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    “Allegri non va bene, lo dobbiamo far fuori”: clamoroso retroscena dell’ex Juve

    L’ex Juve Romulo ha rivelato dei segreti importanti al canale Twitch della IFS TV. Ha parlato della sua esperienza in bianconero e ha fatto un paragone molto importante per elogiare Fabio, il portiere del Fluminense che a oltre 40 anni ha appena vinto la Copa Libertadores: “A 41 anni si allenava molto più forte e con più agilità di Buffon a 38. Non ho mai visto un portiere con questi riflessi, forza, velocità, è una roba impressionante. Ora è il capitano del club e nonostante l’età sembra un ragazzino. Lui ha voluto fare la storia qui in Brasile, ha rifiutato il Milan. Per me è il più forte che abbia mai visto, nonostante abbia giocato con una leggenda come Gigi”.

    La multa a Pogba per colpa delle cuffie

    Romulo ha raccontato un aneddoto molto divertente con protagonista Pogba prima di un match contro il Sassuolo, deciso proprio grazie a un suo gol: “In Italia mi ricordo benissimo che abbiamo vinto una partita con il Sassuolo fuori casa. Pogba ascoltava le canzoni con le sue cuffie, ma con un volume altissimo, talmente tanto che si sentiva in tutto lo spogliatoio. Allegri il giorno dopo gli fece una multa di 20mila euro, nonostante avesse fatto un gol strepitoso. Una cosa che in Brasile non esisterà mai”. Il centrocampista ha poi svelato un retroscena che avrebbe potuto cambiare la storia recente della Juventus e riguarda proprio l’attuale allenatore… LEGGI TUTTO

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    Elkann, Allegri e Conte: Juve, che sta succedendo

    Conte-Allegri, la verità
    La verità, tuttavia, è che Antonio Conte, il principale candidato a sostituire Allegri, non ha incontrato nessun dirigente della Juventus, ma ha solo dato la sua disponibilità a tornare alla Juventus attraverso una serie di dichiarazioni ai media, che ovviamente non sono piaciute granché ad Allegri, ma che non sono mai sbocciate in nessun tipo di contatto. Ma, al di là degli incontri o dei presunti tali, Conte può tornare davvero alla Juventus? Oggi è sostanzialmente impossibile dirlo, perché – come detto – Allegri è solidissimo e padrone della situazione, ma da qui all’estate devono e possono succedere tantissime cose. Provare a prevedere oggi uno scenario credibile significa tirare a indovinare: molto dipenderà dal risultato finale della squadra e dalla volontà di Allegri che, se non rinnova, si troverà con un solo anno di contratto, situazione che generalmente non gradisce. Ma è presto… LEGGI TUTTO

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    Rabiot plasmato da Allegri: il messaggio social sembra scritto da Max!

    È Vlahovic, sembra Trezeguet: le lodi di Allegri e Del Piero e un dato…
    Juve-Inter per CalVARese: Guida bravo, lascia giocare ma controlla
    Rabiot dopo Juve-Inter
    Rabiot, capitano della Vecchia Signora da quando Danilo è hai box per infortunio, sui social ha scritto un messaggio che sottolinea la soddisfazione per il risultato finale: “Quando non vinci questo tipo di partite devi sapere di non perderle ! Continuamo così, tutti uniti per difendere i nostri colori! Testa a venerdi. Forza Juve”. Un messaggio che sembra scritto da Allegri come sottolineano i tifosi nei commenti: “Allegri è il social media manager di Rabiot”. Intanto giornata di riposo per i bianconeri, che da domani inizieranno a preparare la sfida di venerdì in casa del Monza.  
    Guida e Darmian su Chiesa in Juve-Inter: non è in faccia ma i dubbi restano
    Juve-Inter, le difese al top in Europa! Solo una squadra meglio di loro LEGGI TUTTO

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    Juve-Inter, l’Allegrata di Max: Nicolussi Caviglia provato tra i titolari

    TORINO – Manca davvero poco alla super sfida dell’Allianz tra Juventus e Inter, un match speciale che mette davanti le prime due della classe in uno scontro diretto che può dare informazioni importanti sul futuro del campionato. Da una parte i bianconeri di Massimiliano Allegri dall’altra i nerazzurri di Simone Inzaghi per un derby d’Italia pronto a regalare emozioni e spettacolo. In mattinata alla Continassa, il tecnico livornese ha provato a limare gli ultimi dettagli di formazione in vista dell’incontro e c’è una novità importante.

    Allegri pensa a Nicolussi Caviglia

    Dopo la rifinitura, di questa mattina, infatti, sono in rialzo le quotazioni di Hans Nicolussi Caviglia per un posto da titolare nel centrocampo decimato da squalifiche e infortuni. Il numero 41 juventino è stato provato in cabina di regia al posto di Locatelli, ancora alle prese con il problema alle costole. Si tratterebbe di un ‘quasi’ esordio speciale per il giovane bianconero che dopo il calvario degli infortuni vuole farsi trovare pronto per approfittare della chance, dopo la manciata di minuti nel finale di gara contro il Cagliari. Fino all’ultimo sarà ballottaggio per capire chi agirà in mediana insieme a Rabiot e McKennie, mentre sulle fasce spazio molto probabilmente a Cambiaso-Kostic. LEGGI TUTTO

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    Iling e la scelta della Juve: “Facile, tutto ruota attorno alla vittoria”

    “La Juve è il posto giusto per vincere”. Samuel Iling Junior non ha mai avuto dubbi a riguarda e lo ha confermato a Stories of Strenght, podcast realizzato dal club sull’importanza della salute mentale diviso in più parti e dove ha parlato anche Perin qualche settimana fa. Dall’Inghilterra all’Italia è cambiato tanto, se non tutto: nuova lingua, nuove abitudini e una nuova cultura in cui inserirsi. Ma nel calcio ormai tutto è più semplice e il classe 2003 ha trovato in bianconero il posto ideale per crescere ed essere valorizzato. Ha salutato il Chelsea nel 2020 e in bianconero ha fatto il suo percorso fino a correre per la prima squadra, agli ordini di Allegri, passando anche per la Next Gen, modello invidiabile per numeri e importanza come dimostrato negli anni. 
    Iling, la scelta Juve
    Iling Jr ha parlato prima del suo passaggio alla Juve: “Avevo 16 anni e all’inizio ho avuto tanta paura. I miei genitori facevano avanti e indietro per venire a vedermi, ma poi mi sono abituato. Ho iniziato a fare le cose da solo e a essere indipendente: cucino, mi tengo i conti e tanto altro”. E sui motivi della scelta di lasciare il Chelsea e l’Inghilterra: “Una scelta facile perché la Juve è una squadra vincente e tutto ruota attorno a questo. Si vuole sempre vincere per questo qui è il posto giusto”. In chiusura: “Il passaggio dalla Next Gen alla prima squadra è stato piuttosto facile perché per come funzionano le cose siamo sempre insieme. Ci alleniamo a stretto contatto e poi ho imparato anche a parlare l’italiano. L’organizzazione qui è stata ed è fondamentale”. LEGGI TUTTO

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    Locatelli, il piano per Juve-Inter. E cosa studia Allegri se non recupera

    TORINO – Siamo convinti che se l’altro giorno avessimo sottoposto Massimiliano Allegri al test della macchina verità, alla domanda “chi non vorrebbe perdere per la super sfida con l’Inter del 26 novembre” avrebbe risposto Manuel Locatelli. Perché è l’equilibratore della squadra. L’uomo che sa tenere corta o lunga la Juventus all’occorrenza, che sa dettare il ritmo dell’azione scegliendo tra il passaggio corto o il lancio lungo, che si muove con la saggezza del monaco buddhista: capendo se è il momento di andare in aiuto all’attacco per fare male, oppure in ripiego a contrastare davanti alla propria area le incursioni avversarie.

    Juve, Locatelli infortunato

    Purtroppo per il tecnico livornese e il mondo Juve ieri, all’ora di pranzo è arrivata la tegola per cui il regista bianconero: Locatelli è stato “sconvocato” dopo esami svolti in Nazionale che hanno evidenziato una lieve frattura leggermente scomposta della decima costa (a seguito di un contrasto di gioco sabato sera nella partita contro il Cagliari). Per Manuel, fresco di rinnovo sino al 2028 nonchè felice come non mai per la sua prima gara da capitano, uno stop che lo costringerà al riposo per evitare peggioramenti. Dunque questi primissimi giorni a riposo con eventuali terapie antidolorifiche per passare poi gradualmente ad allenarsi per non perdere la condizione fisica e farsi trovare pronto per la partita delle partite. Ieri il centrocampista sul proprio profilo di instagram ha postato questo suo pensiero: «In un periodo molto positivo devo accettare questo infortunio. Saltare queste partite decisive mi fa ancora più male. Cercherò di tornare il prima possibile». LEGGI TUTTO

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    Marchisio controcorrente: Juve-Inter e la critica velata ad Allegri

    Claudio Marchisio è il primo tifoso della Juventus ma, in collegamento con Radio TV Serie A, non ha nascosto il suo pensiero controcorrente rispetto alle chance dei bianconeri di vincere lo scudetto. Marchisio con le sue parole ha fatto da contraltare all’ottimismo dilagante per il secondo posto in classifica della Juve, a due soli punti dall’Inter capolista.
    Marchisio: “Champions obiettivo dichiarato e la Juve non starà al passo dell’Inter”
    Marchisio ha così argomentato il suo pensiero: “Come detto da Allegri, è importante che la Juventus sia rimasta in scia all’Inter e che sia davanti alle altre pretendenti per tornare in Champions League, che è l’obiettivo stagionale dichiarato. Alla lunga penso che questo gioco qua non riuscirà a far stare la Juve al passo dell’Inter, che è una grandissima squadra con grandissime qualità e certezze nel gruppo: le sta dimostrando non solo in Champions League, ma anche in Serie A, come visto al “Meazza” contro il Frosinone. Per quanto riguarda la Juve preoccupano un po’ le troppe giornate passate senza i gol degli attaccanti”.         LEGGI TUTTO