consigliato per te

  • in

    Riforma del sistema calcio a 360 gradi: la Lega Serie B lancia l'allarme

    TORINO – Si è riunito questa mattina il Comitato esecutivo della Lega Serie B che ha ribadito l’importanza e l’urgenza per una riforma a 360 gradi del sistema calcistico italiano. Una necessità, condivisa anche dalla Lega Serie A, che inneschi fin da subito un processo che generi maggiore efficienza e garantisca sostenibilità. Lo stesso Comitato esecutivo ha ribadito il pieno mandato al presidente Balata per la discussione di oggi in Consiglio federale, all’interno del punto all’Ordine del giorno voluto dalla Lega Serie B partendo dalla proposta votata all’unanimità dall’Assemblea. LEGGI TUTTO

  • in

    Stasera il Venezia di Vanoli vuole stupire ancora

    TORINO – La 18ª giornata di Serie B si chiude stasera alle 20.30 col posticipo Perugia-Venezia. Ospiti in gran forma, risollevati dall’approdo di Paolo Vanoli in panchina. Col sostituto di Ivan Javorcic sono arrivati 10 punti in 5 partite, tre vittorie nelle ultime 4 uscite, coi veneti finalmente in linea coi loro grandi mezzi, c’è ancora tutto il tempo per fare un altro campionato, complice la classifica cortissima della B, se si manterrà questa media da 2 punti partita, che è la stessa del Frosinone primo e del Pisa per il periodo di tempo sotto la guida di Luca D’Angelo. Per stasera però, Vanoli ammonisce i suoi: il Perugia è sì ultimo, ma vivo, come ha dimostrato nell’ultimo turno, quando ha rimontato 2 gol a Cagliari prima di soccombere 3-2. E tutto sommato, la pesante classifica degli umbri risente anche del funesto interregno con Silvio Baldini che non raccolse un punto in 4 uscite. L’ambiente del Perugiai però, è depresso e il Venezia cercherà di approfittarne, anche se non recuperano Cheryshev, Cuisance e Modolo ma si rivede Ceppitelli. Sull’altro fronte Castori invita i suoi a non mollare, pur sapendo che stasera si troverà di fronte una delle squadre più in forma della B. Tuttavia, col suo Perugia a 6 punti dalla zona playout, un’altra caduta rischia di essere fatale per il prosieguo del campionato.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Genoa-Frosinone 1-0: decide Gudmundsson, Gilardino batte Grosso

    Il Genoa torna a vincere dopo il pareggio in casa dell’Ascoli imponendosi sulla capolista Frosinone con il risultato di 1-0. Nel match valevole per la diciottesima giornata di Serie B la squadra di Gilardino batte quella di Grosso, suo ex compagno nell’Italia campione del Mondo nel 2006. A decidere il match è stato il gol di Gudmundsson al 22’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I rossoblù raggiungono così il Bari a quota 30 punti in classifica mentre il Frosinone resta a 36 sprecando l’occasione per allungare sulla Reggina, attualmente seconda. LEGGI TUTTO

  • in

    Serie B, il Palermo sorride con Brunori e Segre. Al Cagliari non basta Pavoletti

    PALERMO – Festa Palermo al Barbera. Nella diciottesima giornata di Serie B i rosanero di Corini battono in casa il Cagliari 2-1 con le reti di Brunori su rigore e di Segre. Nel finale segna Pavoletti per i sardi ma non basta. Quarto risultato utile di fila, il Palermo sale a quota 23 punti all’undicesimo posto in classifica, a -3 dalla zona playoff. Profonda delusione per il Cagliari di Liverani fermo a 22 punti. 
    Palermo avanti all’intervallo, Brunori segna dal dischetto
    Al 9′ prima occasione del Cagliari: cross in mezzo di Makoumbou e colpo di testa di Pavoletti che però finisce fuori. I sardi spingono ancora e al 18′ ci prova Nandez con una conclusione dal limite: palla alta. Scollinata la mezz’ora di gioco, imbucata di Kourfalidis per Lapadula che controlla e calcia. La conclusione viene sporcata favorendo l’intervento di Pigliacelli. Al 35′ Nandez aggancia Stulac in area, Maresca assegna un calcio di rigore a favore del Palermo. Dagli 11 metri si presenta il solito Brunori che spiazza Radunovic e porta avanti i rosanero al Barbera. Il Cagliari non riesce a reagire al colpo e a creare pericoli nei minuti finali del primo tempo. In pieno recupero è Sala che sfiora il gol con un tiro di mancino che termina alto di poco sul secondo palo. 
    Raddoppio rosanero con Segre, illusione Pavoletti. Cagliari ko
    Nella ripresa subito il raddoppio del Palermo. All’8′ Segre insacca in rete con un colpo di testa direttamente dal corner battuto da Stulac. Il Cagliari sembra sfiduciato, i rosanero adesso sono in pieno controllo del match. Al 16′ ci provano ancora i rosanero con Valente che, servito da Brunori, controlla e calcia in porta. Nessun problema per Radunovic che blocca a terra. Dopo la girandola dei cambi, nel finale è ancora il Palermo a farsi vedere in zona offensiva. Brunori tenta la conclusione, Radunovic para senza patemi anche grazie ad una deviazione. Al 41′ Palermo ad un passo dal 3-0: Valente mette in mezzo di prima per Di Mariano che calcia a botta sicura ma Radunovic si supera e respinge. Al quinto dei 9 minuti di recupero il Cagliari accorcia le distanze: cross di Luvumbo, Pereiro spizza sul secondo palo e Pavoletti in spaccata mette dentro alle spalle di Pigliacelli. Tre minuti dopo è Di Mariano a ripartire con un’azione personale che si conclude con un tiro troppo alto. Pigliacelli all’ultimo minuto salva i suoi con uno straordinario intervento sulla conclusione di controbalzo di Carboni e mette in corner. 

    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Nicolussi Caviglia lancia il Sudtirol. De Rossi, colpo in casa Pecchia: Parma ko

    PADOVA – Domenica della 18ª giornata del campionato di Serie B che vede il Sudtirol tornare a vincere per 2-0 a casa del Cittadella (3° ko consecutivo) e riportarsi in zona playoff, ad aprire le marcature è stato Hans Nicolussi Caviglia (giocatore di proprietà della Juventus) al 29′ con un bel destro a giro da fuori area. Il raddoppio lo ha siglato al 46′ Odogwu. Sudtiro che sale all’8° posto (26 punti) agganciando il Parma sconfitto in casa per 1-0 dalla Spal di Daniele De Rossi che torna al successo dopo 4 pareggi e 3 sconfitte: decisivo il gol di Rabbi al 19′ oltre al clamoroso salvataggio sulla linea di Esposito all’87’.
    Cittadella-Sudtirol 0-2, tabellino e statistiche
    Parma-Spal 0-1, tabellino e statistiche
    Serie B, la classifica
    Il Como passa a Ternana, solo 1-1 tra Modena e Benevento
    Giornata che sorride al Como di Longo che torna al successo e lo fa per 3-0 a casa della Ternana con gol di Cutrone (15′), Ambrosino (77′) e Mancuso (92′). Risultato importante per i lariani che sfruttano le sconfitte di Cittadella e Cosenza (3-1 in casa contro l’Ascoli) e salgono a quota 19 punti al 17° posto. Infine finisce 1-1 lo scontro diretto tra il Modena ed il Benevento di Fabio Cannavaro: ospiti avanti al 22′ con Acampora, i gialloblù trovano il pareggio al 44′ con Diaw che, sullo 0-0, si era fatto parare il rigore.
    Ternana-Como 0-3, tabellino e statistiche
    Cosenza-Ascoli 1-3, tabellino e statistiche
    Modena-Benevento 1-1, tabellino e statistiche

    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Genoa-Frosinone ore 20.45: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    GENOVA – Genoa e Frosinone si sfidano nel 18° turno del campionato di Serie B. Il Genoa di Gilardino è in quarta posizione con 27 punti e viene dal pareggio sul campo dell’Ascoli mentre il Frosinone di Grosso, migliore difesa del torneo, è primo in classifica con 36 punti, viene dal pari casalingo con il Pisa e, dopo lo 0-0 tra Reggina e Bari, ha l’occasione di allungare in testa alla graduatoria. 
    Segui Genoa-Frosinone LIVE sul nostro sito
    Dove vedere Genoa-Frosinone: diretta tv e streaming
    La partita tra Genoa e Frosinone sarà trasmessa su Sky, Dazn ed Helbiz Live.
    Genoa-Frosinone, probabili formazioni
    GENOA (4-3-1-2): Semper; Hefti, Bani, Dragusin, Sabelli; Jagiello, Strootman, Frendrup; Aramu; Puscas, Coda. Allenatore: Gilardino. A disposizione: Martinez, Vodisek, Vogliacco, Boci, Ilsanker, Czyborra, Sturaro, Galdames, Badelj, Gudmundsson, Lipani, Yalcin, Yeboah. 
    FROSINONE (4-3-3): Turati; Sampirisi, Szyminski, Ravanelli, Frabotta; Garritano, Mazzitelli, Boloca; Rohden, Mulattieri, Caso. Allenatore: Grosso. A disposizione: Loria, Oyono, Kalaj, Monterisi, Cotali, Lulic, Oliveri, Insigne, Bocic, Ciervo, Borrelli, Moro. 
    ARBITRO: Sozza
    ASSISTENTI: Baccini-Tolfo
    QUARTO UOMO: Ferrieri Caputi
    VAR: Massa
    AVAR: Longo LEGGI TUTTO

  • in

    Genoa-Frosinone può riaprire la A

    TORINO – Dopo gli anticipi di ieri (Pisa-Brescia 3-0 e Reggina-Bari 0-0), la 18ª giornata di Serie B prosegue oggi con 7 partite. Il clou alle 20.45, quando al Ferraris il Genoa ospita la capolista Frosinone, da ieri sera campione d’inverno (la Reggina al massimo può raggiungerlo e condividere il titolo). Tutta la B farà il tifo per i rossoblù perché possa riaprirsi il campionato, ad oggi i liguri sono a -9 dai ciociari, la scorsa estate ci si sarebbe aspettati il contrario. Ma Gilardino, 4 punti in 2 gare sulla panchina del Grifone, sente che questa partita potrebbe rappresentare la svolta stagionale per il Genoa. Non sarà semplice giocare sui livelli consolidati del Frosinone, reduce dallo 0-0 interno col Pisa ma anche da 10 risultati utili di fila. Però stavolta il Gila, a differenza delle prime due uscite, ha avuto un’intera settimana per preparare l’impegno e Marassi fornirà la consueta spinta. Comunque, test probante per la capolista che si prepara a un mercato di gennaio che possa fornire gli ultimi innesti per conquistare la A (trattativa aperta per avere Baez e Tsjadout dalla Cremonese). Alle 18.45, una gara delicata, Palermo-Cagliari, soprattutto per i sardi: Liverani resta in discussione, la squadra è stata contestata anche dopo la vittoria (sofferta) di domenica scorsa sul Perugia.

    Al momento, il Cagliari insegue almeno i playoff ma se non svolta dove guardarsi alle spalle (è a +3 sui playout). Discorso non molto dissimile per il Palermo di Corini, in serie positiva da 3 gare nelle quali ha conquistato 5 punti. Vincere vorrebbe dire sorpassare in classifica i sardi e avvicinarsi alla zona playoff e soprattutto dare un minimo di continuità ad una stagione finora troppo altalenante, in cui la squadra non ha espresso tutto il suo potenziale. Tutte le altre gare alle 14. Il Parma, quinto, ospita la Spal per un derby regionale che può dire molto sul futuro di entrambi: i crociati sono reduci dal colpo di Brescia, una delle migliori prove stagionali, in cui Pecchia s’è inventato un 4-3-3 con Vazquez falso nueve: ha funzionato, sarà riproposto oggi. Ma è anche vero che più volte, quando i crociati sono stati sul punto di decollare, hanno deluso. Cercherà di approfittarne la Spal di De Rossi, che non se la passa affatto bene (oggi disputerebbe i playout ma per la società l’ex bandiera della Roma non rischia il posto): i ferraresi non vincono da 7 partite, sono reduci da due pari di fila e bisogna svoltare prima che sia troppo tardi. “Finora il mio lavoro – ha ammesso con onestà De Rossi – classifica alla mano è stato scadente”. Bel test per la Ternana, sesta in classifica, che riceve il Como (che non ha mai vinto in trasferta dove finora ha racimolato solo 3 pareggi): i lariani sono penultimi, cioè ben al di sotto delle attese estive e se non cambiano marcia fuori casa, sono guai e oggi mancherà anche Cerri, indisponibile dell’ultima ora.
    Domenica, in casa contro la Reggina, non avevano demeritato ma sono stati sconfitti da un rigore quantomeno discutibile. Il sorprendente Sudtirol di Bisoli, a -1 dalla zona playoff, va in casa di un Cittadella che, dopo la storica vittoria di Marassi sul Genoa, ha raccolto due sconfitte. L’Ascoli (dove il tecnico Bucchi ha appena rinnovato fino al 2025), a -2 dalla zona playoff, va a Cosenza, i calabresi non vincono da 4 gare nelle quali hanno raccolto 3 punti. Per i marchigiani invece, la vittoria manca da 6 partite (29 ottobre, 0-2 a Venezia). Interessante anche Modena-Benevento, entrambe a quota 21, a -3 dai playoff. I canarini devono riscattare la pesante caduta di Bari, giunta dopo un buon periodo. I campani di Cannavaro, reduci da due vittorie di fila, vogliono dimostrare di aver svoltato e di essere in grado di condurre tutto un altro campionato rispetto a quanto visto fino a ieri. Domani alle 20.30, il turno si chiude col posticipo Perugia-Venezia.
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Reggina-Bari, Inzaghi e Mignani non si fanno male: termina 0-0

    REGGIO CALABRIA – Si chiude senza vinti né vincitori il big match di Serie B tra Reggina e Bari: il triplice fischio del Granillo coglie le due contendenti ancora inchiodate sul punteggio di partenza, dopo una gara caratterizzata da interventi decisivi del Var che annulla una marcatura al Bari e toglie un rigore alla Reggina. Con questo risultato la squadra di Inzaghi non si avvicina più di tanto al Frosinone primo della classe (adesso a +3), mentre il Bari non trova l’aggancio in classifica proprio ai danni degli amaranto e si porta a 30, restando a -3 dalla squadra di Inzaghi. 
    Dorval segna, il Var annulla
    In avvio di partita, la Reggina effettua un paio di incursioni con Menez e Canotto che non vanno a buon fine. Al 12′ rete annullata al Var: Botta rilancia, Dorval se ne va in campo aperto e batte il portiere avversario Colombi. Fabbri inizialmente concede la marcatura, ma poi richiamato all’on field review, ravvisa un tocco di braccio e annulla. Al 18′ conclusione di Folorunsho, alta di poco. Al 25′ pronto l’intervento di Di Cesare su Rivas, a sventare pericoli maggiori. Folorunsho, al 29′ ci prova di testa, fuori, al 34′ buona occasione per la Reggina con Menez che si gira e lascia partire un gran mancino sul quale il portiere Caprile ci arriva con la punta delle dita deviando in calcio d’angolo. Ancora Reggina al 43′: su cross di Hernani Fabbian e Canotto sfiorano la marcatura di un soffio. Proteste Reggina nel recupero per un sospetto tocco di braccio di Mazzotta in area, il Var non ravvisa gli estremi. 
    Nella ripresa, il Var toglie un rigore alla Reggina
    Nella ripresa, Reggina subito pericolosa: Rivas mette in mezzo, arriva Pierozzi la cui conclusione è ribattuta dalla difesa, palla che arriva ad Hernani che tira sfiorando il palo alla destra di Caprile. Al 20′ ancora Var in azione: Fabbri assegna un calcio di rigore alla Reggina per un intervento di Mallamo su Gori ma poi il monitor rivela che Mallamo tocca prima il pallone e poi la gamba. Al 32′ ci prova nuovamente Folorunsho, palla di poco out. In pieno recupero Reggina pericolosa: Gori anticipa tutti sul primo palo sul cross di Ricci ma non trova la porta. 

    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO