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    Atalanta, Caldara: due o tre mesi di stop per lesione rotulea

    BERGAMO – L’Atalanta dovrà fare a meno di Mattia Caldara per un termine imprecisato. Il difensore classe 1994, assente dalle convocazioni contro il Cagliari perché infortunato dal venerdì precedente, ha riportato una lesione a losanga del tendine rotuleo sinistro. Secondo quanto si apprende da fonti della società, il giocatore entro domani deciderà quando farsi operare e in quale struttura. Si parla di un’assenza dai due ai tre mesi. LEGGI TUTTO

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    Atalanta, Gasperini: “Gomez ha chiuso il match, è straordinario”

    ROMA – L’Atalanta di Gasperini continua a dare spettacolo in Serie A: la Dea ha sconfitto con ampio margine la Lazio in trasferta, confermandosi una delle squadre da battere in Serie A. Ecco le parole dell’allenatore orobico a Sky Sport: “Stasera abbiamo creato tante occasioni, anche se nella ripresa avremmo potuto fare di più. La mia squadra ha raggiunto i suoi equilibri per gestire sfide speciali. Non c’è stata necessità di pensare alla gara dell’anno scorso, i ragazzi erano molto concentrati”.

    I nerazzurri oggi hanno potuto godere di un Gomez in formato di grazia: “Il match  è stato veramente chiuso grazie al Papu. Gomez è un tuttocampista, unn giocatore straordinario. E’ chiaro che la squadra sta facendo cose egregie, ma lui nei momenti decisivi dà dei tocchi di genialità”. Gioia anche per Hateboer, l’anno scorso a secco mentre oggi autore di una doppietta: “I due gol di Hans sono frutti di una crescita tecnica. Il miglior salto l’abbiamo fatto sotto questo aspetto, segnamo tanti gol anche per questo motivo”. Gasperini chiude parlando di un giocatore che tanto è mancato alla Dea nel finale della scorsa stagione, e che ancora deve rimettere piede in campo: “Nelle settimane scorse ero molto scettico su Ilicic, non pensavo potesse tornare ai suoi livelli di prima. Ora sono molto più speranzoso. Da domenica si sta allenando con la squadra, ha  fiducia nei suoi mezzi”.
    LAZIO-ATALANTA 1-4: NUMERI E STATISTICHE LEGGI TUTTO

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    Atalanta, De Roon: “Obiettivi? Speriamo di ripetere quanto fatto nell'ultima stagione”

    BERGAMO – “I nostri obiettivi? Juventus, Inter e Napoli devono giocare per lo scudetto, noi vedremo tra 3-4 mesi come siamo messi: sarebbe una grande cosa ripetere quanto fatto nell’ultima stagione”. Lo ha dichiarato Marten de Roon parlando degli obiettivi dell’Atalanta nella stagione 2020/21. “E’ andato via Castagne – ha osservato il centrocampista olandese ai microfoni di Sky – ma abbiamo comprato 4-5 giocatori. Ho avuto di conoscerne alcuni, sono forti, poi deve arrivare Miranchuk e forse tra poco anche Ilicic. Josip ha bisogno di tempo, si sta allenando, non è ancora al 100%, ma quando sarà al meglio ci darà un grande aiuto. Abbiamo una squadra abbastanza forte”.
    Atalanta, Lammers: “Qui per segnare molti gol” LEGGI TUTTO

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    Atalanta, Percassi: “Grande onore ospitare l'Italia al Gewiss Stadium”

    BERGAMO – Antonio Percassi, patron dell’Atalanta, ha commentato ufficialmente l’odierna decisione della Figc di far giocare l’Italia nello stadio dei bergamaschi, il 14 ottobre contro l’Olanda: “È un grande onore poter ospitare al Gewiss Stadium la partita degli Azzurri. Dopo 14 anni un incontro della nostra Nazionale maggiore ritorna nella nostra città: è questo un ulteriore tributo a Bergamo ed a tutti i bergamaschi colpiti così duramente da un nemico invisibile, ma devastante. Per aver scelto di giocare al Gewiss Stadium questa partita di Nations League ringrazio la Federazione Italiana Giuoco Calcio ed il suo Presidente Gabriele Gravina. Lasciatemi inoltre aggiungere che rivedere la Nazionale azzurra nel nostro stadio è motivo di grande orgoglio e soddisfazione: un traguardo ottenuto anche grazie a coloro che da un anno e mezzo a questa parte stanno lavorando alacremente per riqualificare la ‘casa’ dell’Atalanta”. LEGGI TUTTO

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    Zapata subito in gol al rientro: Atalanta-Novara 3-1

    BERGAMO – Ritorno in campo con gol per Duvan Zapata nella partita d’allenamento vinta 3-1 dall’Atalanta sul Novara (serie C, girone A) al Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia. Subentrato nella ripresa, il centravanti colombiano, uno dei 3 giocatori risultati positivi al tampone prima del raduno del 31 agosto scorso e rientrato nel gruppo squadra lunedì con José Palomino (Pierluigi Gollini lavora da casa per la riabilitazione al crociato posteriore sinistro), ha siglato la terza e ultima rete dei suoi al 23′. Nel primo tempo uno-due Muriel-Colley tra 17′ e 19′, piemontesi a segno al 34′ con Panico. Sabato pomeriggio, sempre alle 15, altro test contro il Como in sede, da confermare e ufficializzare comunque il giorno precedente: un solo tampone positivo annullerebbe il programma. LEGGI TUTTO

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    Atalanta, Gasperini verso il test contro il Novara

    BERGAMO – Variazione del programma odierno per i giocatori dell’Atalanta che si sono allenati solo al mattino, mentre la seduta del pomeriggio è stata annullata. A parte Miranchuk e Pessina, che hanno proseguito con i rispettivi programmi di recupero. Domani, mercoledì 16 settembre, la preparazione di Gomez e compagni proseguirà al Centro Bortolotti di Zingonia con una sessione di lavoro al mattino e una partita d’allenamento al pomeriggio contro il Novara (fischio d’inizio alle ore 15). Entrambe le sedute saranno a porte chiuse. LEGGI TUTTO

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    Atalanta, parla Piccini: “Arrivo in un grande club”

    BERGAMO – Prime parole per il nuovo acquisto dell’Atalanta Cristiano Piccini, ai canali ufficiali nerazzurri: “Sono molto contento di essere tornato a casa, anche se sono stato bene nei miei tanti anni in Spagna. Ma l’Italia ovviamente è un’altra cosa”. “Io ho seguito il campionato italiano da fuori e ho visto che grande squadra è questa, un gran gruppo pieno anche di ottime individualità. Un gioco fantastico che ho visto anche quando ci hanno battuto meritatamente a Valencia. L’Atalanta oggi è una bellissima, e importante, realtà. Zingonia mi ha meravigliato, credo che questo sia un grande club, un top club. Ho giocato con Valencia e Betis, grandi società, ma non hanno un centro sportivo all’avanguardia come questo. C’è dietro tanto lavoro che negli ultimi anni ha portato grandi risultati. Qui si fanno i passi giusti e sono orgoglioso e onorato di far parte di questa società”.

    “Non vedo l’ora di tornare in campo”
    Poi il racconto della sua gavetta: “Ho fatto la C a Carrara, la B a La Spezia e la A a Livorno con cui sono retrocesso prima di partire per la Spagna al Betis in Segunda division. Poi lo Sporting Lisbona che mi ha fatto esordire in Champions, prima del Valencia, dove abbiamo vinto una Coppa del Re dopo 11 anni senza vittorie. Da lì sono arrivato in Nazionale, superando anche due gravi infortuni. Insomma, non mi ha regalato niente nessuno. Io sono un lavoratore”. Sui sui obiettivi: “Sicuramente ritrovare il campo, tornare a sentirmi un giocatore di calcio al contrario dell’ultimo anno. Ovviamente facendo bene qui, il resto verrà da sé. In primis voglio star bene qui. Non mi sbilancio, sono appena arrivato, ma vista da fuori l’Atalanta ha le carte in regola per ambire a tutto e vincere un titolo. Ma in ogni caso servono piedi per terra e tanto lavoro, poi alla fine i risultati arrivano. Forza Atalanta!”. LEGGI TUTTO

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    Ilicic torna a Zingonia: calorosa accoglienza dei tifosi dell'Atalanta

    BERGAMO – Dopo quasi due mesi l’Atalanta riabbraccia Josip Ilicic. Il campione sloveno, infatti, intorno alle 15.30 di lunedì 7 settembre, è tornato al Centro Bortolotti di Zingonia dopo quasi due mesi di assenza. Curiosi e giornalisti lo attendevano da questa mattina, ma sono stati i tifosi nerazzurri a non perdere la speranza di tornare ad ammirare dal vivo il proprio beniamino. Al suo arrivo, con occhiali scuri, una felpa bianca e dei pantaloni da ginnastica, al volante di un fuoristrada, è stato accolto da un coro al quale ha risposto con un saluto: “Bentornato, caro Josip. Ora prenditi il tempo che serve, Bergamo è con te”. Dopo un paio d’ore ha lasciato il centro sportivo ed è stato nuovamente avvicinato dai sostenitori della Dea. In particolare, una ragazza gli ha consegnato un cuore con scritto “Forza Josip, non mollare”. LEGGI TUTTO