Juve, Allegri: “Di Maria superiore, Paredes straordinario. Napoli favorito per lo scudetto”
TORINO – “Stagione raddrizzata? Stiamo facendo un percorso bello, ma ricollegandomi a quanto detto da Chiesa, dobbiamo alzare l’asticella a livello di prestazioni”. Al termine di Juventus-Udinese, match vinto 1-0 grazie al gol di Danilo nel finale, il tecnico bianconero Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di Dazn: “A Cremona non abbiamo fatto una buona partita a livello di attenzione, stasera abbiamo fatto meglio, anche se nel primo tempo non abbiamo fatto granché. Abbiamo avuto 2-3 situazioni favorevoli, ma abbiamo anche concesso qualcosa: ma l’Udinese è una squadra forte fisicamente e tecnicamente. Nel secondo tempo siamo cresciuti e abbiamo avuto diverse occasioni, con una buona condizione fisica e mentale nel finale”. Guarda la galleryParedes, Chiesa e Danilo: Juventus-Udinese, l’1-0 capolavoro
Allegri su Di Maria e Paredes
“Per vincere le partite l’aspetto tecnico è fondamentale: Di Maria ha fatto delle giocate straordinarie e quando la palla arrivava a lui, veramente, ha dimostrato di essere di un altro livello. Paredes ha dato un’ottima palla, ma poi se non hai la voglia di metterti in discussione di fare quel centimetro in più le partite non le porti a casa. Noi dobbiamo continuare a lavorare in silenzio, perché siamo partiti in ritardo. Oggi è una vittoria importante, soprattutto perché ci consolida nelle prime quattro posizioni”.
Allegri: “Di Maria ha giocato a grandi livelli”
“Abbiamo difeso bene, perché in area non sono più entrati. Abbiamo aggredito alti e abbiamo preso delle buone punizioni. Di Maria ha giocato 60-70′ a grandi livelli, veniva da 15 giorni in cui era stato fermo, poi si era fermato di nuovo prima della Cremonese, ma ha fatto una buona partita. Sono contento di lui e di tutti i ragazzi, perché oggi hanno messo il cuore e la voglia. Ora è importante recuperare tutti, perché quando inizieremo a giocare ogni quattro giorni ci sarà bisogno di tutti per recuperare energie mentali. Dobbiamo continuare ad andare in avanti sia nella fase di possesso che di non possesso. Nel primo tempo siamo stati troppo precipitosi quando eravamo nella metà campo avversaria, con cross e giocate troppo frettolose, abbiamo sbagliato troppi palloni”. LEGGI TUTTO