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    Perugia, Cosmi: “Il Cosenza si gioca tutto, ma noi dobbiamo vincere”

    PERUGIA – La salvezza matematica non è ancora certa in casa del Perugia, costretto a fare risultato a Cosenza domani pomeriggio per avvicinarsi al suo obiettivo. Ecco le parole di Serse Cosmi in conferenza stampa: “Il punto più importante della sfida col Cosenza sarà l’approccio psicologico – esordisce in conferenza stampa il tecnico umbro – perché loro si giocano tutto, non possono più perdere punti. Ma anche noi non possiamo permetterci di lasciarne per strada, anzi questa è la partita più importante del campionato. Può aprirci scenari finali inimmaginabili, potremmo giocare le ultime quattro gare come avrei voluto. Quella di domani è una gara da vincere, sotto ogni aspetto. Resta ancora il dubbio modulo, se il 3-5-2 o il 3-4-1-2: “Buonaiuto è l’unico che può spaccare la partita. Se lo impieghiamo dall’inizio bisogna vincere subito, perché non abbiamo nessuno con quelle caratteristiche”, conclude il tecnico biancorosso. LEGGI TUTTO

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    Juve Stabia-Entella: le carte finiscono in Procura dopo la rissa

    ROMA –  Un calciatore dell’Entella in ospedale e un tesserato della Juve Stabia denunciato a piede libero. Se sul campo liguri e campani si erano spartiti i punti (1-1 al 90′ senza troppe emozioni), è il dopo partita del match di serie B di ieri ad aver lasciato gli strascichi maggiori tra parole offensive, spintoni e un pugno al difensore dell’Entella Coppolaro assestato da un membro dello staff del tecnico della Juve Stabia, Fabio Caserta. Tutto nasce sul campo con uno scontro di gioco sfociato in lite tra Coppolaro (Entella) e Canotto (Juve Stabia) ambedue espulsi al 54′. Nella rissa vengono coinvolti anche gli staff delle due squadre prima che venga riportata la calma. Finita la partita Coppolaro e Canotto si incrociano di nuovo e vengono separati da un vice questore in servizio sul campo. I tre – secondo la ricostruzione della polizia – vengono raggiunti da un membro dello staff di Caserta, Pasquale D’Inverno, che dà uno spintone al poliziotto per poi raggiungere Coppolaro con un pugno al volto. L’uomo è stato denunciato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale. Coppolaro a sua volta uscendo avrebbe provocato danni alla porta dello spogliatoio dello stadio stabiese e la sua posizione è al vaglio della Procura per l’ipotesi di danneggiamento aggravato. Tutte le carte sono state trasmesse alla procura di Torre Annunziata. In corso anche una valutazione sulla condotta di un altro tesserato della Juve Stabia, il vice responsabile alla sicurezza Luigi D’Esposito. Coppolaro, accompagnato in ospedale, non si sarebbe sottoposto alle cure né al momento avrebbe sporto querela. Sia lui che Canotto oggi sono stati squalificati per tre giornate dal giudice sportivo. LEGGI TUTTO

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    Serie B, 3 giornate a Coppolaro dell'Entella e a Canotto della Juve Stabia

    MILANO – Sono in tutto 11 i giocatori fermati dal giudice sportivo a seguito delle gare della trentatreesima giornata del campionato di Serie B. Le sanzioni più pesanti sono state comminate a Canotto, della Juve Stabia (“per avere, all’8′ del secondo tempo, spinto con violenza un avversario contro la rete di recinzione”), e Coppolaro, dell’Entella (“per avere, all’8 del secondo tempo, colpito un avversario con una gomitata al volto”), fermati entrambi per 3 giornate. Due le giornate di squalifica per Crimi, anche lui dell’Entella (“per avere, all’8′ del secondo tempo, alzandosi dalla panchina, rivolto agli Ufficiali di gara un’espressione irriguardosa”). Una giornata di stop per altri otto calciatori: si tratta di Nicolas Haas e Andrea Beghetto (Frosinone), Liam Henderson (Empoli), Lorenzo Lollo (Venezia), Luca Marrone e Mattia Mustacchio (Crotone), Mbala Nzola (Spezia) e Jacopo Segre (Chievo). LEGGI TUTTO

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    Arbitri di B: Venezia-Pescara, c'è Massimi. Crotone-Pordenone ad Abbattista

    ROMA – La CAN ha reso noti gli arbitri che dirigeranno la 34ª giornata di Serie B, in programma lunedì 13 luglio. Apre alle 18.45 Cosenza-Perugia (Ghersini), poi il resto delle gare, tutte alle 21.00: Ascoli-Empoli (Ros), Cremonese-Chievo (Ayroldi), Crotone-Pordenone (Abbattista), Entella-Pisa (Illuzzi), Frosinone-Juve Stabia (Marini), Livorno-Spezia (Amabile), Salernitana-Cittadella (Volpi), Trapani-Benevento (Camplone) e Venezia-Pescara (Massimi).
    Gli arbitri della 34ª giornata
    ASCOLI – EMPOLIROSSCHIRRU – GROSSIIV: NATILLACOSENZA – PERUGIA h. 18.45GHERSINILANOTTE – CIPRESSAIV: PEZZUTOCREMONESE – CHIEVOVERONAAYROLDIRASPOLLINI – ROSSI C.IV: BARONICROTONE – PORDENONEABBATTISTAROSSI L. – FIOREIV: COSSOV.ENTELLA – PISAILLUZZIBERCIGLI – AFFATATOIV: D’ASCANIOFROSINONE – JUVE STABIAMARINIBERTI – MACADDINOIV: ROBILOTTALIVORNO – SPEZIAAMABILESECHI – PERROTTIIV: PRONTERASALERNITANA – CITTADELLAVOLPIMARGANI – SCARPAIV: GAROFALOTRAPANI – BENEVENTOCAMPLONETARDINO – MOKHTARIV: MARANESIVENEZIA – PESCARAMASSIMIAVALOS – DEI GIUDICIIV: SOZZA LEGGI TUTTO

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    Juve Stabia-Entella finisce in rissa: un calciatore in ospedale e tre arresti

    Juve Stabia-Entella finisce in rissa e scatena il caos. La partita, chiusa sull’1-1 con le reti di Mazzitelli e Forte, si accende nel post gara quando Coppolaro, espulso al 54′, viene colpito durante la lite con Canotto (anche lui cacciato dal campo nel secondo tempo insieme al difensore dell’Entella) e un dirigente del club campano. Coppolaro viene trasportato in ospedale per degli accertamenti che non riscontrano nulla di grave. Resta grave, invece, la rissa osservata da un delegato della Lega di Serie B e dalle forze dell’ordine, costrette ad intervenire e a prendere in stato di fermo tre membri della Juve Stabia. Probabile che la Lega prenderà pesanti provvedimenti disciplinari per l’episodio e sia l’Entella che Coppolaro potrebbero sporgere denuncia.
    Entella frenata dalla Juve Stabia: 1-1, a Mazzitelli risponde Forte
    Giaccherini non basta al Chievo, show dello Spezia. Bene il Pordenone, Livorno in C LEGGI TUTTO

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    Giaccherini non basta al Chievo, show dello Spezia. Bene il Pordenone, Livorno in C

    Il successo di misura contro il Pisa vale il terzo posto al Pordenone, tallonato dallo Spezia, che dilaga 5-1 col Cosenza. Il Chievo non va oltre l’1-1 in casa con il Trapani, la Cremonese s’impone 2-1 all’Armando Picchi, costringendo il Livorno all’aritmetica retrocessione in Serie C. L’Empoli batte 2-0 il Frosinone, il Crotone vince 3-1 a Cittadella, il Venezia strappa un punto al Vigorito contro il Benevento.
    Juve Stabia-Entella 1-1
    Serie B, risultati e classifica
    Ascoli-Salernitana 3-2
    11 partite in B a secco di gol contro la Salernitana, il peggior avversario nella storia dell’Ascoli nel campionato cadetto, cancellate da due centri in poco più di un quarto d’ora: al 7′ al Del Duca sblocca il risultato Trotta che, dopo aver saltato tre giocatori campani, calcia dalla lunga distanza, coraggio premiato dalla deviazione di Billong che beffa Micai. Nove minuti più tardi raddoppia invece Ninkovic, anche lui favorito da un intervento della difesa di Ventura, stavolta con protagonista Jaroszynski, che sporca il pallone in maniera decisiva. L’estremo difensore granata, strepitoso su Morosini al 36′, non può nulla su Trotta in apertura di ripresa (49′) dopo il grave errore di Billong in fase di impostazione. Al 54′ il tocco di mano nella propria area di Ferigra permette a Kiyine di accorciare le distanze. Il finale si accende all’86’, quando la Salernitana riapre clamorosamente un match praticamente mai in discussione: Djuricic sfrutta un’incomprensione tra Brosco e Ranieri e batte Leali di testa per il 3-2. Nonostante la sofferenza finale, i marchigiani conquistano tre punti fondamentali in chiave salvezza e salgono a quota 39 (-1 dalla zona salvezza), il club di proprietà di Lotito resta invece fermo a 47.
    Il tabellino
    Benevento-Venezia 1-1
    Ritmi blandi al Vigorito col Benevento già certo di partecipare al prossimo massimo campionato italiano. Due occasioni per parte nella prima frazione, firmate Tello e Maggio per i padroni di casa e Longo e Capello per il Venezia, ma è il botta e risposta in apertura di secondo tempo ad accendere il match: ospiti in vantaggio al 51′ con uno spettacolare mancino a giro di Montalto, pareggia Sau cinque giri di lancetta più tardi, girando di testa il bel cross di Letizia. La Strega sale a 77 punti in classifica (-8 con 5 partite a disposizione dal record fatto registrare dalla Juventus nel 2006-07), gli arancioneroverdi riducono il proprio margine sulla zona play-out (+1 sull’Ascoli quintultimo).
    Il tabellino
    Chievo-Trapani 1-1
    Giaccherini e Vignato, ispiratissimi, trascinano il Chievo nei primi 45 minuti, ma all’ex Juventus e Napoli serve la ribattuta di un calcio di rigore in un primo momento neutralizzato da Carnesecchi per colpire il Trapani (21′). La formazione clivense arretra progressivamente il proprio baricentro e al 78′ arriva il meritato pareggio siciliano firmato Piszczek su ottimo suggerimento di Pettinari. I ragazzi di Aglietti salgono a 47 punti, ex aequo con la Salernitana all’ottavo posto, l’ultimo che dà diritto ai play-off, quelli di Castori, terzultimi e quindi in zona retrocessione, a quota 32 (-5 dai play-out e -8 dalla salvezza diretta).
    Il tabellino
    Cittadella-Crotone 1-3
    Dopo i 3 gol rifilati al già promosso Benevento, non si ferma la corsa del Crotone verso la promozione diretta in Serie A. Sblocca Messias all’11’, abile a sfruttare una dormita di Iori e, dopo il 2-0 di Simy al 37′, autore di una splendida giocata personale tra due avversari con dribbling a Paleari annesso, trova la doppietta al 49′, stavolta capitalizzando l’errore di Adorni. Il Cittadella accorcia le distanze al 65′ col primo centro stagionale di Panico, con un tap-in dopo la risposta di Cordaz sul tiro di Branca. I ragazzi di Venturato scivolano così al quinto posto, restando fermi a 52 punti, scavalcati da Pordenone e Spezia.
    Il tabellino
    Empoli-Frosinone 2-0
    Al Castellani il Frosinone di Nesta attua un pressing asfissiante, ma a decidere, alla prima occasione di matrice empolese, è il chirurgico destro del fantasista scuola Roma Amato Ciciretti al minuto 29: Bandinelli mette in mezzo dal fondo, Mancuso non ci arriva e l’ex Benevento batte Bardi di collo destro. Il Frosinone resta in 10 al 75′ per l’espulsione rimediata da Haas, quindi il fallo di Beghetto su Frattesi in area concede a Ciciretti il rigore della doppietta e del definitivo 2-0 (90′). La formazione laziale resta a quota 51, scivolando al quinto posto, i ragazzi di Marino, invece, scavalcano Pisa, Salernitana e Chievo ed entrano in zona play-off (settimi con 48 punti).
    Il tabellino
    Livorno-Cremonese 1-2
    Il Livorno cade in casa con la Cremonese e, in virtù del pareggio tra Juve Stabia e Virtus Entella, saluta la Serie B con un distacco di 16 punti a 5 giornate dal termine nei confronti della formazione campana. All’Armando Picchi si portano avanti gli ospiti al 36′ con Daniel Ciofani, che anticipa Coppola e fredda Plizzari, mentre il difensore amaranto prova a farsi perdonare siglando il pari di testa al 55′. Al 92′, però, decide il destro da fuori di Valzania, al secondo gol consecutivo. Il successo permette ai grigiorossi di agganciare Pescara e Venezia a quota 40 punti, +1 sulla zona play-out.
    Il tabellino
    Pescara-Perugia 2-2
    Uno-due del Pescara in avvio con Galano (12′), che apre le danze con una botta dal limite sugli sviluppi di un calcio d’angolo, e Maniero (23′), che schiaccia di testa sul traversone di Balzano, poi, dopo il tris fallito, la strigliata di Cosmi provoca la reazione d’orgoglio del Perugia firmata Iemmello, autore di una doppietta ad un passo dal riposo (42′ e 48′, inteso come terzo di recupero del primo tempo). Al 60′ Fiorillo (e il palo) evitano la remuntada umbra, con Crecco a un passo dall’autogol sull’insidioso cross di Mazzocchi. I biancorossi salgono così a 401 punti, +2 sull’Ascoli quintultimo, gli abruzzesi inseguono ad una lunghezza di distanza.
    Il tabellino
    Pordenone-Pisa 1-0
    Partita vibrante al Nereo Rocco di Trieste, col Pordenone che prima fallisce un calcio di rigore al 4′ (Gori si oppone a Burrai), poi subisce la reazione toscana, rea di non riuscire a concretizzare la mole di occasioni create. Decisiva a consolidare il terzo posto dei ragazzi di Tesser è la firma di Ciurria al 54′, mentre Birindelli si divora clamorosamente il pari centrando la traversa a porta vuota. La formazione toscana resta pertanto ferma a 46 punti, uscendo dalla zona play-off (-1 dal Chievo ottavo).
    Il tabellino
    Spezia-Cosenza 5-1
    Termina in goleada Spezia-Cosenza: i padroni di casa si portano avanti di addirittura quattro reti con Galabinov (6′), Gyasi (20′) e la doppietta di Mastinu (50′ e 55′), poi, dopo il gol della bandiera di Bruccini (63′), la cinquina di Nzola (66′) fa calare il sipario all’Alberto Picco. La formazione ligure sale al quarto posto della classifica con 53 punti, quella calabrese resta al penultimo a quota 31 (-6 dai play-out e -9 dalla salvezza diretta).
    Il tabellino LEGGI TUTTO

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    Entella frenata dalla Juve Stabia: 1-1, a Mazzitelli risponde Forte

    CASTELLAMMARE DI STABIA – L’Entella fa 1-1 sul campo della Juve Stabia: i campani fanno un piccolo passo in avanti dopo una crisi nera, i liguri vanno a tre punti dalla zona playoff.
    JUVE STABIA-ENTELLA 1-1: NUMERI E STATISTICHE
    Mazzitelli, traiettoria fortunata
    Dopo il minuto di raccoglimento in ricordo del defunto Giuseppe Rizza, che in passato ha vestito anche la maglia della Juve Stabia, la gara ci mette una mezz’ora buona per ingranare: pur giocando entrambe molto in verticale, le due formazioni non conquistano alcuna occasione da gol, complice anche il gran caldo del Menti. Dopo il primo cooling break della gara, il brivido arriva: la difesa di casa si addormenta, Settembrini pesca in area Schenetti che, tutto solo, manda a lato da posizione favorevolissima. I liguri alzano i giri del motore e, dopo un paio di spunti di Sala e De Luca, al 40′ arriva il gol del vantaggio: Mazzitelli scarica un tiro-cross che Addae devia nella sua porta, dopo aver procurato al pallone una strana balistica a campanile. Gli stabiesi accusano il colpo e si schiacciano nella propria metà campo: tocca a Provedel disinnescare i tentativi (il primo rasoterra, il secondo più violento) di Schenetti e Sala. Poco prima che Baroni mandi le squadre negli spogliatoi, Addae prova a farsi perdonare della sfortunata deviazione di prima con un tiro al volo, finito alto.
    Tre rossi, poi il rigore trasformato da Forte
    La ripresa parte frizzante, con Paolucci e Morra che mettono i brividi alla Juve Stabia, il primo con un destro alto di poco, il secondo con un tocco in contropiede finito a lato del palo. Un momento chiave della gara arriva al 54′, quando Coppolaro stende malamente Canotto e viene espulso, seguito a ruota proprio dall’attaccante gialloblù che aveva reagito veentemente, strattonandolo. I cartellini rossi non finiscono qui, visto che anche Crimi dell’Entella viene espulso dalla panchina per proteste. Forte si carica sulle spalle l’attacco gialloblù, e dopo avera mandato un tiro fuori di poco, realizza il rigore dell’1-1, conquistato dal neo entrato Bifulco che viene steso da Sala. Finale emozionante, con Boscaglia che richiama in panchina Schenetti e Morra per giocarsi le carte Toscano e Rodriguez. Proprio lo spagnolo, dopo una bella triangolazione con Mancosu, arriva davanti a Provedel ma in fuorigioco: termina 1-1. LEGGI TUTTO

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    Pescara, Sottil si presenta: “Ho visto un atteggiamento da riaccendere”

    PESCARA – Presentato alla stampa il neo allenatore del Pescara Andrea Sottil che ha preso il posto dell’esonerato Nicola Legrottaglie. Sottil farà il suo esordio sulla panchina biancazzurra e in serie B domani alle 21, nella sfida all’Adriatico con il Perugia. “Mi sento di ringraziare il presidente Sebastiani e il ds Bocchetti che mi hanno scelto per guidare il Pescara per queste partite. Non penso al futuro, penso solo a fare bene da qui alla fine, il resto non è nei miei pensieri. Tempo non ce n’è, però conosco bene il Pescara. In questi giorni ho cercato di mettere i giocatori nelle posizioni più consone alle loro caratteristiche. È un’ottima squadra, ma ho dovuto lavorare soprattutto sull’aspetto mentale. Se sono qui, vuol dire che qualcosa da cambiare c’è. Non giudico i lavori dei miei colleghi perché non è giusto. Ho visto subito un atteggiamento mentale e caratteriale da riaccendere”. Sebastiani, al fianco di Sottil questa mattina, ha aggiunto: “Non rinnego le scelte fatte. Zauri e Legrottaglie sono stati anche sfortunati. Sono certo che Sottil farà bene. Ha tutte le possibilità per restare con noi”. Per la gara di domani Sottil dovrà fare a meno dello squalificato Scognamiglio e degli infortunati Di Grazia, Tumminello, Marafini, Melegoni e Bojinov. LEGGI TUTTO