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    Diretta Torino-Atalanta ore 20.45: dove vederla in tv e in streaming e probabili formazioni

    TORINO – L’allievo contro il maestro. Succederà oggi (sabato 21 agosto) a Torino dove Juric, nuovo tecnico del Toro, sfiderà Gasperini e la sua Atalanta nella prima giornata della Serie A 2021/22. Diverse le assenze tra i bergamaschi, che dovranno fare a meno degli indisponibili Hateboer e Zapata oltre che degli squalificati De Roon, Freuler, Toloi e Del Prato. “Sarà una partita difficile – ha detto alla vigilia Gasperini -. Juric è l’allenatore giusto per rilanciare una piazza importante e con un attaccamento viscerale alla squadra come quella di Torino. Non è facile per nessun allenatore dare subito un’impronta alla squadra, ma ha dimostrato di avere le capacità per lavorare bene. Darà grandi soddisfazioni, ne sono sicuro». Qualche assenza intanto anche in casa Toro, dove sono indisponibili Millico e Zaza.
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    Dove vedere Torino-Atalanta
    Torino-Atalanta, in programma alle 20.45, sarà trasmessa in esclusiva in diretta streaming su DAZN o tramite smart tv o attraverso app per cellulare, pc e altri device. In alternativa, sarà possibile seguire live il match anche su tuttosport.com.
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    Torino-Atalanta: le probabili formazioni
    TORINO (3-4-2-1): Milinkovic; Izzo, Bremer, Rodriguez; Singo, Lukic, Mandragora, Ola Aina; Linetty, Pjaca; Sanabria.A disp.: Berisha, Gemello, Buongiorno, Djidji, Ansaldi, Vojvoda, Segre, Rincon, Verdi, Belotti, Rauti, Warming, Stojkovic. All. JuricIndisponibili: Zaza, Kone, Millico
    ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Djimsiti, Demiral, Palomino; Maehle, Pessina, Pasalic, Gosens; Ilicic, Muriel, Malinovskyi.A disp.: Sportiello, Rossi, Scalvini, Lovato, Sutalo, Pezzella, Da Riva,Miranchuk, Lammers, Piccoli. All. GasperiniIndisponibili: Hateboer, Zapata. Squalificati: De Roon, Toloi, Freuler, Del Prato
    Arbitro: Chiffi di Padova Assistenti: Galetto e VonoQuarto uomo: MinelliVar: AbissoAvar: Giallatini
    Serie A, il programma della prima giornata LEGGI TUTTO

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    Juve, contro l’Atalanta un test verità

    Prima o poi dovrà accadere. Dico dell’Atalanta che continua a essere considerata bella e simpatica, ma che non cerchi di dare troppo fastidio perché alla fine sono altri o altre a vincere. Prima o poi dovrà accadere che la Dea spiazzi gli scettici e togliendosi definitivamente la maschera si presenti come è effettivamente. L’amichevole di domani sera contro la Juventus ha un significato preciso e non è più calcio d’agosto, come si usa giustamente scrivere e dire per non cadere nella trappola di euforie e pronostici facili.

    È una partita che dovrà dire alcune verità, perché la Juventus vista contro il Barcellona ha ribadito lacune e ambiguità in mezzo al campo, mentre l’Atalanta pur cambiando i fattori produce lo stesso risultato e non è una considerazione soltanto matematica. Ci sono premesse di una stagione importante per il gruppo di Gasperini, gli arrivi di Musso e Demiral fanno già dimenticare le partenze di Gollini e Romero anche perché si è trattato di operazioni finanziarie di grande astuzia, come accade con Percassi, mentre a Torino i conti non permettono colpi di scena. La trattativa tra Sassuolo e Juventus sembra dover discutere su un incrocio tra Iniesta e Platini, però trattasi di Locatelli che è bravo, vuole la Juventus, l’affare sarebbe già concluso da almeno un anno, però il quadro contabile bianconero è cambiato rispetto al passato, al punto che le riesce difficile privarsi di elementi che pesano sul bilancio ma che non hanno alcuna influenza sul piano tecnico, da De Sciglio a Rugani, da Ramsey a Bernardeschi.

    Su tutto e prima di tutto ci sarebbe il caso Dybala, ma questo meriterebbe un intero giornale. Non sta così l’Atalanta che ha fatto cassa e pesante con calciatori distribuiti in Premier League e altri nel nostro torneo, consentendo comunque a Gasperini di arrivare al risultato. L’amichevole di Torino è già una partita verità, basta non credere alle bugie dei due allenatori. LEGGI TUTTO

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    Atalanta battuta 2-0 dal West Ham che vince la Betway Cup

    LONDRA (Gran Bretagna) – Sconfitta per l’Atalanta nella trasferta dell’Olympic Stadium di Londra contro il West Ham: la squadra di David Moyes si impone per 2-0 grazie alle reti di Antonio e Fornals e si aggiudica la settima edizione della Betway Cup: esordio fra le fila nerazzurre dei nuovi acquisti Musso e Demiral.
    Chiesa punta l’Atalanta: il messaggio ai tifosi
    Atalanta, si studia l’offensiva per Koopmeiners
    Al West Ham la Betway Cup, battuta 2-0 l’Atalanta
    L’Atalanta si rende pericolosa nelle prime battute di gara con Toloi e il West Ham risponde con Antonio. Al 35′ Pasalic sfiora il gol, ma al 45′ gli Hammers passano: Toloi sbaglia il disimpegno difensivo, Benrahma serve nello spazio Antonio che batte l’incolpevole Musso. Nei secondi 45′ l’Atalanta soffre e rischia di prendere il secondo gol. Al 57′ esordisce Demiral, e assieme al turco entrano anche Pessina, Zapata e Muriel. I due colombiani si rendono subito protagonisti di un ottimo fraseggio che porta l’Atalanta vicina al pareggio. Al 69′ primo grande intervento in nerazzurro di Demiral, che chiude bene su Fredericks lanciato a rete. Al 75′ entrano Sportiello, Pezzella, Ghislandi, Del Prato e Scalvini. Escono Musso, Djimsiti, Maehle, Gosens e Pasalic. All’ 88′ però il West Ham raddoppia: è Fornals a siglare il 2-0, ribadendo in rete un colpo di testa di Benrahma e regalando a Moyes la vittoria della Betway Cup. LEGGI TUTTO

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    Juve, che triangolo per Locatelli: assist dell'Atalanta

    Conti alla mano. E contratti, alla mano: con annesse disposizioni. Nel settembre 2020 Juventus e Atalanta hanno sottoscritto una intesa in virtù della quale Cristian Romero sarebbe passato in nerazzurro in prestito biennale a fronte del pagamento di 2 milioni di euro più eventuali ulteriori 2 milioni al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi (la qualificazione in Champions League). Inoltre l’intesa prevedeva – e prevede – “la facoltà per l’Atalanta di esercitare un diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo del medesimo calciatore a fronte di un corrispettivo di 16 milioni, pagabili in tre esercizi”. Manco a dirlo, l’Atalanta la eserciterà eccome quell’opzione, e poi valuterà come gestire la situazione. Orbene, ciascuno è libero di decidere fino a che punto la Juventus (che aveva comprato Romero dal Genoa nel 2019 per 26 milioni di euro) abbia fatto l’affare, e non piuttosto l’Atalanta. Certo è, però, che il club bianconero si appresta a mettere in conto l’arrivo (sia pure dilazionato) di un discreto gruzzoletto. E il bello – nell’ottica del responsabile del mercato bianconero, Federico Cherubini – è che da Bergamo potrebbe arrivare un’altra discreta iniezione di denari proprio grazie all’acquisizione del sostituto, di Romero (…)

    Juve, Demiral alla Dea spianerebbe la strada per Locatelli

    (…) Il nome di Merih Demiral prende infatti quota quale papabile erede e la dote che il turco lascerebbe a Cherubini sarebbe – secondo richieste – molto vicina ai 30 milioni di euro. E va bene che pure questi saranno/sarebbero dilazionati nel tempo: ma pur sempre da tenere in conto sono. Anche chi sottolinea che (buona?) parte del recente aumento di capitale non sia spendibile sul mercato, dovrà gioco forza riscontrare che la Juventus il suo bel tesoretto per il mercato se lo sta creando. E che, nello specifico, quello fornito dall’Atalata è un assist sfizioso e invitante, ancorché indiretto, per Manuel Locatelli. Chissà, anzi, che non sia proprio il tassello che mancava per completare il gioco ad incastri utile a perfezionare il trasferimento del centrocampista fresco campione d’Europa dal Sassuolo alla Juventus.

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    Atalanta, occhio a Muriel: sui social con la maglia del Tottenham

    Luis Muriel si gode gli ultimi giorni di vacanza prima di tornare ad allenarsi con Gasperini in vista della nuova stagione con l’Atalanta. Dopo il terzo posto in Coppa America con la Colombia, l’attaccante si è concesso una partitina di calcetto con gli amici di sempre. A far discutere, però, non è stata la sua prestazione in campo, ma un dettaglio che non è sfuggito al popolo del web. Muriel, infatti, ha postato una Stories su Instagram con altri due amici nel dopo partita con tanto di maglia… del Tottenham. Un indizio di mercato? Probabilmente no, ma nell’epoca dei social, e dopo le trattative tra Dea e Spurs per Gollini e Romero, anche i piccoli dettagli possono fare la differenza.  LEGGI TUTTO