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    Serie A, Lazio-Bologna: migliori quote e pronostici

    Lazio-Bologna inaugura il 24° turno di Serie A, la sfida è in programma sabato 12 febbraio alle 15. Ecco le principali curiosità del match tra Sarri e Mihajlovic, a beneficio di chi cerca spunti utili in chiave pronostici.
    La Lazio ospita il Bologna di Mihajlovic, fai il tuo pronostico
    Lazio regina dell’Over 3,5
    Sfumato l’obiettivo Coppa Italia la Lazio si risintonizza sulle frequenze di Serie A dove, nelle ultime tre giornate, non ha mai subito gol. La truppa di Sarri non sarà garanzia di regolarità ma di spettacolo sì: 13 uscite dell’Over 3,5 sono numeri importanti, senza eguali in campionato sotto questo profilo.
    I risultati del Bologna evidenziano una propensione alla somma gol 3, collezionata 7 volte dai rossoblù di cui ben 6 lontano dal Dall’Ara. Un dato che accomuna le due squadre è il ritardo del segno 1 al primo tempo da sei giornate consecutive.
    Tanti i dati a disposizione, abbastanza per tirar fuori un paio di consigli per i pronostici. Il primo è la combo 1X+Multigol 2-4, in alternativa occhio all’Over 1,5 Casa+Under 2,5 Ospite che vuol dire Lazio in gol almeno due volte e Bologna che segna massimo due reti all’Olimpico. LEGGI TUTTO

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    Da provare il Multigol 2-4 in Cagliari-Fiorentina

    All’Unipol Domus di Cagliari va in scena il “lunch match” domenicale della 23ª giornata. La compagine sarda, terz’ultima con 16 punti, ospita una Fiorentina che gioca bene in casa (7 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte) ma fatica a ripetersi in trasferta.
    Cagliari-Fiorentina show! Fai ora il tuo pronostico!
    In trasferta la “Viola” fatica
    Se si analizza il rendimento interno del Cagliari (2 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte) e quello esterno della Fiorentina (4 successi, 1 pareggio e 6 sconfitte) si nota subito come le due squadre abbiano solamente tre punti di differenza. Nelle ultime 8 trasferte la “Viola” ha segnato più di un gol solamente a Bologna. Ci può stare il Multigol 2-4, uscito in 6 delle 10 trasferte della Fiorentina, al novantesimo. LEGGI TUTTO

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    Bologna, furto in casa di Bonifazi durante il match con il Verona

    BOLOGNA – Non c’è pace in casa Bologna. In difficoltà in campionato, dove sono reduci da tre ko consecutivi, i calciatori rossoblù vengono anche presi di mira dai ladri. Ieri sera infatti, proprio mentre la squadra di Mihajlovic sfidava il Verona al Bentegodi (match vinto dall’Hellas in rimonta), c’è stato un furto nell’abitazione di Kevin Bonifazi (titolare contro gli scaligeri) dove intorno alle pre 21 sono intervenuti i carabinieri, che avevano ricevuto l’allerta dal sistema di allarme installata nell’immobile in pieno centro.
    Seconda ‘vittima’ dopo Skorupski
    In base a quanto ricostruito dalle indagini i ladri, da uno spazio condominiale, avrebbero raggiunto i tetti per poi calarsi sul balcone dell’abitazione del difensore. Dopo avere forzato una porta-finestra, in base a quanto si apprende, sono entrati all’interno e hanno rovistato nelle stanze. L’allarme li ha sorpresi e sono scappati, portando via alcuni oggetti (il bottino è ancora in corso di quantificazione). Lunedì era stato messo invece a segno un altro furto a casa del portiere  rossoblù Lukasz Skorupski. Anche in quel caso degli accertamenti si erano occupati i carabinieri e da una prima stima il bottino, costituito da effetti personali e oggetti di valore del calciatore, ammontava a circa 50mila euro. LEGGI TUTTO

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    Verona-Bologna 2-1: Tudor di rimonta, ora sogna e punta la Juve

    VERONA – Il Verona fa sul serio e sogna in attesa di far visita alla Juventus dopo la sosta (non ci sarà Simeone, che era diffidato ed è stato ammonito). Successo in rimonta e zona Europa League vicina per l’Hellas, che al ‘Bentegodi’ supera 2-1 in rimonta il Bologna e centra così il terzo successo nelle ultime quattro partite (una serie ‘macchiata’ solamente dalla sconfitta casalinga con la Salernitana). Colpita in avvio da Orsolini, la squadra di Tudor trova la forza per tornare a galla con Caprari prima del riposo e di sorpassare poi con Kalinic, la cui rete nel finale premia un secondo tempo giocato all’assalto dai padroni di casa. Continua invece il momento difficile per gli emiliani di Mihajlovic decimati dalle assenze, che nonostante il terzo ko di fila restano comunque in una zona tranquilla di classifica.
    Verona-Bologna 2-1: statistiche e tabellino
    Tudor ritrova Ilic, tante assenze per Mihajlovic
    Tra i padroni di casa (out Dawidwicz, Frabotta e Hongla) stringe i denti Ceccherini che completa il terzetto difensivo con Casale (che Sarri vorrebbe alla Lazio) e Gunter. In mezzo al campo invece rientra Ilic dopo la squalifica: l’ex Manchester City fa coppia con Veloso nel 3-4-2-1 con Faraoni e Lazovic  sugli esterni, mentre alle spalle di Simeone sono ancora Barak e Caprari i trequartisti. Decisamente più lunga la lista degli assenti in casa rossoblù: oltre allo squalificato Soumaro e al gambiano Barrow impegnato in Coppa d’Africa, sono indisponibili Mbaye, Kingsley, Schouten, Santander e De Silvestri. Al posto di quest’ultimo nel 3-5-2 viene adattato Theate sulla destra (con Hickey sul lato opposto), mentre in mezzo gioca Dominguez nonostante i continui problemi alla spalla e davanti c’è Orsolini a fare reparto con Sansone (inizio in panchina per l’acciaccato Arnautovic).
    Guarda la galleryCaprari show e Kalinic, il Verona batte il Bologna in rimonta
    Doppia magia: prima Orsolini, poi Caprari
    Ritmi subito alti in avvio di gara e dopo un paio di fiammate del Verona (una conclusione di Simeone a fil di palo al 3′ e una di Ilic ribattuta al 12′) è il Bologna a pungere per primo: intervento a vuoto di Gunter al limite dell’area e splendida girata mancina al volo di Orsolini che batte Montipò (14′). I padroni di casa incassano il colpo e reagiscono, trascinati da Lazovic: suo il cross dalla sinistra ‘spizzato’ da Barak su cui non riesce a intervenire Simeone (23′) e suo anche il destro alto su traversone di Faraoni (che era però scattato in fuorigioco sulla destra al 26′). Gli emiliani provano a spezzare l’assalto scaligero con un ‘tiraccio’ di Binks (35′) ma Lazovic è in grande serata e imperversa a sinistra, da dove pesca prima Barak che ci arriva di coscia senza riuscire ad angolare (37′), poi Caprari che invece sorprende Skorupski e pareggia con uno splendido tacco volante. E prima del riposo Binks è costretto a ‘spendere’ il giallo per fermare una pericolosa azione scaligera (46′) dopo quello pesante incassato dal gialloblù Simeone (era diffidato e salterà la prossima trasferta sul campo della Juventus).
    Serie A, la classifica
    La rimonta firmata da Kalinic
    Dall’intervallo rientrano gli stessi ventidue e non cambia nemmeno il copione, con il Verona arrembante e capace di mettere in pochi minuti Simeone due volte davanti a Skorupski: in entrambe le occasioni (48′ e 52′) il portiere ‘mura’ in uscita il centravanti gialloblù, che non inquadra la porta nemmeno quando subito dopo il polacco gli respinge involontariamente il pallone addosso con i pugni. La risposta del Bologna (55′) è una conclusione di Svanberg (su lancio di Dominguez) troppo centrale per impensierire Montipò, mentre decisamente più complicata è la parata di Skorupski sul destro incrociato di Caprari (57′). Per gli ospiti ci prova poi anche Sansone che sfiora il gol ‘olimpico’ direttamente da corner, con Tudor che cerca allora di dare al suo Verona nuove energie: Veloso e Simeone lasciano il posto a Tameze e Lasagna (63′) ed è proprio quest’ultimo a sfiorare il gol con una conclusione a giro. Le ‘contromosse’ di Mihajlovic sono Annan e Vignato (fuori al 66′ Theate e un Dominguez dolorante alla spalla) ma è ancora Svanber a cercare la porta senza trovarla (68′). Arriva poi il turno di Kalinic nel Verona (dentro per Ilic al 74′) e di Arnautovic nel Bologna (fuori Orsolini al 78′) e il cambio vincente si rivela quello di Tudor: è infatti Kalinic a completare la rimonta, superando Skorupski di testa su cross perfetto di Lasagna (85′). L’ultimo brivido è un colpo di testa in tuffo di Falcinelli appena entrato, che cerca invano il pari senza inquadrare la porta (92′): finisce 2-1 per il Verona che in attesa di far visita alla Juventus sogna l’Europa.
    Serie A, risultati e calendario LEGGI TUTTO

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    Il match con il Bologna va giocato: l'Inter valuta il ricorso

    TORINO – Nessuna sconfitta a tavolino: Bologna-Inter si deve giocare. Questa la decisione del giudice sportivo di serie A, Gerardo Mastrandrea, in merito alla gara non disputata lo scorso 6 gennaio dopo che l’Asl aveva messo in quarantena il gruppo squadra rossoblù. Il giudice sportivo riconosce che “nessun addebito, anche in termini di carenza di una perfetta diligenza, può essere imputato alla società bolognese, a fronte di un provvedimento della AUSL (al momento) valido ed efficace, e di tale situazione sembra aver tenuto conto anche la Lega di Serie A che, viste anche le istanze di rinvio dell’incontro Cagliari-Bologna formulate in due occasioni dalla medesima società bolognese, ha disposto l’effettuarsi della predetta gara in data successiva al 9 gennaio 2022, data finale di efficacia minima del provvedimento dell’Azienda sanitaria”. Da qui, il giudice “delibera di non applicare alla società Bologna le sanzioni previste dall’art. 53 Noif per la mancata disputa della gara in oggetto, rimettendo alla Lega Serie A i provvedimenti organizzativi necessari relativi alla disputa della gara”.
    Decisione rinviata su Atalanta-Torino e altre due gare
    Rinviata invece – entro il 31 gennaio – la decisione sulla mancata disputa di altre tre partite della prima giornata di ritorno, Atalanta-Torino, Salernitana-Venezia e Fiorentina-Udinese che non si sono disputate lo scorso 6 gennaio, a causa dei provvedimenti dell Asl competenti in merito ad alcune positività riscontrate in alcuni gruppi squadra: il giudice ritiene infatti “necessario approfondire ogni singola questione tenendo conto della peculiarità delle singole fattispecie”.
    Con il Bologna si gioca: l’Inter valuta il ricorso
    L’Inter sta valutando se presentare o meno un ricorso contro la decisione del Giudice Sportivo sulla gara non disputata contro il Bologna lo scorso 6 gennaio. Il Giudice Sportivo ha infatti disposto che la sfida venga regolarmente giocata, senza sanzionare il club rossoblù con la sconfitta per 3-0 a tavolino. LEGGI TUTTO

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    Verona-Bologna, ci sta almeno una rete per parte

    Pronti per un altro weekend di Serie A? Il turno numero 23 scatta venerdì sera a casa Hellas dove il Verona ospiterà il Bologna di Mihajlovic, reduce dalle sconfitte contro Cagliari e Napoli. A seguire analisi e pronostico del match del Bentegodi.
    Verona-Bologna, fai il tuo pronostico e vinci!
    Il pronostico di Verona-Bologna
    La quaterna rifilata al Sassuolo, con tripletta di Barak, è l’ennesima perla della banda Tudor. Le gare del Verona sono un inno al divertimento, basti pensare che chi ha pronosticato Goal nelle partite dell’Hellas ha potuto gioire ben 18 volte su 22. Anche l’Over 2,5, uscito in 16 occasioni, è stato fin qui molto ricorrente. Del resto siamo in presenza del quinto miglior attacco del campionato.
    Il Bologna ha tre punti e una gara in meno rispetto al Verona, la posizione di classifica resta tranquilla ma Mihajlovic si aspetta una reazione dai suoi. Il saliscendi continuo della sua squadra si riflette nella striscia di 12 partite senza segno “X” finale.
    In un match del genere può davvero succedere di tutto, le statistiche sopra citate fanno pensare a Goal e Over in prima battuta. Troppo azzardato il pareggio? Il coefficiente di rischio si può abbassare un po’ con l’opzione Multichance “X primo tempo o X finale”. LEGGI TUTTO

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    Milan, Pioli beffato dallo Spezia. Lozano trascina il Napoli: 2-0 al Bologna

    MILANO – Il Milan viene beffato dallo Spezia: al San Siro finisce 2-1 con il gol vittoria di Gyasi al 97′. Pioli fallisce così il sorpasso all’Inter in classifica e vede avvicinarsi anche il Napoli, che batte 2-0 il Bologna. Al Dall’Ara Lozano piega Mihajlovic con una doppietta che permette alla squadra di Spalletti di salire a -2 dal Milan.
    Serie A, la classifica
    Leao non basta al Milan: Pioli beffato da Gyasi allo scadere
    Il Milan sfida lo Spezia con la possibilità di sorpassare, in caso di vittoria, l’Inter e prendersi momentaneamente la testa della classifica. Al San Siro la partita si infiamma subito con un Leao che conferma il suo straordinario momento di forma e trova in soli 25 minuti tre ottime occasioni, sfiorando il vantaggio per i rossoneri. Lo Spezia prova a reagire al 30′, con Reca che si libera di Florenzi ma viene fermato da Maignan. La squadra di Pioli controlla il gioco e chiude gli avversari nella loro area. Al 42′ è ancora il talento portoghese ad essere decisivo per il Milan, conquistando un calcio di rigore per un intervento di Provedel, dopo un retropassaggio sbagliato da parte della difesa dello Spezia. Dal dischetto si presenta Theo Hernandez che però colpisce il palo. I rossoneri però continuano a spingere e al 46′ trovano il vantaggio con il lancio lungo di Krunic ancora per Leao che supera la difesa avversaria e con un pallonetto batte Provedel firmando l’1-0. La ripresa si apre con i rossoneri ancora in controllo della partita e capaci di creare ottime occasioni con Ibrahimovic e Saelemaekers. Al 64′ però la difesa del Milan si addormenta, ne approfitta Verde che scatta sulla corsia di sinistra e trova al centro Agudelo che da pochi passi non sbaglia e realizza un improvviso gol del pareggio. Finale incredibile al San Siro: al 92′ Rebic viene atterrato al limite dell’area, il pallone finisce a Messias che batte Provedel e segna ma l’arbitro sbaglia e non concede il vantaggio ai rossoneri, fischiando dunque durante il tiro del brasiliano; poi al 96′ lo Spezia riparte e con Gyasi trova un gol clamoroso che firma la vittoria per 2-1.
    Milan-Spezia, tabellino e statistiche
    Lozano trascina il Napoli: 2-0 al Bologna
    Dopo la vittoria contro la Sampdoria, il Napoli vuole proseguire il suo momento positivo per continuare ad inseguire Milan e Inter davanti. Al Dall’Ara la squadra di Spalletti sfida il Bologna di Mihajlovic. La partita si apre nel segno di Lozano, bravo a trovare due ottime occasioni al 3′ e al 5′, che sblocca la partita al 20′: Elmas sulla sinistra supera De Silvestri e crossa per l’attaccante messicano che anticipa Theate e batte Skorupski. Il Napoli si limita ora a gestire il pallone con il Bologna che non riesce a reagire allo svantaggio. La squadra di Mihajlovic si risveglia però con Arnautovic, che trova un ottimo tiro al 39′ e un colpo di testa al 44′. Si risveglia anche il Napoli che allo scadere sfiora il raddoppio con Fabian Ruiz che colpisce il palo. Nella ripresa la squadra di Spalletti torna a spingere sin dai primi minuti trovando il secondo gol: al 47′ azione veloce del Napoli con passaggio filtrante di Zielinski per Fabian Ruiz, assist a centro area per Lozano che salta Skorupski e firma il 2-0. Spalletti lascia spazio a Osimhen: per l’attaccante nigeriano, assente dal 21 novembre scorso, 20 minuti in campo al posto di Mertens. Il Bologna inizia a spingere nel finale, a caccia del gol che potrebbe riaprire la partita. Nel finale si mette in risalto Osimhen che salta un avversario, entra in area e tira di poco a lato. Allo scadere arriva il palo di Svanberg che però non cambia il risultato: il Napoli batte il Bologna 2-0.
    Bologna-Napoli, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Bologna-Napoli di Serie A, quote e pronostico del match

    Lunedì ricco di partite, la Serie A chiama in causa ben sei squadre che si affronteranno nell’ambito della 22ª giornata di campionato. Alle 18.30 il Dall’Ara sarà la cornice di un confronto che si preannuncia vibrante tra Bologna e Napoli, due squadre chiamate a riscattare i recenti ko subìti rispettivamente in Serie A (1-2 a Cagliari) e in Coppa Italia (azzurri eliminati dalla Fiorentina).
    Mihajlovic sfida Spalletti, fai il tuo pronostico su Bologna-Napoli
    I “Ritardi” di Bologna e Napoli
    A guardare i risultati dell’ultimo periodo sono più ombre che luci per il Bologna, comunque sempre vivo a dispetto delle 4 sconfitte rimediate negli ultimi 5 turni. I rossoblù di Mihajlovic si mettono in luce per un particolare “ritardo”: nessun segno “X” nelle ultime 12 giornate di campionato. Pareggio solo sfiorato in quel di Cagliari, match che fino al 92’ si trovava sull’1-1.
    Sponda Napoli il “Ritardo” da segnalare è relativo all’Over 2,5, esito mai presente nelle ultime cinque partite disputate dai partenopei in campionato.
    Non è detto che questi ritardi siano destinati ad essere azzerati già in questa giornata anche se un possibile “compromesso” lo si può trovare. Il Goal, ad esempio. Un esito che abbraccia anche un eventuale risultato di 1-1, ancora mai centrato dal Bologna formato Dall’Ara. LEGGI TUTTO