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    Juve, si ferma Arthur: emergenza a centrocampo per Allegri

    TORINO – “Durante l’allenamento di ieri Arthur ha riportato un trauma contusivo–distorsivo della caviglia destra; gli accertamenti radiologici eseguiti questa mattina presso il J-Medical hanno escluso un significativo interessamento capsulo legamentoso e pertanto le sue condizioni saranno monitorate di giorno in giorno”. Con questa nota pubblicata sul proprio sito ufficiale la Juventus rende noto l’infortunio subito dal centrocampista brasiliano ex brasiliano. Al netto delle indisponibilità di Manuel Locatelli e Weston McKennie, il tecnico bianconero Massimiliano Allegri – in vista del match con il Bologna in programma all’Allianz Stadium sabato 16 aprile alle 18.30 – avrà a disposizione soltanto Zakaria e Rabiot, oltre al giovane Miretti.
    Juve al lavoro in vista del match con il Bologna
    “Tre giorni al match di campionato contro il Bologna, in programma sabato alle 18.30 (arbitra Sacchi, assistito da Galetto e Zingarelli, quarto Cosso, VAR Guida, AVAR Cecconi). I bianconeri hanno svolto una mattinata di allenamento a ritmi alti, cominciata con esercitazioni tecniche e torelli, per poi concludersi con una serie di partitelle, appunto, ad alta intensità. Domani si torna in campo al mattino”, prosegue il comunicato diramato dal club bianconero sul proprio sito ufficiale. LEGGI TUTTO

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    Juve, giallo Vlahovic: sparisce dai social e poi riappare

    Dopo aver segnato il gol vittoria contro il Cagliari, Dusan Vlahovic non ha festeggiato con il classico post social e i tifosi si sono subito preoccupati. Non solo, a distanza di qualche giorno, l’attaccante della Juve è sparito da Instagram per poi riapparire dopo qualche ora. Il suo profilo è rimasto disattivato e subito è scattato il tam tam social con i tifosi bianconeri che si sono chiesti che fine avesse fatto il loro bomber. “Ma perché il profilo Instagram di Vlahovic è sparito?” , “Vlahovic sparito da Instagram. Che succede?” “Ma in che senso è saltato Vlahovic su Instagram”, questi alcuni dei tweet scritti dai supporter juventini prima del grande ritorno.Guarda la galleryVlahovic e Dybala, che intesa! L’esultanza infiamma i tifosi della Juve

    I tifosi ironici: “Vlahovic ha seguito il consiglio di Allegri”

    “Vlahovic ha seguito il consiglio di mister Allegri” aveva scritto ironicamente qualche tifoso ricollegando la scelta di Vlahovic a un recente intervento di Allegri al Festival dei giovani “I social? Un’ulteriore fonte di condizionamento per i giocatori, a volte è utile tirarsi fuori da queste situazioni”, queste le parole dell’allenatore bianconero che ormai da qualche anno ha deciso di dire addio ai social. Il gigante serbo è però tornato attivo dopo solo qualche ora, pubblicando una storia Instagram: in allegato l’emoji che fa il segno della vittoria.

    Sullo stesso argomentoAllegri: “Basta parlare di campioni dopo due partite. I social? Meglio stare fuori”Juventus LEGGI TUTTO

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    Allegri: “Contava solo vincere, risposta da Juve”

    CAGLIARI – Massimiliano Allegri mostra soddisfazione dopo la vittoria in rimonta ottenuta a Cagliari dalla sua Juventus, che si rialza dopo il ko allo Stadium con l’Inter e consolida il quarto posto che vale l’accesso alla Champions League: “Questa era una partita imoprtante per noi – ha detto il tecnico bianconero nel post partita -. Avevamo subito un contraccolpo psicologico perdendo in casa con l’Inter in casa e vedendo così sfumare lo scudetto. Oggi bisognava vincere per mantenere il vantaggio sulla Roma e le altre inseguitrici”.
    Cagliari-Juventus 1-2: statistiche e tabellino
    “Dybala? Ho usato l’istinto”
    L’allenatore livornese è soddisfatto della prestazione dei suoi: “Andati sotto non ci siamo innervositi, siamo rimasti lucidi e abbiamo pareggiato a fine primo tempo anche se potevamo farlo prima. Nella ripresa poi siamo riusciti a prenderci una vittoria importante”. Decisivo nel sorpasso firmato Vlahovic l’assist di Dybala, che stava per uscire ma poi è stato lasciato in campo da Allegri: “Sesto senso? No, mi sono solo fidato del mio istinto – spiega – perché avevo la sensazione che le cose stavano andando bene e non aveva senso cambiare tanto per cambiare”. Così sul mancato rinnovo dell’argentino: “Le storie nascono e finiscono, come iniziano e terminano quelle tra uomini e donne… Fa parte della vita. La società è stata chiara e io vado perfettamente d’accordo con la società. Paulo si sta impegnando molto, ha avuto un’annata difficile, non è ancora il giocatore che conosciamo, ma ci aiuterà molto in questo finale di stagione”.
    Guarda la galleryVlahovic e Dybala, che intesa! L’esultanza infiamma i tifosi della Juve
    “Vlahovic deve migliorare”
    Queste invece le parole dedicate a Vlahovic: “È giovane e deve gestire meglio le energie, migliorare nei controlli e giocare più pulito per poi attaccare la profondità. Ma è caparbio, come dimostra il gol, e migliorerà sempre di più. Il suo abbraccio con Dybala? L’abbraccio è di tutta la squadra, perché si è creato un grande gruppo e dopo tanti risultati utili di fila abbiamo perso solo con l’Inter”. Così quando gli chiedono se è rimasto infastidito dalle critiche: “Quelle fanno parte del mestiere – conclude Allegri -, ma preferisco giocare male e vincere prendendomi le critiche che giocare bene e perdere”.
    Guarda la galleryJuve di rimonta con De Ligt e Vlahovic: Allegri passa a Cagliari LEGGI TUTTO

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    Cagliari-Juventus, occhio alla “Somma Gol: 3”

    La sfida in programma all’Unipol Domus mette a confronto due squadre che ambiscono a due obiettivi completamente differenti. Il Cagliari, quart’ultimo, sta lottando per non retrocedere mentre la Juventus, quarta, ha bisogno di far punti per non mettere a rischio la qualificazione in Champions League. 
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    Bene la Juventus in trasferta, scopri il pronostico
    Per la “Vecchia Signora” la sconfitta interna contro l’Inter (0-1) ha messo la parola fine su una serie di risultati utili consecutivi che andava avanti dalla lontana 15ª giornata (11 vittorie e 5 pareggi). Per le quote i bianconeri partono con i favori del pronostico, la squadra allenata da Massimiliano Allegri in questa stagione ha già dimostrato di poter ottenere buoni risultati anche in trasferta. La Juventus in esterna con 27 gol realizzati e 17 subiti ha alzato bandiera bianca solamente in due occasioni, nelle restanti 13 gare ha fatto registrare 8 vittorie e 5 pareggi. Osservando il ruolino di marcia dei bianconeri si nota subito come la “Somma Gol: 3” non esca da 20 giornate di fila. Il Cagliari in casa ha terminato 10 incontri su 15 con 2 o 3 reti al 90′. Intriga il Multigol 2-3 al triplice fischio dell’arbitro. LEGGI TUTTO

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    Juve, riprende la preparazione in vista della trasferta di Cagliari

    TORINO – Riprende la preparazione della Juventus di Massimiliano Allegri in vista della trasferta di Cagliari. I bianconeri dopo il giorno di pausa di ieri sono tornati in campo del Training Center in mattinata con un allenamento focalizzato sulla tecnica. Il gruppo si è concentrato sulle esercitazioni tecniche per il possesso palla, con spostamento del fronte di gioco e infine sulle conclusioni con difesa schierata. La squadra tornerà in campo anche domani per prepararsi alla partita contro i rossoblù di Mazzari, in programma sabato 9 aprile alle 20:45. Guarda la galleryJuve, Tevez alla partita della Primavera contro il Verona LEGGI TUTTO

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    Juve, tapiro d'oro ad Allegri dopo la sconfitta contro l'Inter

    TORINO – Questa sera a ‘Striscia la notizia’ (Canale 5, ore 20.35) l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, riceve da Valerio Staffelli il Tapiro d’oro – il quarto della sua carriera – dopo l’amara sconfitta nel derby d’Italia contro l’Inter, che rischia di tagliare definitivamente fuori i bianconeri dalla corsa per lo Scudetto. “Le sconfitte fanno parte del calcio, bisogna andare avanti perché la stagione non è finita: la vetta è ormai quasi irraggiungibile, dobbiamo stare attenti alla Roma di Mourinho che è lì dietro e anche alla Fiorentina in Coppa Italia”, ha ammesso Allegri, che in chiusura dribbla le domande di Staffelli sugli eventuali errori arbitrali nel match contro i nerazzurri: “Irrati è stato molto bravo, ha arbitrato bene. Poi le decisioni ogni tanto vanno da una parte e ogni tanto dall’altra”.Guarda la galleryJuve, Allegri è una furia: getta via il cappotto dopo il rigore per l’Inter LEGGI TUTTO

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    Juve, Allegri: “Ora si potrà dire che siamo fuori dalla corsa scudetto”

    TORINO – Il contestato gol su calcio di rigore di Calhanoglu regala all’Inter il successo sul campo della Juventus. Il tecnico dei bianconeri Massimiliano Allegri evita le polemiche e preferisce elogiare la squadra per l’atteggiamento e la prestazione. “Evitiamo di dire cose che non servono. Parlerei molto volentieri della prestazione della squadra. Abbiamo creato molto, tirato molto in porta – ha dichiarato ai microfoni di Dazn –  peccato per la sconfitta perchè è stata una bella Juventus. Abbiamo margini di miglioramento, ma siamo già migliorati tanto. Oggi abbiamo verticalizzato di più e giocato una buona gara.  C’è mancato solo il gol, ma sono contento della prestazione. Da oggi si potrà dire che siamo tagliati fuori definitivamente dallo scudetto. Ora dobbiamo fare più punti possibii per difendere il quarto posto e poi puntare allo scudetto il prossimo anno”. Uno sguardo al futuro, un altro al presente. “Ci sono margini affinchè questa squadra migliori. Ci sono tutti i presupposti per far si che il prossimo anno lotteremo per vincere il campionato. Ora abbiamo sette partite e dobbiamo cercare di fare più punti possibili per mantenere il quarto posto, visto che abbiamo la Roma a meno cinque”. 
    “Guardiamo il bicchiere mezzo pieno”
    Allegri evidenzia i miglioramenti della sua squadra. “Quest’anno siamo partiti male e abbiamo recuperato tanti punti. Siamo stati condannati dagli episodi nei match decisivi. Ma guardiamo il bicchiere mezzo pieno. I giovani sono cresciuti e la squdra è migliorata. In questo mese e mezzo continueremo a lavorare per crescere e fare più punti possibili. La Juve del prossimo anno? Ci vedremo con la società e faremo il punto della situazione. Oggi non era il momento giusto”. Ier in conferenza stampa aveva lasciato molti dubbi di formazione. “In realtà l’avevo decisa già ad inizio settimana. Avevo solo un dubbio a metà campo perchè Rabiot veniva da tante gare giocate. Stasera ha fatto una grandissima partita. Poi è entrato Zakaria al posto di Locatelli e ha fatto benissimo. E’ un giocatore lineare, ma che ogni partita crea un’occasione da gol. La favorita per lo scudetto? Resta l’Inter, ha un calendario più facile rispetto alle altre. E la vittoria di questa sera regalerà ai nerazzurri una grande spinta. Locatelli? Starà fuori almeno una ventina di giorni”. 
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    Allegri, furia sulla panchina della Juve dopo il rigore: la reazione come a Carpi

    Finale di primo tempo incandescente all’Allianz Stadium, con l’Inter avanti di un gol grazie a un rigore fischiato proprio negli istanti finali della prima frazione e trasformato da Hakan Calhanoglu. A originare il penalty era stato un duplice contatto nell’area della Juve fra Denzel Dumfries, Alex Sandro e Alvaro Morata. L’arbitro Massimiliano Irrati aveva sorvolato, salvo poi ricorrere all’on field review dopo essere stato chiamato dal Var Paolo Mazzoleni. In campo i giocatori hanno protestato con forza e anche la panchina è andata su tutte le furie. Le telecamere lo hanno immortalato discutere vivacemente con il quarto uomo Davide Ghersini. “Ma che c… dici – lo si sente dire in diretta tv – Ma non è rigore”.Guarda la galleryJuve, Allegri è una furia: getta via il cappotto dopo il rigore per l’Inter

    Juve-Inter, la rabbia di Allegri e la giacca di Carpi

    Dopo la ripetizione del penalty, l’allenatore toscano non è più riuscito a trattenere la sua rabbia: afferrata la giacca con rabbia, lo si vede gettarla a terra con tutta la sua forza. La reazione ha subito ricordato ai tifosi quella avuta nel 2015 nell’ormai famosa sfida di Carpi. “La superficialità mi fa perdere la pazienza: si è notato? – aveva allora commentato su Twitter – Comunque meglio gettare via il cappotto che punti! Non sempre #civuolecalma”.

    Guarda la galleryJuve-Inter, da Ramazzotti alla Pellegrini: quanti vip in tribunaSullo stesso argomentoSzczesny in lacrime prima di Juve-Inter: il motivo è commoventeJuventus LEGGI TUTTO