consigliato per te

  • in

    Monza, ufficiale: preso Boateng dalla Fiorentina. Firma fino al 2021

    MONZA – Kevin-Prince Boateng è un nuovo giocatore del Monza: il sensazionale ingaggio dell’ex Milan conferma sempre di più di quanto sia ambizioso il club presieduto da Silvio Berlusconi con plenipotenziario Adriano Galliani. Ecco il comunicato ufficiale: “A.C Monza comunica di aver acquisito a titolo definitivo dalla Fiorentina Kevin-Prince Boateng, che ha firmato un contratto fino al 30/6/2021, con opzione di rinnovo per il secondo anno, al verificarsi di determinate condizioni. L’11esimo acquisto dell’estate biancorossa è un giocatore dal curriculum prestigioso, con esperienze tra le altre nel Milan, Borussia Dortmund, Tottenham e Barcellona. Nato a Berlino il 6 marzo 1987, ma naturalizzato ghanese, è cresciuto nell’Hertha Berlino dove ha giocato fino al 2007, quando è stato acquistato dal Tottenham con cui ha vinto il suo primo titolo, la Coppa di Lega inglese. Dopo le esperienze con Borussia Dortmund e Portsmouth, ecco il passaggio al Milan nell’estate 2010. Con il club di Silvio Berlusconi e Adriano Galliani conquista subito da protagonista Scudetto e Supercoppa italiana. A Milano gioca per tre stagioni e ritorna poi nel gennaio 2016 per sei mesi, quando viene allenato anche da Cristian Brocchi, che ora ritrova a Monza. Dopo le parentesi con Las Palmas e Eintracht Francoforte, con vittoria della Coppa di Germania, nell’estate 2018 è di nuovo in Italia col Sassuolo, dove gioca un grande campionato che gli vale la chiamata del Barcellona. Una stagione in blaugrana con la conquista della Liga, ed eccolo ancora in Serie A con la maglia della Fiorentina. L’ultima esperienza prima dell’approdo al Monza è stata in Turchia col Besiktas da gennaio ad agosto 2020. Vanta 35 presenze in Champions League e 14 con la Nazionale del Ghana. Benvenuto Kevin-Prince!”. LEGGI TUTTO

  • in

    Vicenza, per la porta c'è Perina

    VICENZA – Dopo l’esordio amaro e la sconfitta nel derby col Venezia per il Vicenza c’è subito un nuovo acquisto: è ufficiale l’arrivo di Pietro Perina, portiere classe 1992 che arriva da svincolato dopo aver difeso la porta del Cosenza nelle ultime due stagioni (55 presenze totali). Perina, già nel pomeriggio, sosterrà il primo allenamento con i nuovi compagni.  LEGGI TUTTO

  • in

    Martinelli riaggancia il Pisa: la Reggiana fa 2-2

    REGGIO EMILIA – Comincia con un pareggio la nuova avventura della Reggiana in Serie B. Al “Mapei” i granata passano subito con Mazzocchi, poi Caracciolo e Vido rimontano nel giro di 20′ minuti. Nella ripresa il colpo di testa di Martinelli permette alla Regia di acciufare il definitivo 2-2.
    CLASSIFICA SERIE B
    Caracciolo-Vido rimontano Mazzocchi
    Al “Mapei” si parte subito forte, con i padroni di casa che sbloccano il risultato già al 6°: Marin pennella una gran palla per Mazzocchi che si invola verso la porta toscana e infila Perilli sotto le gambe per l’1-0 della Reggiana. Ma il Pisa non demorde e al 23′ acciuffa il pareggio con un gran colpo di testa in avvitamento di Caracciolo su cross di Gucher dalla sinistra, è 1-1. Passano dieci minuti e il Pisa la ribalta: sulla deviazione di testa di Marconi Gyamfi si fa rimontare in velocità da Vido che, da attaccante vero, fredda Cerofollini per l’1-2 nerazzurro. Al 41′ gli ospiti vanno vicini al tris con il lancio di Soddimo che trova la testa di Pisano sul secondo palo, palla alta di poco. Un minuto dopo Zamparo scheggia la traversa da zero metri, ma la bandierina dell’assistente alzata vanifica tutto. La gara è nervosa a tratti e chiude il primo tempo con cinque ammoniti: Radrezza e Zampano tra i padroni di casa, Caracciolo, Pisano e Gucher tra gli ospiti.
    REGGIANA-PISA 2-2: NUMERI E STATISTICHE
    Pareggia Martinelli
    La ripresa comincia con il Pisa in proiezione offensiva e la conclusione di Marin che termina di poco alla destra di Cerofollini. La Reggiana alza il baricentro e al 23° perviene al pareggio: Radrezza batte un corner magistrale che arriva sulla testa di Martinelli: il centrocampista granata salta più in alto di tutti e insacca il gol del 2-2. Al 38° l’occasionissima potrebbe capitare sui piedi di Marconi, se non fosse per il provvidenziale intervento in anticipo di Kirwan. Al 44 Cerofollini e Martinelli rischiano il pasticcio, ma la difesa della Reggiana riesce ad allontanare. All’ultimo respiro Masucci si invola verso l’area avversaria, ma Ajeti compie un recupero decisivo e, di fatto, chiude la partita sul 2-2 finale.  LEGGI TUTTO

  • in

    Cittadella ok sul campo della Cremonese: 2-0 con Ugunseye e Benedetti

    CREMONA – Buona la prima per il Cittadella che all’esordio in campionato si impone con il punteggio di 2-0 sul campo della Cremonese. Una rete per tempo: nella prima frazione di gioco Ogunseye firma il vantaggio, nella ripresa è di Benedetti il colpo del raddoppio. 
    La partita
    La gara parte subito forte: al 1′ il Cittadella si fa vivo con un traversone velenoso di Donnarumma, che impatta sul palo. Buona occasione per la Cremonese al 17′ quando Strizzolo, destinatario della verticalizzazione di Gaetano, conclude a lato con un diagonale. Al 19′ qualche protesta locale per una caduta in area di Gaetano a contatto con Pavan; al 22′ il punteggio si sblocca: Ogunseye se ne va di forza, semina Castagnetti e, una volta in area, scaglia una conclusione di sinistro che batte il portiere avversario Alfonso, Cittadella in vantaggio. Al 35′ la Cremonese prova a reagire: Maniero respinge una conclusione di Gaetano, poi Frare evita rischi ulteriori anticipando Ciofani. Nella ripresa, all’8′, a provarci per i grigiorossi è Ciofani, ma la sua conclusione di sinistro si perde a lato di poco. Al 36′ il Cittadella la mette in cassaforte: Benedetti, direttamente da calcio di punizione, insacca il pallone con un sinistro a giro, 0-2. La Cremonese reagisce immediatamente e sfiora la marcatura: Maniero salva in corner il sinistro da distanza ravvicinata di Celar LEGGI TUTTO

  • in

    Primavera, colpo esterno della Fiorentina: Agostinelli piega l'Ascoli

    ASCOLI PICENO – Alberto Aquilani esulta per la vittoria esterna della sua Fiorentina Primavera in casa dell’Ascoli di Abascal. La prima occasione per i viola arriva a Pierozzi: Ponsi in slalom sulla sinistra crossa di destro per l’attaccante, ma il colpo di testa è centrale. La gara è equilibrata, i marchigiani portano un pressing molto aggressivo contro i gigliati, che dal canto loro hanno il pallino del gioco. In contropiede il velocissimi bianconero Cudjoe serve un buon pallone a centro area, ma non ci arriva nessuno. Poco dopo la mezz’ora, la Fiorentina sblocca il risultato: Alagna atterra in area Monteanu, il successivo calcio di rigore viene realizzato freddamente da Fiorini.
    Agostinelli lancia Aquilani
    Nella ripresa la Viola pare aver preso in mano le redini della sfida (Pierozzi avrebbe la chance del 2-0, ma Radano para miracolosamente), ma un cambio porta al pareggio ascolano AL 72: il subentrato Palazzino riceve la sfera da Alagna, se ne va in dribbling verso il vertice sinistro dell’area e lascia partire un destro a giro che buca Chiorra: 1-1. Dopo un intenso assalto finale, però, la Fiorentina trova l’agognato 2-1 con Agostinelli: l’attaccante si coordina in semigirata dopo la bella sponda di Pierozzi e regala tre punti ad Aquilani. LEGGI TUTTO

  • in

    Aramu su rigore e il Venezia fa festa: 1-0 al Vicenza nel derby

    VENEZIA – Esordio col botto per il Venezia, che comincia alla grande la sua Serie B battendo 1-0 nel derby veneto un pur volenteroso Vicenza. Decide la rete su rigore di Aramu al 35° del primo tempo, ma in pieno recupero Cappelletti si divora il possibile gol del pari.
    Classifica Serie B
    Aramu glaciale dal dischetto
    Il derby del Penzo si infiamma al 16° con la grande occasione per Bocalon, che si beve Cappelletti in velocità e arriva tu per tu con Grandi: l’attaccante lagunare spreca e calcia addosso al portiere. Quattro minuti più tardi ancora padroni di casa in proiezione offensiva con Aramu che ci prova dalla distanza: palla deviata in corner. Sul ribaltamento di fronte Lezzerini tentenna e sul pressing di Gori rischia la frittata sul retropassaggio di Modolo, ma il Vicenza guadagna solo un corner. Al 25′ è Capello ad avere una buona chance a centro area, ma calcia male e non trova la porta. Due minuti dopo ospiti in attacco con una bella combinazione Guerra-Dalmonte che non si chiude per una questione di centimetri. Al 35′ calcio di rigore per il Venezia assegnato per un contatto in area tra Pontisso e Capello: dal dischetto Aramu angola alla perfezione e sigla l’1-0. La risposta del Vicenza arriva con un contropiede condotto da Gori, ma il tiro dell’attaccante termina alto.
    Venezia-Vicenza 1-0, tabellino e statistiche
    Cappelletti spreca nel recupero
    La ripresa comincia subito con un botta e risposta: prima Aramu ci prova di testa (palla sul fondo), poi risponde Guerra che trova la deviazione in corner di Lezzerini. I biancorossi aumentano i giri del motore e all’11° si affacciano ancora nell’area avversaria con una conclusione di Pontisso, ancora murata in angolo. Subito dopo il Vicenza reclama un rigore per un contatto Dalmonte-Felicioli, ma l’arbitro fa segno che è tutto regolare. Di Carlo gioca la carta Marotta al posto di Gori, inserendo anche Giacomelli e Rigoni. Al 67° annullato il gol del pari a Marotta per fuorigioco, poi all’81° Dalmonte calcia a rete sugli sviluppi di un corner, palla a lato di poco con Lezzerini a presidiare il suo palo. In pieno recupero, al 95°, Cappelletti sciupa la clamorosa occasione per il pareggio calciando alto a pochi passi da Lezzerini. Finisce 1-0, a far festa è il Venezia. LEGGI TUTTO

  • in

    Subito super Menez con la Reggina! Nesta ko, pari Brescia

    Dopo Monza-Spal 0-0 la prima giornata di Serie B prosegue senza molti sussulti e con poche reti. Si segna sui campi del Frosinone, che perde 2-0 con l’Empoli, della Salernitana, messa sotto dalla prima magia di Menez con la Reggina ma brava a reagire con Casasola, del Brescia che pareggia in dieci 1-1 con l’Ascoli e del Venezia che si prende il derby veneto col Vicenza.
    Il calendario della Serie B
    La classifica di Serie B
    Salernitana-Reggina 1-1
    Salernitana-Reggina si sblocca in un minuto nell’ultima parte di gara. All’83’ prima Menez firma il suo ritorno in Italia con un gioiello dei suoi, partendo da destra, puntando la porta, dribblando e sparando in rete il sinistro, poi Casasola all’84’ pareggia con un fortunato tiro-cross che si insacca all’incrocio. 
    Salernitana-Reggina: il tabellino
    Frosinone-Empoli 0-2
    Il Frosinone torna in campo a distanza di 37 giorni dal playoff amaro contro lo Spezia che è costato la salita in Serie A e alla prima occasione buona passa l’Empoli: dagli sviluppi di calcio d’angolo sbuca Moreo che impatta di testa il pallone dell’1-0 (5′). La reazione del Frosinone è nel tiro dalla distanza di Kastanos che si infrange sul palo. Ad inizio ripresa l’avvio degli uomini di Nesta è prepotente, gol annullato e rovesciata show di Ardemagni, ma è l’Empoli a segnare: bellissimo terzo tempo di La Mantia che incorna il 2-0. Frosinone in ginocchio e toscani che sfiorano anche il tris con il palo su punizione di Stulac.
    Frosinone-Empoli: il tabellino
    Brescia-Ascoli 1-1
    Dopo neanche un minuto di gioco l’Ascoli trova il vantaggio grazie al colpo di testa di Cavion, ma l’1-0 dura fino al 32′ quando la bellissima azione del Brescia porta al pareggio Alfredo Donnarumma. Al 55′ le Rondinelle restano in dieci uomini per il rosso diretto a Papetti che trattiene da ultimo uomo Chiricò. Nonostante la superiorità numerica l’Ascoli non riesce a vincere, finisce 1-1.
    Brescia-Ascoli: il tabellino
    Venezia-Vicenza 1-0
    Il Venezia di Zanetti supera per 1-0 in un match molto combattuto il neopromosso Vicenza di Mimmo Di Carlo. L’episodio decisivo della gara arriva al 36′ con Capello che viene messo giù in area di rigore da Pontisso. Dal dischetto va lo specialista Aramu che batte Grandi. Il Venezia si aggiudica così il derby veneto.
    Venezia-Vicenza: il tabellino
    Serie B, le altre senza gol
    Sugli altri campi non si segna: Cosenza-Entella, Lecce-Pordenone e Pescara-Chievo terminano tutte 0-0. Vince l’equilibrio che resiste tra poche emozioni e nessun gol, dando alle squadre il primo punto della stagione.
    Cosenza-Entella: il tabellino
    Lecce-Pordenone: il tabellino
    Pescara-Chievo: il tabellino LEGGI TUTTO

  • in

    Monza fermato da Berisha: 0-0 all'esordio in Serie B con la Spal

    MONZA – L’esordio in Serie B contro la Spal del Monza di Berlusconi e Galliani termina senza nessun gol segnato: dopo un primo tempo equlibrato, i brianzoli potrebbero segnare su rigore ma si trovano di fronte un grande Berisha.
    Nessun predominio nel primo tempo
    Bastano tre minuti a Colpani, schierato trequartista nei brianzoli, a innescare Machìn. I ritmi di gioco sono molto alti, soprattutto i padroni di casa portano un pressing forsennato alla difesa estense. All’11 Gytkjaer prova a rendersi pericoloso di testa, ma gira a lato: regna l’equilibrio, e il campo molto pesante non favorisce nè l’una nè l’altra formazione. L’ex centrale del Milan Gabriel Paletta prova a schiodare il risultato dallo 0-0, ma la traiettoria del suo destro è centrale e Berisha para a terra. A 10′ dalla fine, si manifesta la prima grossa chance da rete per la squadra di Brocchi: Colpani su punizione crossa per Maric, che spizza e costringe l’estremo difensore biancazzurro a distendersi per evitare il gol. Il primo tempo si chiude con un’azione in solitaria di D’Alessandro, che viene steso da Bellusci e conquista una punizione, sprecata malamente da Strefezza.
    Gytkjaer, occasione gettata alle ortiche
    Marino si gioca un vambio, togliendo Brignola per Jankovic. La partita è gradevole: D’Alessadro cerca un tiro a giro (fuori), mentre Maric vanifica un contropiede del Monza aprendo troppo l’interno sinistro. Brocchi riinforza la mediana con Barillà, richiamando Colpani in panchina. Per la Spal finalmente si accende Strefezza: l’italo-brasiliano va via in slalom e per poco non trova la rete con il mancino. Due minuti dopo, al 20′, D’Alessandro va ancora più vicino al gol, timbrando il palo dopo aver saltato tutti in dribbling. Armellino pareggia il conto dei legni prima della mezz’ora: il biancorosso non capitalizza al massimo di testa un corner. Il Monza cresce, e approfitta del momento di flessione degli ospiti, conquistando un rigore per fallo di Dickmann su Sampirisi: l’episodio potrebbe svoltare la partita, ma Gytkjaer si fa ipnotizzare da Berisha che gli para il tiro. Negli estensi Marino viene espulso per proteste, nel finale il subentrato Mota Carvalho cerca il guizzo da breve distanza ma sempre un grande Berisha gli strozza in gola la goia del gol.
    MONZA-SPAL 0-0: NUMERI E STATISTICHE LEGGI TUTTO