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    Serie B, festa Palermo: 1-0 al Genoa con la firma di Brunori

    PALERMO – Al Barbera il Palermo di Corini raccoglie tre punti contro il Genoa di Blessin. I rosanero vincono 1-0 con la rete di Brunori nella ripresa. Un successo che porta i rosanero a quota 7 punti in classifica, a meno uno proprio dal Grifone.
    Palermo-Genoa: numeri e statistiche
    Tante occasioni ma nessun gol nel primo tempo
    Subito pericoloso il Palermo con un calcio di punizione al 2′ minuto di gioco: la traiettoria di Stulac finisce sul’esterno della rete dando l’impressione ottica che il pallone fosse entrato. Poco dopo è Ekuban a sprecare una ghiottissima occasione per il Genoa: l’attaccante ghanese ha un vero e proprio rigore in movimento ma manda il pallone sul fondo a tu per tu con Pigliacelli. Al 10′ la combinazione con Di Mariano porta Saric a concludere in area sul primo palo: Martinez blocca senza patemi. Al 12′ girata al volo di Portanova su corner di Frendrup ma il pallone finisce alto. Al 22′ grande occasione per il Palermo con Di Mariano: cross di Brunori per il numero 10 rosanero che gira al volo ma non inquadra lo specchio della porta da pochi metri. Al 33′ Segre trova Brunori: il bomber rosanero controlla, si gira e calcia in porta ma trova la pronta risposta di Martinez. Il portiere spagnolo del Grifone si ripete poco dopo sul tiro di prima di Elia. In pieno recupero ci prova Jagiello dal limite dell’area con un tiro piazzato ma Pigliacelli mette in corner. 
    Classifica Serie B
    Il Palermo ringrazia Brunori: 1-0 al Genoa di Blessin
    Nella ripresa il Palermo passa in vantaggio al 49′ con bomber Brunori: l’attaccante numero 9 rosanero si inserisce in area e conclude sul primo palo battendo Martinez. 1-0 per il Palermo. Al 63′ prova a replicare il Genoa con una doppia occasione: corner battuto da Aramu per il colpo di testa di Yalcin ribattuto da Brunori nei pressi della linea di porta. Bani prova a ribadire in porta ma salva Pigliacelli. Dieci minuti dopo il Grifone si rende pericoloso con Coda, servito da Yalcin, che si gira e calcia: Pigliacelli mette in calcio d’angolo. I rossoblù sfiorano il pareggio al 73′ con Ekuban che prova a superare Pigliacelli con un pallonetto: palla alta di pochissimo. All’85’ Brunori prova a mettere la parola fine al match andando vicino alla doppietta: tiro potentissimo sul primo palo, ma Martinez alza il braccio e devia in corner. Uno scatenato Brunori ci prova ancora poco dopo calciando col sinistro ma il portiere del Genoa blocca a terra. Al quinto dei sei minuti di recupero annullato un gol al Genoa per fuorigioco di Bani su cross di Coda. 

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    Palermo-Genoa è da brividi

    TORINO – La 5ª giornata di Serie B si apre stasera col prestigioso anticipo Palermo-Genoa (ore 20.30, su Sky, Dazn ed Helbiz Live), sfida che meriterebbe ben altri palcoscenici e che comunque attirerà al Barbera oltre 20mila spettatori. Nel siciliani, squadra che perde… non si cambia, verrebbe da dire. Corini dà fiducia sia al suo 4-3-3 che a tutti i nuovi, nonostante i 2 ko di fila rimediati in casa con l’Ascoli (2-3) e sabato scorso al Granillo con la Reggina (3-0). L’unica variazione in difesa, dove in luogo dello squalificato Bettella, giocherà Marconi, facendo salire a tre, con Buttaro e Brunori, la pattuglia dei “sopravvissuti” alla promozione dalla C, vincendo i playoff con Baldini, quando la squadra giocava col 4-2-3-1, modulo adottato ancora nelle prime due uscite, in cui il Palermo aveva fatto i 4 punti attuali. Corini chiede ai suoi una prova di carattere per riscattare il naufragio di Reggio Calabria e spera che Brunori possa far meglio di Coda, nella sfida fra possibili bomber della B. Sul fronte Genoa, Blessin deve sostituire l’islandese Gudmundsson, fermato per 3 turni dopo il rosso rimediato nel 3-3 col Parma di sabato scorso. Il favorito dovrebbe essere il neoacquisto Aramu, ma il tecnico tedesco ha avuto parole di elogio per i due esterni d’attacco Portanova e Jagiello. In caso di vittoria, il Genoa balzerebbe temporaneamente in testa alla B, traguardo sfuggito col Parma nel finale, quando gli emiliani hanno raggiunto i liguri. Blessin ha derubricato a “3 regali” le reti subite. Però qualche mugugno a Genova inizia a sentirsi. Al tedesco si imputa il fatto di aver finora trascurato gli ultimi arrivati (Puscas, Strootman e appunto Aramu) che, oltre a Coda, sono i nomi che fanno del Genoa la prima favorita per la A, finora non hanno ancora giocato un minuto. Inoltre fa discutere la scelta dello spagnolo Martinez in porta, non ha dimostrato di essere superiore a Semper, di cui si ricordano ottimi campionati di B nel Chievo. Blessin tira dritto e avverte: “Loro saranno arrabbiati per i due ko, voglio gioco e difesa decisa”. Nelle precedenti due trasferte, il Genoa ha sempre vinto, a Venezia (1-2) e a Pisa (0-1).Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Serie B, Venezia: ufficiale la risoluzione consensuale per Vacca

    VENEZIA – Attraverso un comunicato ufficiale pubblicato sul proprio sito, il Venezia annuncia “di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto del calciatore Antonio Junior Vacca. Arrivato in laguna nel luglio 2019, Vacca ha totalizzato con la maglia del Venezia 54 presenze e un assist fra Serie A, Serie B e Coppa Italia, conquistando la promozione in Serie A nella stagione 2020/21. Tutto il Venezia FC augura ad Antonio le migliori fortune per il futuro”. LEGGI TUTTO

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    Genoa. un orgoglio che dura da 129 anni

    GENOVA – Allo stadio Ferraris, ieri sera, è andata in scena la festa per i 129 anni del Genoa, vissuta insieme a tifosi e squadra. Tanto entusiasmo attorno alla squadra, nonostante la retrocessione in B: lo dimostrano gli abbonamenti che hanno superato quota ventimila. L’ambizione però resta quella di un pronto ritorno in Serie A, il cui prossimo step, dopo l’amaro in bocca per la vittoria mancata con il Parma, sarà l’incontro di domani con il Palermo (nella quale potrebbe trovare spazio Strootman), altra squadra che suscita aspettative dopo il cambio di proprietà. Josh Wander , co fondatore della holding 777 che detiene la proprietà del club rossoblù ha inviato da Miami il suo messaggio: “Voglio augurare al Genoa e a tutti i tifosi rossoblù nel mondo un buon anniversario. Come club più antico d’Italia la storia del Genoa è qualcosa che abbiamo a cuore e celebriamo ogni giorno. Forza Genoa”. Intanto, grazie all’impegno della Fondazione Genoa, è stato riaperto il Museo del Genoa alla palazzina San Giobatta al Porto Antico.Guarda la galleryGenoa nel segno di Coda: tripletta nel 4-1 contro la LazioIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Inzaghi alla Reggina, che rivincita

    TORINO – Una gran bella rivincita, quella che sta prendendosi Pippo Inzaghi con la Reggina. L’avevamo lasciato disgustato dall’esperienza di Brescia, da quell’esonero a marzo con la squadra quinta, tutelato, solo in teoria, da un contratto che non poteva prevedere l’allontanamento con la squadra in zona playoff. Ma Cellino tirò dritto, lo liquidò lo stesso e mise Corini al suo posto che alla fine non schiodò il Brescia dal 5° posto, perché quello era il valore della squadra. Così Inzaghi, rifiutate diverse piazze, pensava di staccare da tutti per un po’, di darsi a lunghe vacanze in famiglia, col primo figlio nato da pochi mesi, alle Baleari. Dove invece in piena estate è piombato Felice Saladini, il salvatore della Reggina, mossosi di persona per convincere Pippo a riprovarci, facendogli firmare un triennale da un milione complessivo. Mai scelta fu più azzeccata. A Reggio Calabria, Pippo ha trovato il clima giusto per dimenticare le amarezze di Brescia e riproporsi come allenatore che sa fare la differenza. Certo, Saladini gli ha dato una rosa all’altezza, sulla carta non la più forte ma di sicuro competitiva. Ma al resto, ci ha pensato lui. La Reggina guida la B (assieme a Frosinone e Brescia), con 9 punti, 10 gol fatti e appena 2 subiti, anche grazie alle sue scelte. Innanzitutto, Pippo ha rivitalizzato l’estro di Jeremy Menez, che aveva avuto al Milan, quando il francese fece la miglior stagione in carriera (16 gol). Ora è già a 2, perché Pippo lo schiera da falso nueve, e lui ripaga con le giocate d’alta scuola di un tempo, vedere la rete segnata sabato scorso nel 3-0 al Palermo. Poi, fin dalla Coppa Italia, a centrocampo ha lanciato titolare un promettente 2003 appena uscito dalla Primavera dell’Inter Campione d’Italia: Giovanni Fabbian, ne sentiremo parlare, anche lui è a 2 reti, segnate nelle ultime 2 vittoriose uscite. Certo, dal mercato ci sono stati arrivi importanti, come quello di Gagliolo dietro e Majer in mezzo, elementi che si fanno sentire. Ma anche le scelte di Pippo pesano, come quella di tenersi in mediana Liotti, uno che a gennaio era stato spedito in prestito a Cosenza e che sabato è andato a segnare il terzo gol della Reggina al Palermo, nonostante la squadra si trovasse in dieci, a dimostrazione di come, in questo avvio di stagione, la Reggina abbia più gamba di tutti. Eppure, i calabresi sono partiti più tardi di tutti per le vicissitudini societarie ereditate dalla precedente proprietà. Hanno fatto il ritiro in sede perché non c’era tempo di trovare un posto in quota. Hanno giocato le prime due partite in trasferta perché il manto erboso del Granillo non era pronto. Insomma, tanti handicap, soprattutto meno tempo degli altri e una squadra rifondata e da assemblare. Eppure, Pippo è davanti a tutti. Lui dice che per quest’anno non si deve pensare alla A, che il progetto promozione è triennale come il suo contratto. Fa bene a dirlo, perché a guidare la B dovrebbero essere ben altre squadre, giusto che la pressione la sentano loro e la levi dai suoi. Ma i quasi 14mila che sabato affollavano il Granillo, iniziano a pensare che la A non sia solo un obiettivo per il futuro anteriore. Per ulteriori conferme, sabato gli amaranto vanno a Pisa, in casa di una squadra con cento problemi, in cui Maran si gioca la panchina. E se la Reggina supera anche questo esame, ne vedremo delle belle. LEGGI TUTTO

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    Palermo, Massolo prolunga fino al 2024: ufficiale

    PALERMO – Il Palermo, attraverso il proprio sito web, ha annunciato “di aver prolungato il contratto di Samuele Massolo”. Il portiere, si apprende dalla nota del club rosanero, “si è legato al Club di Viale del Fante fino al 30 giugno 2024. A Samuele le congratulazioni del City Football Group, del presidente Mirri e di tutta la famiglia rosanero”. LEGGI TUTTO

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    Un altro Rossi al Parma: è Diego Alexander, il primo americano di Krause

    Si chiama Diego Alexander Rossi, il 19 maggio ha compiuto 17 anni, il suo mestiere è giocare da esterno sui campi di calcio “made in Usa” e da oggi è ufficialmente un nuovo tesserato del Parma. Nell’attesa che faccia parlare di sé per le sue prestazioni sportive, il suo ingaggio da parte del club emiliano è già una notizia. Si tratta del primo giocatore americano del Parma di Kyle Krause, l’imprenditore che nel 2020 ha acquisito il pacchetto di maggioranza del club. Rossi (che non è Pepito ma promette benissimo) arriva a titolo definitivo dall’Academy del New York City Fc. Il suo arrivo conferma la grande attenzione al mercato giovani da parte del Parma, attualmente decima forza del campionato di Serie B. LEGGI TUTTO

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    Modena, ufficiale il rinnovo di Tremolada fino al 2024

    MODENA – Il centrocampista del Modena, Luca Tremolada, ha rinnovato il contratto fino al 30 giugno 2024. Il club gialloblù lo ha comunicato attraverso una nota ufficiale pubblicata sul proprio sito: “Il Modena F.C. annuncia il rinnovo del contratto fino al 30 giugno 2024 del centrocampista Luca Tremolada. Il presidente Carlo Rivetti e tutto il club  sono certi che Luca sarà ancora un protagonista importante con la maglia gialloblù”. LEGGI TUTTO