consigliato per te

  • in

    Brescia, non basta Galazzi: il Palermo fa 1-1 con Segre

    BRESCIA – Succede tutto in avvio di ripresa: dopo aver chiuso il primo tempo sullo 0-0 il Brescia passa in vantaggio al 5′ con Galazzi, ma si vede riprendere immediatamente dal Palermo con il pari messo a segno da Segre due minuti dopo.  Il Brescia sale a 25, una lunghezza dietro c’è il Palermo a 24. 
    Classifica Serie B
    Prima frazione senza reti
    Il primo sussulto del match arriva al 5′ quando Vido, sugli sviluppi di una punizionete di Van De Looi, trova un attengo Pigliacelli. Check anche del Var per valutare se nel corso dell’azione ci sia stato un fallo di mano, l’arbitro poi fa proseguire. Al 18′ il Palermo si rende pericoloso con Marconi che, sugli sviluppi di una punizione di Di Mariano, non riesce a mettere in difficoltà il portiere avversario Lezzerini da due passi. Il Brescia torna a farsi vivo al 21′ con un colpo di testa di Moreo sul quale Pigliacelli fa buona guardia; e al 24′ con Bianchi che, servito da Van De Looi non trova la conclusione a due passi dalla porta avversaria.
    In avvio di ripresa prima Galazzi, poi Segre
    Ripresa che parte subito col botto, visto che dopo appena 5′ il Brescia passa in vantaggio con Galazzi che, al termine di una ripartenza, controlla e batte Pigliacelli con il sinistro. Il Palermo però replica immediatamente:al 7′ con Segre che batte Lezzerini, il check del Var convalida. Al 10′ di nuovo Palermo con Vido che, dopo il velo di Brunori, spedisce alto. Al uarto d’ora è la volta di Van De Looi di provarci, con una botta di potenza che si perde a lato di poco. Al 19′ è buono il cross di Garofalo per Moreo che non ci arriva per questione di centimetri. Ultimo squillo in pieno recupero con il colpo di testa di Di Mariano, a lato. 
    Brescia-Palermo: tabellino e statistiche
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Bari-Genoa ore 20.30: dove vederla in tv, in streaming e formazioni ufficiali

    Segui la diretta di Bari-Genoa su Tuttsport.com
    Dove vedere Bari-Genoa streaming e diretta tv
    La partita tra Bari e Genoa, in scena alle ore 20:30 allo stadio San Nicola di Ascoli, verrà trasmessa da Dazn sia sull’app che sul sito ufficiale sul canale relativo al match, sulla piattaforma digitale di Sky, su Now TV e sull’app Sky Go, infine sull’app e sul canale di Helbiz Live.
    Guarda Bari-Genoa su DAZN. Attiva ora
    Bari-Genoa: le formazioni ufficiali
    BARI (4-3-1-2): Caprile; Dorval, Di Cesare, Vicari, Mazzota; Maita, Maiello, Folorunsho; Botta; Cheddira, Benedetti. Allenatore: Mignani.A disposizione: Frattali, Terranova, Zuzek, Pucino, Bosisio, D’Errico, Bellomo, Botta, Mallamo, Salcedo, Ceter, Scheidler, Cangiano. Indisponibili: Ricci. Squalificati: nessuno. Diffidati: Maiello.
    GENOA (4-3-1-2): Martinez; Hefti, Bani, Dragusin, Sabelli; Jagiello, Strootman, Frenrup; Aramu; Puscas, Albert. Allenatore: Gilardino.A disposizione: Semper, Agostino,Vogliacco, Boci, Ilsanker, Czyborra, Sturaro, Galdames, Badelj, Gudmundsson, Tpouré, Yalcin, Yeboah, Coda. Indisponibili: Pajac e Ekuban. Squalificati: nessuno. Diffidati: Bani.
    Arbitro: Mariani (Aprilia). Assistenti: Preri e Del Giovane. IV uomo: Camplone. Var: Di Paolo. Avar: De Meo. LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Frosinone-Ternana ore 18: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    FROSINONE – Alle ore 18, allo stadio Benito Stirpe, il Frosinone affronta la Ternana nel 19° turno del campionato di Serie B. La capolista, guidata in panchina da Fabio Grosso, è reduce dalla sconfitta contro il Genoa e vuole tornare al successo nella gara di Santo Stefano contro gli umbri. Il ruolino di marcia tra le mura amiche è quasi perfetto, con sei vittorie, due pareggi e nessun ko. La Ternana, invece, che ha già cambiato guida tecnica passando da Cristiano Lucarelli ad Aurelio Andreazzoli, vuole i tre punti per accorciare le distanze dalla vetta della classifica. 
    SEGUI FROSINONE-TERNANA IN DIRETTA SUL NOSTRO SITO
    Frosinone-Ternana: diretta tv e streaming
    Frosinone-Ternana, gara valida per la 19ª giornata del campionato di Serie B, è in programma alle ore 18 allo stadio Benito Stirpe e sarà visibile in diretta su Sky, DAZN ed Helbiz Live. Inoltre sarà disponibile anche in streaming su Now e sulla piattaforma Sky Go. 
    Le probabili formazioni di Frosinone-Ternana
    FROSINONE (4-3-3): Turati; Sampirisi, Szyminski, Ravanelli, Frabotta; Garritano, Lulic, Boloca; Rohden, Mulattieri, Caso. Allebatore: Grosso.
    A disposizione: Loria, Oyono, Kalaj, Monterisi, Cotali, Traore, Oliveri, Insigne, Bocic, Ciervo, Borrelli, Moro. 
    TERNANA (4-3-1-2): Iannarilli; Defendi, Mantovani, Sorense, Martella; Agazzi, Proietti, Palumbo; Falletti; Partipilo, Favilli. Allenatore: Andreazzoli.
    A disposizione: Krapikas, Corrado, Bogdan, Diakité, Celli, Coulibaly, Paghera, Cassata, Moro, Spalluto, Pettinari.
    ARBITRO: Ferrieri Caputo di Livorno.
    ASSISTENTI: Di Monte-Trasciatti.
    IV UOMO: Doveri.
    ASS. VAR: Prenna.  
    Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Ascoli-Reggina ore 15: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Segui la diretta di Ascoli-Reggina su Tuttsport.com
    Dove vedere Ascoli-Reggina streaming e diretta tv
    La partita tra Ascoli e Reggina, in scena alle ore 15:00 allo stadio Del Duca di Ascoli, verrà trasmessa da Dazn sia sull’app che sul sito ufficiale sul canale relativo al match, sulla piattaforma digitale di Sky, su Now TV e sull’app Sky Go, infine sull’app e sul canale di Helbiz Live.
    Guarda Ascoli-Reggina su DAZN. Attiva ora
    Ascoli-Reggina: le probabili formazioni
    ASCOLI (3-5-2): Leali; Simic, Botteghin, Quaranta; Donati, Collocolo, Eramo, Caligara, Giordano; Dionisi, Gondo. Allenatore: BucchiA disposizione: Guarna, Salvi, Tavcar, Bellusci, Adjapong, Giovane, Buchel, Ciciretti, Falzerano, Lungoyi, Bidaoui, Pedro Mendes. Indisponibili: Fontana e Gnahorè. Squalificati: Falasco. Diffidati: Eramo.
    REGGINA (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Cionek, Gagliolo, Di Chiara; Majer, Fabbian, Hernani; Canotto, Ménez, Rivas. Allenatore: InzaghiA disposizione: Ravaglia, Aglietti, Bouah, Camporese, Giraudo, Liotti, Loiacono, Crisetig, Lombardi, Gori, Cicerelli, Ricci. Indisponibili: Galabinov e Obi. Squalificati: nessuno. Diffidati: Fabbian, Majer e Pierozzi.
    Arbitro: Abisso (Palermo). Assistenti: Mondin e Pagnotta. IV uomo: La Penna. Var: Mazzoleni. Avar: Rocca. LEGGI TUTTO

  • in

    Bari-Genoa, notte da A

    TORINO – Com’è ormai da tradizione, a Santo Stefano trionfa per tutto il giorno la Serie B, in programma la 19ª e ultima giornata del girone d’andata con la ripresa fissata poi al 14 gennaio. Il clou è nella sfida delle 20.30, quando al San Nicola si affronteranno Bari e Genoa, stadio gremitissimo, si dovrebbe battere il record stagionale della B già stabilito dal Bari (con la Ternana, 38800 spettatori). Le due squadre, a -3 dalla Reggina seconda, cercano di agganciare la zona A diretta. Partita speciale per Michele Mignani, il tecnico dei pugliesi, genovese e doriano (da calciatore, ebbe una presenza nella Samp scudetto del 1991), reduce da 8 risultati utili di fila, col miglior attacco della B (29 gol segnati, come la Reggina), il minor numero di sconfitte (2) e il più alto numero di pareggi (9). Ma anche per Gilardino è una sfida importante, dopo aver raccolto 7 punti nelle sue precedenti 3 uscite (e senza subire reti) con questo ultimo impegno del 2022 il Gila si gioca la conferma sulla panchina del Genoa, visto che (formalmente) lo guida ad interim.  Però, salvo cataclismi, a gennaio sarà lui che cercherà di portare il Genoa in alto. La Reggina seconda gioca alle 15 ad Ascoli, trasferta non semplice per Pippo Inzaghi ma fondamentale per continuare la corsa alla A diretta, coi marchigiani reduci dal colpo di Cosenza mentre gli amaranto avevano fatto 0-0 in casa col Bari. Il Frosinone, capolista e campione d’inverno, a +6 su Bari e Genoa, alle 18 riceve la Ternana, gara diretta dalla livornese Ferrieri Caputi con una terna tutta rosa, per la prima volta in Italia. Umbri reduci dal tonfo in casa col Como che non riescono a fare il salto di qualità con Andreazzoli in panchina (e qualcuno inizia già a rimpiangere l’esonerato Lucarelli). Ciociari che cercano il successo interno dopo due pari di fila allo Stirpe (con Cagliari e Pisa), anche se prima in casa avevano sempre vinto. Attenzione al Pisa: da quando è tornato D’Angelo in panchina viaggia alla media di 2 punti a partita, alle 15 è di scena in casa della Spal, adesso i toscani sono quinti ma con un altro successo potrebbero mettere nel mirino la zona A diretta. Gara chiave anche per i ferraresi, con il tecnico De Rossi che cerca di risollevare la squadra dai bassi fondi, dopo la vittoria, un po’ fortunata, di Parma. E a proposito dei crociati, alle 15 giocano a Venezia: i lagunari stavano facendo bene con l’arrivo di Vanoli in panchina ma una settimana fa sono caduti a Perugia. Anche il Parma deve ritrovarsi, troppi tonfi seguiti a buone prove, manca la continuità. Il Sudtirol, tornato in zona playoff dopo la vittoria di Cittadella, alle 15 riceve il Modena, reduce dall’1-1 interno col Benevento. Sempre alle 15, il Cagliari, che dal 1 gennaio passerà sotto la guida di Claudio Ranieri (contratto fino al 2025), riceve il Cosenza per mettersi alle spalle i momenti di difficoltà vissuti con Liverani e cercare di agganciare almeno la zona playoff (ora distanti 4 punti). In panchina, in attesa di Ranieri, andrà Roberto Muzzi, club manager dei sardi che aveva già avuto una fugace e infelice parentesi in panchina, tre stagioni fa all’Empoli. Alle 12.30 invece, al Brescia c’è il debutto in panchina di Alfredo Aglietti, il sostituto di Pep Clotet comincia al Rigamonti dal Palermo, il cui tecnico Eugenio Corini è un ex importante per il Brescia, fu l’ultimo a portarlo in A nel 2019. Sempre alle 15, il Benevento di Cannavaro cerca 3 punti chiave, per dare un altro volto alla stagione, in casa contro il Perugia ultimo ma galvanizzato dalla vittoria di lunedì scorso sul Venezia mentre un altro scontro salvezza importante è Como-Cittadella, coi lariani reduci dal trionfo di Terni e i veneti che vengono da 3 ko di fila. LEGGI TUTTO

  • in

    Longo e il Como, sfida complicata

    TORINO – Si tende a sottovalutare il lavoro che sta facendo Moreno Longo al Como, solo perché la squadra è “appena” in zona playout. In realtà, domenica scorsa, con la vittoria larga di Terni (0-3), l’ex tecnico di Torino e Alessandria ha messo insieme 16 punti in 11 uscite, non poco, considerato che alla 7ª giornata aveva ereditato il Como al penultimo posto con 3 punti e zero vittorie, allo sbando per i problemi di salute di Giacomo Gattuso, con la squadra scesa in campo senza la sua guida per sei turni. Certo, in questa B ultra competitiva, la classifica resta infelice ma almeno adesso il Como è in lizza, pare in grado di dare un altro volto alla stagione, anche perché con Longo si viaggia alla media di 1.33 punti a partita, con cui ci si salva . Il problema della piazza sono le alte aspettative che si erano create in estate con un mercato che appariva scintillante: la stella Fabregas, certo, ma anche Cutrone, Baselli, Mancuso e Faragò, tutti elementi di un certo nome, soprattutto per la B, ma poco si è riflettuto su come tutti e cinque venissero da stagioni come minimo non positive. E meno male che dalla vecchia guardia, reduce dallo scorso buon campionato in B da matricola, nel momento più difficile sono arrivati contributi preziosi, come la vittoria sul Perugia griffata Arrigoni, o quella sul Venezia risolta da Bellemo. Nel frattempo, giornata dopo giornata, la squadra sta trovando un’identità, si avvicina la fusione fra vecchi e nuovi giocatori, figli di due filosofie diverse, anzi opposte, di fare mercato. Questo ha detto la vittoria di Terni, la prima stagionale in trasferta, peraltro in casa di una squadra che sta facendo ben altro campionato, seppur favorita dai due pali e dagli errori sottoporta della squadra di Andreazzoli. Fra i marcatori, 1° gol in Serie B per il baby attaccante Giuseppe Ambrosino, classe 2003, uscito in estate dal vivaio del Napoli con numeri ottimi e finora poco utilizzato da Longo: a Terni ha segnato giocando per 23’,  prima ne aveva raccolti 15’ nelle precedenti due uscite. La sensazione diffusa è che il ragazzo meritasse più spazio già prima, visto anche quanto stavano deludendo i big.  Senza dimenticare che il Como ha qualcosa da recriminare a livello arbitrale. Giustamente Longo si è lamentato per il rigore concesso alla Reggina, nella sfida interna di due turni fa, che ha fatto la differenza: l’interpretazione sul braccio in area di Bellemo non sembra in linea coi dettami arbitrali ma va anche detto che i lariani prima avevano fallito un’occasione colossale con Mancuso che sbagliava un gol già fatto, poteva dare un’altra classifica non solo al Como, ma a tutta la B. Comunque sia, la squadra adesso è carreggiata, a patto che a Santo Stefano non fallisca l’impegno in casa col Cittadella in crisi, reduce da tre sconfitte di fila e falcidiato dalle assenze. Poi arriverà la sosta e sul mercato si cercherà nuova linfa, non c’è reparto che non ne abbia bisogno. Da vedere con quale filosofia: elementi funzionali alla B, in crescita, o nomi importanti ma in cerca di rilancio? Ma forse, la lezione impartita dal mercato estivo, è servita. E per far posto alle presunte stelle, nell’ultimo giorno di mercato si cedette Ettore Gliozzi al Pisa, autore già di 7 reti, a Como lo si rimpiange non poco, anche perché il Pisa è stato alle spalle dei lariani e ora è in zona playoff. LEGGI TUTTO

  • in

    Brescia, Aglietti è il nuovo allenatore: il comunicato del club

    BRESCIA – Ora è ufficiale: Alfredo Aglietti è il nuovo allenatore del Brescia. Il 52enne tecnico di San Giovanni Valdarno, dopo le recenti esperienze in panchina in B con Hellas Verona, promosso in A nel 2019 tramite i playoff, Chievo e Reggina, guiderà le Rondinelle prendendo il posto di Pep Clotet. Questo il comunicato ufficiale pubblicato sul sito del club: “Brescia Calcio comunica di aver affidato la guida tecnica della Prima Squadra ad Alfredo Aglietti. Entrano a far parte dello staff delle Rondinelle anche il vice allenatore Cervo De Luca Cesar Vinicio e il preparatore atletico Daniele Sorbello. Aglietti, nella passata stagione alla Reggina, ha nel suo curriculum anche Chievo Verona (con cui ha centrato i Playoff), Hellas Verona (con cui, da subentrante, ha conquistato la Serie A), Virtus Entella, Ascoli, Novara ed Empoli. La presentazione alla stampa è prevista per domani alle 15 presso il Centro Sportivo di Torbole Casaglia. Benvenuto Mister!”.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO