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    Juve, le due gare della verità: Roma e Inter diranno se la rimonta scudetto è possibile

    Nel 2015 alla settima giornata i bianconeri avevano gli stessi punti di ritardo (10) sulla prima. La possibile svolta passa dai due match con i giallorossi e i nerazzurri nella 7ª e 8ª di Serie A. E in mezzo c’è lo Zenit, col quale ipotecare la qualificazione agli ottavi di ChampionsAlzi la mano chi crede nella rimonta-scudetto della Juventus. Fabio Capello, che di calcio se ne intende perché ha vinto tantissimo e tra l’altro ha giocato e allenato i bianconeri, ha espresso le sue perplessità. Come sempre è difficile dargli torto, sia per la partenza falsa di Giorgio Chiellini e compagni, sia perché il bentornato Max Allegri ha ereditato una squadra che alla fine del campionato scorso, invece del decimo scudetto consecutivo, aveva festeggiato il quarto posto, come Giampiero Boniperti non avrebbe mai fatto. A primavera sapremo se Allegri avrà riportato lo scudetto a Torino, ma basterà aspettare la prossima settimana per capire se è sulla buona strada. Domenica, infatti, la Juventus ospiterà la Roma, poi mercoledì sarà a San Pietroburgo per la terza gara di Champions League e infine, quattro sere dopo, giocherà a San Siro contro l’Inter. Tre partite che potrebbero rappresentare la classica svolta della stagione, se i bianconeri le vinceranno tutte. Dopo i due successi contro il Malmoe e soprattutto il Chelsea, ottenere altri tre punti in Russia significherebbe ipotecare la qualificazione agli ottavi, con la testa più libera per il campionato, che rimane il primo obiettivo. LEGGI TUTTO

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    Zlatan non è ancora pronto al rientro per sabato neanche in panchina: non correrà sul campo prima di giovedì. L’obiettivo diventa la presenza in Champions martedì contro il PortoZlatan Ibrahimovic ancora in attesa, soprattutto in attesa il Milan, che a questo punto spera di recuperare il suo totem almeno per la partita di Champions League a Oporto, martedì prossimo. Oggi il Milan torna ad allenarsi, ed è passato esattamente un mese dalla finora unica apparizione in questa stagione del fuoriclasse svedese, che difficilmente potrà aggregarsi al gruppo e cominciare a correre sul campo prima di giovedì. LEGGI TUTTO

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