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    Juventus: le critiche ad Allegri e i troppi infortuni, domani due inchieste su Tuttosport

    TORINO – Massimiliano Allegri è il più vincente e il più discusso allenatore della Juventus nell’ultimo trentennio. E in questa stagione il partito degli scontenti è stato più attivo e rumoroso. Ma quali sono le colpe di Allegri? E quali i meriti? In tre pagine di inchiesta abbiamo analizzato la situazione, scandagliato il mondo dei tifosi e anticipato le mosse future del club per costruire la Juventus che sogna Max.

    RETROSCENA INFORTUNI – Ma non ci siamo fermati qui. In altre due pagine abbiamo approfondito il tema dei troppi infortuni, che hanno condizionato pesantemente la stagione bianconera. E abbiamo scoperto un retroscena sui provvedimenti che vuole prendere il club per arginare il problema.

    FAGIOLI ESCLUSIVO – E a completare un ricco menù delle pagine juventine, un’intervista esclusiva a Niccolò Fagioli e le ultime sulla formazione che affronterà l’Inter nella finale di Coppa Italia. Insomma, un Tuttosport da non perdere in edicola. LEGGI TUTTO

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    Genoa-Juventus, le quote sorridono ai bianconeri

    Il programma della 36ª giornata di Serie A prevede il confronto tra il Genoa e la Juventus. La scorsa settimana il “Grifone” ha perso il derby con la Sampdoria (1-0) mentre la “Vecchia Signora” grazie a una doppietta di Leonardo Bonucci ha battuto in casa il Venezia (2-1) festeggiando così la qualificazione alla prossima Champions League. 
    Indovina il risultato esatto di Genoa-Juventus e vinci!
    Il Genoa non può sbagliare, scopri le quote
    Per le quote l’undici allenato da Massimiliano Allegri parte con i favori del pronostico ma a Marassi è il Genoa la squadra che motivazioni alla mano dovrà provare a fare la partita. Per il club rossoblù (solo 12 reti all’attivo davanti al proprio pubblico) non sarà di certo semplice perforare la difesa bianconera (19 gol subiti in trasferta). Occhio però alle sorprese, Dybala e compagni potrebbero avere la testa indirizzata già alla finale di Coppa Italia. Il Genoa si gioca la salvezza, intriga il Multigol Casa 1-2 al triplice fischio dell’arbitro. LEGGI TUTTO

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    Genoa-Juve, Allegri: “In campo i migliori. Coppa Italia? È un obiettivo”

    TORINO – Domani la sfida con il Genoa, una partita con vista sulla finale di Coppa Italia in programma mercoledì contro l’Inter. La Juve di Max Allegri, che nell’ultima giornata di campionato ha conquistato matematicamente la presenza nella prossima edizione della Champions League, si prepara per questo doppio confronto ravvicinato. Queste le parole del tecnico nella conferenza stampa della vigilia: “Domani andrà in campo la formazione migliore. Danilo riposerà, tornerà con la squadra domenica mattina. Pellegrini ha la caviglia in disordine e non sarà a disposizione, Cuadrado e De Sciglio invece ci saranno. Mattia, non giocando mercoledì, spero possa fare 90 minuti. Da qui alla fine del campionato dobbiamo cercare di fare più punti possibili. Abbiamo raggiunto l’obiettivo minimo del quarto posto con tre giornate di anticipo e siamo contenti di questo. Domani bisognerà fare una bella partita”.Guarda la galleryFOTO Juve, l’abbraccio dei tifosi. Vlahovic il più acclamato
    Obiettivo Coppa Italia
    Sempre restando in tema formazione: “Chi gioca domani in attacco? Deciderò oggi. Zakaria? Difficile giocare benissimo tutte le partite, lui è arrivato da un campionato diverso, qui c’è più dispendio di energie a livello mentale. Io sono molto contento di lui è un ragazzo intelligente e apprende”. Chiaramente però la mente va anche alla finale di Coppa Italia: “La Coppa Italia è un obiettivo, come la Champions che è una competizione molto difficile da vincere. Niente è impossibile e deve sempre esserci l’ambizione di poter vincere, non bisogna mai limitarsi. A inizio stagione, quando partiamo, tutte le competizioni devono essere un obiettivo. Ci giocheremo questa partita mercoledì e siamo contenti di esserci arrivati. Siamo a tre giornate dalla fine del campionato con la finale di Coppa Italia da giocare e tutti dobbiamo metterci a disposizione della squadra per ottenere i risultati. Alla fine conta solo quello che succede in campo”. Riguardo l’ambientamento di Dusan Vlahovic, poi, il tecnico bianconero ha spiegato: “Sono molto contento di Dusan. Non mi aspettavo riuscisse a calarsi così bene nella squadra e nella Juventus. Ha fatto benissimo fin qui e sono davvero soddisfatto. Lui, come altri, può solo migliorare. Domani probabile che giochi”.
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    Complimenti ad Ancelotti e Orsato
    Allegri ha commentato anche la semifinale di Champions vinta dal Real Madrid sul Manchester City: “Una partita meravigliosa. Devo fare i complimenti a Carlo Ancelotti perché ha fatto qualcosa di straordinario.Sono molto contento per lui, perché dopo tutto quello che ha fatto è stato criticato molto. Non era ritenuto di moda, ma come dico sempre: le mode passano, i classici rimangono. Per lui deve essere stata una soddisfazione immensa vincere 5 campionati in 5 paesi diversi e ora ha la possibilità di vincere 4 Champions. Bisogna solo fargli i complimenti. Anche Orsato li merita per come ha arbitrato ieri in modo straordinario, con grande sicurezza”.
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    La crescita dei giovani
    Tornando all’ambito bianconero, Allegri è fiducioso per le prossime gare: “La Juventus quando gioca le partite le gioca per vincere, andare in giro a fare brutte figure non è da Juventus. Domani dobbiamo fare una bella partita: giocheremo in uno stadio pieno contro una squadra che lotta. Mi aspetto anche che faremo meglio tecnicamente perché siamo sgombri dal peso di dover raggiungere il quarto posto”. A centrocampo potrebbe trovare spazio ancora Miretti: “Miretti è a disposizione e ha possibilità di giocare. Vediamo come sta Arthur e se potrò girarli un po’. I giovani se sono bravi giocano. A volte si generalizza un po’, noi in Italia dobbiamo fare quello che sappiamo fare bene. I giovani bravi ci sono ed è normale che più giocano più fanno esperienza ed è fondamentale. C’è un percorso che va fatto. Devo fare i complimenti a mister Zauli, perché ieri l’Under 23 per la prima volta ha passato due turni dei Playoff. La Seconda Squadra è molto importante, acquisiscono una mentalità diversa da quella della Primavera”.
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    Le scelte di formazione
    In ogni caso per il ragazzo promosso dal settore giovanile ci sarà spazio, come conferma ancora Allegri: “Domani Miretti gioca! Poi Szczesny, Rabiot e anche De Sciglio. La Coppa Italia non sposta la valutazione della stagione, ma c’è un trofeo in palio. Sarà una bellissima serata di sport, negli ultimi 2 anni la finale si è giocata davanti a poche persone mentre si torna a Roma davanti a una cornice di pubblico diverso. Sono eventi belli da vivere, se siamo fortunati la portiamo a casa ma l’importante è essere lì a giocarla. Tutti stiamo aspettando la finale, ma prima c’è un’altra partita e poi bisogna arrivare con serenità alla sfida contro l’Inter, che è la squadra più forte del campionato. Per quanto riguarda la Serie A, essere già quarti in questo momento penso sia un ottimo risultato, visto che qualche mese fa eravamo molto lontani dal quarto posto. Ora dovremo fare il meglio possibile per chiudere nel migliore dei modi”. LEGGI TUTTO

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    Zoff: “Allegri? Bel gioco significa far vincere la propria squadra”

    TORINO – “Per me, bel gioco significa far vincere la propria squadra. Non può esserci bel gioco se non vinci”, questo il pensiero di Dino Zoff intevenuto ai microfoni di “1 Football Club”, programma radiofonico in onda su 1 Station Radio. Un’opinione riferita ad Allegri e alla sua Juve, così alla domanda se “meglio essere concreti o arrivare alla vittoria attraverso il bel gioco”, la leggenda della Nazionale campione del mondo nel 1982 risponde: “Allegri viene da un inizio balordo, perché dopo tanti anni fermo ci sono mille problemi che sorgono. Tante cose che si cambiano, arrivano e non arrivano. Era nella logica che la partenza potesse essere faticosa. Poi ha sfruttato le sue possibilità, non credo che una squadra che gioca bene non vinca, ovviamente a parità di condizioni. A parità di forze vince chi gioca meglio, poi ovvio che se l’ultima in classifica affronta la prima, può giocare anche bene ma è difficile che vinca. Secondo me vinci se giochi bene con le tue possibilità”.Guarda la galleryZoff compie 80 anni: vittorie e record del mito del calcio italiano
    Zoff: “La Champions per Allegri era il minimo”
    Tanti gli aspetti presi in considerazione da Zoff che prosegue nella sua anlisi su Allegri per poi passare a Spalletti e alla Fiorentina di Italiano: “Hanno fatto bene, gli è mancata qualcosina adesso, ma ci sono anche tante altre considerazioni. Allegri in Champions era il minimo, ma ci è andato quasi sicuramente. La sua parte l’ha fatta. Spalletti ha fatto il suo, fino ad un certo punto. Ora è incappato in queste ultime partite, purtroppo succede. Italiano è il più forte in Italia? Fa particolarmente bene, ma addirittura più forte non cadiamo nelle esagerazioni. Ci vuole tempo a determinarlo”. LEGGI TUTTO

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    Juve, -2 alla sfida con il Sassuolo: allenamento dedicato alla tecnica

    TORINO – La Juve corre verso il match di lunedì sera contro il Sassuolo. Oggi i bianconeri si sono ritrovati al mattino, alla Continassa, e hanno svolto alcune esercitazioni tecniche divisi per reparto, ma anche lavoro dedicato al possesso palla e allo sviluppo della manovra, con partitella finale. Domani, per le ore 12, è prevista la conferenza stampa di Massimiliano Allegri. LEGGI TUTTO

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    Lapo Elkann in barca con Bezos, mentre Allegri e la Juve…

    TORINO – «Stiamo poco allegri!!! Allegri….». E ancora: «Ps: gli uomini passano la Juve resta». «Un capitano è per sempre», riferito ad Alessandro Del Piero, di nuovo allo Stadium, a casa, accolto trionfalmente. Il tifoso Lapo Elkann è stato chiaro. La squadra bianconera non sta dando soddisfazioni. La partita pareggiata col Bologna è stata solo una delle tante, senza ribadire l’eliminazione dalla Champions ad opera del Villarreal. Il nipote dell’Avvocato – si apprende da Twitter – si è espresso mentre era al largo di Comporta, Setubal, in barca con la moglie portoghese Joana, Jeff Bezos e la compagna di origine messicana Lauren Sanchez. Lapo e Bezos, due che… contano. Bezos ama il calcio, si era parlato anche di un interesse per il Napoli… E comunque Amazon, il colosso creato dal miliardario americano, nel calcio adesso ci sta entrando eccome, e non solo con i diritti Champions. LEGGI TUTTO

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    Juve, col Bologna tutto su Zakaria e Rabiot: il lanciato e il rilanciato

    TORINO – Tira la volata ai suoi, Massimiliano Allegri… E, nello specifico, tira in porta. Al volo. Durante l’allenamento (di ieri). Lo fa in una classica sfida, di quelle che piacciono tanto a lui, in cui si diverte a rivaleggiare con i suoi calciatori per dimostrare che pure “il mister” qualcosa la sa combinare con il pallone tra i piedi… Ma, soprattutto, al di là dell’indole personale, lo fa per alleggerire il clima, stimolare il gruppo, cementare lo spogliatoio. Fermo restando che tra una conclusione e l’altra al volo (prima con gli scarpini, poi a piedi nudi) trova il modo di dare qualche indicazione ad esempio ad Alvaro Morata: «Quand’è così, mira l’angolino basso». Indicazione che Morata osserva alla lettera («Vedi, mister?», rimarca poi).E via così: con Dusan Vlahovic, con Federico Bernardeschi, con i tre portieri Wojciech Szczesny, Mattia Perin, Carlo Pinsoglio. […]Guarda la galleryJuve, Vlahovic sfida Cristiano Ronaldo: sarebbe il 10° capocannoniere bianconero

    Le scelte di Allegri

    […] Le scelte di formazione saranno dunque limitate e saranno proprio le opzioni di mediana a condizionare modulo e 11 titolare. Denis Zakaria e Adrien Rabiot saranno giocoforza i prescelti: un lanciato e un rilanciato da Allegri. Nel senso che lo svizzero, pur essendo ultimo arrivato, ha già catturato l’attenzione e dimostrato a tecnico e società di avere la stoffa per stare alla Juventus. Il francese, invece, reduce da difficoltà e critiche, ha però raccolto da Allegri stima e fiducia. Non a caso Rabiot, con i suoi 2.697 minuti in 38 presenze, è nella top-5 dei bianconeri (di movimento) più utilizzati sinora.

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    Juve, prosegue la preparazione in vista della partita con il Bologna

    TORINO – Continua la preparazione della Juventus alla Continassa per la partita contro il Bologna, in programma all’Allianz Stadium per le 18:30 di sabato 16 aprile. I bianconeri di Massimiliano Allegri si sono ritrovati nuovamente in mattinata sul campo del Training Center per un allenamento incentrato sulla fase di possesso palla, sulla costruzione sotto pressione e sulla finalizzazione su combinazioni di gioco. Domani, vigilia del match, ci sarà un altro allenamento fissato per il mattino e poi, alle 14:00, ci sarà conferenza stampa di Mister Allegri. Guarda la galleryJuve, Vlahovic sfida Cristiano Ronaldo: sarebbe il 10° capocannoniere bianconero LEGGI TUTTO