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    Palermo-Frosinone e Bari-Cagliari: incroci da A

    TORINO – Dopo l’anticipo di ieri (Pisa-Venezia 1-1) la 25ª giornata di Serie B prosegue oggi con 8 gare. Sono due le partite di cartello. Alle 14, la capolista Frosinone, lanciatissima verso la A dopo aver messo insieme 6 vittorie di fila che l’hanno portata a +12 sul Genoa secondo e addirittura a +15 sulle terze, è attesa a Palermo, coi siciliani in lizza per un posto nei playoff, reduci dal ko di Genova che ha fermato una striscia positiva di 9 giornate. All’andata vinsero i ciociari su autorete di Buttaro ma resta, a livello di piazza, una partita con una certa tensione, da quando le squadre si affrontarono nel giugno 2018 in finale playoff: in A ci andò il Frosinone fra le polemiche, era il Palermo di Zamparini che mai accettò quel verdetto e che un anno dopo dovette fare i conti con l’esclusione dal calcio professionistico. Nella finale di ritorno, successe di tutto: l’arbitro La Penna di Roma (che divenne di Serie A dopo quella partita) prima concesse un rigore solare al Palermo ma poi cambiò idea (non c’era il Var in B, all’epoca) mentre nel finale di gara, dalla panchina del Frosinone venivano gettati in campo altri palloni, motivi che spinsero il Palermo a chiedere, inutilmente, provvedimenti su quella partita falsata che venne comunque omologata. Alla vigilia, i tecnici Corini e Grosso, hanno invitato a guardare oltre e a non soffermarsi più su una vicenda di quasi 5 anni fa ma oggi a Palermo la piazza vorrà la rivincita. L’altra grande sfida, alle 16.15, è Bari-Cagliari che profuma di A. Nell’ultimo turno i pugliesi hanno agganciato al 3° posto Reggina e Sudtirol e sono reduci da due vittorie di fila, ottenute grazie anche alla nuova coppia d’attacco della squadra di Mignani: al capocannoniere della B, Walid Cheddira (14 gol), si è unito Sebastiano Esposito, punta di scuola Inter, entrambi a segno nei due successi in casa della Spal e al San Nicola sul Cosenza. Il Cagliari invece, anche con l’arrivo di Ranieri, continua a zoppicare in trasferta. Con l’avvento di Sir Claudio, fuori casa ha raccolto solo un punto a Cittadella (senza sfruttare nel secondo tempo la superiorità numerica) e ha perso a Modena. Poi i sardi compensano con un formidabile rendimento interno che consente loro di galleggiare in zona playoff al 6° posto. Ma solo migliorando in trasferta potrebbero ambire a qualcosa di più. Sempre alle 16.15, va in scena il sentitissimo derby umbro, Perugia-Ternana, al Curi si farà il sold out col record stagionale di presenze, circa 10mila spettatori. I padroni di casa, dopo due vittorie di fila, sono caduti nell’ultimo turno ad Ascoli e oggi disputerebbero i playout col Brescia. Gli ospiti sono in lizza per i playoff e non sembrano risentire delle grane giudiziarie capitate a patron Bandecchi, il quale sta trattando la cessione della società, ci sarebbero almeno tre offerte sul piatto. Tutte le altre gare alle 14. La Reggina, che nel 2023 ha raccolto solo 3 punti in 5 uscite, ha una trasferta delicata a Cittadella. I veneti nel nuovo anno hanno raccolto 8 punti e si sono portati a +1 sui playout, sfida chiave per il futuro di entrambe ma soprattutto per i calabresi, rimediare la quinta sconfitta del 2023 e la decima in questo campionato, di questo passo potrebbe mettere a rischio anche la stessa disputa dei playoff. La rivelazione Sudtirol è di scena a Cosenza, in casa dell’ultima in classifica. Gli altoatesini non vogliono smettere di stupire, ufficialmente continuano a parlare solo di salvezza ma con un successo al San Vito-Marulla chissà, forse getterebbero la maschera, anche perché vorrebbe dire portarsi a quota 42 ed essere praticamente giù salvi (con altri 13 turni da giocare…). Il Cosenza è reduce dal ko di Bari ma la squadra è viva e per nulla spacciata: i playout distano 3 punti, la salvezza diretta 5. Il Parma che in teoria sarebbe una delle corazzate della B, prova inseguire un minimo di continuità ricevendo l’Ascoli alla seconda uscita con Breda in panchina, dopo aver bagnato l’esordio con la vittoria sul Perugia. Gli emiliani di Pecchia invece, oggi sono ottavi, cioè all’ultimo posto buono per il playoff. Ma hanno tutte le potenzialità per chiudere il campionato ben più in alto. Le altre due sfide sono intriganti scontri salvezza. In Benevento-Brescia si confrontano due allenatori che hanno esordito, con un ko, nel precedente turno, Stellone nei campani, Possanzini nel Brescia. Con un successo i padroni di casa si porterebbero un punto sopra i lombardi, in caduta libera da mesi, zero punti nel 2023, dopo essere stati anche in testa. L’altra sfida è Spal-Como: nei ferraresi, al posto dell’esonerato De Rossi, fa il suo esordio in panchina Massimo Oddo, eredita una squadra che oggi sarebbe retrocessa in C; i lariani invece, sono a +1 sui playout ma la classifica resta cortissima, tanto che con una vittoria la Spal li aggancerebbe a quota 27. Il turno si chiude domani, fischio d’inizio alle 16.15, col posticipo Modena-Genoa. LEGGI TUTTO

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    Pisa-Venezia 1-1: Gliozzi risponde a Candela

    PISA – La 25ª giornata del campionato di Serie B si apre all’Arena Garibaldi Romeo Anconetani di Pisa con i padroni di casa che pareggiano per 1-1 contro il Venezia in una partita nervosa (11 ammoniti, 8 per gli ospiti) e con polemiche da parte dei lagunari su entrambi i rigori fischiati a favore e contro. Decisive le parate di Nicolas per salvare i toscani negli ultimi minuti. LEGGI TUTTO

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    Bari-Cagliari, Mignani elogia Ranieri e vola basso: “Serie A? Altre hanno investito tanto”

    Sfida di cartello quella del San Nicola per la 25a giornata del campionato di Serie B. Sarà Bari contro Cagliari due squadre che si stanno giocando un posto tra le prime per la promozione diretta in Serie A. I sardi con Ranieri in panchina hanno cambiato passo e attraverso una continuità di risultati sono riusciti a risalire la china. Dall’altra il Bari ha lavorato sul grupp e sulla conitnuità di gioco e idee espresse dall’allenatore Mignani e, proprio lui, in conferenza ha parlato del big match.  LEGGI TUTTO

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    Reggina-Cittadella, furia Inzaghi: “La rabbia la voglio in campo”

    La Reggina in cerca di riscatto. La squadra allenata da Filippo Inzaghi, dopo un incredibile avvio di stagione, sta vivendo un periodo di leggera flessione. Gli amaranto sono reduci da tre ko di fila, tutti con dirette concorrenti alle zone altissime della graduatoria: Sudtirol, Palermo e in ultimo quello col Pisa. Un trend negativo che ha portato anche alla contestazione da parte della curva. Ora il Cittadella per i 3 punti ma soprattutto per uscire da un periodo particolarmente difficile e dare nuovo slancio alla classifica e alla stagione. LEGGI TUTTO

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    Parma-Ascoli, Pecchia: “Playoff? La B è particolare, siamo in tempo per prendere la direzione giusta”

    Il Parma sta preparando la sfida contro l’Ascoli di domani, 18 febbraio. La squadra di Pecchia vuole dare continuità alle ultime prestazioni (una vittoria e un pareggio) per provare a restare agganciato al treno delle formazioni in lotta per i playoff. Contro i marchigiani sarà una sfida importante sotto tanti punti di vista, soprattutto per quanto riguarda l’atteggiamento in campo, questo migliorato nelle ultime uscite. A tal proposito ha parlato Pecchia in conferenza stampa. LEGGI TUTTO

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    Palermo, Corini: “Col Frosinone rivincita del 2018? Ecco come dovremo viverla”

    Reagire: è questo il diktat in casa Palermo dopo la sconfitta patita a Marassi contro il Genoa di Alberto Gilardino. Subito, però, un nuovo appuntamento impegnativo per i rosanero: al Renzo Barbera arriva il Frosinone capolista e in fuga solitaria, con 12 punti di vantaggio sul Genoa secondo e con un filotto di 6 vittorie consecutive. Niente paura però per il Palermo, che crede nelle proprie qualità e vuole subito rialzarsi. LEGGI TUTTO

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    Diretta Pisa-Venezia ore 20.30: dove vederla in tv, streaming e formazioni ufficiali

    Altro giro, altra corsa. Scocca l’ora dell’anticipo della venticinquesima giornata in Serie B. Alle 20:30 appuntamento all’Arena Garibaldi per Pisa-Venezia. La squadra di D’Angelo è reduce dalla vittoria esterna (2-0) al “Granillo” contro la Reggina, ma l’allenatore dei toscani ha invitato a tenere la guardia alta contro l’undici allenato da Vanoli, che ha conquistato due successi di fila nelle ultime due uscite stagionale issandosi in un solo colpo fuori dalla zona retrocessione e playout. I padroni di casa vanno a caccia di punti pesanti in chiave playoff, gli ospiti vogliono tenere a debita distanza i bassifondi della graduatoria da cui si sono tirati fuori imponendosi negli scontri diretti contro Benevento e Spal. LEGGI TUTTO

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    Pisa, col Venezia per ritornare in alto

    TORINO – La 25ª giornata di Serie B si apre stasera, fischio d’inizio alle 20.30, con l’anticipo Pisa-Venezia, ovvero, le ambizioni dei toscani, almeno da playoff, si confrontano con l’obiettivo salvezza dei lagunari. Il Pisa aveva iniziato male il 2023, perdendo quel passo clamoroso col quale in tre mesi D’Angelo, richiamato sulla panchina nerazzurra, aveva cancellato il pessimo avvio di stagione con Maran: aveva preso la squadra all’ultimo posto e s’era spinto fino al quinto (ora il Pisa è settimo). Ma col nuovo anno sono arrivati 2 ko interni con Cittadella e Sudtirol e i pari esterni in casa di Genoa e Como. Nell’ultimo turno però, potrebbe esserci stata la svolta, visto che il Pisa è andato a vincere in casa della Reggina, grazie a un secondo tempo da incorniciare. Anche il Venezia ha una storia di un allenatore subentrato, Paolo Vanoli, che ha raccolto una squadra in grosse difficoltà, da Ivan Javorcic. Certo, Vanoli non è riuscito, come D’Angelo, a dare un altro volto alla stagione, visto che la squadra difficilmente potrà andare oltre la salvezza. Ma intanto, nel 2023 sta facendo meglio del collega, visto che il Venezia nel nuovo anno ha raccolto 2 punti più del Pisa, 7 in tutto, messi insieme nelle ultime 3 uscite, arrivando all’appuntamento di Pisa con due vittorie di fila, a Benevento e in casa con la Spal. Successi che hanno permesso al Venezia di staccarsi di un punto dalla zona playout. La squadra avrebbe le potenzialità per ambire a qualcosa di più ma al momento i playoff distano sette lunghezze. Un successo del Pisa permetterebbe ai nerazzurri di tornare forse in lizza anche per la A diretta, vincere vorrebbe dire portarsi temporaneamente a -2 dalle tre squadre al terzo posto (Bari, Reggina e Sudtirol) e a -5 dalla A diretta, cioè dal 2° posto del Genoa. “Mancano ancora tante partite, per la A è tutto aperto”, ha detto D’Angelo alla vigilia, invitando i suoi a non prendere sottogamba il Venezia perché ha un organico da alta classifica. Vanoli invece, vorrebbe sfruttare l’effetto emotivo delle ultime due vittorie di fila per provare ad allontanarsi dalla zona calda. Entrambe le squadra sono praticamente al gran completo. Nel Pisa torna a disposizione la punta Torregrossa, pienamente recuperato, “non viene in panchina per fare numero”, dice D’Angelo, lasciando intendere che a gara in corso potrebbe tornare buono. Nel Venezia assente il solo difensore Modolo. LEGGI TUTTO