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    Lapadula stende l'Ascoli: il Benevento vola alle semifinali playoff

    ASCOLI – Un gol per mettersi il passato alle spalle. È quello segnato al ‘Del Duca’ da Gianluca Lapadula, messo fuori rosa a inizio anno e match-winner del preliminare dei playoff di Serie B sul campo dell’Ascoli (0-1), che ha visto il Benevento di Fabio Caserta staccare il pass per la doppia semifinale contro il Pisa (martedì prossimo, 17 maggio, il primo round al ‘Vigorito’). Se la rete segnata al suo rientro non era bastata ad evitare la sconfitta sul campo della Spal e il settimo posto finale, ha invece un peso enorme quella che ha steso i bianconeri di Andrea Sottil ai quali sarebbe bastato un pareggio (niente rigori in caso di supplementari in virtù della sesta piazza in regular-season) e consente così ai giallorossi di continuare a inseguire il ritorno in Serie A.
    Ascoli-Benevento 0-1: statistiche e tabellino
    Forfait Buchel out, solo panchina per Forte
    Senza lo squalificato D’Orazio, nelle ore della vigilia Sottil perde anche Buchel che viene messo fuori causa dalla febbre: in cabina di regia nel 4-3-1-2 marchigiano si piazza così l’altro ex juventino Caligara, spalleggiato da Collocolo e Saric, mentre davanti a Leali la scelta del tecnico cade su Baschirotto a destra con Falasco a sinistra e Botteghin-Bellusci coppia centrale. In attacco c’è Maistro a fare il trequartista dietro a Tsadjout e Dionisi. Sull’altro fronte 4-3-3 per Caserta che recupera Glik al fianco di Barba e davanti a Paleari in una difesa completata da Letizia a destra e Masciangelo preferito a Foulon sull’altra fascia, mentre Calò e Ionita sono le mezzali ai lati di Acampora. Davanti invece, con Moncini e Sau ai box e Forte non al meglio (inizio in panchina, dove resta anche Roberto Insigne), tocca a Lapadula guidare il tridente dei campani con Improta e Tello esterni.
    Gioco duro e bende
    Fuoco e fiamme in avvio di gara, con Falasco a contrastare in maniera decisa Lapadula che resta a terra: il Benevento protesta chiedendo un cartellino, per l’arbitro è solo punizione. A calciarla è Calò che pesca in area Barba, sulla cui sponda non trova però la deviazione Tello con Tsadjout che può così liberare l’area bianconera. L’Ascoli non ha però intenzione di stare a guardare e ci pensa allora capitan Dionisi con il destro (2′) a scaldare i guantoni di Paleari che si ripete poco dopo sul sinistro di Maistro (5′). I padroni di casa insistono ed è ancora il trequartista a servire su calcio da fermo Botteghin, che di testa non inquadra la porta da ottima posizione (9′). Si gioca senza esclusione di colpi ed è duro all’11’ lo scontro aereo tra Bellusci e Acampora, che ne escono entrambi sanguinanti: staff medici al lavoro e rientro con benda in testa e cambio di maglia per entrambi dopo qualche minuto.
    Lapadula sblocca il match
    Gli ospiti sembrano ora voler aspettare i marchigiani che insistono: prima Tsadjout viene messo fuori causa da una deviazione su un velenoso tiro-cross di Dionisi (19′), poi è ancora Maistro a impegnare Paleari e a trovare sul successivo corner il ‘solito’ Botteghin, che con la testa sbaglia però nuovamente la mira (24′). Il break del Benevento è un destro ‘ciccato’ da Ionita su cross basso di Letizia (30′) mentre l’Ascoli sfiora di nuovo il gol con Caligara, che su una punizione calciata da Falasco conclude alto di testa a un metro dalla porta. Un errore che non commette invece Lapadula al 38′: percussione di Letizia che si accentra e apre per Masciangelo, ‘pennellata’ mancina in area dove il nazionale peruviano non si fa pregare e di testa gira il pallone alle spalle di Leali. Doccia fredda per i 10mila tifosi bianconeri e festa per i 500 sanniti giunti al ‘Del Duca’ che tremano però quando Tsadjout non inquadra la porta dal limite nel quarto dei cinque minuti di recupero. Si va al riposo con tre ammoniti (Bellusci tra i bianconeri, Calò e Campora sull’altro fronte), il Benevento avanti di un gol e un Ascoli costretto ora a ‘inseguire’ la qualificazione.
    Sottil out, avanti Caserta
    Dagli spogliatoi rientrano gli stessi ventidue e i padroni di casa provano subito a caricare, ma Paleari è ben posizionato su un colpo di testa di Dionisi (48′) e poi Tsadjout non risce a controllare la palla in area (51′). Il primo cambio è dei campani e arriva al 57′, quando Caserta richiama in panchina Ionita (uscito acciaccato da un contrasto a inizio ripresa) per arretrare Tello in posizione di mezzala e inserire Elia da esterno destro. Bidaoui al posto di Collocolo (62′) è la risposta di Sottil che passa così al 4-2-3-1 con Dionisi sottopunta. Ed è proprio il belga naturalizzato marocchino ad andare al tiro dal limite al 70′, ma il suo destro è troppo centrale per impensierire Paleari e nell’Ascoli entrano così anche Paganini e Salvi (fuori Maistro e Baschirotto, che esce anche lui bendato per una ferita alla testa). La squadra di Sottil (Eramo e Ricci per Falasco e Caligara le sue ultime mosse) fatica ma ci prova con l’orgoglio, con il tiro di Saric che viene però ‘murato’ (77′) e Paleari che nega il gol a Dionisi bravo a girare di testa su cross di Salvi (85′). Nei sei minuti di recupero concessi da Manganiello è forcing bianconero, ma Dionisi si prende il rosso per una manata a Calò e si arriva fino al 99′: il Benevento tiene e al triplice fischio può far festa sotto lo spicchio di stadio colorato di giallorosso. LEGGI TUTTO

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    Ascoli-Benevento, statistiche e pronostico

    Finito un campionato lungo e faticoso ora ne inizia un altro. I playoff di Serie B prendono il via con Ascoli-Benevento. I marchigiani, sesti in classifica, ospitano i campani che hanno chiuso al settimo posto staccati di due lunghezze dal Picchio.
    Ascoli-Benevento, fai il tuo pronostico sul match
    Marchigiani e campani gradiscono l’Under 2,5
    Il miglior piazzamento dà al Picchio un doppio vantaggio: fattore campo e, in caso di parità al 90’ e dopo i supplementari (niente rigori), la possibilità di volare alla fase successiva. Il Benevento ha vinto su questo campo a inizio stagione ma al Vigorito la spuntarono i marchigiani con lo stesso risultato: 2-0. Il rendimento dell’ultimo periodo è un dato che indirizza il pronostico dalla parte di Dionisi e compagni, il Benevento è infatti reduce da tre sconfitte di fila che sono costate ai sanniti questo insidioso turno preliminare.Le statistiche da trasferta dei giallorossi mettono in risalto No Goal e Under 2,5, quest’ultimo esito in particolar modo è gradito anche ai marchigiani. Le quote da questo punto di vista sono in perfetto equilibrio anche se non sembra sbagliato, visto che il match vale quasi un’intera stagione, seguire la pista dell’Under.Un successo a testa, come detto, nella regular season. Adesso potrebbe essere arrivato il momento del pareggio. Esito senza dubbio più rischioso ma il coefficiente di difficoltà si può abbassare affidandosi all’opzione “Multi chance X o Under 2,5” in lavagna a 1.57. LEGGI TUTTO

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    Serie B, il Monza batte il Cosenza e aggancia la Cremonese al 2° posto

    La domenica pomeriggio della 35ª giornata di Serie B si apre con il successo esterno del Monza, che batte il Cosenza per 2-0 in trasferta e aggancia la Cremonese al 2° posto in campionato a quota 63 punti, superando i piemontesi in virtù della differenza reti a favore. Decidono le reti su rigore di Valoti al 16′ e di Gytkjaer al 64′. Notte fonda per i padroni di casa, ora al 18° posto con 25 punti, in piena zona rossa.
    Cosenza-Monza 0-2, tabellino e statistiche
    Serie B, la classifica
    L’Ascoli supera la Reggina e punta i playoff
    L’Ascoli conquista 3 punti fondamentali nella corsa ai playoff battendo la Reggina in casa 2-0. I bianconeri, ora 7° in classifica con 55 punti, riescono a sbloccare la partita nel secondo tempo, al 55′, con Caligara, raddoppiando poi al 66′ con Bidaoui. Continua il periodo buio della Reggina, che non vince in campionato da 3 partite – 2 sconfitte e 1 pareggio – e rimane al 14° posto in classifica con 44 punti.
    Ascoli-Reggina 2-0, tabellino e statistiche
    La Ternana si impone in trasferta sul Crotone
    La Ternana supera in trasferta il Crotone per 2-1. Grande reazione della formazione di Lucarelli, che va sotto già al 6′ con la rete di Golemic, riuscendo poi a ribaltare il risultato con Partipilo al 28′ e Defendi al 76′. Il Crotone rimane dunque 19° in classifica con 21 punti, mentre gli ospiti sono ora all’11° posto a quota 47.
    Crotone-Ternana 1-2, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Il pronostico di Monza-Ascoli, brianzoli in pole per i tre punti

    Chi sogna la promozione diretta, chi punta ai playoff. Le ambizioni di Monza e Ascoli si incrociano nell’importante sfida di mercoledì al Brianteo (ore 19). Di fronte due compagini che negli ultimi 10 turni di campionato hanno pareggiato solo una volta, sempre per 1-1, che è anche il risultato del match del girone d’andata nella “location” di Ascoli Piceno.
    Il Monza sfida l’Ascoli, indovina il risultato e vinci i premi!
    Le statistiche delle due squadre
    Per la quinta volta in questo campionato il Monza è rimasto a secco di gol, in precedenza però non è mai stato senza segnare per 180 minuti di fila. Una tendenza che i brianzoli non vorranno certo invertire nell’importante match casalingo con l’Ascoli, squadra che soprattutto in trasferta non conosce mezze misure: 9 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte.
    Gli unici stop interni della squadra di Stroppa sono arrivati con Pisa e Lecce, due squadre che al momento precedono in classifica Valoti e compagni (per loro 4 No Goal di fila). Di certo una compagine ambiziosa come il Monza farà di tutto per portare a casa la vittoria e, secondo i bookie, il segno 1 è l’opzione più accreditata per questa sfida.
    Come detto però l’Ascoli è squadra imprevedibile, quindi per chi vuole coprirsi il pronostico è la combo “1X+Multigol 2-5”. LEGGI TUTTO

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    Il Monza cade col Lecce, decide Coda. Pisa ko con la Reggina, tris Cittadella

    Il Monza va ko in casa nel big match della 26ª giornata di serie B contro il Lecce: i salentini ringraziano il 14° gol in campionato di Coda e vincono 1-0 all’U-Power Stadium, raggiungendo la Cremonese al primo posto in classifica a 48 punti. Perde terreno in zona promozione invece il Pisa, battuto al Granillo dalla Reggina 1-0: gli amaranto ringraziano il gol di Menez e si ridestano dopo il pesante ko contro il Frosinone. Perde invece il Crotone, che al Del Duca passa in vantaggio sull’Ascoli grazie al gol firmato da Koné ma viene prima raggiunto da Falasco all’84’ e poi messo ko da  Maistro al 90′. Successo netto infine del Cittadella, che ringrazia la doppietta di Beretta e il gol di Tounkara e batte 3-0 il Frosinone, raggiungendo proprio la squadra di Fabio Grosso all’ottavo posto in classifica in piena zona playoff. 
    Serie B, classifiche e risultati
    Monza ko, vince il Lecce: Coda porta i salentini al primo posto
    Ko casalingo per il Monza contro il Lecce: davanti ai settemila dell’U-Power Stadium, fra cui il presidente Berlusconi, la squadra di Stroppa nel primo tempo si rende pericolosa sull’asse Mazzitelli-Mancuso, con l’ex Sassuolo che imbecca l’ex Empoli che però manca l’appuntamento col gol in due occasioni, ma sono i giallorossi ad avere la migliore occasione: al 24′ Listkowski ribatte in rete una respinta di Di Gregorio in uscita su Coda, ma il Var annulla per un fallo del centravanti salentino sul portiere. In apertura di secondo tempo è ancora Mancuso a divorarsi l’1-0, tirando alto di destro da due metri. Al 55′ Coda sblocca la partita: il capocannoniere della serie B (14° gol in campionato) è freddo a battere Di Gregorio sul calcio di rigore fischiato da Doveri per il fallo di Paletta su Helgason. Al 77′ Gytkjaer va vicino al pareggio, ma è bravissimo Gabriel ad opporsi al diagonale del danese. Col Monza riversato in avanti alla ricerca del pari, Rodriguez firma in contropiede il gol del potenziale 2-0, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Al 95′ è Gabriel a sigillare il successo con un gran intervento in uscita ancora su Gytkjaer: il Lecce può festeggiare il primato. 
    Monza-Lecce 0-1, tabellino e statistiche
    Pisa sconfitto: Menez condanna D’Angelo, vince la Reggina
    Cade il Pisa dopo sei risultati utili consecutivi: la squadra di D’Angelo perde 1-0 al Granillo contro la Reggina: gara subito in salita per i toscani, che al 6′ deve ringraziare l’ottimo intervento di Nicholas su Folorunsho ma cinque minuti dopo capitola: è Menez a portare gli amaranto in vantaggio rubando palla a Leverbe in fase di disimpegno difensivo e mettendo il pallone nell’angolino con un sinistro preciso. Il Pisa (oggi senza Lucca in avanti) perde così terreno nella lotta alla promozione diretta scivolando al quinto posto. Per i calabresi è invece un ritorno al successo dopo il pesante ko subìto contro il Frosinone, con Stellone che sale a 35 punti in dodicesima posizione. 
    Reggina-Pisa 1-0, tabellino e statistiche
    Cittadella, tris col Frosinone e aggancio in zona playoff
    Colpo playoff del Cittadella, che ringrazia la coppia Beretta-Tounkara e batte 3-0 il Frosinone, raggiungendolo in classifica al settimo posto: al 20′ Beretta porta in vantaggio il Cittadella: una carambola sul tiro di Tounkara favorisce il numero 11 di Gorini sul primo palo, che è bravo ad anticipare Ravaglia in uscita e a beffarlo con un tocco di punta che fa andare il pallone sotto le gambe dell’estremo difensore. Cinque minuti dopo è Tounkara a raddoppiare: bravo l’ex Lazio a vincere un rimpallo col portiere in uscita e batterlo con un tap-in a porta sguarnita. Al 40′ i veneti chiudono virtualmente il match: è Beretta a siglare il 3-0 di testa su cross ancora di Tounkara. Nel secondo tempo annullato il gol della bandiera al futuro juventino Gatti, pescato in fuorigioco. 
    Cittadella-Frosinone 3-0, tabellino e statistiche
    Ascoli avanti col cuore: Falasco e Maistro nel finale affossano il Crotone
    L’Ascoli sfrutta pienamente il turno casalingo per lanciarsi in zona playoff: i marchigiani vincono 2-1 al Del Duca contro il Crotone. Nel primo tempo è Baschirotto ad avere l’occasione per portare in vantaggio i padroni di casa, ma Festa respinge di pugno il colpo di testa del numero sei marchigiano. Al 53′ però il Crotone va in vantaggio: è il sinistro a giro di Koné dal limite dell’area a far gioire i rossoblù. All’84’ arriva il pari dell’Ascoli, che ringrazia il gran sinistro da fuori di Falasco che batte Festa sul secondo palo: primo gol in campionato per il numero cinque bianconero. La gara si ribalta al 90′, quando l’arbitro assegna il rigore all’Ascoli per un fallo in area di Koné su Maistro: lo stesso numero 37 ascolano si presenta dal dischetto, sbaglia ma realizza la ribattuta regalando tre punti e la zona playoff a Sottil.
    Ascoli-Crotone 2-1, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Ternana-Ascoli, anticipo da “X o Goal”

    Serie B di nuovo sotto i riflettori con l’aperitivo della 19ª giornata, si gioca Ternana-Ascoli. Ecco statistiche e pronostico della sfida in programma venerdì 14 gennaio al Liberati di Terni (ore 20.30).
    La Ternana sfida l’Ascoli, fai il tuo pronostico
    Undici “Goal” a testa per umbri e marchigiani
    Il Covid è una piaga con cui entrambe devono fare ancora i conti. Situazione che resta difficile per l’Ascoli che deve in ogni caso fare a meno di uomini importanti come Dionisi, Eramo e Botteghin. Finora i marchigiani sono andati piuttosto bene in trasferta dove hanno vinto in cinque occasioni su nove.
    La Ternana di Lucarelli è formazione che, al pari dell’Ascoli, propone un calcio offensivo e senza tatticismi. Insomma, lo 0-0 (finora) non è cosa per loro. Un dato in comune c’è ed è relativo alle uscite dell’esito Goal, presente in 11 delle 18 partite fin qui disputate.
    Capitolo quote. In Ternana-Ascoli il pronostico sorride alle Fere ma non è da escludere che il match possa regalare il pareggio, condito magari da almeno una rete per parte. LEGGI TUTTO

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    Il Perugia parte favorito contro la Reggina

    Allo stadio “Renato Curi” il Perugia riceve la Reggina. Entrambe le squadre hanno perso una sola partita in campionato. Gli umbri in casa contro l’Ascoli (2-3) mentre i calabresi in trasferta sul campo del Pisa (2-0).
    Perugia-Reggina show, fai ora i tuoi pronostici!
    Poche reti nell’aria
    Il Perugia con 5 gol al passivo vanta la miglior difesa del campionato. De Luca e compagni inoltre hanno segnato solamente 9 gol nelle prime 9 gare del torneo, esattamente un gol di media a partita. La Reggina dal canto suo è a quota 10  reti realizzate (solo 3 in trasferta) e 8 subite. Poche reti nell’aria, possibile la “combo” 1X più Under 3,5 al novantesimo. LEGGI TUTTO