consigliato per te

  • in

    Grosso e la trappola Cittadella

    TORINO – Dopo l’anticipo di ieri (Genoa-Palermo 2-0, i rossoblù rafforzano il 2° posto portandosi temporaneamente a +4 sulla Reggina), la 24ª giornata di Serie B prosegue oggi con 8 gare. Fra le 6 sfide delle 14, la capolista Frosinone ospita il Cittadella, partita meno scontata di quanto appaia: i veneti all’andata batterono i ciociari (che non erano ancora consci del loro enorme potenziale), ma anche nella passata stagione s’imposero in entrambe le gare, quando sulla panchina del Frosinone c’era già Grosso, in sella dal marzo 2021. Insomma, il Citta è una bestia nera per ciociari e nel 2023 ha già raccolto 8 punti, gli hanno permesso di raggiungere una posizione discreta in classifica (a +2 sui playout), archiviando un dicembre segnato da 4 ko di fila. Ma oggi nel Cittadella sarà assente per squalifica Antonucci, capo cannoniere di squadra con 8 reti, sulla trequarti dovrebbe rilevarlo Crociata, che si sta rivelando come uno degli acquisti di gennaio pià decisivi di tutta la B.  Il Frosinone invece, viaggia come un treno, viene da 5 vittorie di fila e in casa ha sempre vinto, concedendo solo 2 pareggi (a Pisa e Cagliari), vincendo si riporterebbe a +11 sul Genoa secondo. La Reggina aspetta al Granillo il Pisa, entrambe non vivono un buon momento: i calabresi hanno perso 3 delle 4 partite del 2023, durante il quale i toscani hanno fatto solo 2 punti. Chi dovesse perdere fra Inzaghi e D’Angelo potrebbe mettere a rischio la volata per la A diretta (i calabresi) e per i playoff (i toscani). Impegno delicato per il Cagliari di Ranieri che, privo di Nandez e Rog, riceve il Benevento, passato in settimana da Fabio Cannavaro a Roberto Stellone. Sir Claudio invita a non prendere sottogamba i campani che, seppur penultimi, in trasferta hanno un buon rendimento, superiore a quello dei sardi, il tallone d’Achille del Cagliari oggi a -1 dalla zona playoff, che però ha sempre vinto nelle ultime 4 uscite interne. Il sorprendente Sudtirol, 4 vittorie nelle 4 partite del 2023, a un solo punto dalla Reggina terza, si misura in casa col Como di Moreno Longo, reduce dal ko interno col Frosinone ma con la squadra che resta sopra di un punto alla zona calda. A Brescia, fa il suo esordio in panchina Davide Possanzini, promosso dalla Primavera in sostituzione dell’esonerato Pep Clotet e arriva il Modena, carico per la vittoria sul Cagliari, vincendo i canarini di Attilio Tesser potrebbero mettere i playoff nel mirino mentre i lombardi, dopo essere stati in testa, oggi farebbero i playout con la Spal di De Rossi. I ferraresi dell’ex Roma sono di scena a Venezia per un delicatissimo scontro salvezza, in caso di ulteriore ko per De Rossi può esserci l’esonero. Due gare alle 16.15: ad Ascoli c’è il debutto in panchina di Roberto Breda (ha appena rilevato Cristian Bucchi) contro il lanciato Perugia di Fabrizio Castori, reduce da due vittorie di fila che hanno proiettato gli umbri un punto sopra i playout; Ternana-Parma invece, misura le ambizioni playoff di entrambe, visto che al momento occupano 8° e 7° posto con gli stessi punti, 33. Il turno si chiude domani, fischio d’inizio alle 16.15, col posticipo Bari-Cosenza. LEGGI TUTTO

  • in

    Frosinone-Cittadella, Grosso: “Storicamente ci danno fastidio, vi spiego perché”

    Continuare a correre. L’obiettivo del Frosinone è quello di non fermarsi e anzi proseguire sulla strada intrapresa sin qui da Grosso e i suoi ragazzi. Contro il Cittadella i ciociari vogliono continiare a portare a casa i tre punti anche per non permettere alle inseguitrici di avere speranze di recupero. Undici punti dalla seconda e un cammino importante quello dei laziali che intravedono la Serie A. La strada, però, è ancora lunga e anche Fabio Grosso sa che le insidie in B possono essere sempre dietro l’angolo. L’allenatore ha analizzato la prossima partita in conferenza stampa.  LEGGI TUTTO

  • in

    Pippo Inzaghi con gli studenti per la raccolta differenziata. In palio la Reggina

    TORINO – Pippo Inzaghi impegnato nella raccolta rifiuti differenziata assieme agli studenti delle scuole superiori di Reggio Calabria nell’iniziativa organizzata dalla compagna Angela Robusti. Oltre mille studenti di due istituti superiori di Reggio Calabria hanno effettuato pulizie e raccolta rifiuti sia al Lungomare sia in un quartiere periferico. Gli studenti che hanno preso parte a questa bella iniziativa riceveranno dalla Reggina il biglietto omaggio per la partita Reggina-Modena del 25 febbraio. LEGGI TUTTO

  • in

    Parma all'esame Ternana, Pecchia: “Buffon e le sue parole uno stimolo”

    Dare continuità ala vittoria sul Genoa e ritrovare il vero spirito Parma. Pecchia ha le idee chiare su quello che dovrà essere la squadra nella trasferta di Terni, ora devono averne consapevolezz anche i suoi ragazzi. Buffon dopo la partita contro il Genoa ha indicato la strada per puntare sempre verso l’alto e alzare l’asticella. Dopo la sconfitta contro il Cosenza, i ducali hanno vissuto una settimana particolare tra contestazione, mercato e poi la vittoria del Tardini. Un successo che acquisisce maggior valore se affiancato da altri risultati positivi. Ecco dunque che il quadro contro la Ternana deve essere chiaro e volto al successo. Fabio Pecchia ha analizzato la sfida contro gli umbri, una delle bestie nere dei crociati dopo il ritorno in B, in conferenza stampa. LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Genoa-Palermo ore 20.30: dove vederla in tv, streaming e probabili formazioni

    La Serie B è pronta a inaugurare il fine settimana calcistico italiano con una sfida di cartello per la 24a giornata. Genoa contro Palermo è una partita dal sapore di Serie A. I rossoblù per rialzarsi dopo la sconfitta (la prima con Gilardino in panchina) con il Parma e i rosanero per dre continuità alla vittoria contro la Reggina. Emozioni, gol e voglia di portare a casa i tre punti da tutte e due le parti, è questo quanto ci si aspetta dalla sfida del Ferraris.  LEGGI TUTTO

  • in

    Stasera Genoa-Palermo, supersfida da A

    TORINO – La 24ª giornata di Serie B si apre stasera, fischio d’inizio alle 20.30, con un anticipo da leccarsi i baffi, Genoa-Palermo: potrebbe dire molto nella lotta per la Serie A diretta. All’andata, la sfida fu la prima sconfitta in campionato del Genoa versione Blessin, un 1-0 che incrinò il mito estivo della “corazzata della B”, prima favorita alla promozione in A secondo gli scommettitori. Decise un gol di Brunori (ad oggi capocannoniere assieme a Cheddira del Bari con 13 reti), la vittoria fece anche pensare che il Palermo potesse puntare in alto. In realtà i siciliani di Corini, hanno avuto poi un lungo rodaggio, venendo fuori solo negli ultimi due mesi, sono imbattuti da 9 gare in cui hanno raccolto 19 punti, vincendo le ultime tre sfide. Dovessero imporsi a Marassi, andrebbero a -3 dal Genoa secondo e in zona A diretta. Impresa non impossibile anche per la fama di ammazza-grandi che accompagna i siciliani, in questa stagione hanno battuto anche Reggina, Bari, Cagliari e Parma, buttando però via tanti punti contro presunte piccole. E dall’altra parte c’è un Genoa chiamato a reagire, davanti al proprio pubblico unico, a un’involuzione preoccupante. Nelle ultime due uscite i rossoblù hanno raccolto un solo punto (0-0 in casa col Pisa rimasto in 10 nel finale) e sono reduci dal brutto ko di Parma, due gare in cui il Grifone non ha tirato in porta, il Genoa in totale ha segnato solo 24 gol in 23 uscite, perfino il Perugia 14° in classifica ne ha fatto uno di più. Insomma, si potrebbe pensare che a Genova tiri un’aria non buona, che somigli un po’ a quella che si respirava negli ultimi giorni del mandato Blessin. Niente di tutto ciò. La differenza è che Gilardino dopo il ko di Parma si è assunto la piena responsabilità della caduta mentre il tedesco dava dei dilettanti ai giocatori, rompendo di fatto con la squadra. Così ora il Gila ha tutti dalla sua parte e anche il club gli è stato particolarmente vicino in settimana. Genoa che però ha diversi problemi di formazione: perde Criscito per due giornate, Haps è squalificato, assenti anche Ekuban, Pajac e Ilsanker, assai probabili le assenze di due colonne della difesa, Bani e Vogliacco, per una retroguardia che dovrebbe schierarsi a 4. Strootman potrebbe godere di un po’ di riposo, Badelj va verso il rilancio, possibile una squadra col 4-3-1-2, con Gudmundsson (o Aramu) alle spalle di Coda e di una delle due seconde punte arrivate al mercato di gennaio (Salcedo o Dragus). Nel Palermo potrebbe esserci qualche novità, con l’innesto, forse dall’inizio, di alcuni colpi del mercato di gennaio, Verre e Tutino su tutti. LEGGI TUTTO