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    Atalanta-Juve diretta: segui la partita di Serie A LIVE

    Tabellino Atalanta-Juve

    22:04

    60′ – Lookman! Atalanta vicina al pari

    Si è accesa la partita, si è infiammata l’Atalanta che ora sta spingendo: la girata di Lookman in area è stoppata quasi sulla linea da Koopmeiners. Seconda occasione nel giro di pochi minuti per la Dea.

    22:00

    56′ – Risposta Atalanta con Ederson

    Dopo il gol Gasperini toglie Pasalic e inserisce Samardzic, subito protagonista con lo scarico per Ederson, che di prima piazza verso la porta: Di Gregorio è attento e para.

    21:58

    54′ – GOL DI KALULU, ATALANTA-JUVE 0-1

    Kalulu sblocca la partita dopo il palo centrato: McKennie conduce e poi imbuca per il difensore, partito in proiezione offensiva. Il tocco di punta in anticipo sull’uscita di Carnesecchi è chirurgico e porta la Juve avanti. CLASSIFICA SERIE A AGGIORNATA

    21:54

    50′ – PALO DI KALULU

    Juve vicinissima all’1-0: dagli sviluppi di calcio d’angolo sbuca Kalulu che di testa colpisce il palo, poi il pallone cammina sulla riga e Carnesecchi smanaccia via. Sul contropiede Pasalic si invola e per centimetri non trova l’incrocio dei pali. 

    21:51

    47′ – Subito Yildiz e rovesciata di Nico Gonzalez

    Il primo affondo del secondo tempo è di Yildiz che dribbla e va sul sinistro, tiro deviato in angolo. Dal corner, mischia e rovesciata spettacolare, ma inefficace, di Nico Gonzalez. Juve aggressiva.

    21:50

    46′ – Atalanta-Juve in campo: si riparte senza cambi

    Inizia il secondo tempo senza cambi né nell’Atalanta né nella Juve.

    21:39

    Koopmeiners, la vendetta dei tifosi dell’Atalanta

    Non è stato un primo tempo facile per Koopmeiners, bersagliato dai suoi ex tifosi e costretto a un lavoro da attaccante che ancora non sembra avere né nelle gambe né come movimenti. Dalle tribune, oltre ai fischi, è spuntata anche una maglia modificata: il nome di Koop è diventato… LEGGI TUTTO.

    21:34

    45’+3′ – Doppia enorme chance Juve. Fine primo tempo

    Juve ancora a un passo dal vantaggio: prima il traversone di Yildiz indirizzato a Koopmeiners costringe a un grande interveno Carnesecchi, poi ancora il turco tenta la mezza rovesciata che finisce fuori. Termina il primo tempo, regge lo 0-0. TUTTO SU ATALANTA-JUVE

    21:28

    44′ – Nico Gonzalez sfiora il gol!

    Pasalic si addormenta e fa partire il contropiede della Juve, Yildiz ci prova ma viene ribattuto, pallone raccolto da Nico Gonzalez che a giro sfiora il gol. MATCH LIVE E STATISTICHE

    21:26

    42′ – Due chiusure super di Thuram

    La Juve ha rischiato su un paio di accelerate dell’Atalanta, ma in entrambi i casi è stato Thuram a chiudere provvidenzialmente con grande tempismo.

    21:18

    34′ – Juve pericolosa con McKennie

    Azione in profondità della Juve che pesca Koopmeiners sulla corsa, palla a rimorchio gestita da Locatelli e da Yildiz, poi è McKennie a tentare il tiro, facile per Carnesecchi.

    21:09

    25′ – Gran parata di Di Gregorio su Lookman!

    Prima sfuriata di Lookman dopo il recupero alto dell’Atalanta: controlla, sposta e calcia, Di Gregorio è attento e para in tuffo.

    21:06

    22′ – Ci prova Koopmeiners

    Primo tentativo di Koopmeiners, il suo sinistro però è troppo largo e non fa male a Carnesecchi.

    20:59

    15′ – L’Atalanta preme, Juve in difesa

    Tutta l’Atalanta manovra nella metà campo della Juve, che si compatta e si difende serrando ogni spazio. Gara ancora chiusa con predominanza nerazzurra. CLASSIFICA LIVE

    20:52

    8′ – Fischi assordanti per Koopmeiners. Primo tiro di Lookman

    Appena Koopmeiners entra in possesso del pallone il pubblico dell’Atalanta non lo risparmia e lo sommerge di fischi. La prima conclusione del match è di Lookman, Di Gregorio para senza affanno.

    20:48

    3′ – Sorpresa Juve: McKennie fa l’attaccante

    La mossa a sorpresa di Thiago Motta è McKennie punta e Nico Gonzalez a sinistra, anche se spesso lo statunitense inverte la posizione con Koopmeiners.

    20:45

    1′ – Inizia Atalanta-Juventus!

    Scenografia bellissima della curva dell’Atalanta, atmosfera da brividi. Si parte, primo possesso per la Dea. In tribuna c’è anche il ct Spalletti. TABELLINO LIVE

    20:37

    Percassi: “Koopmeiners? Non meritavamo quella fine”

    Le parole di Percassi su Koopmeiners a Dazn nel pre gara: “La storia che ci ha legato a Koop è molto positiva ed è finita in un modo che l’Atalanta non meritava. Il giocatore è forte e darà un contributo importante alla Juventus nel presente e nel futuro”.

    20:30

    Giuntoli su Kolo Muani alla Juve

    Giuntoli nel pre partita di Dazn: “Alberto Costa e Kolo Muani? Finché non formalizziamo non parlo dei singoli, vogliamo aumentare numericamente la rosa e la qualità, aspettiamo, siamo fiduciosi”.

    20:21

    Atalanta-Juve con Koopmeiners da ex: sarà fischiato

    Il grande ex di Atalanta-Juve è Koopmeiners, tre stagioni e 129 partite con la Dea che questa sera sfiderà da avversario. L’olandese non sarà risparmiato: sono previsti fischi per lui, che si è lasciato male con il club e i tifosi.

    20:07

    Vlahovic, niente Atalanta: a cosa rinuncia la Juve

    Vlahovic, assente per il big match di questa sera, ha segnato ben 5 reti nelle sue ultime 4 presenze di Serie A contro l’Atalanta (tra cui due doppiette con la maglia della Fiorentina): dalla sua prima marcatura contro i bergamaschi nell’aprile 2021, è il giocatore che ha realizzato più centri contro questa avversaria nella competizione (cinque, appunto).

    19:57

    Thiago Motta squalificato: Hugeux guida la Juve

    Thiago Motta non sarà in panchina a guidare la Juventus a causa della squalifica ricevuta dal giudice sportivo dopo lo scontro con Vanoli nel derby contro il Torino. Al suo posto Alexandre Hugeux, vice di Motta.

    19:47

    +++ La formazione ufficiale dell’Atalanta +++

    ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Scalvini, Djimsiti, Kolasinac; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic; Lookman, De Ketelaere. Allenatore: Gasperini.

    19:42

    +++ Juve, la formazione ufficiale +++

    JUVE (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Gatti, Kalulu, Cambiaso; Locatelli, Thuram; Yildiz, Koopmeiners, McKennie; Nico Gonzalez. Allenatore: Thiago Motta.

    19:40

    Atalanta, Lookman pericolo numero uno per la Juve

    Lookman è uno dei soli tre giocatori che sono riusciti a prendere parte ad almeno tre gol in un singolo match di Serie A contro la Juventus nel corso delle ultime cinque stagioni (dal 2020/21), insieme a Kvaratskhelia e Osimhen: per l’attaccante dell’Atalanta una doppietta e un passaggio vincente nella sfida del 22 gennaio 2023.

    19:30

    Atalanta-Juve, occhio al fattore X

    Atalanta e Juventus hanno pareggiato ben 10 degli ultimi 15 match di Serie A (completano il parziale due successi della Dea e tre vittorie piemontesi). Da quando Gasperini è diventato l’allenatore dell’Atalanta (dal 2016/17), questa è la sfida che conta più pareggi nella competizione (10). Inoltre, Atalanta e Juve hanno pareggiato entrambe le sfide dello scorso campionato (0-0 a Bergamo all’andata e 2-2 a Torino al ritorno), l’ultima volta che le due formazioni hanno registrato tre segni “X” di fila in Serie A risale al periodo tra il 1990 e il 1991.

     Gewiss Stadium, Bergamo LEGGI TUTTO

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    “Hien è pronto per l’Inter. Inzaghi-Gasperini: il meglio che abbiamo in Italia”

    MILANO – Massimo Paganin, doppio ex di Inter e Atalanta, oggi voce tecnica di Mediaset, commenterà la semifinale tra i nerazzurri milanesi e quelli bergamaschi: «Sarà una bellissima partita, vedo un 50 e 50 di vittoria. Si incontrano due squadre con numeri importantissimi, quelle più in forma e che hanno fatto meglio nel 2024. L’Atalanta cercherà la rivincita dopo lo 0-4 di inizio campionato, vorranno vedere a che punto sono rispetto all’Inter, che resta una delle candidate più accreditate per lo scudetto. Entrambe vorranno alzare al cielo un trofeo ambito. Sarà interessante anche a livello tattico, visto che gli allenatori sono molto preparati e sanno trovare soluzioni diverse anche a partita in corso per mettere in difficoltà l’avversario». Quanto sarà importante la gara psicologicamente? «Anche negli anni scorsi ho notato che le squadre che affrontano la competizione sono più libere mentalmente, sembra quasi ci siano meno pressioni perché si gioca molto lontano dall’Italia. Di solito le rivali si lasciano andare e danno tutto. Per lo scudetto comunque è molto presto. L’Inter è più allenata, il tecnico e molti giocatori lo hanno già vinto, sanno come ci si deve comportare da qui in avanti. L’Atalanta si sta testando, dopo il Real Madrid in campo europeo, ecco la sfida in ambito nazionale: è fondamentale nel percorso di crescita misurarsi con i più bravi per vedere a che punto si è: con l’Inter sarà un confronto vero e proprio». Per Inzaghi non è una finale anticipata, anche perché l’altra semifinale è Milan-Juve. «Sono le quattro squadre che in assoluto si sono conquistate il diritto di partecipare alla Supercoppa, anche se in questa prima parte stagione rossoneri e bianconeri stanno ottenendo meno di quello che pensavano: per entrambe alzare un trofeo all’inizio del 2025 potrebbe portare un grande cambiamento». Analizziamo la difesa dell’Inter. Partiamo con Bisseck. «Sta maturando, è più indietro rispetto agli altri nella lettura delle situazioni del gioco difensivo e nella costruzione. Si deve sgrezzare dal punto di vista tecnico, però le potenzialità sono molto alte. Inzaghi, che oggi lo ritiene pronto, ci ha lavorato molto, inserendolo poco per volta». Passiamo a De Vrij. «Eccezionale. Si è dimostrato un giocatore importantissimo, ora sta veramente bene. Da centrale del trittico arretrato è uno dei più forti in circolazione». Bastoni? «Ho visto il suo percorso di crescita da capo delegazione delle nazionali giovanili, sta facendo delle cose fantasistiche, è uno dei punti di riferimento nel suo ruolo a livello europeo. È un fiore all’occhiello del nostro calcio, dobbiamo essere orgogliosi di lui». Non ci saranno Pavard e Acerbi. «Si potrà alzare ancora di più il valore di tutti i giocatori. Questo perché rientreranno e ovviamente Inzaghi potrà nuovamente affidarsi alle rotazioni. Acerbi ha esperienza e capacità di guidare la difesa, Pavard ha alle spalle una carriera straordinaria. Saranno utili al loro rientro, magari anche in zona gol». LEGGI TUTTO

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    Juve Primavera, Magnanelli scarta il regalo di Natale: tris di vittorie, Atalanta ko

    Atalanta-Juve Primavera, la diretta del match

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    93′ – L’arbitro fischia tre volte: la Juve Primavera supera l’Atalanta e centra la terza vittoria di fila.

    93′ – MIRACOLO DI ZELEZNY!Il portiere bianconero toglie dalla porta un bel colpo di testa di Riccio dagli sviluppo di un corner.

    90′ – Concessi tre minuti di recupero.

    87′ – L’Atalanta cerca il pari con tutte le forza, la Juve si difende in blocco e respinge.

    85′ – Dopo una fase sprint della partita, cala un pelino l’intensità delle azioni.

    75′ – RISPONDE SUBITO L’ATALANTA!Montero perde un brutto pallone, Artesani si invola versa la porta, salata Zelezny e fa gol.

    74′ – GOL DELLA JUVENTUS!Nel momento di difficoltà i bianconeri calano il tris: campanile di Biliboc, Keutgen ammorbidisce e arriva Ventre a fare centro.

    72′ – Altri cambi nella Juve: Lopez e Biliboc per Di Biase e Vacca.

    69′ – ACCORCIA LE DISTANZE L’ATALANTA!Bonanomi sterza bene in area, prende la mira e trova l’angolino vincente.

    64′ – Sostituzione nella Juve: dentro Verde, fuori Finocchiaro.

    61′ – Steffanoni prende campo e calcia bene dalla distanza, ma il portiere della Juve è attento e respinge bene.

    60′ – Bonanomi tenta una bella rovesciata, ma Zelezny blocca facilmente.

    52′ – Manzoni calcia bene da fuori e la palla esce di un soffio sopra la traversa.

    48′ – PALO DELL’ATALANTA!Riccio si libera bene al limite e colpisce il legno con un bel piattone.

    46′ – La Juventus dà il via al secondo tempo.

    46′ – Triplo cambio nell’Atalanta: dentro Gobbo, Bonanomi e Damiano per Baldo, Maffessoli e 

    FINE PRIMO TEMPO

    45’+2′ – L’arbitro fischia due volte, il primo tempo termina 0-2.

    45′ – Concessi due minuti di recupero.

    43′ – Boufandar abbatte Manzoni e viene ammonito.

    36′ – Cambio nell’Atalanta: Steffanoni prende il posto di Arrigoni. Il giocatore va direttamente negli spogliatoio con la busta del ghiaccio a supporto.

    35′ – RADDOPPIA LA JUVENTUS!Di Biase con un tacco al volo libera Finocchiaro, che serve subito Florea, bravo poi a battere con freddezza il portiere avversario.

    32′ – ATALANTA VICINO AL GOL!Manzoni imbuca per Baldo, che calcia di prima e sfiora il palo, grazie anche a una deviazione.

    29′ – Nell’Atalanta il più creativo è Manzoni, che prova spesso a trovare la giocata.

    21′ – GOL DELLA JUVENTUS!Vacca si presenta sul dischetto e non sbaglia.

    20′ – Calcio di rigore per la Juve: cross di Nisci, Comi devia con il braccio e per il direttore di gara non ci sono dubbi.

    16′ – Comi trattiene Finocchiaro e si prende il primo giallo del match.

    14′- Spinge la Juve: Vacca si gira bene in area e fa partire un diagonale pericoloso che non inquadra lo specchio per pochi centimetri.

    9′- OCCASIONE JUVE!Di Biase trasforma un lancio lungo dalla difesa in una grande palla gol: l’attaccante brucia la difesa, si invola verso la porta, ma di sinistro calcia piano e nelle mani di Sala.

    5′ – La Dea muove bene il pallone e libera Simonetto che calcia bene da posizione defilita, ma non trova lo specchio.

    1′ – L’Atalanta muove il primo pallone del match.

    Atalanta-Juve Primavera: diretta tv e streaming

    La sfida tra Atalanta e Juventus Primavera, valida per la 17ª giornata del Campionato Primavera, sarà trasmessa in diretta esclusiva su Sportitalia (canale 60 del digitale terrestre) e anche in streaming sul sito dell’emittente. Il fischio d’inizio del match è atteso per le ore 13.00 al centro sportivo Bortolotti di Zingonia. Qui su Tuttosport il live testuale dell’incontro.

    Partita: Atalanta-Juve Primavera
    Data e orario: 22 dicembre, 13
    Diretta TV: Sportitalia
    Streaming: sportitalia.com

    Le formazioni ufficiali di Atalanta-Juve Primavera

    Atalanta Primavera: Sala, Simonetto, Riccio, Baldo, Artesani, Armstrong, Arrigoni, Ramaj, Maffessoli, Comi, Manzoni. A disposizione: Zanchi, Gobbo, Ghezzi, Bonanomi, Capac, Mencaraglia, Tavanti, Steffanoni, Michieletto, Idele, Damiano. Allenatore: Giovanni Bosi.

    Juventus Primavera (4-2-3-1): Zelezny; Ventre, Martinez Crous, Montero, Nisci; Boufandar, Keutgen; Florea, Vacca, Finocchiaro; Di Biase. A disposizione: Vinarcik, Verde, Pagnucco, Biliboc, Scienza, Mazur, Sosna, Bellino, Rizzo, Merola, Lopez Comellas. Allenatore: Magnanelli.

    Arbitro: Francesco Zago di Conegliano

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    Diretta Atalanta-Empoli ore 18: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    BERGAMO – Alla ricerca dell’undicesima (vittoria consecutiva in A), contro una squadra che prende pochissimi gol (appena 16) ma che segna anche con il contagocce (appena 14 marcature). Per passare il Natale in vetta alla classifica, per ribadire a tutto il campionato che la Dea ci crede davvero. Atalanta-Empoli, gara valida per la 17ª giornata di Serie A, va in scena oggi a Bergamo con fischio d’inizio alle 18. In questa fase della stagione la squadra di Gasperini viaggia come un treno in corsa e non ha nessuna intenzione di fermarsi, il ruolino di marcia è da urlo (11 risultati utili di fila in campionato, con il pari di Bologna a precedere la striscia di 10 successi) e l’idea è quella di presentarsi la settimana prossima in casa della Lazio con un vantaggio importante. Stando al primo posto in classifica, tenendo tutte le inseguitrici a distanza. Gasperini ha convocato 23 giocatori, tra i ragazzi a disposizione torna Matteo Ruggeri per una Dea che dovrà fare però a meno di Marten de Roon, faro del centrocampo che è squalificato e sarà in tribuna a tifare i suoi compagni.
    Atalanta-Empoli: quote e consigli sulle puntate
    Segui la diretta di Atalanta-Empoli su Tuttosport.com
    Dove vedere Atalanta-Empoli streaming e diretta tv
    Atalanta-Empoli, gara valida per la 17ª giornata di campionato e in programma alle ore 18:00 al Gewiss Stadium di Bergamo e sarà visibile in diretta su Dazn, Sky Sport Calcio (202), Sky Sport (251), Now e sull’app SkyGo. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito.
    Le probabili formazioni di Atalanta-Empoli
    ATALANTA (3-4-3): Carnesecchi; Kossounou, Hien, Kolasinac; Bellanva, Pasalic, Ederson, Zappacosta; De Ketelaere, Retegui, Lookman. Allenatore: Gasperini.A disposizione: Rui Patricio, Rossi, Toloi, Godfrey, Djimsiti, Brescianini, Sulemana, Ruggeri, Palestra, Cuadrado, Samardzic, Zaniolo. Indisponibili: Scalvini, Scamacca. Squalificati: De Roon. Diffidati: nessuno.
    EMPOLI (3-5-2): Vasquez; Goglichidze, Ismajli, Viti; Gyasi, Anjorin, Henderson, Maleh, Pezzella; Se.Esposito, Colombo. Allenatore: D’Aversa.A disposizione: Seghetti, Perisan, Cacace, Marianucci, Belardinelli, Grassi, Fazzini, Sambia, Konate, Ekong. Indisponibili: Ebuehi, Haas, Pellegri, Sazonov, Solbakken, Zurkowski. Squalificati: De Sciglio. Diffidati: Cecace, Grassi.
    Arbitro: Feliciani (Trento). Assistenti: Costanzo e Perotti. IV uomo: Arena. Var: Ghersini. Avar: Doveri. LEGGI TUTTO

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    Diretta Cagliari-Atalanta ore 15: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    CAGLIARI – La sfida di oggi pomeriggio alla Unipol Domus Arena vive di certezze ma anche di alcune variabili che possono far molto male all’Atalanta capolista. L’anno scorso, a pochi passi da quel Sant’Elia che in passato ha fatto da teatro ai sogni d’Europa rossoblù, l’Atalanta perse 2-1 in rimonta con Augello e Viola che ribaltarono la rete iniziale di Scamacca. Era una squadra, quella nerazzurra, che pochi giorni dopo sarebbe andata a vincere 3-0 a Liverpool dando una clamorosa accelerata al suo cammino in Europa League. Questa volta, circa 8 mesi più tardi, la squadra bergamasca arriva a Cagliari da prima in classifica dopo 15 giornate di campionato: non era mai successo prima nella storia di trovarsi così in alto a questo punto del torneo. De Roon e compagni cercano in casa dei sardi conferme importanti dopo la sconfitta con il Real Madrid, una partita bellissima che poteva chiudersi con qualsiasi punteggio. Con una striscia di 9 vittorie di fila in campionato, dovesse arrivare il 10° successo l’Atalanta stabilirebbe un nuovo primato: mai, dal 1907 ad oggi, i bergamaschi sono riusciti ad infilare 10 vittorie consecutive in A. Ci sono altri numeri a rendere la gara di Cagliari speciale e tutti vanno nella stessa direzione. Aggiornandoli, la Dea resterebbe prima in classifica
    Cagliari-Atalanta: quote e consigli sulle puntate
    Segui la diretta di Cagliari-Atalanta su Tuttosport.com
    Dove vedere Cagliari-Atalanta streaming e diretta tv
    Cagliari-Atalanta, gara valida per la 16ª giornata di campionato e in programma alle ore 18:00 al Bluenergy Stadium di Udine e sarà visibile in diretta su Dazn. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito.
    Dove vedere Cagliari-Atalanta streaming e diretta tv
    Cagliari-Atalanta, gara valida per la 16ª giornata di campionato e in programma alle ore 18:00 al Bluenergy Stadium di Udine e sarà visibile in diretta su Dazn. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito
    Le probabili formazioni di Cagliari-Atalanta
    CAGLIARI (4-2-3-1): Sherri; Zappa, Mina, Luperto, Augello; Marin, Adopo; Zortea, Gaetano, Luvumbo; Piccoli. Allenatore: Nicola.A disposizione: Ciocci, Scuffet, Obert, Palomino, Wieteska, Azzi, Deiola, Jankto, Makoumbou, Prati, Viola, Felici, Lapadula, Kingstone, Pavoletti. Indisponibili: nessuno. Squalificati: nessuno. Diffidati: Marin.
    ATALANTA (3-4-1-2): Carnesecchi; Kossounou, Hien, Kolasinac; Bellanova, De Roon, Ederson, Zappacosta; Samardzic; Retegui, Lookman. Allenatore: Gasperini.A disposizione: Rui Patricio, Rossi, Toloi, Godfrey, Djimsiti, Ruggeri, Sulemana, Brescianini, Palestra, Cuadrado, De Ketelaere, Zaniolo, Pasalic. Indisponibili: Scalvini, Scamacca. Squalificati: nessuno. Diffidati: De Roon.
    Arbitro: Pairetto (Nichelino). Assistenti: Dei Giudici e Garzelli. IV uomo: Marinelli. Var: Paterna. Avar: Abisso. LEGGI TUTTO

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    Atalanta record, nono utile consecutivo. E grazie a Champions e Koopmeiners…

    Il nono utile consecutivo bilancio firmato dall’amministratore delegato Luca Percassi, conferma il valore assoluto del Modello Atalanta. Mancano 47 giorni alla fine dell’anno, ma, sin d’ora, la società può affermare quanto il 2024 sia stato l’anno d’oro della sua storia ultracentenaria. L’hanno sigillato: lo storico trionfo nell’Europa League, conquistata dopo la terza finale di Coppa Italia disputata nell’arco delle cinque edizioni precedenti l’attuale; la qualificazione alla quarta campagna in Champions League, edizione 2024/2025, brillantemente condotta nelle prime quattro giornate che hanno già fruttato introiti per circa 50 milioni di euro; il fatturato incrementato sino a 242,1 milioni, a 600 mila euro dal record assoluto del 2021; il completamento della ristrutturazione dello stadio di proprietà, coronando un investimento complessivo di 100 milioni di euro; i ricavi delle operazioni di mercato (82,7 milioni, dei quali 76,4 milioni derivanti da plusvalenze). L’utile al 30 giugno 2024 è risultato pari a 9,8 milioni di euro, rispetto ai + 3,8 milioni di euro della stagione 2022/23. Complessivamente, l’Atalanta nella stagione 2023/24 ha registrato 242,1 milioni di ricavi, rispetto ai 193,7 milioni del 2022/23. Determinanti i diritti tv: 101,8 milioni di euro, dei quali 60,6 milioni per la Serie A e 35,9 milioni per la partecipazione all’Europa League, vinta in finale contro il Bayer Leverkusen il 22 maggio scorso a Dublino. Le plusvalenze sono state pari a 70,9 milioni di euro, le sponsorizzazioni hanno portato 26,3 milioni di ricavi, lo stadio, con la capienza ridotta a causa dei lavori in Curva Morosini, ha registrato incassi per 17,1 milioni.

    Ecco i ricavi nel dettaglio, secondo l’analisi tracciata dal sito specializzato Calcio e finanza

    Ricavi da gara: 17,1 milioni di euro (11,8 milioni di euro nel 2022/23);
    Ricavi da sponsor, commerciali e royalties: 26,3 milioni di euro (25,6 milioni di euro nel 2022/23);
    Ricavi da diritti tv: 101,8 milioni di euro (59,1 milioni di euro nel 2022/23) di cui 60,6 milioni dalla Serie A e 35,9 milioni dalla UEFA;
    Ricavi da gestione diritti calciatori, da cessione temporanea e altri proventi: 82,7 milioni di euro di cui 70,9 milioni dalle plusvalenze (76,4 milioni di euro, di cui 63,2 milioni di plusvalenze nel 2022/23);
    Altri ricavi: 14,2 milioni di euro (20,8 milioni di euro nel 2022/23);
    Totale: 242,1 milioni di euro (193,7 milioni nel 2022/23).

    Nella stagione 2023/2024, i costi iscritti a bilancio sino al 30 giugno scorso sono aumentati a 226,8 milioni di euro, rispetto ai 187,4 milioni di euro del 2022/23. La maggior parte è legata agli ingaggi di allenatore, giocatori e agli stipendi del personale (115,2 milioni di euro rispetto agli 84,4 milioni del 2022/23). I premi legati all’Europa League, al quarto posto in campionato, alla finale di Coppa Italia e alla qualificazione alla Champions League hanno portato i compensi dei giocatori da 58 a 87 milioni di euro, spinti dai bonus dei risultati sportivi saliti da 8,9 a 19,3 milioni. Fra le altre voci, calano gli ammortamenti e le svalutazioni, passati da 61,2 a 52,4 milioni di cui in particolare 48,5 milioni legati ai calciatori (57,1 milioni nel 2022/23).

    Questi i costi voce per voce nella stagione 2022/23

    Costi per servizi: 35,2 milioni di euro (26,7 milioni di euro nel 2022/23);
    Costi del personale: 115,2 milioni di euro (84,4 milioni di euro nel 2022/23)
    Ammortamenti e svalutazioni: 52,4 milioni di euro di cui 48,5 milioni per i calciatori (61,2 milioni di cui 57,1 milioni per i calciatori nel 2022/23);
    Altri costi: 24 milioni di euro (15,1 milioni di euro nel 2022/23)
    Totale: 226,8 milioni di euro (187,4 milioni di euro nel 2022/23)

    La differenza tra fatturato e costi è stata positiva per 15,3 milioni di euro (rispetto ai + 6,3 milioni di euro del 2022/23). Il risultato ante imposte è stato positivo per 18,4 milioni di euro circa, rispetto ai 6,9 milioni del 2022/23; il risultato netto è stato positivo per 9,8 milioni di euro rispetto all’utile di 3,8 milioni della stagione 2022/2023.

    Dalla proporzione degli introiti dai diritti tv fra il numero delle partite disputate in Serie A (quota di 60,5 milioni) ed Europa League (quota di 36 milioni), scaturisce un valore per ogni incontro di 2,77 contro 1,59 a favore dei match Uefa. La Coppa Italia ha fruttato 5 milioni di diritti tv. E poi ci sono i ricavi assicurati dal mercato, specialità assoluta di Casa Dea. Hojlund è stato ceduto al Manchester United per 77,8 milioni di euro (più 9,3 di bonus) ,generando un surplus record di 53,2 milioni di euro, record assoluto nerazzurro. Il totale delle plusvalenze al 30 giugno 2024 ha sfiorato i 71 milioni di euro, ai quali hanno concorso le cessioni di Boga (17,5 milioni di euro più 3,5 di bonus) al Nizza; Demiral (17+2) in Arabia; Maehle (12,5) al Wolfsburg e Zapata (5,7 + 2,1) al Torino. Scamacca è stato pagato 28 milioni di euro più 2 di bonus; l’operazione De Ketelaere, bonus compresi, oscillerà attorno ai 27 milioni di euro; nel gennaio corso, Hien, acquistato dal Verona, è stato pagato 8,8 milioni di euro.

    Le prospettive per il bilancio che si chiuderà il 30 giugno 2025

    Decisamente rosee si annunciano le prospettive per il bilancio che chiuderà il 30 giugno 2025, considerando l’introito garantito dalla cessione di Koopmeiners alla Juve (51,3 milioni di euro pagabili in 4 esercizi) più 6 milioni di bonus per un totale potenzialmente di poco superiore ai 57 milioni di euro; i 14 milioni di Okoli al Leicester, i 10 milioni di Cambiaghi al Bologna, gli 11,5 milioni di Miranchuk, partito per la Mls americana. El Bilal Touré, acquistato dall’Almeria per 30,2 milioni di euro (più 3 di bonus), il giocatore più caro nella storia dell’Atalanta, si è trasferito allo Stoccarda per un milione di prestito oneroso, 19 milioni per il diritto di riscatto, 4 milioni di eventuali bonus. In estate, la solidità di bilancio ha consentito all’Atalanta di piazzare una serie di operazioni tese a garantire a Gasperini due titolari per ogni ruolo. Lo dimostrano gli acquisti di Retegui (22 milioni di euro più 3 di bonus), attuale capocannoniere del campionato; Samardzic ( 20 milioni più 5 di potenziali bonus); Brescianini (12 milioni di euro, bonus compresi); Sulemana (7,3 milioni); Zaniolo (prestito 6,4 milioni di euro, riiscatto fissato a 15,5 milioni più 2 milioni di bonus: alias circa 23 milioni di euro); Kossounou (5,2 milioni di euro per il prestito, diritto di riscatto fissato a 25 milioni). LEGGI TUTTO

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    Gasperini: “Conte pompiere. Atalanta per lo scudetto? Non dimentichiamo che…”

    Si parte dalla fine, dall’undicesimo gol in campionato di Mateo Retegui. La sua esclusione dalla formazione iniziale aveva fatto discutere: “Abbiamo tre giocatori in attacco ai quali si è aggiunto anche Zaniolo che oggi non ho potuto impiegare. Questi, al momento, sono uno scalino più alto anche se mi auguro che vengano raggiunti. Non possono sempre giocare con tutti e tre insieme, ma si può essere decisivi anche dalla panchina, soprattutto in questi periodi in cui si gioca molto”.Quella della Dea è stata una prova di grande maturità: “Abbiamo fatto una partita quasi perfetta. Venire a giocare contro questo Napoli in questo stadio per noi è una grande prova. La vittoria in Europa League lo scorso anno ci hanno dato molte consapevolezze, in grado di permetterci di fare prestazioni del genere”.
    Atalanta nuova candidata per lo scudetto? Non per Gaseperini, almeno per il momento: “Oggi abbiamo fatto una grande partita contro la prima in classifica, dobbiamo crescere. Non ci dimentichiamo che abbiamo cambiato undici giocatori in rosa, Retegui è quello che ha dato risposte immediate ma anche gli altri stanno crescendo. Molto dipenderà da loro, chi è sceso in campo oggi ha uno spessore e una sicurezza che hanno messo in campo anche oggi”. E aggiunge: “Mancano 27 partite, non posso ragionare in termini di scudetto ora. Ma sappiamo benissimo che le insidie sono tante, non so se riusciremo sempre ad avere questo tessuto così forte. Oggi si, se riusciremo ad allargare il cerchio, andremo avanti. Ma lo vedremo”.

    Gasperini su Conte e Napoli

    “L’Atalanta ha un nucleo molto forte – continua Gasperini – . Siamo tornati in Champions con un ruolino di marcia notevole. Abbiamo perso Koopmeiner, ma sono arrivati tanti giocatori. Su tutti Retegui. Davanti tra Zaniolo, Samardzic e Bellanova, se riusciremo ad alzare il livello, determinerà quanto sarà determinante”.

    Sul Napoli: “Il Napoli è una squadra forte. Conte fa bene a fare il pompiere ma hanno fatto una grande squadra, aggiungendo giocatori importanti. Antonio ha già fatto cose straordinarie e le farà ancora, non è la partita di oggi che può far cambiare idea. Questa è una squadra che se la giocherà fino alla fine”. LEGGI TUTTO

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    Bellanova all’Atalanta, è ufficiale: “Bentornato Raoul”. Il comunicato del Toro

    Ora è davvero ufficiale: Raoul Bellanova lascia ufficialmente il Torino e si trasferisce all’Atalanta. Arriva a Bergamo a titolo definitivo in un’operazione che porta nelle casse torinesi circa 20 milioni di euro. Si conclude dopo una sola stagione l’avventura del difensore in maglia granata. Per il giocatore, cresciuto tra le giovanili del Milan, si tratta di un ritorno alla Dea dopo la breve esperienza nel 2020 durata poco più di sei mesi, che portò alla cessione al Bordeaux. Per lui, una lunga serie di prestiti, tra gli altri quello all’Inter, che lo hanno consacrato ad alti livelli, consentendogli di essere convocato anche dalla Nazionale Italiana.

    Tutto pronto quindi per la nuova avventura nerazzurra, con il Torino che ha salutato così il giocatore: “Il Torino Football Club comunica di aver ceduto all’Atalanta Bergamasca Calcio, a titolo definitivo, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Raoul Bellanova. Tutto il Torino ringrazia Raoul per il contributo offerto nella sua esperienza in granata e lo saluta augurandogli il meglio per il proseguimento della sua carriera”.

    Bellanova all’Atalanta, il comunicato

    Di seguito il comunicato con il quale l’Atalanta ha ufficializzato l’acquisto di Bellanova:

    “Atalanta BC è lieta di comunicare di aver acquisito a titolo definitivo da Torino FC il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Raoul Bellanova, 24enne laterale milanese.

    Nato il 17 maggio 2000 a Rho, in provincia di Milano, ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile del Milan fino ad essere più volte convocato in prima squadra. Nel gennaio 2019 viene acquistato dal Bordeaux che lo lascia in prestito in rossonero fino al termine della stagione, per poi portarlo in Francia in estate. Col Bordeaux esordisce all’età di 19 anni da titolare nella prima giornata contro l’Angers.

    Nel gennaio del 2020 torna in Italia per la sua prima esperienza all’Atalanta, in prestito. In maglia nerazzurra fa il suo esordio in Serie A nel match vinto per 6-2 contro il Brescia. A seguire una stagione al Pescara in Serie B e il ritorno nella massima serie a Cagliari dove – con 31 presenze, 1 gol e 2 assist – si guadagna la chiamata dell’Inter per la stagione 2022/23 che chiude con un bottino di 22 presenze complessive, fra cui la finale di Champions League contro il Manchester City, vincendo una Coppa Italia e una Supercoppa italiana.

    Lo scorso anno si trasferisce al Torino che lo acquista a titolo definitivo. In granata disputa una stagione da grande protagonista (36 volte titolare nelle 37 partite giocate in campionato), con all’attivo un rete e ben 7 assist-gol. Ha vestito tutte le maglie azzurre, dall’U15 alla Nazionale maggiore, disputando gli Europei due volte con l’U17, una con l’U19 (chiudendo al secondo posto) e altre due con l’U21. Al suo attivo anche un Mondiale con l’U20.

    Nel marzo del 2024 è arrivata la prima chiamata nella Nazionale Maggiore con cui ha esordito nel match amichevole contro l’Ecuador, prima di essere convocato agli Europei 2024 in Germania. La famiglia Percassi, quella Pagliuca e tutto il Club rivolgono un caloroso bentornato a Raoul, augurandogli le migliori soddisfazioni – personali e di squadra – in maglia nerazzurra”.

    Il messaggio di Bellanova sui social

    “È difficile scrivere qualcosa dopo aver provato delle emozioni così forti”: comincia così il saluto social di Raoul Bellanova al Toro dopo l’approdo all’Atalanta. “Dopo un anno si conclude un percorso che mi ha visto crescere come uomo e come professionista – spiega sul proprio profilo Instagram – ed è per questo che voglio ringraziare tutti: i tifosi, i miei compagni di squadra, mister Juric e mister Vanoli, la società, tutto lo staff medico e i magazzinieri. Quando ci si sente a casa non c’è bisogno di molte parole, ci si capisce al volo.. Vi voglio bene, grazie di tutto. Torino, sei stata casa”. LEGGI TUTTO