LIONE (Francia) – Si è alzato il sipario sulla Ligue 1 2022/2023 con l’anticipo della Groupama Arena tra il Lione di Peter Bosz e il neopromosso Ajaccio dell’italofrancese Olivier Pantaloni. A spuntarla i padroni di casa, che hanno però dovuto battersi contro gli orgogliosi corsi in un match spigoloso e terminato 2-1 a favore dell’OL con alle spalle una lunga scia di cartellini gialli e rossi.
Lacazette che ritorno: primo tempo da urlo con assist e gol
Fuori dalle coppe dopo tempo immemore e deluso dall’ottavo posto della scorsa stagione, il Lione parte subito forte, sperando di fare un sol boccone della matricola Ajaccio. Lacazette, “figlol prodigo” riportato a casa insieme a Tolisso dal vulcanico presidente Aulas, bagna subito il suo ritorno offrendo prima l’assist per la rete di Tete in un’azione ispirata dall’ex milanista Paquetà e poi raddoppiando su calcio di rigore. Gli ospiti però danno battaglia e in un attimo riaprono il match con il penalty di Mangani che frutta anche l’espulsione di Lopes. Allo scadere della prima frazione però torna la parità numerica, con la doppia ammonizione di Hamouma, anche lui anzitempo negli spogliatoi.
I primi 3 punti sono del Lione, Ajaccio a testa alta
Secondo tempo ancora equilibrato, ma meno vibrante dei primi 45 minuti. Ajaccio comunque sempre in partita e generosamente alla ricerca del pari. Lione prudente, che preferisce rischiare il meno possibile, affidando la fase offensiva alle sole ripartenze di Paquetà. Finisce così, con la vittoria dei padroni di casa, che incamerano i primi 3 punti della stagione.
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