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    Buffon, il suo futuro è già deciso: “Ecco quando mi ritirerò”

    Gianluigi Buffon continua ad essere protagonista. Con il suo Parma si sta togliendo tante soddisfazioni, anche nell’ultima partita dove i gialloblu hanno avuto la meglio sulla Reggina con il gol decisivo di Franco Vazquez. E nonostante la carta d’identità possa rappresentare un limite per il suo futuro, il portiere ex Juventus non ha alcuna intenzione di abbandonare il mondo del calcio, non prima di aver raggiunto alcuni obiettivi che si è già prefissato. LEGGI TUTTO

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    Mulattieri, il pianista del Frosinone: l'idolo Milito, l'Inter e il sogno Serie A

    Testa sulle spalle, ragazzo per bene e con tanta voglia di migliorarsi. Una breve descrizione di Samuele Mulattieri, attaccante del Frosinone, in prestito dall’Inter, capace in questa stagione di trascinare i ciociari in testa al campionato. Non è il solo one man show della formazione di Grosso, ma è una sinfonia perfetta di un’orchestra gestita in modo ottimale dal direttore in panchina. Paragoni con la musica non casuali visto che il classe 2000 ha nel pianoforte una delle sue più grandi passioni. Dall’U21 all’Inter con cui ha suonato qualche pezzo assieme al compagno De Vrij. Non solo campo, dunque, la crescita dell’attaccante passa anche dalla tranquillità e serenità con cui vive il momento anche fuori. Dieci gol in stagione e Frosinone sempre più primo in classifica: il sogno Serie A e in futuro, perché no, quello di tornare a vestire il nerazzurro.  LEGGI TUTTO

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    Diretta Genoa-Cosenza ore 20.30: dove vederla in tv, streaming e probabili formazioni

    Genoa-Cosenza, dove vederla
    La sfida tra Genoa e Cosenza, valida per la 28a giornata del campionato di Serie B, sarà visibile su Sky Sport (Ch. 252), Dazn, Now e Helbiz Live. Match che si potrà seguire anche sulle rispettive app scaricabili per pc, tablet e smartphone. Non sarà possibile seguire la partita gratuitamente. 
    Genoa-Cosenza, le probabili formazioni
    Genoa (3-4-2-1): Martinez, Bani, Vogliacco, Dragusin, Hefti, Strootman, Frendrup, Haps, Gudmundsson, Jagiello, Puscas. All. Gilardino
    Cosenza (4-3-2-1): Micai, Venturi, Vaisanen, Meroni, D’Orazio, Brescianini, Calò, Cortinovis, Marras, D’Urso, Nasti. All. Viali
    Abritro: Giua
    Genoa-Cosenza, le parole di Gilardino e Viali
    Alberto Gilardino predica calma per il suo Genoa: “La squadra ha spirito, voglia e dedizione, ma in questo campionato è molto importante avere equilibrio, forza e pazienza per portare a casa prestazioni e risultati importanti”. 
    William Viali sulla prova che dovranno affrontare i suoi: “Non dobbiamo vivere di ricordi, ma comunque dobbiamo cavalcare l’entusiasmo di martedì. Dobbiamo giocare 100 minuti fino alla morte. Poi se il Genoa dimostrerà di essere più bravo, stringeremo loro la mano. Si è creata un’energia nuova coi tifosi, ne avevamo bisogno per spingere fino in fondo e puntare all’obiettivo”.  LEGGI TUTTO

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    Genoa, Gilardino cerca il controsorpasso al Bari

    TORINO – La 28ª giornata di Serie B si chiude stasera, fischio d’inizio alle 20.30, col posticipo Genoa-Cosenza. I liguri di Gilardino devono rispondere al Bari che col successo di ieri ad Ascoli li hanno scavalcati al 2° posto, cioé in zona A diretta: vincendo stasera, il Grifone si riporterebbe a +1 sui pugliesi. Per l’occasione saranno assenti per infortunio i due maggiori acquisti del mercato estivo, Coda e Aramu, che si spera possano tornare disponibili dopo la sosta per le nazionali che cadrà fra due turni. In compenso il Gila recupera Bani, Hefti e Strootman e in panchina, dopo un lungo stop, si dovrebbe vedere anche Ekuban. Per un Genoa che dovrebbe partire col 3-4-2-1: Martinez in porta; Bani, Vogliacco e Dragusin in difesa ;Hefti a destra e Haps a sinistra; Strootman e Frendrup in mediana; Gudmundsson e Jagiello in appoggio a Puscas di punta, quest’ultimo alla vigilia elogiato e spronato da Gilardino. Il Genoa è reduce dallo 0-0 di Cagliari, risultato comunque prezioso, visto che con Ranieri i sardi in casa prima avevano sempre vinto. Adesso, a iniziare dalla partita di stasera, il Genoa dovrebbe avere un calendario più agevole delle dirette avversarie che sulla carta potrebbe consentire di allungare sulla concorrenza nella lotta per il 2° posto. Nel prossimo turno i liguri saranno di nuovo di scena a Marassi contro la Ternana, quindi prima della sosta andranno a Brescia. Dall’altra parte ci sarà un Cosenza galvanizzato dal successo in rimonta sulla Reggina nel turno infrasettimanale, derby calabrese deciso nel recupero dalla doppietta di Nasti, attaccante classe 2003 di proprietà Milan, autore di due gol molto belli (soprattutto quello della vittoria, gran destro al volo), un risultato che ha acceso la speranza di salvezza per i lupi silani, anche se restano all’ultimo posto, a -2 dai playout e a -4 dalla salvezza. Stasera il tecnico Viali dovrebbe proporre un undici non molto dissimile da quello del derby, magari con Nasti titolare. In mediana, da sostituire l’indisponibile Voca, potrebbe rilevarlo Calò, al Cosenza in prestito dal Genoa. Complice lo storico gemellaggio fra le due tifoserie, attesi a Marassi almeno 25mila spettatori di cui un migliaio circa calabresi: in proporzione, il Cosenza è più seguito in trasferta dai tifosi che sono emigrati al centro-nord, piuttosto che in casa, col San Vito-Marulla che resta desolatamente quasi deserto come accaduto anche nel turno infrasettimanale, quando per il derby con la Reggina erano presenti poco più di tremila spettatori (e parecchi provenivano da Reggio Calabria). Qualcosa si sta muovendo, la società di patron Guarascio, dopo il successo sugli amaranto, ha incontrato rappresentanti della tifoseria per cercare di convincerli a ritornare allo stadio, smettendola con un atteggiamento autolesionista: un conto è la legittima contestazione della proprietà, un conto è lasciare quasi sola la squadra che insegue una salvezza complicata. LEGGI TUTTO

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    Vanoli, schiaffi al suo Venezia: “Non capiscono, peggior partita finora”

    Il Venezia esce con le ossa rotte dalla difficile partita contro la capolista Frosinone (qui tutti i risultati della 28^ giornata di Serie B). I ragazzi di Vanoli non trovano la vittoria da quattro partite e occupano al momento la sedicesima posizione in classifica. L’allenatore ha parlato in conferenza stampa del momento delicato, senza troppi giri di parole. LEGGI TUTTO

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    Serie B: Grosso vince ancora, Cheddira fa sognare Bari. Prima vittoria per Oddo

    Il campionato di Serie B è proseguito con il programma delle partite di domenica 5 marzo. Poche sorprese in questa 28a giornata dopo il pari tra Pisa-Palermo e la vittoria del Parma sul campo della Reggina nel segno di Vazquez. Vince il Frosinone di Grosso e trova il primo successo anche Oddo con la Spal. Bari e Sudtirol continuano la corsa nelle zone alte della classifica.  LEGGI TUTTO

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    Vazquez: l'esplosione a Palermo, la doppia nazionale, la rinascita al Parma

    Franco Vazquez vero leader del Parma. Il classe 1989 sta letteralmente trascinando i gialloblu in una tranquilla qualificazione ai play off: anche nell’ultima sfida, il big match del Granillo con la Reggina, è risultato decisivo con un gol a 20′ dalla fine, regalando ai suoi 3 punti pesantissimi. Da due anni a questa parte è l’uomo in più dei gialloblu. Una carriera di up&down, piena di contraddizioni, anche quella con le nazionali: ha infatti vestito le maglie di Italia e Argentina. LEGGI TUTTO

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    Con Damian il Sudtirol fa il giro del mondo

    Una cosa del genere non l’avrebbe mai immaginata. Damian Gruber, 25 anni, bolzanino, dipendente della Confartigianato altoatesina, mai immaginava che avrebbe fatto il giro del mondo il suo raid Bolzano-Benevento-Bolzano via Bergamo-Napoli. Millesettecento chilometri fra andata e ritorno, in auto e in aereo, ritrovandosi unico tifoso nella curva ospiti del Vigorito a sostenere il Sudtirol, società e squadra modello, autentica rivelazione della Serie B alla quale partecipa per la prima volta nella sua storia. La foto che l’ha immortalato tutto solo, fra i seggiolini gialli e rossi, è rimbalzata sui siti ai quattro angoli del globo, per non dire dei tributi sulle pagine Facebook degli appassionati sotto ogni bandiera. In Inghilterra, il Sun ha dedicato un servizio al ragazzo di Bolzano; in Argentina, La Nacion ha fatto altrettanto, per non dire del Brasile, dell’Olanda, del Portogallo, della Francia, della Germania. Elogi, ammirazione, simpatia. Una rassegna stampa tanto inattesa quanto voluminosa che ha trasformato Damian nel miglior testimonial della squadra di Pierpaolo Bisoli in piena zona playoff e nella plastica dimostrazione di che cosa sia la passione di un tifoso vero, la passione che non conosce ostacoli. E non è un modo di dire. Ha raccontato Gruber a Cronache di spogliatoio: «Il viaggio a Benevento non è stato improvvisato. Vado in trasferta ogniqualvolta posso, soprattutto nei weekend. Sapevo che nessuno del nostro gruppo organizzato sarebbe partito, sebbene in una stagione così importante come questa la nostra tifoseria ci tenga tanto a essere presente anche in campo esterno. Stavolta è stato diverso, poiché si trattava di un turno infrasettimanale e non tutti riescono o possono organizzarsi. Ho 25 anni, sono nato e cresciuto a Bolzano e nella vita faccio l’impiegato. Grazie a Dio, ho un grandissimo capo che, consapevole della mia sconfinata passione per il Südtirol, mi permette di seguire la squadra in tutta Italia. Così ho preso due giorni di ferie e sono partito per Benevento». LEGGI TUTTO