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    Criscito, il capitan coraggio che non abbandona la nave. Anche col Canada che chiama

    Poteva andare subito a Toronto ma non se l’è sentita di abbandonare la nave rossoblù. Ieri si è fatto carico del rigore contro la Juve anche per esorcizzare l’errore del derby Sogni, lacrime, speranze, cuori. Prima infranti, poi fatti esplodere di gioia. E attributi. Come quelli mostrati da Mimmo Criscito dopo il rigore trasformato al 96’ contro la Juventus, a sei giorni di distanza da quello sbagliato allo stesso identico minuto in un derby decisivo come non mai. Nella stessa porta, ma in una storia dall’epilogo molto diverso. LEGGI TUTTO

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    Roma, finale in famiglia: ecco i quattro figli speciali di papà José

    Mourinho si sente a casa, merito anche di Abraham, Pellegrini, Zaniolo e Zalewski, i rampolli giallorossi a caccia della Conference LeagueIl genio di Lev Tolsoj era riuscito a entrare nel cuore di tutto con una frase: “Tutte le famiglie felici si somigliano; ogni famiglia infelice è invece infelice a modo suo”. La Roma di questi giorni non assomiglia affatto a quelle descritte in “Anna Karenina”, ma a un popolo in festa che vede scritto in cielo il proprio imminente ritorno al trionfo. LEGGI TUTTO

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    Adani: “L'Inter e la consapevolezza della superiorità. Ma che pigro De Vrij”

    L’opinionista televisivo, ex nerazzurro: “Lautaro, Barella e Perisic i tre volti della rimonta. L’olandese sbaglia sul gol di Asllani, non è il primo errore della stagione”Una vittoria in rimonta, con San Siro a trainare la squadra di Inzaghi. L’Inter se l’è vista brutta nel primo tempo contro l’Empoli, ma Lele Adani, che era allo stadio, non ha visto la paura negli occhi dei giocatori nerazzurri. LEGGI TUTTO

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    Casale sfida il Milan: “Ibra e Giroud? Temo più Leao. Vogliamo un'altra Fatal Verona”

    Il difensore dell’Hellas: “Ci sarà lo stadio pieno, che emozione meravigliosa. Il futuro? È bello essere accostato a club importanti, ma lo è anche il mio”Quel bambino coi capelli con la cresta è diventato l’uomo dei sogni. Nicolò Casale ha avuto la pazienza e la forza per realizzarli: “Io con la maglia dell’Hellas, il Bentegodi pieno, una grande partita da giocare col Milan: sì, è un’emozione meravigliosa. Una delle tante che ho vissuto in questa stagione”. LEGGI TUTTO

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    L'ovazione dell'Olimpico e il saluto commosso: Ranieri, Roma e Leicester non dimenticano

    Dieci secondi per acclamarlo: l’Olimpico, nella partita più importante di un’intera stagione, si è fermato per applaudirlo, come se quel che stesse accadendo in campo non importasse più della sua presenza Non ho potuto non ripensarci. A quel giorno di tre anni fa, anzi a quella sera di tre anni fa: una lunga passeggiata all’interno del Colosseo, parlando di noi più che di calcio, per partecipare insieme alla presentazione del famoso libro di Francesco Totti. LEGGI TUTTO

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    Toni applaude Vlahovic: “Deve solo acquisire più tranquillità. E la Juve giocherà per lui”

    L’ex bomber azzurro: “In bianconero è partito bene, ora mi stupisce il suo nervosismo. E’ forte, ha una grande occasione davanti, impari a dominare la frenesia che lo prende ad ogni pallone che tocca. E diventerà un grande”Alla Fiorentina aveva una percentuale realizzativa del 28%, in bianconero è calata al 19%, così come si è abbassata la media dei suoi tiri in porta a gara: che Dusan Vlahovic stia attraversando un momento di difficoltà è sotto gli occhi di tutti. Non segna da tre gare e appare stanco e irascibile. Che succede al giovane attaccate serbo? LEGGI TUTTO