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    Xavi dopo Klopp, le panchine crollano: “Vado via dal Barcellona”

    BARCELLONA (Spagna) – Serata dalle forti emozioni per il Barcellona che perde in maniera rocambolesca in casa contro il Villarreal per 5-3 e poi il clamoroso annuncio di Xavi. Infatti la leggenda ed allenatore dei blaugrana ha comunicato che lascerà la guida tecnica del club catalano a fine stagione: “Ne ho già parlato con Laporta, ho detto alla società che alla squadra serve una scossa, un cambio. Penso che col mio addio sia il club che i giocatori saranno più tranquilli, è una decisione di buon senso. Detto ciò, è scontato che darò tutto me stesso nei prossimi 4 mesi”. Xavi era stato nominato allenatore del Barça nel dicembre del 2021 vince la Liga nella passata stegione e anche la Supercoppa. LEGGI TUTTO

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    Barcellona-Napoli, emergenza Xavi e Mazzarri sogna la beffa Mondiale alla Juve

    BARCELLONA (Spagna) – A poche ore dalla sfida di campionato contro il Villarreal, il tecnico del Barcellona Xavi perde anche Sergi Roberto, reduce da un problema muscolare accusato nel match di Coppa del Re perso 4-2 a Bilbao contro l’Athletic dopo i tempi supplementari. Il centrocampista – ma all’occorrenza terzino destro e difensore centrale – si è sottoposto ad accertamenti che hanno evidenziato una lieve lesione agli adduttori e dovrebbe restare a riposo per circa due settimane: salterà così – oltre alla gara odierna con il Sottomarino Giallo – anche quelle con Osasuna, Deportivo Alaves e Granada.
    Barcellona in emergenza
    Xavi, in evidente emergenza, soprattutto in difesa, conta di recuperare il capitano della squadra blaugrana in vista degli ottavi di finale di Champions League contro il Napoli, con l’andata in programma allo stadio Maradona il 21 febbraio e il ritorno al Camp Nou il 12 marzo. Discorso analogo per il portiere Ter Stegen, assente da metà novembre per un infortunio alla schiena, Inigo Martinez, out da dicembre per un problema alla coscia, e Raphinha, alle prese con alcune noie muscolari. Potrebbe farcela per i secondi 90′ della doppia sfida contro gli azzurri di Mazzarri Marcos Alonso, anch’egli fermo da novembre per un infortunio alla schiena, mentre si è chiusa con largo anticipo la stagione di Balde e Gavi, che – salvo complicazioni – torneranno a lavorare con la squadra in ritiro la prossima estate. LEGGI TUTTO

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    Ancelotti, bordata al Barcellona: “Arbitri a favore del Real? Negli ultimi 20 anni…”

    Carlo Ancelotti ha parlato alla vigilia di Las Palmas-Real Madrid e, con eleganza e diplomazia, ha evitato di alimentare la polemica a distanza con il Barcellona, relativi ai presunti errori che hanno favorito i Blancos: “Non spiegherò qui quali sono stati i miei pensieri personali sulle parole di Xavi. Non voglio spiegarli qui”. Ancelotti ha, però, aggiunto: “Hanno parlato molto. Tutti sanno cosa è successo negli ultimi venti anni nel calcio spagnolo. La Guardia Civil sta svolgendo delle indagini. Questo è il vero problema del calcio spagnolo”.
    Ancelotti su Las Palmas-Real Madrid
    Sotto col Las Palmas: “Siamo motivati a tornare al nostro livello migliore dopo due partite negative. Ci siamo preparati per affrontare il Las Palmas e non vediamo l’ora di giocare la partita nel miglior modo possibile. È una partita che può essere complicata perché loro giocano un buon calcio, difendono e attaccano bene. Chi sostituirà Bellingham? Brahim Diaz e Joselu sono opzioni possibili. Sono riusciti a mettersi in mostra dopo che mi sono affidato a loro come sostituti”. LEGGI TUTTO

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    Xavi carica contro il Real Madrid: “Tutti hanno visto, qualcosa non quadra…”

    Xavi dopo Real Madrid-Almeria
    Il Barça ha vinto la propria partita in casa del Betis per 2-4, con due gol realizzati nel finale. Al termine della sfida al tecnico blaugrana hanno chiesto un’opinione su quanto era accaduto nel pomeriggio a Madrid. E così Xavi ha aizzato ulteriormente il fuoco: “Prendo le parole di Garitano (allenatore dell’Almeria) e la riflessione di Relaño (giornalista spagnolo che a Cadena Ser ha affermato: “È una partita che entra nella leggenda nera di Madrid, lo sarà per 30 anni. Questo non costa al Madrid tre punti, ma il prestigio”, ndr). Se parliamo veniamo sanzionati, ma tutti l’hanno visto. A Getafe ho detto che c’erano cose che non mi quadravano in questo campionato. Ci sono cose che non controlliamo e tutti lo hanno visto. Sarà difficile vincere questa Liga. Ricordo il rigore a Getafe, il gol annullato a Joao Felix a Granada… e non ne parliamo. Avremmo avuto sei punti in più. Queste non sono scuse, sono realtà. Oggi dobbiamo parlare della squadra”.  LEGGI TUTTO

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    Vinicius galattico, il Real annichilisce il Barcellona: la Supercoppa è sua

    RIYADH (Arabia Saudita) – Ennesimo titolo per il Real Madrid che conquista la Supercoppa di Spagna battendo in finale il Barcellona nel Clasico. Festa per la formazione di Ancelotti, fresco di rinnovo, trascinata da un super Vinicus nella vittoria per 4-1 contro gli azulgrana di Xavi. Messaggio chiaro a tutta l’Europa: con il dominio nel Clasico contro il Barcellona, prossimo avversario negli ottavi di Champions del Napoli, le merengues aumentano la consapevolezza che, in qualsiasi competizione, si dovrà fare i conti con gli uomini del tecnico di Reggiolo.
    Real Madrid-Barcellona, la partita
    All’Al-Awwal Park di Riyadh blancos subito avanti con la doppietta di Vinicius Junior (servito prima da Bellingham e poi da Rodrygo) arrivata nei primi dieci minuti di gioco. A ruota, intorno alla mezzora, Lewandowski accorcia le distanze ma nel finale della prima frazione Vinicius Junior firma la personale tripletta (dagli undici metri). Il poker delle merengues arriva al 19′ della ripresa, a firma di Rodrygo, il Barcellona resta in dieci uomini per l’espulsione (doppio giallo) di Araujo e comincia la festa per il Real Madrid e per Carlo Ancelotti. LEGGI TUTTO

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    Erba in vendita: Barcellona, aspettando la Superlega si fa cassa come si può

    I tifosi del Barcellona potranno acquistare l’erba del Camp Nou. È l’ultima iniziativa lanciata dal club catalano, che sullo store ufficiale ha dato il via alle vendite di una linea di modelli in scala dello stadio contenente l’erba del campo in edizione limitata. Il prezzo? € 49,99. Un’offerta per appassionati e collezionisti, ma anche un’entrata aggiuntiva per la società che la scorsa stagione ha dato il via ai lavori di rinnovamento dell’impianto, il cui completamento è previsto entro l’estate del 2025. Attualmente la squadra disputa le gare interne presso lo Stadio Olimpico Lluis Companys da 54 mila posti.
    Barcellona, l’erba del campo in edizione limitata
    Tra le altre opzioni di acquisto, anche l’erba in metacrilato o in cornice di legno rispettivamente al prezzo di € 79,99 e € 419,99. L’originalità dei prodotti è autenticata dal notaio del club. L’iniziativa segue quella di altri club della Liga come Athletic Club and Atletico Madrid che in passato hanno offerto ai propri tifoi la possibillità di acquistare l’erba del campo di gioco. Nel caso del Barcellona, il tema delle entrate rimanda anche alla più complessa questione del “caos” dei bilanci societari contestati dall’Uefa, e che potrebbe vedere il club, fortemente interessato alla nuova Superlega, escluso dalle prossime 2 o 3 Champions League per violazione del Fair Play Finanziario LEGGI TUTTO

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    Xavi: “Haaland o Mbappé? Non ce li possiamo permettere”. Su Vitor Roque…

    Las Palmas-Barcellona, la conferenza di Xavi
    Il tecnico del Barcellona ha fatto chiarezza sul neo acquisto Vitor Roque: “Conto su di lui, manca ancora la sua registrazione in rosa. Immagino sia questione di ore, ma spero di poterlo convocare. Non vogliamo caricarlo di responsabilità, è molto giovane e deve adattarsi. Sta bene, ha molta voglia e si è integrato molto velocemente in gruppo e nell’allenamento. Saremo comunque prudenti”. L’allenatore ha parlato anche dell’interesse per Aleix Garcia del Girona: “Mi piacerebbe? Sì, ma non ho parlato né con lui né con qualcun altro. Vedremo com’è la situazione economica e cosa possiamo fare. Sono in costante contatto con Deco e con il presidente. Non ci sono novità”. LEGGI TUTTO

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    “Xavi, furia Barcellona: pugni, calci e… maiali nello spogliatoio”

    La Liga ha chiuso il suo 2023 con l’ultima giornata infrasettimanale prima di tornare in campo il 4 gennaio. Nell’ultimo turno il Barcellona ha superato l’Almeria, ma con qualche polemica da parte dei tifosi dopo il primo tempo. Alcuni quotidiani spagnoli, tra cui As e anche il Mundo Deportivo, hanno svelato un retroscena riguardo quanto è successo nell’intervallo di quella partita con Xavi furibondo e come non si è mai visto in questi suoi mesi sulla panchina dei blaugrana. Il tecnico ha puntato il dito soprattutto su Robert Lewandowski.

    Xavi, rabbia Barcellona: il retroscena

    Nella prima frazione della gara contro l’Almeria il Barcellona di Xavi non è sceso in campo come ha chiesto il tecnico. Nonostante il risultato di 1 a 1, al doppio fischio dell’arbitro negli spogliatoi dei blaugrana si è scatenato il putiferio con l’allenatore spagnolo adirato con i suoi ragazzi. L’ex centrocampista ha iniziato a prendere a calci e pugni ogni cosa sul cammino e poi ha preso la lavagna gridando: “Non può essere! Non può essere!”. Ha accusato la squadra di essere andata in campo senza anima e senza ambizione: “Voglio che corriate come maiali”. Poi lo sguardo è arrivato a Lewandowski, forse uno dei giocatori più colpiti dalle critiche, al quale Xavi si è rivolto così: “Vediamo se cominci subito a correre!”. Al rientro in campo poi la squadra è andata in campo trovando, a fatica, la vittoria per 3 a 2.  LEGGI TUTTO