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    Roma-Juve, Allegri: “Kean ha chiesto scusa. Vlahovic? Buona partita”

    ROMA – Dopo 4 vittorie consecutive la Juventus di Massimiliano Allegri è caduta all’Olimpico contro la Roma per 1-0 rallentando la rimonta per la zona Europa. Queste le parole dell’allenatore bianconero ai microfoni di Dazn nel post-partita: “Sapevamo delle difficoltà, la Roma è una squadra scorbutica. Nel primo tempo potevamo fare di più, ma loro han corso molto. A fine primo tempo stavano un po’ mollando tra le linee, poi è venuto fuori questo gol in cui potevamo difendere meglio. Ma il calcio è questo. Potevamo fare meglio nelle occasioni fatte” LEGGI TUTTO

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    Roma-Juventus, quando parla Allegri: l’orario della conferenza

    TORINO – La domenica della 25ª giornata di campionato di Serie A verrà chiusa (20:45) dalla super sfida dell’Olimpico tra Roma e Juventus con i bianconeri che cercano il 5° risultato utile consecutivo dopo le 4 vittorie di fila. Nella giornata odierna i bianconeri di Massimiliano Allegri (eccetto gli indisponibili Milik e Kaio Jorge) hanno lavorato su esercitazioni tecniche focalizzate allo sviluppo della manovra, svolgendo poi una partitella più esercitazioni specifiche per reparto. Sabato la squadra si allenerà nel pomeriggio prima di partire per Roma. La conferenza stampa della viglia dell’allenatore bianconero si terrà sabato alle 11:30 nella sala stampa dell’Allianz Stadium. LEGGI TUTTO

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    Juventus-Torino: Fagioli sul rapporto con Allegri e il ritorno di Pogba

    TORINO – Nicolò Fagioli è ormai una conferma nel centrocampo della Juventus: ha deciso di restare in bianconero e il tempo gli ha dato ragione visto che sta trovando sempre più spazio e buone prestazioni. «Sono contento di aver trovato continuità anche se contro il Toro non ho fatto una bellissima partita, ho commesso qualche errore tecnico di troppo e, nel primo tempo, non trovavo la posizione giusta. Nella ripresa invece sono stato molto più a mio agio». A contribuire alla crescita del ragazzo sicuramente il rapporto speciale con Massimiliano Allegri. «E’ vero, sono contento del mio rapporto con Allegri, mi dà fiducia, spazio e continua a darmi consiglio in allenamento come in partita. In che cosa sono migliorato di più da inizio stagione? Nell’intensità in campo». LEGGI TUTTO

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    Allegri dà i numeri: Punti Juve? 35, 50, anzi 52… Szczesny fa 200, Alex Sandro 300

    TORINO – La Juventus di Massimiliano Allegri vince anche contro il Torino, con un rotondo e spettacolare 4-2 rifilato al Torino nel derby della Mole. Un successo che permette ai bianconeri di prendere tre punti fondamentali, che consentono di posizionarsi a 10 lunghezze dal quarto posto attualmente occupato dalla Lazio: “I ragazzi hanno fatto una bella partita contro una squadra rognosa, che aggredisce. Abbiamo subito due gol evitabili e che non subiamo di solito. Poi abbiamo avuto una bella reazione, meritata. Per quanto riguarda il quarto posto, dieci punti sono tanti, oggi abbiamo agguantato il Bologna e staccato il Torino. Dobbiamo fare un passo alla volta. Sul campo abbiamo fatto 50 punti, anzi 52 (riferendosi al gol di Milik annullato contro la Salernitana, ndr), poi è normale che bisogna migliorare su tanti aspetti, perché giocare giovedì e domenica non è semplice. Poi giovedì era dura anche a livello della tenuta mentale dopo l’1-1 dell’andata”. LEGGI TUTTO

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    Juventus-Torino, “allegrata” in vista: che sorpresa nella rifinitura

    Attenzione, “allegrata” in vista. Nella rifinitura di questa mattina alla Continassa, a poche ore dal derby della Mole, Max Allegri ha infatti provato una soluzione inedita in vista del match di questa sera all’Allianz Stadium contro il Torino. Il perno della mediana nel confermato 3-5-1-1 della Juventus dovrebbe parlare argentino, ma non per forza si tratterà di Paredes. LEGGI TUTTO

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    Juventus, Vlahovic e quel discorso di Allegri a Dusan

    TORINO – A nessun bomber di razza piace stare in panchina, men che meno a chi sa di avere sulle spalle la responsabilità dell’attacco, dopo essere stato pagato 80 milioni, milione più o milione meno. Ma Dusan Vlahovic sta smussando anche questo aspetto del suo carattere: vive per il gol, però giovedì ha fatto un passo indietro, a Nantes, per il bene della squadra. Massimiliano Allegri ha compiuto una scelta tecnica più che fisica: certo, il serbo ha convissuto per mesi con la pubalgia, che è un problema che può sempre ripresentarsi, e dunque va gestito, però non è questo il motivo principale per cui il tecnico livornese ha deciso di puntare su Moise Kean (che non ha sfruttato a dovere l’occasione) tra i titolari alla Beaujoire. La scelta è stata di natura tecnico-tattica e gestionale: Max voleva disporre di cambi con determinate caratteristiche perché, con lucidità, aveva messo in conto la possibilità di prolungare la contesa oltre i 90 minuti più recupero. LEGGI TUTTO

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    Bonucci 100 esalta l'Angel Juve: «Di Maria, un campione!»

    NANTES – E sono cento, grazie ai dieci minuti finali della grande vittoria a Nantes: cento presenze nelle coppe europee di Leonardo Bonucci in bianconero. Il capitano taglia così un altro traguardo, anche se per lui sono due gli aspetti fondamentali della serata di Nantes: prima di tutto il fatto che la Juventus abbia ottenuto l’accesso agli ottavi di finale di Europa League; in seconda battuta, ma non meno importante, l’aver recuperato la condizione dopo un infortunio che l’ha tenuto fuori a lungo. Bonucci sarà un’arma in più per questo finale di stagione: non sarà il Leo degli anni migliori, ma Massimiliano Allegri ha bisogno della spinta di tutti per centrare gli obiettivi. LEGGI TUTTO