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    Cosenza-Reggina, Inzaghi duro con i suoi: “Dobbiamo svegliarci”

    Cosenza-Reggina, le parole di Inzaghi Filippo Inzaghi ha parlato al termine della partita contro il Cosenza: “Colombi ha fatto una sola parata in 90′. Loro hanno meritato di vincere perché hanno giocato sicuramente meglio di noi nel primo tempo, anche se al 90′ la partita sembrava incanalata. Sono molto arrabbiato. Abbiamo preso due gol evitabili. […] LEGGI TUTTO

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    Parma-Pisa, D'Angelo: “Secondo posto? Se il Genoa ci fa il regalo possiamo pensarci”

    Il Pisa nel segno della continuità. La squadra di D’Angelo supera quota 40 punti in classifica dopo la vittoria sul Parma. La rete siglata da Touré ha squarciato il cielo del Tardini e consegnato un successo importante alla squadra nerazzurra. Dopo la partita con il Perugia, portata a casa in dieci, i toscani spinti da oltre mille sostenitori sono riusciti a bissare e continuare la corsa verso il secondo posto. Al termine della partita ha parlato in conferenza l’allenatore D’Angelo.  LEGGI TUTTO

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    Reggina ko nel derby: la decisione del club e l'ira di Inzaghi

    Reggina in ritiro dopo lo sfogo di Inzaghi: “Sono arrabbiato”
    Da domani, giovedì 2 marzo, i calciatori resteranno insieme anche dopo l’allenamento al centro sportivo Sant’Agata. Una scelta presa dalla società che arriva dopo le parole con cui Filippo Inzaghi aveva bacchettato i suoi calciatori nel post-partita: “Sono molto arrabbiato, dobbiamo essere più scaltri”. Sei sconfitte nelle utlime otto partite, quattro nelle ultime cinque. Il successo casalingo (2-1) sul Modena non ha allontanato definitivamente la crisi e alla Reggina non resta che provare a ritrovarsi davvero e del tutto. Isolandosi dall’esterno e facendo gruppo. LEGGI TUTTO

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    Ranieri-Gilardino, serata da A

    TORINO – Dopo gli anticipi di ieri sera (Cosenza-Reggina 2-1, Palermo-Ternana 0-0 e Parma-Pisa 0-1) la 27ª giornata si chiude stasera, fischio d’inizio alle 20.30, con le altre sette partite. Il clou è a Cagliari, dove sbarca il Genoa secondo (a +3 sul Bari). In estate le due squadre erano considerate le prime favorite alla promozione. Poi il Frosinone ha saputo fare meglio, entrambe hanno avuto i loro problemi e hanno dovuto sostituire l’allenatore per cambiare marcia. La partita è più importante per il Cagliari, vincerla vorrebbe dire riaprire i giochi per il 2° posto, tutta la diretta concorrenza guarderà con interesse alla gara. Ranieri ci ha tenuto a fare i complimenti a Gilardino che in effetti sta cogliendo al meglio l’occasione Genoa, proponendosi come un allenatore da tenere d’occhio, anche per come sa leggere le partite, trovando le soluzioni per vincere le gare che non si sbloccano (vedi il 3-0 di sabato scorso alla Spal, con tutte le reti nel finale). Ma stasera, all’Unipol Domus di Cagliari, sarà un test probante, anche perché Sir Claudio Ranieri, in sella da inizio anno, ha sempre vinto nelle uscite in casa e ai liguri mancheranno Coda e Aramu, cioé gli acquisti più importanti della scorsa estate, entrambi ko e fuori per un mese. La capolista Frosinone è di scena al Mazza di Ferrara contro la Spal. I ciociari di Grosso, dopo la sconfitta interna col Parma, vogliono riprendere la corsa per la A, anche se il margine di 12 punti sul 3° posto resta tranquillizzante. Oddo invece, insegue il suo primo successo dopo aver raccolto un punto in due gare, oggi la Spal sarebbe retrocessa in C, è a -2 dai playout e a -4 dalla salvezza. Il Bari, terzo in classifica, riceve il Venezia che, pur inguaiato (oggi disputerebbe i playout), sta trovando un minimo di continuità: è in serie positiva da 5 gare nelle quali ha raccolto 9 punti. Il Bari invece, non perde da 4 turni, nei quali ha messo insieme 10 punti, passo che lo rende la più competitiva rivale del Genoa per la conquista del 2° posto, cioè della A diretta. Il sorprendente Sudtirol, in zona playoff (è quinto a -5 dal Genoa) ha una trasferta delicata a Benevento. I campani da tre turni sono sotto la guida di Stellone a cui è toccato il non semplice compito di spalare le macerie ereditate da Cannavaro. Con lui sono arrivati 4 punti in 3 gare ma ora serve l’ulteriore scatto, visto che oggi la squadra disputerebbe i playout. Ma il Sudtirol resta un cattivo cliente: è vero che i ragazzi di Bisoli hanno un po’ frenato (vengono da 3 pari di fila) ma nel 2023 sono ancora imbattuti e nel nuovo anno hanno raccolto 15 punti: dovessero vincere stasera, si troverebbero con l’obiettivo salvezza già in tasca e chissà che a quel punto Bisoli getti la maschera e inizi a prendere in considerazione la possibilità di puntare apertamente ai playoff (almeno). Il Modena, che resta in palla nonostante l’immeritata sconfitta di Reggio Calabria, affrontata peraltro con un organico molto rimaneggiato, ha un test probante ricevendo l’Ascoli: i marchigiani sono ora guidati da Breda che nei 3 turni con lui in panchina hanno raccolto 7 punti, bottino che permette all’Ascoli di stare a 4 punti dai playoff e ad altrettante lunghezze sopra i playout. Il Modena di Tesser invece con una vittoria potrebbe ritrovarsi – a sorpresa – in zona playoff. Attenzione alla crescita del Cittadella, che ha vinto 3 delle ultime 4 partite. Trascinati dai gol di Giovanni Crociata (è arrivato a gennaio in prestito dall’Empoli, già 6 centri in maglia granata), i veneti hanno abbandonato i bassifondi della classifica grazie alle prodezze di quello che va considerato come il più azzeccato acquisto di tutto il mercato di gennaio (e pensare che nella prima parte di stagione era ai margini nel Sudtirol). Stasera il Citta riceve il Brescia in caduta libera: zero punti nel 2023, con le Rondinelle – che dopo le prime 6 giornate erano in testa – ora all’ultimo posto (superati anche dal Cosenza che ieri ha vinto il derby calabrese): se stasera Gastaldello, alla seconda uscita col Brescia, non inverte la rotta, chissà che Cellino non cambi di nuovo in panchina, visto che gli ultimi tre allenatori stagionali sono durati ognuno solo due giornate (si scherza, ma non troppo). Intrigante anche Perugia-Como con entrambe le squadre impegnate ad allontanarsi dalla zona calda. I lariani di Longo, 5 punti nelle ultime 3 gare, con un successo raggiungerebbero una posizione di classifica quasi tranquilla, traguardo non trascurabile, considerato come era iniziata la stagione. Per gli umbri di Castori invece, c’è da riscattare il ko di Pisa, col Perugia ribaltato dai toscani, nonostante fosse in superiorità numerica: non un bel segnale che va messo alle spalle con una prova convincente, come l’ultima in casa, quando il Perugia si aggiudicò il derby umbro con un bel 3-0 alla Ternana. LEGGI TUTTO

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    Cissé, dai rifugiati all'Atalanta: ora vuole portare il Sudtirol in Serie A

    Pallone in area, l’attaccante si gira e calcia di prima intenzione con il destro sotto la traversa. E’ l’1-0 della squadra di casa e il Sudtirol in vantaggio contro il Palermo. La rete è quella di Moustapha Cissé, classe 2003, arrivato nel mercato invernale dall’Atalanta. Dopo i primi mesi con poco minutaggio la voglia di cambiare aria per giocare con continuità e rendersi protagonista. L’offerta del Sudtirol e l’inizio della nuova avventura. Da Bergamo a Bolzano, ma la sua storia parte da molto più lontanto ed è davvero particolare.  LEGGI TUTTO

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    Cagliari-Genoa, Ranieri: “Loro possono giocare anche bendati”. E sul modulo…

    Cagliari contro Genoa, Ranieri contro Gilardino. Una partita dal sapore di Serie A tra le due retrocesse della passata stagione. La partita di cartello della Serie B per questa 27a giornata, una sfida che potrebbe dire tanto di come proseguirà il campionato delle due squadre alla ricerca di punti per continuare a inseguire il sogno promozione. I sardi, dopo il pari di Venezia, vogliono dare continuità ai risultati positivi otteuti sin qui. Proprio della partita ha parlato alla vigilia in conferenza stampa l’allenatore Claudio Ranieri.  LEGGI TUTTO

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    Diretta Cosenza-Reggina ore 20.30: dove vederla in tv, streaming e probabili formazioni

    Dopo il fine settimana si torna in campo nel campionato di Serie B con il turno infrasettimanale. Alle 20:30 tra le partite in programma anche il derby calabrese tra Cosenza e Reggina. Due squadre agli opposti della classifica e alla ricerca di punti per i rispettivi obiettivi. La formazione di Viali per provare a uscire dall’ultima posizione in classifica, quella di Inzaghi per tenere il passo delle prime della classe. I padroni di casa dovranno dimenticare il 5-1 subito a Como, mentre gli amaranto dare continuità alla vittoria di Modena per confermare l’uscita dalla crisi.  LEGGI TUTTO

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    Il ritorno di Lucarelli sulla strada del Palermo

    TORINO – Scatta il turno infrasettimanale di Serie B (27ª giornata), si giocherà sempre alle. 20.30, si parte oggi con tre anticipi, le altre 7 gare domani. Curiosità per quel che potrà accadere alla Ternana, dopo le dimissioni di Andreazzoli, il quale ha consigliato patron Bandecchi di riprendersi Cristiano Lucarelli, col quale le Fere avevano iniziato la stagione e stavano andando meglio di quanto ha saputo fare Andreazzoli che da fine novembre ha viaggiato alla media di un punto a partita e rispetto al suo predecessore ha perso 6 posizioni in classifica. Gli umbri saranno di scena a Palermo con Lucarelli di nuovo in panchina, definito ieri il suo rientro (ha un contratto fino al 2025), trova una squadra che deve ritrovarsi, reduce da 2 ko di fila. Dall’altra parte ci sarà il Palermo di Corini (oggi squalificato) che dopo l’1-1 in casa del Sudtirol, ha perso la zona playoff che resta comunque a un punto. Battere la Ternana vorrebbe dire mettere pressione alle altre, soprattutto al Cagliari, avanti di una lunghezza, che domani ospiterà il Genoa, sfida cruciale per la A e che può riaprire tutti i giochi per il 2° posto, cioè l’ultimo buono per la promozione diretta. Ma stasera, altro incrocio chiave per i playoff è Parma-Pisa. Entrambe arrivano all’appuntamento con una certa euforia. Venerdì sera gli emiliani si sono tolti lo sfizio di vincere nella tana della capolista Frosinone (3-4, i ciociari non avevano ancora perso in casa), i toscani hanno ribaltato il Perugia (2-1), pur trovandosi in inferiorità numerica, grazie ad un travolgente inizio di secondo tempo. Il Pisa è sesto, un punto sopra il Parma, che è settimo. Ma stasera si gioca anche il derby calabrese Cosenza-Reggina. I padroni di casa sabato sono stati travolti a Como (5-1) e sono sempre più ultimi con la salvezza che ora dista 6 punti, gara chiave per il futuro in panchina di Viali: un’altra prova deludente potrebbe portare patron Guarascio a richiamare Dionigi, che aveva iniziato la stagione. La Reggina invece, ha scacciato la crisi di risultati d’inizio 2023 battendo 2-1 il Modena. Ma su di loro pende la vicenda dei pagamenti Irpef, su cui le altre società hanno chiesto chiarimenti a Balata, presidente della Lega B: si preannuncia una battaglia legale non semplice, da capire che ripercussioni potrà avere sul campionato della squadra di Pippo Inzaghi. Intanto però, stasera in palio c’è la Calabria: sarebbe un derby sentitissimo ma il pubblico di casa diserterà in massa il San Vito-Marulla perché prosegue nella contestazione a Guarascio. LEGGI TUTTO