Cagliari-Spezia 2-2: la doppietta di Joao Pedro punisce Thiago Motta
CAGLIARI – Avanti di due reti all’Unipol Domus, lo Spezia di Thiago Motta non va oltre il 2-2 con il Cagliari di Semplici. La formazione ligure sblocca il risultato al 7′ con Gyasi e sembra chiudere il match al 58′ con Maggiore, abile a chiudere una bellissima azione corale. La rimonta rossoblù porta la firma di Joao Pedro, che prima accorcia al 62′ con un chirurgico destro da fuori, poi pareggia i conti quattro minuti più tardi su calcio di rigore procurato da Pavoletti. Al 76′ annullato il 3-2 bianconero di Mraz.
Le scelte di Semplici e Thiago Motta
Semplici si affida al 3-5-2 con Cragno tra i pali, Walukiewicz, Godin e Carboni in difesa, Nandez, Deiola, Strootman, Marin e Dalbert a centrocampo e Joao Pedro e Pavoletti in attacco. La risposta di Thiago Motta, che ha soli 16 calciatori a disposizione, è un 3-4-3 con Hristov, Erlic e Nikolaou davanti a Zoet e Ferrer, Bastoni, Maggiore ed Amian dietro a Colley, Gyasi e Verde.
Cagliari-Spezia 0-1 al 45′: decide un tiro di Gyasi
Dopo un avvio equilibrato, l’inerzia del match si spezza al 7′: Nikolaou si accentra e scarica su Gyasi, uno-due con Verde e palla all’angolino alla destra di Cragno. Lo Spezia è in vantaggio all’Unipol Domus. Il Cagliari non riesce a sciogliersi, ma prova ad alzare il baricentro, esponendosi ad alcuni pericolosi contropiedi: Verde, prima su punizione poi da posizione decentrata, cerca invano il raddoppio. Al 24′, invece, da un’incertezza di Zoet, nasce un’occasione mastodontica per i padroni di casa, vanificata da Walukiewicz, che spara alto da due metri con la porta completamente sguarnita. I ragazzi di Semplici prendono coraggio, Nandez e Joao Pedro trascinano i compagni, e al 30′ Pavoletti e Deiola sfiorano ancora il pari. Il talento uruguayano nel mirino dell’Inter incanta la platea con una serie di giocate sopraffine, il bomber brasiliano punge con un colpo di testa, bloccato dall’estremo difensore olandese, e con un mancino a giro che, parato a mano aperta, esce per questione di centimetri. Il capovolgimento dei valori in campo non porta però ad un cambio di risultato e lo Spezia, che si rivede con Verde soltanto in pieno recupero, rientra negli spogliatoi in vantaggio di misura.
Lo Spezia raddoppia con Maggiore, la doppietta di Joao Pedro salva il Cagliari
Il Cagliari parte fortissimo e Pavoletti ha due chance in un minuto: di destro calcia male e sciupa una splendida giocata di Nandez, di testa manca la deviazione e commette fallo di mano. Dall’altro lato del campo, Maggiore impegna Cragno. Lo Spezia soffre terribilmente, soprattutto sull’out destro, ma al 58′ una meravigliosa azione corale porta Bastoni a siglare il 2-0 con un facile tap-in. L’immediata reazione sarda è firmata Joao Pedro, murato in angolo in extremis al primo tentativo (60′), decisivo con un tiro da fuori al secondo (63′): i ragazzi di Semplici, che manda in campo Pereiro e Zappa per Deiola e Walukiewicz, riaprono la partita. Ritmi vibranti, Gyasi lamenta un fallo subito in area rossoblù, capovolgimento di fronte e rigore per i padroni di casa (contatto Zoet-Pavoletti): il Var analizza entrambi gli episodi e conferma la decisione dell’arbitro. Dagli undici metri va Joao Pedro, che sigla il clamoroso 2-2 (66′). Nella formazione ligure Verde fa posto a Mraz, ma è ancora lo scatenato brasiliano a sfiorare la tripletta al 69′ e al 70′. Al 75′, invece, è Colley ad impegnare Cragno, mentre Joao Pedro e Pavoletti si divorano il sorpasso un giro di lancetta più tardi, annullato invece per fuorigioco a Mraz sul repentino ribaltamento. Gli ingressi di Ceppitelli e Simeone contribuiscono a fornire forze fresche al Cagliari nel forcing finale, ma a chiudere in attacco è lo Spezia. Il triplice fischio dell’arbitro congela il 2-2 al termine di una partita bellissima e dalle numerose emozioni. LEGGI TUTTO