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    Lewandowski salva il Bayern: con il Borussia M. finisce 1-1

    MOENCHENGLADBACH (GERMANIA) – Il Bayern Monaco pareggia 1-1 sul campo del Borussia Moenchengladbach nella prima giornata della Bundesliga. I campioni in carica prima vanno sotto (gol di Plea), poi pareggiano con Lewandowski e ad inizio ripresa sfiorano ripetutamente il vantaggio. Ma nel finale i padroni di casa creano le occasioni migliori e rischiano il colpaccio. Nagelsmann stecca la prima sulla panchina del Bayern Monaco, fermato da un ordinato Borussia. 
    Borussia M.-Bayern Monaco, il tabellino
    Plea sblocca, Lewandowski pareggia
    Nagelsmann conferma Lewandowski punta centrale, supportato dal terzetto composto da  Sanè, Muller e Gnabry. Nel Monchengladbach, Wolf, Stindl ed Herrmann si muovono alle spalle di Plea. Pronti, via e i padroni di casa schiacciano il Bayern: Plea (dopo due occasioni fallite da Herrmann) sblocca il risultato al decimo minuto con una sassata dal limite dell’area. La risposta dei campioni di Germania è immediata, ma Lewandowski si lascia ribattere il tiro da Sommer. Passano dieci minuti e il copione si ripete: il bomber polacco (servito da Davies) calcia a colpo sicuro da due passi: il portiere respinge. E’ il preludio del pareggio, che arriva a due minuti dalla fine del primo tempo: su azione da corner, Lewandowski riesce a battere il portiere avversario.
    Bundesliga, calendario e risultati
    Il Bayern attacca, ma rischia
    Il secondo tempo parte con il Bayern subito protagonista: Sanè, dopo due minuti sfiora il vantaggio con un tiro a giro dal limite dell’area, poi (al sesto) serve una palla d’oro a Lewandowski, che di testa si fa bloccare il tiro da Sommer. Al dodicesimo Davies (a tu per tu con l’estremo difensore dei padroni di casa) si lascia respingere il tiro dal portiere, che un minuto più tardi si supera su Lewandowski, che dal dischetto del rigore gli calcia addosso. Il monologo del Bayern viene interrotto dai padroni di casa, che al settantesimo vanno vicini al vantaggio: Stindl, con un tiro insidioso impegna Neuer. Nagelsmann sostituisce Sanè e Gnabry con Musiala e Coman, ma è ancora il Moenchengladbach ad andare vicinissimo al gol con Thuram (entrato al posto di Plea) che da due passi non arriva sul suggerimento di Lainer. E’ un buon momento per i padroni di casa, che a dieci minuti dal novantesimo creano la palla gol più limpida della sfida: Lainer crea scompiglio nella difesa del Bayern e serve Stindl, che ad un metro dalla porta non riesce a deviare. Nel finale accade poco: il Bayern ci prova, ma senza troppa convinzione. L’ultimo brivido arriva con Kimmich, che allo scadere sfiora il palo. Finisce 1-1. 
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    Bayern Monaco su Danilo, la Juve: no

    TORINO – Le mille ramificazioni del mercato possono condurre fin dove non ti aspetti. Prendete Danilo: il brasiliano è al centro dei pensieri di Massimiliano Allegri e nel cuore della Juventus futura, ma quando un club – a maggior ragione se dal forte potere attrattivo – ti cerca si può pure stare ad ascoltare. E nel caso rispondere, cordialmente, no. Il Bayern Monaco che si mette a caccia del terzino multitasking bianconero non è una novità così grande, se solo si considera che anche un anno fa i tedeschi s’erano informati sull’ex Manchester City muovendo intermediari fidati. Nessuna offerta allora, nessuna proposta irrifiutabile oggi, ma le sirene bavaresi meritano di essere comunque monitorate. Julian Nagelsmann, allenatore rampante del Bayern, è ambizioso il giusto e quel 30enne che da due stagioni si sta ritagliando un ruolo sempre più importante nella Juve non gli è mai dispiaciuto. Del resto, 78 presenze (più tre gol a corredo) testmoniano quanto Danilo sia stato fondamentale sia per Maurizio Sarri sia per Andrea Pirlo. LEGGI TUTTO

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    Bayern Monaco, è ufficiale: Kahn al posto di Rummenigge come CEO

    È ufficiale: dal primo luglio il CEO del Bayern Monaco sarà Oliver Kahn, che prenderà il posto di Karl-Heinz Rumenigge, che lascerà il prossimo 30 giugno il posto di presidente del consiglio di amministrazione della squadra. L’ha annunciato con un comunicato comparso sul proprio sito il club bavarese, salutando l’ex attaccante dell’Inter, che ha quindi firmato la risoluzione del contratto, in essere altrimenti fino al 31 dicembre 2021.
    Le parole di Rummenigge
    “È il momento strategicamente più sensato e logico. Siamo alla fine dell’anno finanziario, Oliver Kahn come nuovo CEO sarà responsabile della nuova stagione, anche nell’interesse delle persone coinvolte e nell’interesse del futuro del Bayern. Ho detto due anni fa che stavamo pianificando una transizione prudente, e che ora finalmente si sta realizzando. Auguro sinceramente al Bayern il maggior successo possibile, valori intatti e un senso di unità incrollabile”, ha detto Rummenigge.
    Le parole di Kahn
    “Come CEO, Karl-Heinz Rummenigge ha svolto un ottimo lavoro per il Bayern per oltre 20 anni. Durante questo periodo, il club ha vinto tutto ciò che c’era da vincere. Ora è giunto il momento per me di assumermi la responsabilità ai vertici del club. Negli ultimi 18 mesi ho avuto modo di conoscere tutte le sfaccettature del club e so molto bene come funziona il Bayern e quali sfide stiamo affrontando. Sono consapevole del compito e della responsabilità, non vedo l’ora”, ha detto Kahn. LEGGI TUTTO