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    Vicenza, preso Meggiorini: ha firmato fino al 2021 con opzione

    VICENZA – Colpo in attacco del Vicenza, che oggi ha annunciato un importante rinforzo per la prossima stagione di Serie B. Parliamo di Riccardo Meggiorini, a cui i veneti danno il benvenuto ufficiale: “La società LR Vicenza comunica che è stato perfezionato con il calciatore Riccardo Meggiorini un accordo annuale con opzione di rinnovo. Meggiorini, attaccante classe ’85, nell’ultima stagione ha collezionato 26 presenze siglando 8 reti in Serie B con la maglia del Chievo. Con i clivensi ha totalizzato anche 122 presenze e 15 reti segnate, in cinque stagioni in Serie A. Ha vestito inoltre le maglie di Torino, Novara, Bologna, Bari e Inter registrando 261 presenze nella massima serie. In passato per lui anche Cittadella, Pavia e Spezia. Benvenuto Riccardo!”. LEGGI TUTTO

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    Benevento, idea Schürrle: ha risolto Borussia Dortmund

    BENEVENTO – André Schürrle sta diventando più di un’idea suggestiva per il Benevento: il club giallorosso, neopromosso in Serie A con sette giornate di anticipo, vorrebbe regalarsi un attaccante esperto e a costo zero, e il tedesco classe 1990 (ex Chelsea, Wolfsburg e Fulham) risponderebbe a queste caratteristiche, avendo risolto il contratto consensualmente col Borussia Dortmund il contratto che lo legava fino al 2021 ai gialloneri. Campione del mondo con la Germania nel 2014, Schürrle ha iniziato la sua carriera nel Magonza e si è messo in luce del Bayer Leverkusen; nell’ultima stagione ha giocato in prestito allo Spartak Mosca. LEGGI TUTTO

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    Vicenza, Cinelli prolunga il contratto fino al 2022

    VICENZA – Il Vicenza, promosso in Serie B da primo in classifica del girone B di Serie C, punta al prossimo campionato cadetto con l’intenzione dii mantenere i suoi punti di forza. Tra questi, Antonio Cinelli: il club veneto ha ufficialmente comunicato il rinnovo del contratto con il centrocampista fino al 30 giugno 2022. Il classe ’89 – 137 apparizioni in biancorosso con addosso anche la fascia di capitano – è tornato a vestire la maglia del Vicenza a gennaio 2019, collezionando da allora 37 presenze in Serie C arricchite da 5 gol e 4 assist.  LEGGI TUTTO

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    Serie B, Crotone-Salernitana: dirige Prontera. Fourneau per Spezia-Venezia

    ROMA – Designati i direttori di gara in vista delle gare della trentacinquesima giornata del campionato di Serie B, in programma domani. Gare in programma alle 21, tranne l’anticipo Pescara-Frosinone, in programma alle 18.45, diretta da Dionisi. Crotone-Salernitana è stata affidata a Prontera, Empoli-Entella a Marinelli, Cittadella-Ascoli sarà diretta da Aureliano e Spezia-Venezia da Fourneau.
    Le designazioni
    Pescara-Frosinone (ore 18.45) arbitro: Dionisi di L’Aquila (Pagliardini-Scatragli)Benevento-Livorno arbitro: Di Martino di Teramo (Capone-Vono)Cittadella-Ascoli arbitro: Aureliano di Bologna (Fiore-Ruggieri)Crotone-Salernitana arbitro: Prontera di Bologna (Lombardo-Zingarelli)Empoli-Entella arbitro: Marinelli di Tivoli (Palermo-Lombardi)Juve Stabia-Chievo arbitro: Pezzuto di Lecce (Affatato-Margani)Perugia-Cremonese arbitro: Minelli di Varese (Saccenti-Rossi M.)Pisa-Trapani arbitro: Robilotta di Sala Consilina (Miele-Marchi)Pordenone-Cosenza arbitro: Maggioni di Lecco (Di Gioia-Annaloro)Spezia-Venezia arbitro: Fourneau di Roma 1 (Robilotta-Pagnotta). LEGGI TUTTO

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    Giudice di B, stangati Coppola e Galano: 3 turni di stop a testa

    TORINO – Conclusasi la 34esima giornata del campionato cadetto ieri sera, il Giudice Sportivo ha punito severamente Cristian Galano del Pescara e Alessandro Coppola del Livorno, entrambi puniti con tre giornate di stop. L’attaccante biancazzurro paga l'”avere, al 24° del primo tempo, a giuoco fermo, colpito con violenza un avversario con una manata al volto” nella sfida col Venezia, mentre l’amaranto è stato sanzionato “per avere, al 16° del secondo tempo, colpito con violenza un avversario con un pugno al volto”. Gli altri dieci giocatori fermati per un turno sono Ardemagni (Frosinone), Caligara, Fiordilino e Montalto (Venezia), Cuomo (Crotone), Eramo (Ascoli), Gustafsson (Cremonese), Ricci (Empoli), Soddimo (Pisa) e Vitiello (Juve Stabia). LEGGI TUTTO

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    Il Crotone vede la Serie A, pari show per Nesta. Poker Salernitana

    Il Crotone scatta verso la Serie A vincendo lo scontro diretto contro il Pordenone – che viene scavalcato dallo Spezia al terzo posto – nella 34esima giornata di Serie B. Il Benevento non sa più vincere e va ko anche contro il Trapani, perde anche il Cittadella sotto i colpi della Salernitana. Venezia-Pescara e Virtus Entella-Pisa pareggiano, la Cremonese batte il Chievo nel recupero. Vince l’Ascoli in casa dell’Empoli, pirotecnico il 2-2 tra il Frosinone di Nesta e la Juve Stabia.
    La classifica di Serie B
    Il calendario di Serie B
    Crotone-Pordenone 1-0
    Dalla doppia occasione per il Pordenone che sfiora il vantaggio con Tremolada e Pobega, sul finire del primo tempo Simy non tradisce e sfrutta al massimo tutti i suoi 198 centimetri per girare di testa in porta l’1-0. Per l’attaccante del Crotone è il 18° centro in campionato e per il Crotone è lo scatto verso la Serie A: secondo a 61 punti, a +5 sullo Spezia.
    Il tabellino
    Trapani-Benevento 2-0
    Un Benevento già con la testa alla Serie A soffre la fame del Trapani, che lotta per la salvezza e che al 36′ segna con Pagliarulo: doppia traversa in mischia e poi destro del capitano che sbuca e regala l’1-0. Nella ripresa il copione non cambia e Coulibaly col piatto buca Manfredini per la seconda volta lanciando il Trapani alla vittoria e a 35 punti (-6 dalla salvezza).
    Il tabellino
    Salernitana-Cittadella 4-1
    La Salernitana sfrutta una delle sue armi migliori per aprire la partita, cioè il gol da palla inattiva: al 14′ Di Tacchio incorna con potenza sugli sviluppi di calcio d’angolo, Paleari è miracoloso aiutandosi anche con il palo, ma non può nulla sul tap in di Gondo. Un quarto d’ora più tardi un altro giocatore scuola Lazio, Lombardi, va in gol con una bellissima rovesciata che vale il 2-0. Il Cittadella resta aggrappato al match con Gargiulo che al 38′ di testa accorcia le distanze, ma al 61′ il rigore sbagliato da Cicerelli e respinto da Paleari diventa un assist per Lombardi che firma la doppietta e il 3-1 per la Salernitana. All’84’ Kiyine cala il poker e all’89’ Micai para il rigore a Diaw. La Salernitana sale settima a 50 punti, a -2 proprio dalla coppia Cittadella-Frosinone al quinto posto.
    Il tabellino
    Frosinone-Juve Stabia 2-2
    Inizio aggressivo della Juve Stabia che mette in crisi il Frosinone già al 4′ quando Mallamo trova il primo gol in campionato e il vantaggio per i suoi dopo una bella azione di Bifulco. Ci mette poco però la squadra di Nesta a pareggiare: al 10′ Ciano colpisce il palo su punizione e poi la carambola su Provedel favorisce Brighenti che spinge in rete senza ostacoli. Il nuovo sorpasso della Juve Stabia arriva con il 16° gol dello “Squalo” Forte, bravo a salire di testa e a deviare nello specchio il 2-1, ma la gara è un continuo inseguirsi tra le due squadre perché Dionisi al 75′ fa 2-2 su rigore. L’ultimo sussulto è l’espulsione di Ardemagni per doppio giallo Con questo pareggio il Frosinone sale a 52 punti, raggiungendo il Cittadella in quinta posizione, ma vede avvicinarsi la Salernitana.
    Il tabellino
    Livorno-Spezia 0-1
    Dopo un primo tempo senza reti, l’inizio della ripresa è sfortunato per il Livorno: sulla punizione di Mastinu Morelli ci mette la gamba e devia nella propria porta il pallone. È il gol partita che vale tre punti d’oro per lo Spezia, ora al terzo posto sopra al Pordenone (56 a 55).
    Il tabellino
    Cremonese-Chievo 1-0
    Quando l’equilibrio sembra segnare la partita, all’89’ arriva il grande gol direttamente su punizione di Mogos che prende la mira e scarica all’angolino il destro della vittoria che regala i tre punti alla Cremonese  che si allontana dalle acque pericolose della classifica (+2 dai playout a 43 punti).
    Il tabellino
    Virtus Entella-Pisa 1-1
    Al primo affondo sulla destra il Pisa trova il gol: Gucher crossa rasoterra e Vido, in anticipo su De Col, di piatto fa 1-0 al 9′. Il vantaggio tiene fino al recupero quando Pellizzer, da attaccante aggiunto, segna di testa il pareggio. Le due squadre restano vicine a metà classifica (47 Pisa, 44 Entella).
    Il tabellino
    Venezia-Pescara 1-1
    In Venezia-Pescara è protagonista Montalto nel primo tempo: prima si vede annullare un gol per fuorigioco, poi subisce la manata da rosso diretto di Galano che lascia in dieci al 23′ il Pescara. L’inferiorità numerica gli ospiti la pagano al 48′ quando Firenze, appena entrato, impatta di testa il cross di Lakicevic. Al 68′ anche Caligara viene espulso e al 77′ la parità non è più solo di uomini, ma anche nel punteggio grazie al gol di Zappa. Venezia a 41 punti in piena zona playout, come il Pescara.
    Il tabellino
    Ascoli-Empoli 1-0
    Serve il gol dell’ex per sbloccare Ascoli-Empoli: al 20′ Ninkovic dal fondo vede l’arrivo di Eramo che, in zona lunetta, al volo di destro indovina l’angolo. È il primo centro con la maglia dell’Ascoli per il trequartista e il gol che vale la partita. L’Ascoli sale a 42 punti.
    Il tabellino LEGGI TUTTO

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    Il Cosenza non molla la zona playout: 2-1 al Perugia con un super Baez

    COSENZA – Serse Cosmi aveva detto ieri che Cosenza-Perugia sarebbe stata “la partita più importante del campionato”: per il dispiacere del tecnico umbro, a vincere sono stati i calabresei, affamati di punti per evitare la retrocessione. Gli uomini di Occhiuzzi s’impongono per 2-1 e ora sono a -3 dalla zona playout.
    CLASSIFICA SERIE B
    Apre Bruccini al 12′
    La fase di studio termina al 10′ quando i padroni di casa si rendono pericolosi con un contropiede orchestrato da Baez e Riviére, ma la diagonale difensiva di Mazzocchi a pochi metri dalla porta è fondamentale. Sul corner succesivo arriva il vantaggio: è Bruccini, di gran carriera sul secondo palo, a raccogliere la spizzata di testa di Capela e scaraventare in rete alle spalle di Vicario per l’1-0 del Cosenza. I calabresi sfiorano il raddoppio con Sciaudone che, dal limite dell’area, calcia fuori un rinvio di Rosi. I rossoblù continuano a creare pericoli in contropiede: al 20′ il pallone cambia fascia nei pressi dell’area di rigore per ben tre volte, con Riviére che viene poi murato dalla difesa del Perugia. Al 29′ Iemmello reclama un calcio di rigore per uno scontro con Capela, ma Ghersini lascia giustamente proseguire. Dopo neanche 1′ l’arbitro sorvola su una situazione simile nell’area umbra tra Riviere e Rosi. Al 32′ prima occasione per il Perugia: Nicolussi Caviglia calcia a rete, ma il pallone deviato arriva sui piedi di Iemmello che spara a rete: palla centrale, Saracco blocca senza patemi. L’inerzia adesso è dalla parte degli ospiti, che attaccano con più convinzione ed è Iemmello a sfiorare il pareggio: al 36′ l’attaccante raccoglie un filtrante e supera Saracco, finendo però oltre la linea di fondo. Passano 6′ e il Cosenza si riaffaccia dalle parti di Vicario con una conclusione a giro che termina sul fondo. Poi nei 4′ di recupero il cross basso di Di Chiara scatena un flipper nell’area rossoblù che per poco non causa il pari umbro.
    COSENZA-PERUGIA 2-1: NUMERI E STATISTICHE
    Baez, che meraviglia! Falcinelli entra troppo tardi
    Cosmi inizia la ripresa con un doppio cambio: Melchiorri lascia il posto a Buonaiuto, Rajkovic a Falasco. Brivido per la difesa cosentina al 51′, quando Idda per togliere palla a Iemmello si esibisce in un tackle rischiosissimo. I rossoblù giocano di contropiede, affidandosi alle ripartenze di Baez (che sbaglia il passaggio decisivo) e Asencio (impreciso nel tiro). Il Perugia risponde con Kouan, che di prima intenzione timbra l’esterno del palo con un destro da fuori area; Cosmi rende ancora più squilibrato l’assetto dei suoi, inserendo Falcinelli. A un quarto d’ora dalla fine, i grifoni subiscono un colpo terribile: Baez s’inventa un gol da campione partendo dalla sua metà campo, saltando Gyomber e Falasco e segnando poi il 2-0. Nonostante il raddoppio calabrese, a 11′ dalla fine Falcinelli riapre il match, inserendosi come un falco su di un calcio d’angolo dalla sinistra. Gli ultimi minuti di gara sono un vero assedio alla porta di Saracco, e il salvataggio di Capela sulla linea (rovesciata di Buonaiuto) vale quanto un gol: il Cosenza ottiene tre punti d’oro. LEGGI TUTTO

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    Rissa Coppolaro-Canotto, la Juve Stabia: “Ingiusto stesso stop a entrambi”

    CASTELLAMMARE DI STABIA – Dopo le squalifiche comminate a Canotto della Juve Stabia e Coppolaro dell’Entella, le Vespe prendono posizione tramite un comunicato stampa “Avevamo deciso di non tornare più sull’argomento, ma siamo costretti a farlo per rispondere a certe affermazioni di Gozzi, presidente della Virtus Entella, che davvero non comprendiamo visto che lui stesso ha ammesso di aver ricevuto la massima collaborazione dalla Juve Stabia. Ad essere arrabbiati siamo noi, dato che la Juve Stabia paga dazio con la squalifica di tre giornate inflitta a Canotto, provvedimento per il quale abbiamo deciso di fare ricorso. È stato Coppolaro a spingere Canotto contro le protezioni, rischiando per altro di fargli davvero molto male e utilizzando una spropositata violenza. Ecco perché comminare ad entrambi la stessa squalifica è sbagliato perché non c’è davvero paragone tra quanto fatto da Coppolaro ed il comportamento di Canotto. Noi come società in questa vicenda non c’entriamo nulla, anzi siamo stati sempre estremamente corretti con tutte le squadre che sono venute a Castellammare. Il nostro comportamento è sempre stato esemplare come esemplare sarà la nostra reprimenda nei confronti del tesserato che si è reso protagonista di un gesto sbagliato”.
    “Chiediamo rispetto, siamo stati ripetutamente penalizzati”
    “Contro il Livorno abbiamo perso in casa ed accettato il verdetto del campo, però poi vedere il Livorno disputare le ultime partite con una squadra rimaneggiata che è stata smantellata dopo la partita con la Juve Stabia è qualcosa che ferisce, stupisce e obbliga a farsi delle domande. Se c’è un disegno per attaccare da più parti un club piccolo come la Juve Stabia, è nostro dovere combatterlo. Dal punto di vista arbitrale siamo stati ripetutamente penalizzati, già prima di questa nuova fase del campionato ed anche nelle ultime partite, fino appunto all’episodio di Canotto che non merita affatto la squalifica che gli è stata inflitta e che è rientrato poi serenamente negli spogliatoi a differenza del calciatore dell’Entella che si è reso protagonista di gesti inconsulti. Chiediamo semplicemente rispetto, rispetto per la Juve Stabia e per i sacrifici che facciamo tutti: società, dirigenti, tecnici e calciatori. Adesso, speriamo torni il sereno e tornino anche le vittorie perché vogliamo ad ogni costo centrare la salvezza”. LEGGI TUTTO