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    Inter-Bayern Monaco, Lautaro Martinez e Kane: sfida Champions tra titani

    MILANO – Uno carica a testa bassa, l’altro abbatte tutto ciò che incontra. Lautaro Martinez è il Toro da quando, al Racing, i compagni rimasero colpiti da quel ragazzino non troppo longilineo ma che nessuno riusciva a fermare. Harry Kane è l’Uragano ed è ben più semplice pensare ai giochi di parole tanto cari agli inglesi. I due soprannomi raccontano stili diversi e lo stesso istinto travolgente. LEGGI TUTTO

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    Inter-Bayern ritorno quarti Champions: orario e dove vederla in tv

    Archiviato il match d’andata tra Bayern Monaco e Inter, è già tempo di pensare al ritorno. Il primo round in Germania è terminato 2-1 per i nerazzurri con i gol di Lautaro, Muller e Frattesi. Tra poco più di una settimana invece le due squadre si riaffronteranno a San Siro, mercoledì 16 aprile, per decidere chi staccherà il pass per la semifinale di Champions League.

    Inter-Bayern Monaco, l’orario

    Inter-Bayern Monaco è in programma mercoledì 16 aprile, alle ore 21, allo stadio Meazza di Milano. LEGGI TUTTO

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    Lo strascico di una sfida infinita

    In fin dei conti è a un tedesco che dobbiamo la partita del secolo. Karl-Heinz Schnellinger. Il suo pareggio, al crepuscolo del 90’, portò Italia-Germania Ovest ai supplementari e la trasformò nell’epica di un 4-3 su cui avremmo scritto libri, girato film e fatto girare le scatole alla lobby degli invidiosi. Era il 17 giugno 1970. Bayern-Inter di questa sera introduce i quarti d LEGGI TUTTO

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    Da Wirtz a Xabi Alonso: Bayern-Leverkusen, una sfida di destini incrociati

    Negli anni ’70 è stato il Borussia Mönchengladbach, poi il Colonia, poi lo Stoccarda, poi in maniera un po’ più stabile il Borussia Dortmund, con qualche inserimento. Oggi non ci sono dubbi su chi sia la principale rivale del Bayern Monaco: il Bayer Leverkusen. Perché lo ha battuto lo scorso anno in Bundesliga, perché è l’unica che si avvicina a tenere il passo infernale quest’anno (pur essendo a -8), ma anche perché l&rsq LEGGI TUTTO

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    Schick sfida Kane: i numeri 9 più caldi di Germania a confronto

    Da una parte abbiamo 22 gol in 32 presenze, uno ogni 73 minuti. Dall’altra 29 in 33 partite, uno ogni 89 minuti. In pochi tra i bomber europei possono vantare numeri paragonabili a quelli di Patrik Schick (il primo) o Harry Kane (il secondo), soprattutto per la frequenza di marcature che da inizio stagione stanno mantenendo il primo e secondo miglior marcatore della Bundesliga. Due percorsi così diversi, due continuità cos LEGGI TUTTO

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    Musiala e i suoi… fratellini! Il Bayern è già nel futuro: tutti i talenti

    Il classe 2003 è senza dubbio il più luccicante dei tanti, tantissimi giovani prospetti su cui il Bayern spera di costruire il proprio futuro, ma è in buonissima compagnia, perché tra giocatori che stanno crescendo “in casa” e talenti che stanno mettendosi in luce in prestito in giro per l’Europa a Monaco vedono un domani più che radioso e brillante.

    Tutti i talenti del Bayern Monaco

    Primo della lista non può che essere Mathys Tel, pagato quasi trenta milioni di euro dal Rennes ormai due anni e mezzo fa, quando era solo un 17enne di enorme prospettiva: attaccante classe 2005, è il vice-Kane, ma anche una valida alternativa sulle ali. Vanta già 16 gol e 7 assist in 82 presenze, la maggior parte dalla panchina, ma è un numero enorme per un giocatore che non ha neanche vent’anni.

    Meno presenze, ma un ruolo maggiormente da protagonista ce l’ha il mediano classe 2004 Aleksandar Pavlovic, già punto fermo della prima squadra in coppia a centrocampo con Kimmich: è nato e cresciuto a Monaco, portato tra i grandi da Tuchel e confermatissimo da Kompany, è anche nel giro della nazionale tedesca.

    Giro in cui molto presto entrerà Paul Wanner, trequartista, anno di nascita 2005, più giovane debuttante di sempre in Bundesliga con il Bayern Monaco (16 anni e 15 giorni), ha anche origini austriache. Questo’anno è in prestito all’Heidenheim in massima serie (dove c’è anche il terzino classe 2003 Frans Krätzig), dopo aver brillato nella scorsa annata in Zweite con l’Elversberg.

    Se facciamo a gara di precocità, comunque, nessuno batte Lovro Zvonarek, che il Bayern ha preso dallo Slaven Belupo, in Croazia, dove era già capitano a 16 anni: quest’anno è in prestito allo Sturm Graz, con cui gioca anche la Champions League. Anche lui è classe 2005, come del resto anche Arijon Ibrahimovic, pariruolo sui cui nel mercato invernale ha deciso di puntare la Lazio in prestito con diritto di riscatto, su cui il Bayern ha mantenuto una recompra.

    All’Ulm c’è un altro fantasista 19enne, Maurice Krattenmacher, che sta mettendosi in luce in Zweite Liga: viene dall’Unterhaching, club da cui il Bayern ha prelevato anche la punta del 2008 Adu, attualmente ancora in prestito in Dritte Liga, ma di grandissima prospettiva. Come del resto il classe 2006 australiano Nestory Irankunda, ala di professione, pagato 3 milioni all’Adelaide United, o Guido Della Rovere, italiano, ex Cremonese, che sta crescendo in casa: nato nel 2007, per ora è stabilmente in seconda squadra, con l’augurio di ritagliarsi uno spazio tra i grandi. Una cosa è certa: avrà da sgomitare. LEGGI TUTTO

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    Il Leverkusen risponde al Bayern e torna a +10: Tella-Wirtz, Wolfsburg ko

    LEVERKUSEN (Germania) – Il Bayer Leverkusen infila la sesta vittoria consecutiva in campionato, risponde al Bayern Monaco, che ieri ha travolto 8-1 il Magonza, e si riporta in vantaggio di dieci punti in testa alla classifica di Bundesliga. Per battere il Wolfsburg – in dieci dal 28′ per l’espulsione di Jenz – tra le mura amiche della BayArena, alle ‘Aspirine’ bastano i gol – un tap-in di testa da distanza ravvicinata – dell’anglo-nigeriano Nathan Tella dopo 37 minuti di gioco e del 20enne prodotto del vivaio del club Wirtz all’86’.
    Vincono il Friburgo di Grifo e l’Eintracht
    Il Friburgo di Vincenzo Grifo – in campo per 69′ – sbanca Bochum per 2-1. Uno-due ospite con Eggestein al 36′ e Gregoritsch al 53′, mentre i padroni di casa rendono meno amara la sconfitta con il gol di Ordets al 62′. Chiude il quadro di giornata il tris inflitto dall’Eintracht Francoforte all’Hoffenheim, passato in vantaggio dopo 6′ con Brooks, poi espulso al 22′ (‘imitato’ da Kabak al 78′): decidono le reti di Koch al 32′, Dina Ebimbe al 50′ e Gotze al 64′.  LEGGI TUTTO