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    Golden Boy 2022: Tel, talento da record

    MONACO DI BAVIERA (Germania) – Se in questo momento dovessimo identificare una parola che descriva al meglio Mathys Tel, sarebbe senza dubbio “precocità”. E non solo perché l’attaccante del Bayern Monaco è l’unico 2005 ad essere presente nella lista dei 20 finalisti del Golden Boy 2022. Altri esempi? Prego: è il più giovane marcatore nella storia del club più titolato di Germania; il più giovane di sempre a esordire in Bundesliga da titolare per i Roten. E anche se non esistono dati ufficiali che calcolino questo tipo di statistiche, si può probabilmente definire anche l’under 17 più costoso di sempre, visto che per strapparlo al Rennes in Baviera avrebbero staccato un assegno da 20 milioni di euro, che possono sfiorare i 29 al raggiungimento di determinati bonus. Il ragazzo è speciale e Hasan Salihamidzic se n’è innamorato subito: lo ha voluto portare a Monaco ad ogni costo, reinvestendo più della metà di quanto incassato dalla cessione di Lewandowski al Barcellona. Non che il 17enne ne sia già l’erede – voci volevano già la maglia numero 9 sulle sue spalle, lui saggiamente ha scelto di partire da un più umile 39 -, ma Julian Nagelsmann ha dichiarato che «parliamo di un ragazzo che può arrivare a segnare 40 gol a stagione, ma per quest’anno mi accontento di una decina».
    Prospetto d’élite, che nelle uniche due partite giocate da titolare ha trovato la via della rete: contro il Viktoria Colonia in Coppa di Germania e in Bundesliga nel Südderby contro lo Stoccarda. Le uniche due presenze dal primo minuto non solo della stagione, ma dell’intera carriera. Nel momento in cui il Bayern lo ha acquistato, Tel non aveva giocato nemmeno un minuto in prima squadra con il Rennes: una decina di gettoni tutti dalla panchina, zero reti all’attivo. Tanto che il destro a giro con cui ha segnato nel primo turno di Coppa è stata la sua prima gioia sia col Bayern che in assoluto tra i professionisti. «Migliora a vista d’occhio, è coraggioso, cerca l’uno-contro-uno con gli avversari. Ha dribbling, ma non ha mai la tendenza ad esagerare. E aiuta molto anche in difesa correndo all’indietro», ha detto Nagelsmann dopo quella serata di grazia, con la sensazione che fosse la prima di tante. D’altro canto secondo diversi scout Tel è il miglior prospetto mai visto in attacco alla sua età, scomodando addirittura paragoni con Kylian Mbappé.
    Nel 2021 ha esordito in Ligue 1 battendo anche Camavinga come più giovane debuttante nella storia del Rennes, mentre quest’anno è diventato campione europeo a livello di Under 17 da capitano della Francia (ora è Under 19). Tutto sotto l’occhio attendo di Brazzo, che mai si è nascosto: «Per me è il miglior talento nella sua posizione: ha qualità che in pochissimi hanno a livello mondiale, ha il potenziale per essere grande», ha detto a Sport1. Anche il ragazzo, dal canto suo, non ha mai espresso dubbi sul Bayern, con cui ha firmato un contratto di tre anni, il massimo consentito per un minorenne, ma già con un’opzione di prolungamento biennale quando compirà i 18: «Parlare con la dirigenza e lo staff tecnico del Bayern mi ha immediatamente convinto: volevo assolutamente andare a Monaco». Si dice che abbia addirittura partecipato a pagare una parte del costo del cartellino, insieme ai suoi agenti. Quando si dice investire su sé stessi. Nagelsmann lo considera esattamente al pari degli altri: lo ha messo subito in prima squadra e l’ha mandato in campo alla prima occasione utile, contro l’Eintracht alla prima di campionato. Lo avrebbe voluto anche per la Supercoppa del week-end prima, ma mancavano ancora dei dettagli per la registrazione: lo ha comunque portato in spogliatoio con il resto del gruppo. Tel ha così vinto il suo primo trofeo, chiudendo un cerchio aperto nei sobborghi di Parigi in cui è cresciuto e dove ha mosso i suoi primi passi. A 14 anni il salto al Montrouge, dove addirittura partiva dalla panchina: i compagni non prendevano sul serio il fatto che un ragazzino giocasse con i più grandi. Poi appena lo hanno visto hanno cambiato idea. E pensare che giocava in difesa, poi è avanzato a centrocampo fino ad arrivare in attacco. Ora non ci sono dubbi su quella sia il suo ruolo, su quale sia il suo futuro. D’altronde se è il più giovane tra i candidati al Golden Boy 2022 un motivo c’è. E basta vederlo in campo per capirlo.
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    Bayern beffato all'ultimo secondo: il Borussia pareggia al 95'!

    DORTMUND (GERMANIA) – Il big match della nona giornata della Bundesliga tra Borsussia Dortmund e Bayern Monaco finisce con uno spettacolare pareggio. Al Signal Iduna Park finisce 2-2, un risultato di festa per i gialloneri e che sa di beffa per i bavaresi, in doppio vantaggio con Goretzka (33′) e Sané (53′). Nei minuti finali arriva, infatti, la rimonta dei padroni di casa con Moukoko (74′) e Modeste che firma il pareggio in extremis al 95′. Per il Bayern, avversario dell’Inter in Champions League, anche un espulsione per doppio giallo a Coman al 90′. Con questo pareggio sia la formazione di Terzic e Nagelsmann si portano a quota 16 punti.
    Borussia Dortmund-Bayern Monaco, tabellino e statistiche
    Eintracht, clamoroso ko con il Bochum. Xabi Alonso vince al debutto
    Vince il Werder Brema nell’anticipo sul campo dell’Hoffenheim (1-2). Clamorosa sconfitta per 3-0 incassata dall’Eintracht Francoforte, che cade sul campo del fanalino di coda Bochum (al primo successo in campionato): a decidere il match le reti di Hofmann e Forster, oltre all’autogol di Ndicka. Finiscono 1-1 le sfide tra Augsburg e Wolfsburg e Mainz e Lipsia. Infine poker casalingo del Bayer Leverkusen di Xabi Alonso contro lo Schalke 04: in gol Frimpong (doppietta), Diaby e Paulinho.
    Bundesliga, la classifica
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    Bundesliga, il Werder Brema vince e raggiunge il Bayern Monaco

    La nona giornata della Bundesliga si apre con la vittoria del Werder Brema che, in casa dell’Hoffenheim, vince per 2-1. Successo all’ultimo secondo per gli uomini di Werner, che sbloccano con Ducksch ma vengono poi raggiunti pochi minuti dopo dalla rete di Dabbur. Nel finale però Weiser conquista un rigore (confermato dopo un lungo check del Var) che Fullkrug trasforma all’87’ per la vittoria. Con questo risultato il Werder Brema sale a 15 punti e raggiunge al terzo posto il Bayern Monaco, che dovrà giocare contro il Borussia Dortmund. LEGGI TUTTO

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    Bayern troppo forte per Kostic e l'Eintracht: 6-1 all'esordio in Bundesliga

    FRANCOFORTE (Germania) – Fosse la sua ultima partita con la maglia dell’Eintracht Francoforte, per Kostic non sarebbe di certo il congedo dei sogni: il Bayern Monaco bagna infatti l’esordio in Bundesliga vincendo 6-1 in casa della squadra del serbo obiettivo di mercato della Juve, che gioca 75′ senza incidere, prendendo un giallo e mostrando un po’ di delusione dopo la sostituzione. Una vera macchina da gol invece il Bayern Monaco, che grazie ai gol di Kimmich, Pavard, Mané, Musiala (doppietta) e Gnabry centra i primi tre punti del campionato. Inutile il gol di Muani al 64′ su un clamoroso errore di Neuer coi piedi fuori area. Un biglietto di presentazione tutt’altro che lusinghiero per la squadra di Glasner, che affronterà il 10 agosto il Real Madrid in Supercoppa Europea.

    Eintracht Francoforte-Bayern Monaco 1-6, tabellino e statistiche

    Bundesliga, calendario e risultati

    Bayern, buona la prima: 6-1 all’Eintracht, primo gol per Mané 

    Solo panchina per De Ligt, con Nagelsmann che sceglie Upamecano ed Hernandez al centro della difesa. In attacco, senza un centravanti di ruolo dopo l’addio di Lewandowski, i bavaresi si affidano a Gnabry e al neo-acquisto Mané. Fra i padroni di casa, invece, l’obiettivo di mercato della Juve Kostic parte titolare dall’inizio sulla fascia sinistra. Avvio sprint del Bayern, che al 4′ passa già in vantaggio: punizione da posizione defilata di Kimmich, che dà indicazioni ai compagni per il cross ma beffa Trapp sul palo della barriera con una traiettoria geniale e beffarda. Sei minuti dopo i bavaresi raddoppiano: è Pavard a freddare ancora il portiere avversario con una gran botta di destro in diagonale dopo una mischia in area: per il difensore francese è già il secondo gol stagionale dopo quello in Supercoppa. L’Eintracht sembra però reagire al secondo ‘schiaffo’ e pochi minuti dopo colpisce una traversa con Tuta, che svetta di testa su un angolo di Kostic. Al 23′ clamoroso errore di Muller, che servito da Gnabry a porta vuota colpisce il palo incespicando sul pallone. Pochi minuti dopo, è Musiala a sfiorare ancora il tris colpendo la traversa con un tiro al volo da centro area. Terzo gol che arriva poco dopo: è l’ex Liverpool Mané a firmare il 3-0 con un preciso colpo di testa su cross di Gnabry. L’Eintracht è in balìa dei bavaresi, che al 36′ firmano anche il poker con Musiala servito al centro dell’area da un ottimo passaggio smarcante di Muller. Prima dell’intervallo, arriva anche il quinto gol per la squadra di Nagelsmann: è Gnabry a beffare ancora Trapp in uscita con un pallonetto. Nel secondo tempo, il VAR annulla il gol dell’1-5 firmato da Jakic ma la squadra di Glasner trova ugualmente il gol della bandiera al 64′, con Muani che ruba palla a Neuer fuori area e mette dentro a porta vuota. Al 75′ Kostic viene sostituito dopo un cartellino giallo rimediato per una protesta velleitaria su una rimessa laterale, e al momento del cambio mostra un po’ di delusione in panchina. All’80’ entra in campo De Ligt e, tre minuti dopo, Musiala firma il definitivo 6-1 e la sua doppietta personale.  LEGGI TUTTO

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    Bundesliga, apre il Bayern di De Ligt: quote e pronostico

    Il Bayern Monaco dell’ex juventino De Ligt dà il benvenuto alla Bundesliga 2022/23. I bavaresi venerdì sera (ore 20.30) fanno il loro esordio nel massimo campionato tedesco in casa dell’Eintracht di Glasner, campione uscente dell’Europa League.
    Eintracht-Bayern show, fai il tuo pronostico
    Bavaresi favoriti, scopri la quota del segno 2
    Ha perso il bomber Lewandowski ma il Bayern sembra essersene fatto ben presto una ragione. La vittoria per 5-3 sul Lipsia in Supercoppa tedesca, con cinque marcatori diversi, la dice lunga sulle potenzialità di una squadra che anche quest’anno si conferma quella da battere anche nelle quote elaborate dai bookie sul “Vincente Bundesliga”.
    L’Eintracht ha giocatori interessanti come Borre, l’uomo mercato Kostic (seguito con attenzione dalla Juve di Allegri) e il difensore Ndicka, monitorato prima dalla Roma e poi dal Milan. Senza dimenticare l’ex bavarese Mario Gotze, in cerca dell’ennesimo rilancio in una carriera fatta di salite e discese.
    Per le quote il Bayern parte favorito, il segno 2 vale mediamente 1.45. Ultimi tre precedenti (due sei quali vinti dall’Eintracht) decisi da un solo gol di scarto tra le due squadre.
    In sede di pronostico si può procedere con la combo X2 più Goal. LEGGI TUTTO

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    Barcellona, Lewandowski attacca il Bayern: “Inventate storie false, esigo chiarezza”

    BARCELLONA (SPAGNA) – Robert Lewandowski torna ad accusare il Bayern Monaco di aver “inventato storie false per trovare un’argomentazione che potesse giustificare la mia cessione agli occhi dei tifosi”. “Ho dovuto ascoltare cose non vere – ha raccontato il 33enne attaccante polacco del Barcellona in un’intervista a Espn – “Il mio trasferimento non è stato condizionato dal possibile arrivo di Haaland. Alcune persone non hanno raccontato la verità, ma qualcosa di diverso. Per me la chiarezza è fondamentale. Forse era davvero il momento giusto per lasciare il Bayern, anche se ho sempre avuto un ottimo rapporto con i miei compagni di squadra, con lo staff, con l’allenatore e queste sono tutte cose che mi mancheranno. Ma ora devo aprire un nuovo capitolo della mia vita e un nuovo capitolo nella mia carriera”, dichiara Lewandowski. LEGGI TUTTO

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    Gravenberch al Bayern, è ufficiale: “Vengo per vincere la Champions”

    MONACO DI BAVIERA (Germania) – “Il Bayern Monaco ha ingaggiato Ryan Gravenberch dai campioni d’Olanda dell’Ajax. Il 20enne nazionale olandese ha firmato un contratto fino al 2027”. Con un comunicato apparso sul proprio sito, il club tedesco campione della Bundesliga da dieci anni consecutivi ufficializza l’acquisto del giovane talento di origine surinamese, a lungo accostato anche alla Juventus. “Quando mi ha chiamato il Bayern non ho dovuto pensarci due volte. Il Bayern è uno dei club più grandi che ci siano: giocatori di tutto il mondo vogliono giocare per questo club. Vengo a Monaco di Baviera per vincere molti titoli, cosa che il Bayern è abituato a fare. Tutto è possibile con questo club, compresa la vittoria in Champions League. La coesione in questa squadra è molto forte, mi piace”, le parole dell’ex centrocampista dei Lancieri.
    Gravenberch, il comunicato del Bayern Monaco
    “Ryan Gravenberch è entrato a far parte del settore giovanile dell’Ajax all’età di otto anni, ha giocato in tutte le squadre giovanili e ha esordito in prima squadra nella stagione 2018/19 all’età di 16 anni, per la quale ha collezionato 103 presenze ufficiali e segnato 12 gol. Il centrocampista ha vinto tre campionati e due coppe nazionali con i campioni d’Olanda. È stato convocato per la prima volta nella nazionale maggiore dell’Olanda l’anno scorso e da allora ha giocato dieci volte con gli Oranje (con un gol), incluso l’Europeo un anno fa. È diventato campione d’Europa nel 2018 con la squadra U17 del suo Paese d’origine”, si legge nella nota pubblicata dal Bayern Monaco sul proprio sito ufficiale. LEGGI TUTTO