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    Bayern, Coman operato al cuore: l'ex Juve ha un'aritmia

    MONACO DI BAVIERA (Germania) – Kingsley Coman ha subito un intervento al cuore. Nel corso della conferenza stampa alla vigilia della sfida di Bundesliga contro il Bochum, l’allenatore del Bayern Monaco Julian Nagelsmann comunica che l’esterno ex Psg e Juventus “è stato operato ieri. Aveva un piccolo, leggero battito cardiaco in più, un leggero disturbo del ritmo. A volte gli mancava brevemente il respiro. Ecco perché abbiamo optato per questa procedura, facendogli un elettrocardiogramma a lungo termine. Martedì farà nuovamente un cardio-training e non rimarrà ai box per più di una settimana e mezza o due”.  LEGGI TUTTO

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    Bayern Monaco, Matthaüs loda Musiala: “Diventerà un secondo Neymar”

    18 anni e la personalità di un veterano. Jamal Musiala ha già conquistato tutti nonostante la carta d’identità dica che sia maggiorenne solo dallo scorso 26 febbraio. Il numero 42 dei bavaresi ha personalità, grinta, tecnica, tutto quello che serve per diventare una stella del calcio mondiale. Il classe 2003 non trema nemmeno dinanzi al Barcellona ed è stato uno dei migliori in campo nel match di Champions League del Camp Nou nel quale la squadra di Nagelsmann ha schiantato i blaugrana di Koeman per 3-0.
    Musiala incanta tutti: elogi e paragoni super
    Il Bayern si coccola il proprio fenomeno. Müller ha speso parole al miele nei confronti del proprio compagno: “Ha qualità tecniche che gli potranno permettere di diventare un trequartista fantastico”. Sulla stessa lunghezza d’onda il tecnico dei bavaresi Nagelsmann: “È molto umile, ha voglia di lavorare e ascolta”. C’è poi chi si lascia andare a paragoni importanti, come l’ex difensore del Bayern Monaco Lothar Matthaüs: “Musiala è già davvero grande e secondo me può diventare un secondo Neymar”. Paragoni a parte, Musiala ha già incantato tutti. LEGGI TUTTO

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    Bild: “Sabitzer è del Bayern Monaco”

    MONACO (Germania) – Il Bayern Monaco di Julian Nagelsmann avrebbe fatto nuovamente la spesa in casa Lipsia col centrocampista austriaco Marcel Sabitzer. La Bild riporta che i bavaresi già nella giornata di domenica dovrebbero ufficializzare l’operazione che li vedrebbe sborsare circa 15 milioni di euro nelle casse dei Red Bulls. Sabitzer potrebbe debuttare proprio contro la sua prossima ex squadra alla ripresa dopo la sosta nazionali. Per i campioni in carica della Bundesliga si tratterebbe del secondo colpo dal Lipsia dopo l’ingaggio di Upamecano.
    Il Lipsia pesca a Barcellona?
    Il Lipsia, per sopperire alla perdita dell’austriaco, sarebbe già corso ai ripari andando a Barcellona: infatti, sempre la Bild, riporta che il giovane Ilaix Moriba (in scadenza con i blaugrana) sarebbe già in volo per la Germania malgrado nei giorni scorsi il suo futuro sembrava destinato al Tottenham di Paratici. LEGGI TUTTO

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    Al Bayern la Supercoppa di Germania: Lewandowski batte Haaland

    DORTMUND (Germania) – Il Bayern Monaco batte 3-1 il Borussia Dortmund al Signal Iduna Park e si aggiudica la Supercoppa di Germania. Ci pensa il solito Lewandowski a trascinare i campioni di Bundesliga in carica con una doppietta, di Thomas Muller l’altra rete bavarese che rende inutile quella del capitano dei padroni di casa, Marco Reus.
    Borussia Dortmund-Bayern Monaco 1-3, il tabellino
    Doppio Lewandowski
    Sotto la pioggia della Vestfalia, la squadra di Julian Nagelsmann vince meritatamente il primo trofeo stagionale del calcio tedesco di fronte a 25mila spettatori. Partita molto equilibrata nel primo tempo, con il Bayern Monaco che sfrutta la propria corsia di sinistra, mettendo in enorme difficoltà Passlack, protagonista in negativo del match per il Borussia Dortmund. Dalla sua parte arriva infatti al 41′ il cross di Gnabry che porta al gol dell’1-0 di Lewandowski e sempre da lì arriva pure l’azione personale di Davies da cui nasce il 2-0 di Muller (servito da un tacco delizioso del polacco) al 49′.
    Haaland a secco
    La rete meravigliosa del momentaneo 2-1 di Marco Reus al 64′ lascia solo per poco al Borussia Dortmund l’illusione di riprendere la gara. Dopo dieci minuti infatti arriva un errore clamoroso di Akanji, che serve a Lewandowski la possibilità di segnare il suo 24esimo gol in 24 partite contro la sua ex squadra, ma soprattutto il gol del 3-1 che di fatto chiude la partita e regala al Bayern Monaco la nona vittoria in Supercoppa di Germania. Partita nervosa di Erling Haaland, che però con due lampi fa segnare (Moukoko) e segna: in entrambi i casi le sue iniziative vengono rese vane per delle posizioni di offside. LEGGI TUTTO

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    Lewandowski salva il Bayern: con il Borussia M. finisce 1-1

    MOENCHENGLADBACH (GERMANIA) – Il Bayern Monaco pareggia 1-1 sul campo del Borussia Moenchengladbach nella prima giornata della Bundesliga. I campioni in carica prima vanno sotto (gol di Plea), poi pareggiano con Lewandowski e ad inizio ripresa sfiorano ripetutamente il vantaggio. Ma nel finale i padroni di casa creano le occasioni migliori e rischiano il colpaccio. Nagelsmann stecca la prima sulla panchina del Bayern Monaco, fermato da un ordinato Borussia. 
    Borussia M.-Bayern Monaco, il tabellino
    Plea sblocca, Lewandowski pareggia
    Nagelsmann conferma Lewandowski punta centrale, supportato dal terzetto composto da  Sanè, Muller e Gnabry. Nel Monchengladbach, Wolf, Stindl ed Herrmann si muovono alle spalle di Plea. Pronti, via e i padroni di casa schiacciano il Bayern: Plea (dopo due occasioni fallite da Herrmann) sblocca il risultato al decimo minuto con una sassata dal limite dell’area. La risposta dei campioni di Germania è immediata, ma Lewandowski si lascia ribattere il tiro da Sommer. Passano dieci minuti e il copione si ripete: il bomber polacco (servito da Davies) calcia a colpo sicuro da due passi: il portiere respinge. E’ il preludio del pareggio, che arriva a due minuti dalla fine del primo tempo: su azione da corner, Lewandowski riesce a battere il portiere avversario.
    Bundesliga, calendario e risultati
    Il Bayern attacca, ma rischia
    Il secondo tempo parte con il Bayern subito protagonista: Sanè, dopo due minuti sfiora il vantaggio con un tiro a giro dal limite dell’area, poi (al sesto) serve una palla d’oro a Lewandowski, che di testa si fa bloccare il tiro da Sommer. Al dodicesimo Davies (a tu per tu con l’estremo difensore dei padroni di casa) si lascia respingere il tiro dal portiere, che un minuto più tardi si supera su Lewandowski, che dal dischetto del rigore gli calcia addosso. Il monologo del Bayern viene interrotto dai padroni di casa, che al settantesimo vanno vicini al vantaggio: Stindl, con un tiro insidioso impegna Neuer. Nagelsmann sostituisce Sanè e Gnabry con Musiala e Coman, ma è ancora il Moenchengladbach ad andare vicinissimo al gol con Thuram (entrato al posto di Plea) che da due passi non arriva sul suggerimento di Lainer. E’ un buon momento per i padroni di casa, che a dieci minuti dal novantesimo creano la palla gol più limpida della sfida: Lainer crea scompiglio nella difesa del Bayern e serve Stindl, che ad un metro dalla porta non riesce a deviare. Nel finale accade poco: il Bayern ci prova, ma senza troppa convinzione. L’ultimo brivido arriva con Kimmich, che allo scadere sfiora il palo. Finisce 1-1. 
    Bundesliga, la classifica LEGGI TUTTO

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    Bayern Monaco su Danilo, la Juve: no

    TORINO – Le mille ramificazioni del mercato possono condurre fin dove non ti aspetti. Prendete Danilo: il brasiliano è al centro dei pensieri di Massimiliano Allegri e nel cuore della Juventus futura, ma quando un club – a maggior ragione se dal forte potere attrattivo – ti cerca si può pure stare ad ascoltare. E nel caso rispondere, cordialmente, no. Il Bayern Monaco che si mette a caccia del terzino multitasking bianconero non è una novità così grande, se solo si considera che anche un anno fa i tedeschi s’erano informati sull’ex Manchester City muovendo intermediari fidati. Nessuna offerta allora, nessuna proposta irrifiutabile oggi, ma le sirene bavaresi meritano di essere comunque monitorate. Julian Nagelsmann, allenatore rampante del Bayern, è ambizioso il giusto e quel 30enne che da due stagioni si sta ritagliando un ruolo sempre più importante nella Juve non gli è mai dispiaciuto. Del resto, 78 presenze (più tre gol a corredo) testmoniano quanto Danilo sia stato fondamentale sia per Maurizio Sarri sia per Andrea Pirlo. LEGGI TUTTO

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    Bayern Monaco, è ufficiale: Kahn al posto di Rummenigge come CEO

    È ufficiale: dal primo luglio il CEO del Bayern Monaco sarà Oliver Kahn, che prenderà il posto di Karl-Heinz Rumenigge, che lascerà il prossimo 30 giugno il posto di presidente del consiglio di amministrazione della squadra. L’ha annunciato con un comunicato comparso sul proprio sito il club bavarese, salutando l’ex attaccante dell’Inter, che ha quindi firmato la risoluzione del contratto, in essere altrimenti fino al 31 dicembre 2021.
    Le parole di Rummenigge
    “È il momento strategicamente più sensato e logico. Siamo alla fine dell’anno finanziario, Oliver Kahn come nuovo CEO sarà responsabile della nuova stagione, anche nell’interesse delle persone coinvolte e nell’interesse del futuro del Bayern. Ho detto due anni fa che stavamo pianificando una transizione prudente, e che ora finalmente si sta realizzando. Auguro sinceramente al Bayern il maggior successo possibile, valori intatti e un senso di unità incrollabile”, ha detto Rummenigge.
    Le parole di Kahn
    “Come CEO, Karl-Heinz Rummenigge ha svolto un ottimo lavoro per il Bayern per oltre 20 anni. Durante questo periodo, il club ha vinto tutto ciò che c’era da vincere. Ora è giunto il momento per me di assumermi la responsabilità ai vertici del club. Negli ultimi 18 mesi ho avuto modo di conoscere tutte le sfaccettature del club e so molto bene come funziona il Bayern e quali sfide stiamo affrontando. Sono consapevole del compito e della responsabilità, non vedo l’ora”, ha detto Kahn. LEGGI TUTTO