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    Serie B, si parte! Il pronostico di Parma-Bari

    Attesa finita, la Serie B 2022/23 sta per iniziare. Il torneo cadetto inizia venerdì sera al Tardini, teatro di un interessante Parma-Bari. Capitan Buffon e compagni devono riscattare la deludente scorsa annata mentre i pugliesi, promossi dalla Serie C, vogliono ben figurare nella categoria appena conquistata.
    Serie B al via, fai il tuo pronostico su Parma-Bari
    Le quote sorridono a Buffon e compagni
    Buona la prima in Coppa Italia sia per il Parma (2-0 all’Arechi di Salerno) che per il Bari, impietoso nel travolgere due squadre venete come Padova e Verona. Nelle fila dei Galletti copertina per Cheddira, autore di 5 dei 7 gol segnati dalla sua squadra.
    Il Parma di Pecchia parte con ambizioni di vertice ma sa che in Serie B occorre “sporcarsi le mani” e sudare in ogni partita. Per le quote il debutto dei ducali sarà festeggiato con i tre punti, l’1 viaggia intorno all’1.90.
    Due le opzioni da tenere in considerazione per i pronostici: il Multigol 2-4 e l’esito Multigol Casa 1-2. 
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    La Serie B ormai è una vera A2: tante big, speranza Cheddira

    TORINO – Il primo turno di Coppa Italia ha confermato quanto sia quasi doveroso ribattezzare la Serie B in A2. Non era mai successo che ben 5 squadre di Serie A si dovessero arrendere a formazioni di B (e neanche tutte di primissima fascia), confermando che la distanza fra la A (o perlomeno, la parte bassa della massima serie) e la B va riducendosi. Perché domani, con l’anticipo Parma-Bari (ore 20.45), scatta una Serie B da stropicciarsi gli occhi, con tante squadre che possono ambire alla promozione e ben sei capoluoghi di regione rappresentati (in Serie A sono 7). E’ una B che gode di ottima salute, dove s’investe parecchio (grazie a una migliore vendita dei diritti tv, fatta un anno fa, con tre broadcaster, Sky, Dazn e Helbiz Live, che trasmettono tutte le gare, anche all’estero), con club di B talvolta in grado di contendere a società di A giocatori promettenti (è il caso della Ternana che ha appena annunciato il centrocampista senegalese Mamadou Coulibaly, formatosi in B ma che in A a Salerno aveva fatto vedere buone cose nell’ultima stagione).
    QUANTE BIG Una B dove, per gli scommettitori, le prime favorite sono il Genoa di Coda e il Cagliari di Lapadula. Ma attenzione a chi ha incantato in Coppa: il Bari che ha vinto 4-1 a Verona con la tripletta di Cheddira (ne sentiremo molto parlare, prossimamente), il Parma che ha sbancato Salerno 2-0, il neo promosso Modena che si è aggiudicato il derby emiliano col Sassuolo (3-2), la Spal che ha vinto a Empoli ai supplementari (2-1), così come il Cittadella a Lecce (3-2). Ma attenzione anche al Brescia che ha annichilito il Pisa (4-1), a maggio finalista dei playoff. I toscani hanno pagato l’essersi mossi in ritardo sul mercato, stesso discorso per il Palermo, appena passato a Corini dopo le dimissioni di Baldini, squadre che si stanno componendo solo ora ma che diranno la loro nella lotta per la A. Insomma, una B tutta da gustare, tanto più che a novembre non si fermerà durante i Mondiali, a differenza di tutti i campionati europei, guadagnando quella vetrina che merita da tempo. LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Venezia e Verona eliminate: avanzano Ascoli e Bari

    ROMA – Proseguono i trentaduesimi di Coppa Italia. Il Venezia di Javorcic, falcidiato da casi Covid e parecchi assenti, viene sconfitto 3-2 dall’Ascoli. Ai sedicesimi gli uomini di Bucchi affronteranno la Sampdoria. Autentico disastro dell’Hellas Verona che cade sotto i colpi del Bari con un super Cheddira (tripletta). Dopo l’iniziale vantaggio di Lasagna la formazione gialloblù è uscita dal campo ed è stata surclassata dai galletti. Gli uomini di Mignani incontreranno la vincente di Salernitana-Parma, gara in programma questa sera alle 21.
    Venezia-Ascoli 2-3
    Al Penzo il Venezia, falcidiato da casi Covid e assenti e con in campo parecchi Primavera, parte con il giusto piglio anche se le occasione da gol stentano ad arrivare. Al 36′ è l’Ascoli a portarsi in vantaggio sugli sviluppi di un corner: corto assist di Bidaoui in area per l’accorrente Saric (il centrocampista bosniaco ex Carpi è nel mirino della Samp) che, con un potente sinistro, supera Joronen. Il secondo tempo prende il via con lo stesso spartito del primo: Venezia propositivo sul piano della personalità ma quasi mai pericoloso dalle parti di Leali. L’Ascoli va al raddoppio al 70′ con l’appoggio in rete di Falzerano su cross dalla destra di Ciciretti. Quasi allo scadere del match si scatena il diciottenne Mikaelsson. Nel giro di due minuti (88′ e 88′) l’islandese fa doppietta, prima con un tap-in facile su assist di Novakovich e poi con un pregevole pallonetto a superare Leali. Succede di tutto nel finale di gara. Al 90+1′ l’autorete del 18enne Baudouin condanna il Venezia e decreta il passaggio del turno dell’Ascoli di Bucchi. 
    Venezia-Ascoli: tabellino e statistiche
    Hellas Verona-Bari 1-4
    Grande protagonista sin dai primi minuti si rivela l’attaccante dell’Hellas Verona, Kevin Lasagna. Dopo due tentativi non andati a buon fine, al 16′ al terzo tentativo l’ex Udinese trova la rete con un facile destro a porta vuota, dopo un tentativo di colpo di testa di Henry su suggerimento di Lazovic. Al 24′ Ceccherini costretto ad abbandonare il campo dolorante (al suo posto Magnani) dopo il tackle subito da Ruben Botta. La reazione del Bari non si fa attendere e al 30′ i galletti trovano il pareggio con Folorunsho: il centrocampista finalizza di testa dopo un’azione personale di Cheddira. Al 44′ splendida l’azione tutta in verticale del Bari che dal portiere, Elia Caprile, si conclude con il gol di Cheddira che si fa beffe di Gunter e spiazza Montipò. Poco dopo i pugliesi vanno vicino al tris con Maita ma si supera il portiere gialloblù. Nella ripresa al 52′ Hongla ferma fallosamente e ingenuamente in area la percursione di Maita: dal dischetto Cheddira firma la sua personale doppietta spiazzando Montipò. Al 69′ l’Hellas rimane in 10 per l’espulsione di Faraoni: fallo e reazione scomposta del difensore gialloblù su Botta sanzionata con il cartellino rosso. Al 78′ dilaga la formazione di Mignani con la tripletta di Cheddira: destro a incrociare da pochi passi che batte Montipò.
    Hellas Verona-Bari: tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Padova eliminato: passano Modena, Bari e Palermo

    ROMA -Si sono concluse le gare del turno preliminare di Coppa Italia. Il Modena di Tesser batte 3-1 il Catanzaro di Vivarini: i canarini affronteranno il Sassuolo per i trentaduesimi domenica 7 agosto. Il Bari supera il Padova con un netto 3-0 (doppietta Cheddira, gol e assist di Ruben Botta). Nel prossimo turno i galletti sfideranno l’Hellas Verona. Partita ricca di gol anche in Palermo-Reggiana. La tripletta di un super Brunori permette ai rosanero di vincere l’incontro per 3-2 ed accedere al turno successivo dove gli uomini dell’allenatore Stefano Di Benedetto se la giocheranno contro il Torino.
    Modena-Catanzaro 3-1: a segno il nuovo acquisto Diaw per i canarini
    Subito vantaggio Modena al 1′: colpo di testa vincente del difensore Silvestri su corner. Nei minuti di recupero del primo tempo ci pensa il nuovo arrivato Diaw a portare in vantaggio i canarini. Al 59′ accorcia le distanze il Catanzaro con la rete di Tentardini su assist di Verna. Il Modena di Tesser firma il tris con Magnino al 74′. Grande occasione per i calabresi per riaprire la gara con l’incrocio dei pali colpito da Iemmello. 
    Bari-Padova 3-0: Ruben Botta sugli scudi, Cheddira fa bis
    Parte subito forte il Bari con la gran rete di Ruben Botta all’8′ con un tiro a giro che supera Donnarumma. Al 17′ i galletti raddoppiano con Walid Cheddira su assist di Botta. Allo scadere del match doppietta per Cheddira che firma il 3-0.
    Palermo-Reggiana 3-2: Brunori tripletta, adesso il Torino
    I rosanero iniziano il match con il piglio giusto andando in vantaggio al 3′ con il solito Brunori su assist di Valente. Al 20′ tegola per il Palermo che è costretto a rinunciare a Lancini per infortunio: dentro Doda. Ancora assist di Valente per uno scatenato Brunori ed è raddoppio rosanero. Nel secondo tempo la Reggiana rimette tutto in discussione con il rigore trasformato da Rosafio al 57′. Tripletta di Brunori al 79′ su rigore. D’Angelo firma il secondo gol per la Reggiana all’87’.  

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    Bologna, ufficiale: Cangiano in prestito al Bari

    BOLOGNA – Con un comunicato pubblicato sul proprio sito ufficiale, il Bologna annuncia “di avere ceduto alla SSC Bari il diritto alle prestazioni sportive dell’attaccante Gianmarco Cangiano a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2023, con opzione e contro-opzione per il riscatto”. Dal sito ufficiale del Bari si apprende che l’attaccante arriva “a titolo temporaneo con diritto di riscatto e contro riscatto a favore del Bologna FC 1909 i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Gianmarco Cangiano (16.11.2001, Napoli); l’attaccante ha già raggiunto il ritiro di Roccaraso e sarà da questo pomeriggio a disposizione di mister Mignani. Dopo la trafila nel settore giovanile della Roma dove, nell’ultimo anno con la Primavera raggiunge le semifinali scudetto e mette a segno 14 reti in 29 presenze, Cangiano viene acquistato dalla società felsinea nel luglio del ’19; con i rossoblù, appena maggiorenne, fa il suo esordio in massima serie collezionando 3 presenze. Nella stagione ’20-’21 viene mandato a fare esperienza in B ad Ascoli dove gioca 25 partite e segna il suo primo gol da professionista. Nella seconda parte del campionato scorso ha vestito la maglia del Crotone in cadetteria (7 pres.)”.Guarda la galleryCambiaso, dalla firma con la Juve al Bologna: le visite mediche LEGGI TUTTO

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    Calciomercato Sampdoria, Benedetti in prestito al Bari

    BARI – Con un comunicato pubblicato sul proprio sito ufficiale la Sampdoria ha reso noto “di aver ceduto a titolo temporaneo alla S.S.C. Bari i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Leonardo Benedetti”. Il centrocampista in carriera ha militato con Spezia, Vis Pesaro e Imolese e, a quanto si apprende da una nota pubblica sul sito ufficiale del Bari, “ha raggiunto il ritiro di Roccaraso e sarà da subito a disposizione di mister Mignani”. LEGGI TUTTO

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    Serie B, con il Palermo ora è davvero un'A2

    TORINO – Da qualche anno è diventato un trito modo di dire: “Questa non è una Serie B, è un’A2”. Prima probabilmente si esagerava un po’, ma ora ci siamo, stavolta lo è diventata davvero un’A2. Nel prossimo campionato la Serie B rappresenterà sei capoluoghi di regione (Genova, Venezia, Cagliari, Bari, Perugia e Palermo), cinque in più dell’ultima stagione, solo uno in meno di quanti ne rappresenta la Serie A. Per ritrovare in B qualcosa del genere, bisogna fare un salto indietro di 15 anni, tornare alla celeberrima stagione della Juve in B: anche nel 2006/07 c’erano sei capoluoghi di regione, rappresentati da Juventus, Napoli, Genoa, Bari, Triestina e Bologna. Rispetto ad allora però c’è un livello medio più alto, perché alle attuali 6 regine, vanno aggiunte piazze importanti e ambiziose come Parma, Pisa, Brescia, Benevento, Terni, Modena, Ferrara con la gloriosa Spal ora di Tacopina e Frosinone. Insomma, si annuncia una B imperdibile, con almeno 10 squadre in lotta per la A, quando ancora abbiamo negli occhi la pazzesca finale di ritorno dei playoff fra Pisa e Monza del 29 maggio, finita 3-4 ai supplementari, uno spot bellissimo per la B che finalmente diventa appetibile come meritava da anni. E gongolano le tv – Sky, Dazn ed Helbiz Live – che l’anno scorso si sono aggiudicate i diritti televisivi fino al 2024 portando alle società il doppio di quanto la B ricavava prima: un investimento lungimirante che pagherà soprattutto nei prossimi due anni, quando tanti appassionati, non necessariamente legati alle piazze in competizione, potranno rimanere agganciati alla B. Che furbescamente, fiutata la buona aria che tira, ha deciso di andare in campo durante i Mondiali del Qatar. La Serie B, a differenza di tutti i grandi campionati europei, a novembre e dicembre non si fermerà e potrà così lenire la ferita per l’assenza dell’Italia. LEGGI TUTTO