custode ha denunciato l’accaduto ai carabinieri.
    Tutto sulla Serie B LEGGI TUTTO

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    Il Cittadella vince e risponde all'Empoli: 2-0 al Pordenone. Azzurri di rimonta sulla Spal

    TORINO – Con ben nove partite della quarta giornata andate in scena stasera, la Serie B ha regalato gol ed emozioni.
    Ascoli, prima vittoria in stagione. Sabiri impressiona
    Dopo soli 5 minuti l’Ascoli passa in vantaggio: Sabiri, abbattuto in area da Espeche, s’incarica del rigore e lo realizza con freddezza. Dopo una serie di ammonizioni da ambo le parti, al 25′ i marchigiani trovano il gol del raddoppio: Libutti manca il passaggio per Varone, la sfera raggiunge Bajic che raggiunge la lunetta e trafigge Cerofolini col destro. Sabiri regala tocchi di classe a raffica, dispensando pregevoli assist non sfruttati degnamente da Chiricò e Saric. Nella ripresa l’Ascoli riparte più indiavolato di prima, con Chiricò che sfiora l’esterno della rete dopo un’azione personale e subito dopo, aggiustata la mira, fa tremare il palo. Nel frattempo Bertotto richiama in panchina l’acciaccato Sabiri per inserire Tupta, subito pericoloso con una rasoiata intercettata da Cerofolini. Mazzocchi accorcia le distanze nel finale ma è troppo tardi, vince l’Ascoli
    ASCOLI-REGGIANA 2-1: NUMERI E STATISTICHE
    Al Chievo basta Garritano: 1-0 al Brescia
    Due azioni per parte infiammano i primi minuti di gioco: Martella per poco non trova Spalek solo nell’area del Chievo con un cross teso, poi Viviani (ex di giornata) tira un pelo fuori dalla porta bresciana. Dopo un momento di equilibrio, i padroni di casa alzano i giri del motore e al 35′ Garritano sblocca la partita: Fabbro arriva sul fondo e crossa da destra, respinge la difesa bresciana, il trequartista calabrese controlla e piazza il pallone dove Joronen non può arrivare. Il Brescia inizia la seconda frazione con un buon piglio, e subito Ndoj cerca il guizzo dell’1-1, prima innescando Zmrhal e poi direttamente su punizione. Diego Lopez manda in campo Skrabb e Labojko, mentre Aglietti fa entrare uno dopo l’altro Rigione, De Luca e Canotto per rinfrescare l’attacco. Il risultato non cambierà lo stesso, vince 1-0 il Chievo.
    CHIEVO-BRESCIA 1-0: NUMERI E STATISTICHE
    Gargiulo-Tavernelli e il Cittadella va: Pordenone ko
    Il Pordenone si fa subito pericoloso con Diaw, ma Maniero lo anticipa lesto. Nei granata il primo tentativo è di Tavernelli, che con un’inzuccata prova a spaventare il portiere friulano. Nelle fila dei ramarri si mettono in luce Musiolik, una certezza sulle palle alte, e Calò, che su punizione costringe Maniero agli straordinari. La partita è molto tirata, giocata su ritmi serrati e con continui capovolgimenti di fronte. Dopo che gli animi si iniziano a scaldare, Gargiulo rompe la parità: il trequartista del Cittadella salta più in alto di Misuraca e mette il rete il cross di Cassandro. Sempre il terzino granata con un destro al volo fa capire a inizio secondo tempo che il Cittadella è affamato: dopo che Maniero ha parato un sinistro a giro di Ciurria, i veneti raddoppiano con Tavernelli con un destro al volo. Il Cittadella con questa vittoria è primo in classifica.
    CITTADELLA-PORDENONE 2-0: NUMERI E STATISTICHE
    Empoli di rimonta: Mancuso firma il 2-1 alla Spal
    L’Empoli colleziona la prima chance da rete con Bandinelli, che entra in area di rigore e calcia da buona posizione: conclusione deviata in calcio d’angolo dalla retroguardia ospite. Pochi minuti dopo, sempre Bandinelli tenta di spaventare Thiam, ma il suo tiro di potenza su sponda di Bajrami è impreciso. La Spal risponde con Missiroli, che anticipa Terzic e sfiora la traversa. E’ il preludio del gol estense: il baby Esposito, servito da Castro, dal limite dell’area buca Brignoli. L’Empoli si riversa allora nella metà campo ferrarese in un assalto infruttuoso che va avanti fino alla fine della ripresa: il festival delle occasioni sciupate lo inaugura Bandinelli che colpisce il palo col mancino dai 25 metri, Mancuso subito dopo manda clamorosamente fuori a porta vuota. Nessun cambio da parte di Dionisi e Marino tra primo e secondo tempo; dopo un quarto d’ora di ripresa senza emozioni, il tecnico della Spal fa riassaggiare il campo a Federico Di Francesco, assente da mesi. Al ventesimo minuto, l’Empoli esulta di rabbia: Bandinelli crossa sul secondo palo e Bajrami con un destro al volo pareggia, 1-1. La Spal, costretta a rifare tutto da capo, si fa sotto con Di Francesco, che con un sinistro dal limite spaventa Dionisi. Ma è dell’Empoli la, anzi le chance maggiori: prima Mancuso in tuffo anticipa Salamon ma sfiora solo il palo, poi Moreo col tacco realizzerebbe un gol sopraffino se solo Thiam non facesse un miracolo. A sette minuti dalla fine, la spunta l’Empoli: è  Mancuso a castigare Thiam dai sedici metri su assist di Haas.
    EMPOLI-SPAL 2-1: NUMERI E STATISTICHE
    Frosinone-Entella, nessun gol: 0-0
    Gara che inizia con un legno del Frosinone: al 3′ Dionisi riceve palla al limite dell’area, si crea lo spazione per la conclusione e conclude di potenza, con la sfera che va ad impattare sulla traversa. Fuori, al 7′, il tentativo di Rohden. Facile, al 14′, per il portiere Borra, la parata sulla conclusione, ancora di Rohden, dalla trequarti. Al 31′ brivido per la difesa biancazzurra: da corner la palla arriva nella mischia in area, il portiere Borra riesce a metterci il piede e spazzare via. Nella ripresa, all’8′, buona occasione per Dionisi che, rubata palla sulla trequarti si invola verso Borra, conclusione che incontra la deviazione fondamentale di Pellizzer in calcio d’angolo. All’11’ buon pallone in mezzo di Capuano, Brighenti a tu per tu conclude sul portiere avversario Borra. Al 24′ nuova occasione per il Frosinone: Ciano scende a sinistra, vede l’inserimento in area di Rohden, decisiva la deviazione di Poli in corner. 
    FROSINONE-ENTELLA 0-0: NUMERI E STATISTICHE
    Pisa-Monza 1-1: Bellusci beffa Brocchi
    A provarci per primo è il Pisa con Palombi al 4′, tiro a giro fuori. Pisa abbastanza in palla all’inizio, con i tentativi di Gucher e Lisi, il Monza si fa vivo al 20′ con la conclusione, ampiamente fuori, scoccata da Frattesi. Il Pisa torna a farsi vivo al 24′ quando Marconi tenta una conclusione al volo che termina di un soffio a lato. Ancora Marconi al 30′: Sommariva c’è. Dall’altra parte Frattesi chiama in causa Perilli che devia in calcio d’angolo. Al 38′ Monza pericoloso con Barillà, conclusione dal limite che sbatte sulla traversa prima di terminare sul fondo. Ad inizio ripresa, Monza in vantaggio dopo 1′: Machin da sinistra tocca per Frattesi, conclusione potente che si insacca, 0-1. Il Pisa cerca la reazione: al 27′ Lisi sulla tre quarti lascia partire una botta che va a stamparsi sulla traversa. Il pareggio del Pisa arriva al 36′: Bellusci spazzando l’area serve Marconi che non ci pensa due volte e scaglia a rete con un destro al volo, 1-1 
    PISA-MONZA 1-1: NUMERI E STATISTICHE
    In Reggina-Cosenza il protagonista è Falcone
    Inizio a ritmi tranquilli. La Reggina, con il pressing alto si fa vedere al 17′, con una palla rubata in area avversaria, pronta l’uscita di Falcone su Bellomo. Al 27′ il Cosenza se ne va in contropiede, la palla arriva a Carretta dal limite, Guarna blocca a terra. La Reggina replica con Bellomo, Falcone c’è. Al 31′ Menez va al cross, Denis fa sponda per Bianchi, la cui conclusione colpisce in pieno Ingrosso. Al 35′ Bellomo su punizione impegna Falcone, sul tap in Tiritiello respinge con la mano sulla linea: l’arbitro Ros prima assegna la rete, poi indica il dischetto, esibendo il rosso a Tiritiello. Denis si incarica, al 37′, della trasformazione del rigore, ma Falcone capisce tutto e devia la sfera in corner. Con l’uomo in più la Reggina ci prova dapprima con Bellomo, poi con Crisetig, ma all’intervallo il risultato è ancora di 0-0. Nella ripresa, al 3′ ci prova subito Liotti che da due passi calcia altissimo. Al 5′ il tentativo è di Bellomo, Falcone mette in corner; reattivo, al 7′ ancora una volta il portiere del Cosenza, sul colpo di testa di Bianchi. Sugli sviluppi dell’angolo ci prova Cionek, di un soffio alto. Crisetig, al 17′ ci prova da posizione defilata, Falcone c’è: il duello tra i due si ripete al 21′, stesso esito. Il Cosenza si fa vivo all’improvviso al 24′: Carretta impegna Guarna in due tempi. Al 26′ il tentativo ospite è di Kone, Guarna si fa trovare pronto. Al 36′ la Reggina al tentativo con Denis di testa, di poco a lato
    REGGINA-COSENZA 0-0: NUMERI E STATISTICHE
    Pescara, ko pesante col Venezia
    Al 2′ il Venezia si fa vivo in contropiede con Johnsen che se ne va in contropiede ma conclude a lato a tu per tu con Fiorillo. Al 21′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Bocchetti di testa ci prova per il Pescara, Lezzerini c’è in presa alta. Venezia al tentativo al 25′, con Aramu che ci prova direttamente dalla bandierina del calcio d’angolo: Fiorillo non si lascia sorprendere. Nel finale di frazione la gara si accende: al 37′, servito da Vacca, Mazzocchi mette dentro un pallone invitante sul quale Aramu non arriva. Il Pescara repluca un minuto dopo con il sinistro di Diambo, Lezzerini si oppone con i pugni. Il punteggio si sblocca al 1′ di recupero: Mazzocchi in area per Johnsen che tocca a sua volta per Aramu che insacca, 1-0. Il raddoppio del Venezia arriva al 2′ della ripresa: Vacca serve Maleh che prolunga per Forte il quale, con ottima coordinazione, conclude insaccando con il mancino. Il Venezia continua a premere: al 7′ Forte entra in area, Fiorillo respinge, poi arriva Johnsen per il tap in ma la palla impatta sulla traversa. Locali pericolosi ancora al 14′, provvideziale l’uscita di Fiorillo su Johnsen. Poi, al 28′ il Pescara resta in 10 quando Nzita rimedia il secondo giallo del proprio incontro e lascia anzitempo il rettangolo verde. E il Venezia cala il tris al 36′: Mazzocchi scende a destra e serve Maleh che tocca in gol. 
    VENEZIA-PESCARA 4-0: NUMERI E STATISTICHE
    Vicenza-Salernitana, a Djuric risponde Rigoni
    Dopo i primi minuti di studio, il primo squillo dell’incontro arriva al 14′, quando Lombardi, per la Salernitana, arriva alla conclusione dall’interno dell’area, ma il suo destro viene murato in calcio d’angolo. Lombardi però abbandona anzitempo la contesa, per infortunio, al 22′: al suo posto entra Cicerelli che dopo un minuto serve in mezzo all’area Di Tacchio, steso in area da Rigoni. Calcio di rigore che viene trasformato da Djuric, 0-1. Il Vicenza ci prova al 42′ con Marotta che dal vertice dell’area conclude in maniera insidiosa, palla in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo battuto da Beruatto, Rigoni trova la torsione vincente e insacca, 1-1, al 43′. Nella ripresa, al 27′ proteste veementi da parte di Padella per un presunto tocco di amano all’interno dell’area di Di Tacchio: il direttore di gara lascia proseguire. Al 38′ la Salernitana ci prova con Cicerelli che dal limite tenta una conclusione a giro, di poco a lato. 
    VICENZA-SALERNITANA 1-1: NUMERI E STATISTICHE LEGGI TUTTO